Sono in gae ma non presento domanda: chi come me?

Sono in gae ma non presento domanda: chi come me?

Di questi tempi credo che nessuno non presenterà domanda. Non si getta al vento la possibilità di entrare di ruolo. Piuttosto che soffrire da precario meglio soffrire da docente di ruolo.
Ciao
Anto

Quando hai un mutuo da pagare, due figlie piccole e un marito con un posto sicuro non credo che richi di andare in un paese montano sperduto... Meglio un osso del paritario ma vicino a chi ami! E non credo di essere la sola a pensarla così

Io non la faccio. Ma tanti altri del forum, leggi i vari post.

Anche io non la faccio.classe di concorso in esubero ..non troverei collocazione in regione di certo

Io non la faccio....

E poi ...potrei rientrare solo nella c ( a fare il tappabuchi ) ..ho lavorato 15 anni per questo contratto a km da casa??

Anche io non la faccio e come me altri che non partecipano al forum

Presente!
Anche io non la faccio.

antotitty ha scritto:Di questi tempi credo che nessuno non presenterà domanda. Non si getta al vento la possibilità di entrare di ruolo. Piuttosto che soffrire da precario meglio soffrire da docente di ruolo.
Ciao
Anto

alle condizioni inique che ci vengono imposte pittosto la scelta è fra soffrire in ruolo e non soffrire da precari

la scuola dell infanzia non prevede la fase b
e comunque non credo farei la domanda
mi spaventa troppo l idea di andare chissà dove ... e poi chissà per quanto tempo

Sono felice di non essere sola nella mia scelta.
Io sono qui con due figlie, 7 e 1 anno, un marito con posto di lavoro fisso e un mutuo da pagare.
Avere il posto altrove significherebbe pagare un affitto, un nido, il trasferimento per mio marito militare, allontanarsi da casa e quant' altro.
Mi auguro solo che noi delle gae non rimaniamo un delitto in fondo al mare fino a che qualcuno non si sveglia e ci cancella del tutto.
Sottoscrivete comunque così almeno mi sento più incoraggiata nella scelta!
Soprattutto una nostra eventuale assunzione tra 15 anni sarebbe per via dei pensionamenti pormai giusto?

Io sono in gae e sinceramente con un figlio piccolo e un marito che lavora con contratto a tempo indeterminato non faccio domanda; sono in graduatoria dal 2007 e ho fatto solo qualche breve supplenza e adesso mi dicono che SE c'è lavoro è chissà dove lontano da casa mia?!!! e se non accetto sono tagliata fuori?!!!! ma scherziamo?!!! questa è una proposta per giovanissimi senza figli o single che vogliono cambiare e che nn hanno niente da perdere. Ma non mi sembra un piano di immissione in ruolo per i precari. Io mi ribello

Io vivo a Varese. Anch'io ho un bimbo i 8 anni e non so se farla. Sono molto indecisa ed arrabbiata. Possibile che possono fare di noi quello che vogliono!

2 figli 6 e 3 anni io e mia moglie docenti......che fare?????? sto impazzendo!!!!

Difficile se siete entrambi precari, concordo con chi ha detto che questa è una domanda per single di 30 anni!!!

non avessi figli (e ringrazio Dio di averli) sarei già partito

non avessi figli (e ringrazio Dio di averli) sarei già partito

io invece personalmente al tuo posto partirei subito.
tu e tua moglie siete entrambi docenti precari, vi fareste coraggio a vicenda, hai 2 figli ancora piccoli..
cosa avresti da perdere ??

al 99,99% saremmo in città diverse....forse regioni diverse

lisina ha scritto:io invece personalmente al tuo posto partirei subito.
tu e tua moglie siete entrambi docenti precari, vi fareste coraggio a vicenda, hai 2 figli ancora piccoli..
cosa avresti da perdere ??

E se il sistema manda il marito a Torino e la moglie a Pordenone, dividono i figli?

Io NON la faccio. Non butto all'aria la mia vita. 15 anni di precariato.. ora non rischio di sopravvivere con 4 soldi, dovendo pagare trasferimento, fitto, spese varie, e stare sola come un cane chissà in quale paese di una regione che non conosco. E se sto male in salute? A chi chiedo aiuto?... E poi magari dopo un anno ritrovarsi a cambiare di nuovo sede, regione. MA SCHERZIAMO? Dove sono finiti i nostri diritti fondamentali?

Vi invito a leggere questi due interessantissimi link che riassumono la drammatica situazione di noi precari:
http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-diffida-al-miur-parte-dei-precari-delle-gae

http://www.orizzontescuola.it/news/assunzioni-illegittima-priorit-degli-idonei-concorso-2012-rispetto-agli-iscritti-nelle-graduato

ma un'azione legale? una class action? aspettiamo i sindacati o ci si organizza in proprio?

I sindacati, alcuni più di altri, hanno caldeggiato per anni queste mirabolanti convocazioni nazionali.

A chi, come me, osservava che forse, dico forse, non erano proprio il massimo come gestione dei ruoli, mi si rispondeva che era ingiusto che con 40 punti si era di ruolo a Verbania e con 250 non bastavano a Crotone, e che invece era SACROSANTA una graduatoria nazionale!

Ed eccoci qua, appunto…

I sindacati, quindi, li eviterei sull'argomento (al massimo vedo qualche vaga mobilitazione contro la chiamata diretta, ma è tutto).

Io sono nelle GAE, precaria da 29 anni e quest'anno per la prima volta , grazie a Renzi non lavorerò...
Ho problemi di famiglia e NON POSSO rischiare, facendo la domanda, di andare fuori della mia provincia.
Il problema non è più il ruolo, non facendo la domanda ho paura che non mi daranno più le supplenze annuali che ho sempre avuto.
Io non capisco il perchè dell'obbligo di fare domanda su scala nazionale, se ciò fosse stato facoltativo, non ci sarebbe stato tutto questo sconvolgimento nelle nostre vite già così a lungo martoriate da questa precarietà.
Rimarrò in gae e poi si vedrà, spero che chi di dovere si metta una mano sulla coscienza.

Anche a me questa della graduatoria nazionale sembra una procedura assurda. Ma cosa abbiamo fatto di male?? Non riesco a capire cosa ci guadagnano a scontentare tutte le persone che finiranno in fase B.. Per poi dare le disponibilità su o.f. a quelli che hanno minor punteggio e vicino casa.. Se almeno gli USP provinciali nominassero prima, eviteremmo il peggio. Ai posteri l'ardua sentenza!!