Sono in gae ma non presento domanda: chi come me?

Promemoria primo messaggio :

Sono in gae ma non presento domanda: chi come me?

non avessi figli (e ringrazio Dio di averli) sarei già partito

non avessi figli (e ringrazio Dio di averli) sarei già partito

io invece personalmente al tuo posto partirei subito.
tu e tua moglie siete entrambi docenti precari, vi fareste coraggio a vicenda, hai 2 figli ancora piccoli..
cosa avresti da perdere ??

al 99,99% saremmo in città diverse....forse regioni diverse

lisina ha scritto:io invece personalmente al tuo posto partirei subito.
tu e tua moglie siete entrambi docenti precari, vi fareste coraggio a vicenda, hai 2 figli ancora piccoli..
cosa avresti da perdere ??

E se il sistema manda il marito a Torino e la moglie a Pordenone, dividono i figli?

Io NON la faccio. Non butto all'aria la mia vita. 15 anni di precariato.. ora non rischio di sopravvivere con 4 soldi, dovendo pagare trasferimento, fitto, spese varie, e stare sola come un cane chissà in quale paese di una regione che non conosco. E se sto male in salute? A chi chiedo aiuto?... E poi magari dopo un anno ritrovarsi a cambiare di nuovo sede, regione. MA SCHERZIAMO? Dove sono finiti i nostri diritti fondamentali?

Vi invito a leggere questi due interessantissimi link che riassumono la drammatica situazione di noi precari:
http://www.orizzontescuola.it/news/immissioni-ruolo-diffida-al-miur-parte-dei-precari-delle-gae

http://www.orizzontescuola.it/news/assunzioni-illegittima-priorit-degli-idonei-concorso-2012-rispetto-agli-iscritti-nelle-graduato

ma un'azione legale? una class action? aspettiamo i sindacati o ci si organizza in proprio?

I sindacati, alcuni più di altri, hanno caldeggiato per anni queste mirabolanti convocazioni nazionali.

A chi, come me, osservava che forse, dico forse, non erano proprio il massimo come gestione dei ruoli, mi si rispondeva che era ingiusto che con 40 punti si era di ruolo a Verbania e con 250 non bastavano a Crotone, e che invece era SACROSANTA una graduatoria nazionale!

Ed eccoci qua, appunto…

I sindacati, quindi, li eviterei sull'argomento (al massimo vedo qualche vaga mobilitazione contro la chiamata diretta, ma è tutto).

Io sono nelle GAE, precaria da 29 anni e quest'anno per la prima volta , grazie a Renzi non lavorerò...
Ho problemi di famiglia e NON POSSO rischiare, facendo la domanda, di andare fuori della mia provincia.
Il problema non è più il ruolo, non facendo la domanda ho paura che non mi daranno più le supplenze annuali che ho sempre avuto.
Io non capisco il perchè dell'obbligo di fare domanda su scala nazionale, se ciò fosse stato facoltativo, non ci sarebbe stato tutto questo sconvolgimento nelle nostre vite già così a lungo martoriate da questa precarietà.
Rimarrò in gae e poi si vedrà, spero che chi di dovere si metta una mano sulla coscienza.

Anche a me questa della graduatoria nazionale sembra una procedura assurda. Ma cosa abbiamo fatto di male?? Non riesco a capire cosa ci guadagnano a scontentare tutte le persone che finiranno in fase B.. Per poi dare le disponibilità su o.f. a quelli che hanno minor punteggio e vicino casa.. Se almeno gli USP provinciali nominassero prima, eviteremmo il peggio. Ai posteri l'ardua sentenza!!

I sindacati se ne lavano le mani!! A me hanno detto di farla perché non sanno che fine faranno le Gae...che loro non possono dire di farla o non farla perché è una scelta personale! Eh grazie!!Sono arrabbiatissima!!!

