Sondaggio: Chi non farà domanda?

Vediamo un pò di tastare il polso della situazione.

Se tutto resta invariato, io non la farò. 


Chi altro pensa di non farla lo scriva qui.

Per poter rispondere avrei bisogno della pubblicazione delle GAE ripulite. Potrei non farla, ma potrebbe essere anche il contrario.
Dipenderà dalla situazione della graduatoria.

Se leggo nero su bianco che è possibile non farla e che si rimane in gae io farò così senza dubbio...

Ho talmente tanta confusione, a volte ho certezze, poi sono assalita da dubbi e non trovo conforto negli interventi qui sul forum, perchè ovviamente siamo stati tutti proiettati nel marasma di queste novità introdotte da questa riforma (ccia) e, i miei dubbi, sono quelli di tanti di noi.
Se comunque non dovessi rientrare nella modalità provinciale (ancor non ne sono certa) io non presenterò domanda di assunzione, perchè non posso spostarmi. La mia situazione familiare me lo impedisce.

Non farò domanda e nel caso fosse obbligatoria ricorrerò in tribunale

io non posso allontanarmi da casa per motivi familiari. dunque se sarà facoltativa non presenterò la domanda. meglio da tappabuchi nella mia provincia che su OD a 1000km di distanza. e poi da gae potrei rientrare nelle assunzioni dell'anno prossimo.

saranno in pochi a fare domanda secondo me (sempre che non sia obbligatoria ma non penso). chi avrà la 'certezza' di lavorare nella propria provincia con maternità o ancora meglio con incarico annuale, rimarrà dov'è

Ah bhe, se non la fa nessuno allora io la facciocosì vado su A37 sotto casa =)

Scherzo naturalmente

precario_acciaio ha scritto:Ah bhe, se non la fa nessuno allora io la facciocosì vado su A37 sotto casa =)

Scherzo naturalmente

infatti molti di noi auspicano proprio che la domanda sia facoltativa, cosicchè chi vuole (o si può) spostare, possa essere accontentato ed assunto; allo stesso tempo coloro che non vogliono o possono spostarsi, consapevoli di rinunciare all'assunzione, possano rimanere in gae

io non la faccio se devo andare fuori regione............magari nella regione si, ma fuori regione no!!

Per me il problema maggiore non è quello di spostarmi, ma quello di aver perso il sogno della A37 dopo che c'ero arrivato vicinissimo, e inoltre il mio tormento, che non mi lascia tregua, è che sia passata la chiamata diretta...

Non faccio domanda.  Se imposta ricorro anche per danni morali e psicologici.

Io francamente non mi fido più nemmeno delle cose scritte (da loro).
Sbagliano numeri e previsioni, cambian le norme concorsuali a concorso finito, scrivon le leggi talmente male da permetter poi ai ricorrenti di vincere, a tavolino, battaglie che, leggendo su carta, sarebbe stato inutile anche solo pensare di iniziare...
Ma chi si fida di ciò che posson promettermi oggi?!
Rinuncio al ruolo e rimango in attesa del mio turno facendo supplenze? E chi me lo assicura? Loro?!!!??????
Sseeeeeè ma quando mai...
Farò comunque domanda cercando di limitare i danni, cercando eventualmente gli ospedali specializzati più raggiungibili e sarò pronta a trascinarmi dietro i miei genitori che assisto...o sarò eventualmente pronta a rinunciare in caso di ruolo in posto folle...sgrunt

Secondo me non si tratta di auspicare, ma di pretendere (so che è un brutto verbo).

1. Nel DDL non è esplicitato alcun obbligo
2. Nel DDL le gae permangono se non esaurite
3. Nel DDL le gae accedono ai ruoli futuri per il 50% fino a totale esaurimento

1.a. Un atto amministrativo non può contraddire una legge primaria
1.b. Un atto amministrativo non può introdurre un elemento sanzionatorio non previsto dalla legge primaria

Considerazioni finali:
- il trasferimento forzato è contrario alle norme vigenti (territorialità delle gae), e può essere quindi reso esclusivamente volontario.
- Il trasferimento forzato è anche incostituzionale perché impone maggiori oneri ( affitti, traslochi) ad un soggetto che non desidera spostarsi, senza prevedere alcun indennizzo
- La fasi b e c andrebbero invertite, per evitare il paradosso già rilevato della penalizzazione per chi ha punteggio più alto. Ciò rende ancora più assurdo rendere obbligatoria la domanda di assunzione.