Albith ha scritto:I sindacati, alcuni più di altri, hanno caldeggiato per anni queste mirabolanti convocazioni nazionali.

A chi, come me, osservava che forse, dico forse, non erano proprio il massimo come gestione dei ruoli, mi si rispondeva che era ingiusto che con 40 punti si era di ruolo a Verbania e con 250 non bastavano a Crotone, e che invece era SACROSANTA una graduatoria nazionale!

Ed eccoci qua, appunto…

I sindacati, quindi, li eviterei sull'argomento (al massimo vedo qualche vaga mobilitazione contro la chiamata diretta, ma è tutto).

I sindacati raccomandano di fare la domanda...dicono non ci saranno piú supplenze ...ma come faranno a sostituire malattie, gravidanze ??? Qualcuno dovranno pur chiamare ..o faranno tutto con il personale di ruolo ??

I sindacati andrebbero semplicemente ignorati.

concordo precariosauro

Separato quasi 50 anni,mutuo da pagare,due figli di cui uno universitario non ho una moglie che mi "sostiene":sicuramente presenterò la domanda in caso contrario ,come vedete,ho tutto da perdere!!!

complimenti !!
questo è coraggio

E' la stessa cosa che ho pensato quando ho letto le vostre conversazioni!!

Albith ha scritto:I sindacati, alcuni più di altri, hanno caldeggiato per anni queste mirabolanti convocazioni nazionali.

A chi, come me, osservava che forse, dico forse, non erano proprio il massimo come gestione dei ruoli, mi si rispondeva che era ingiusto che con 40 punti si era di ruolo a Verbania e con 250 non bastavano a Crotone, e che invece era SACROSANTA una graduatoria nazionale!

Ed eccoci qua, appunto…

I sindacati, quindi, li eviterei sull'argomento (al massimo vedo qualche vaga mobilitazione contro la chiamata diretta, ma è tutto).

Avrebbero dovuto farla prima la graduatoria nazionale, invece che giocare alla lotteria delle province. Magari si poteva realizzare una GN in subordine a quella provinciale, ma il buonsenso in Italia è merce rara.

Buonasera a tutti.
Io personalmente ho deciso: NON presenterò la domanda di partecipazione alla lotteria nazionale per diversi motivi.
1) Sono sposato, amo mia moglie e NON voglio rischiare di perderla per correre dietro la sottana di un posto di ruolo ad n chilometri di distanza da casa mia. Prima viene la mia vita privata poi quella lavorativa. Questo punto -almeno per me- basta e avanza per dire NO alla domanda
2) L'aspetto economco nel caso di dover separare un nucleo familiare: un altro affitto, trasporti, tasse... incideranno sul nostro stipendio. Quanto rimarrà del misero stipendio mensile?
3) Ho solo 10 anni di precariato ma ho sempre avuto cattedre annuali nella mia provincia. Non comprendo la logica della deportazione (esatto, DEPORTAZIONE) in altra provincia per poter ora lavorare
4) Potenziamento dell'organico mi sembra un eufemismo per dire "tappabuchi". Mi dispiace ma un poco di dignità mi resta e costrtingermi a fare il tappabuchi a n chilometri mi offende profondamente nella mia dignità di docente e persona (non pensiate che io sia uno che si fa il bagno negli euro come Paperon de' Paperoni).
5) Per quanto riguarda le GaE la legislazione vigente mi sembra essere chiara su come saranno trattate le GaE. Se poi decideranno di cancellarle dalla scena italiana con una legge approvata e discussa in meno di 5fs possono farlo ma oltre che ad essere una manovra scorretta credo sia anche profondamente illegale e quindi attaccabile.
6) Posso decidere di partecipare alla lotteria. Forse saró fortunato, forse sarò sfortunato. Nella sfortuna e nella successiva rinuncia la legge parla chiaro: eliminazione, soppressione, cancellazione del tuo nome dalle GaE. Ed allora preferisco un incerto futuro nelle GaE che la eliminazione perpetua dalle GaE in caso di rinuncia.
7 - 8 - 9 ...) Vi ho già torturato troppo
Grazie della lettura