Conclusione: qualora nei decreti attuativi comparisse l'obbligo, vi sarebbero i presupposti per un ricorso vinto in partenza. Mi auguro che al MIUR ne siano consapevoli ed evitino uno "tsunami" di ricorsi .

precario_acciaio ha scritto:Per me il problema maggiore non è quello di spostarmi, ma quello di aver perso il sogno della A37 dopo che c'ero arrivato vicinissimo, e inoltre il mio tormento, che non mi lascia tregua, è che sia passata la chiamata diretta...

stai tranquillo. da quanto ho capito la chiamata diretta non vale per le gae ma vale per chi è già di ruolo e vuole chiedere trasferimento (il posto fisso ce l' ha già) e forse per quelli di terza fascia che non saranno più in graduatoria.

Ehm ehm...rita...non è mica così...
La chiamata diretta vale per la fase c e per chiunque (anche da gae oltre che da ruolo per eventuali trasferimenti) finirà negli albi...

Fantaman ha scritto:Secondo me non si tratta di auspicare, ma di pretendere (so che è un brutto verbo).

1. Nel DDL non è esplicitato alcun obbligo
2. Nel DDL le gae permangono se non esaurite
3. Nel DDL le gae accedono ai ruoli futuri per il 50% fino a totale esaurimento

1.a. Un atto amministrativo non può contraddire una legge primaria
1.b. Un atto amministrativo non può introdurre un elemento sanzionatorio non previsto dalla legge primaria

Considerazioni finali:
- il trasferimento forzato è contrario alle norme vigenti (territorialità delle gae), e può essere quindi reso esclusivamente volontario.
- Il trasferimento forzato è anche incostituzionale perché impone maggiori oneri ( affitti, traslochi) ad un soggetto che non desidera spostarsi, senza prevedere alcun indennizzo
- La fasi b e c andrebbero invertite, per evitare il paradosso già rilevato della penalizzazione per chi ha punteggio più alto. Ciò rende ancora più assurdo rendere obbligatoria la domanda di assunzione.

Conclusione: qualora nei decreti attuativi comparisse l'obbligo, vi sarebbero i presupposti per un ricorso vinto in partenza. Mi auguro che al MIUR ne siano consapevoli ed evitino uno "tsunami" di ricorsi .

concordo con te. credo che non si sia mai imposto a nessuno di trasferirsi e non lo faranno neanche ora.

tellina ha scritto:Ehm ehm...rita...non è mica così...
La chiamata diretta vale per la fase c e per chiunque (anche da gae oltre che da ruolo per eventuali trasferimenti)  finirà negli albi...

sei sicura? secondo me (e lo spero proprio) no anche perché altrimenti saremmo messi veramente male. ho letto più volte il maxiemendamento. cmq vedremo con i decreti attuativi

Fantaman ha scritto:Secondo me non si tratta di auspicare, ma di pretendere (so che è un brutto verbo).

Fantaman sono d'accordissimo. Questo è un mio intervento di ieri pomeriggio in un altro thread:
questo sarà un ricorso a cui aderiranno migliaia di docenti e, seppur profana in questo campo, penso che in tribunale il miur difficilmente potrà opporsi all'aver causato lo spostamento provinciale (ed oltre) di tanti iscritti in graduatorie PROVINCIALI ancora valide. La legge che regolamenta questa riformaccia entrerà in vigore quando le gae saranno ancora valide a tutti gli effetti, per cui, chi vi è dentro ha acquisito un diritto che non può essere calpestato. Poi quando le gae verranno chiuse come è nell'intenzione del miur (ma io ne dubito che vi si riuscirà) allora ci potrà essere detto: ti devi spostare perchè non esiste più per l'assunzione il criterio della scelta della provincia. Ieri, quando la riformaccia è stata approvata, questo diritto c'era ancora, come ci sarà quando Mattarella la firmerà, come ci sarà quando la legge sarà pubblicata in Gazzetta e come ci sarà quando inizieranno le varie fasi di reclutamento.

Solo per farti capire che anch'io, se la domanda sarà obbligatoria, lotterò con la sola arma che ci è permessa: il ricorso.
Ho utilizzato il verbo "auspicare" a prescindere dalle azioni che in seguito adotteremo. Mi fa piacere leggere che, tra noi, non siamo rassegnati.

Io non la faccio. Essendo io bassa in gae al massimo posso provare il concorso per migliorare la mia situazione, ma poi basta, ho pochi anni di insegnamento e faccio ancora in tempo a tirarmene fuori se mi devo rovinare la vita.

Rita io non ho letto il ddl...son pigra.
Ma ho letto l'interpretazione fatta qui dentro dai piú...
Fidandomi di loro quindi...sì, purtroppo sono sicura.

annari ha scritto:

Fantaman ha scritto:Secondo me non si tratta di auspicare, ma di pretendere (so che è un brutto verbo).

Fantaman sono d'accordissimo. Questo è un mio intervento di ieri pomeriggio in un altro thread:
questo sarà un ricorso a cui aderiranno migliaia di docenti e, seppur profana in questo campo, penso che in tribunale il miur difficilmente potrà opporsi all'aver causato lo spostamento provinciale (ed oltre) di tanti iscritti in graduatorie PROVINCIALI ancora valide. La legge che regolamenta questa riformaccia entrerà in vigore quando le gae saranno ancora valide a tutti gli effetti, per cui, chi vi è dentro ha acquisito un diritto che non può essere calpestato. Poi quando le gae verranno chiuse come è nell'intenzione del miur (ma io ne dubito che vi si riuscirà) allora ci potrà essere detto: ti devi spostare perchè non esiste più per l'assunzione il criterio della scelta della provincia. Ieri, quando la riformaccia è stata approvata, questo diritto c'era ancora, come ci sarà quando Mattarella la firmerà, come ci sarà quando la legge sarà pubblicata in Gazzetta e come ci sarà quando inizieranno le varie fasi di reclutamento.

Solo per farti capire che anch'io, se la domanda sarà obbligatoria, lotterò con la sola arma che ci è permessa: il ricorso.
Ho utilizzato il verbo "auspicare" a prescindere dalle azioni che in seguito adotteremo. Mi fa piacere leggere che, tra noi, non siamo rassegnati.

mi auguro che non metteranno tutta l' Italia (o quasi) nelle condizioni di fare ricorso

tellina ha scritto:Rita io non ho letto il ddl...son pigra.
Ma ho letto l'interpretazione fatta qui dentro dai piú...
Fidandomi di loro quibdi...sì, purtroppo sono sicura.

non mi piace vantarmi ma sono sicura al 99% di quello che dico. vedrai che mi darai ragione altrimenti io sarei la prima a preoccuparmi. da quanto ho capito leggendo il ddl la situazione è meno grave di quanto sembri. mi dispiace solo per quelli di terza fascia

Io farò domanda, sarò in bilico fra fase b in capo al mondo e fase c sotto casa.

Disagi infiniti nel primo caso (famiglia, figli, genitori, costi,ecc), timore di dovermi COMUNQUE spostare dopo un anno nel secondo.

La cosa curiosa è che non lo faccio per necessità di denaro, quanto piuttosto per poter finalmente eliminare la parola "precario" dalla mia vita (e per non mettere più piede nella scuola privata in cui ho trascorso gli ultimi 12 anni della mia vita).

FoxLF ha scritto:Io farò domanda, sarò in bilico fra fase b in capo al mondo e fase c sotto casa.

Disagi infiniti nel primo caso (famiglia, figli, genitori, costi,ecc), timore di dovermi COMUNQUE spostare dopo un anno nel secondo.

La cosa curiosa è che non lo faccio per necessità di denaro, quanto piuttosto per poter finalmente eliminare la parola "precario" dalla mia vita (e per non mettere più piede nella scuola privata in cui ho trascorso gli ultimi 12 anni della mia vita).

Allora sei uno dei pochi che avrà un oggettivo miglioramento da questo DDL, sperando che la scuola pubblica non diventi uguale alla privata...