Bela_lugosi_is_dead ha scritto:Buonasera a tutti.
Io personalmente ho deciso: NON presenterò la domanda di partecipazione alla lotteria nazionale per diversi motivi.
1) Sono sposato, amo mia moglie e NON voglio rischiare di perderla per correre dietro la sottana di un posto di ruolo ad n chilometri di distanza da casa mia. Prima viene la mia vita privata poi quella lavorativa. Questo punto -almeno per me- basta e avanza per dire NO alla domanda
2) L'aspetto economco nel caso di dover separare un nucleo familiare: un altro affitto, trasporti, tasse... incideranno sul nostro stipendio. Quanto rimarrà del misero stipendio mensile?
3) Ho solo 10 anni di precariato ma ho sempre avuto cattedre annuali nella mia provincia. Non comprendo la logica della deportazione (esatto, DEPORTAZIONE) in altra provincia per poter ora lavorare
4) Potenziamento dell'organico mi sembra un eufemismo per dire "tappabuchi". Mi dispiace ma un poco di dignità mi resta e costrtingermi a fare il tappabuchi a n chilometri mi offende profondamente nella mia dignità di docente e persona (non pensiate che io sia uno che si fa il bagno negli euro come Paperon de' Paperoni).
5) Per quanto riguarda le GaE la legislazione vigente mi sembra essere chiara su come saranno trattate le GaE. Se poi decideranno di cancellarle dalla scena italiana con una legge approvata e discussa in meno di 5fs possono farlo ma oltre che ad essere una manovra scorretta credo sia anche profondamente illegale e quindi attaccabile.
6) Posso decidere di partecipare alla lotteria. Forse saró fortunato, forse sarò sfortunato. Nella sfortuna e nella successiva rinuncia la legge parla chiaro: eliminazione, soppressione, cancellazione del tuo nome dalle GaE. Ed allora preferisco un incerto futuro nelle GaE che la eliminazione perpetua dalle GaE in caso di rinuncia.
7 - 8 - 9 ...) Vi ho già torturato troppo
Grazie della lettura

Nella tua situazione ragionerei come te.

Bela_lugosi_is_dead ha scritto:Buonasera a tutti.
Io personalmente ho deciso: NON presenterò la domanda di partecipazione alla lotteria nazionale per diversi motivi.
1) Sono sposato, amo mia moglie e NON voglio rischiare di perderla per correre dietro la sottana di un posto di ruolo ad n chilometri di distanza da casa mia. Prima viene la mia vita privata poi quella lavorativa. Questo punto -almeno per me- basta e avanza per dire NO alla domanda
2) L'aspetto economco nel caso di dover separare un nucleo familiare: un altro affitto, trasporti, tasse... incideranno sul nostro stipendio. Quanto rimarrà del misero stipendio mensile?
3) Ho solo 10 anni di precariato ma ho sempre avuto cattedre annuali nella mia provincia. Non comprendo la logica della deportazione (esatto, DEPORTAZIONE) in altra provincia per poter ora lavorare
4) Potenziamento dell'organico mi sembra un eufemismo per dire "tappabuchi". Mi dispiace ma un poco di dignità mi resta e costrtingermi a fare il tappabuchi a n chilometri mi offende profondamente nella mia dignità di docente e persona (non pensiate che io sia uno che si fa il bagno negli euro come Paperon de' Paperoni).
5) Per quanto riguarda le GaE la legislazione vigente mi sembra essere chiara su come saranno trattate le GaE. Se poi decideranno di cancellarle dalla scena italiana con una legge approvata e discussa in meno di 5fs possono farlo ma oltre che ad essere una manovra scorretta credo sia anche profondamente illegale e quindi attaccabile.
6) Posso decidere di partecipare alla lotteria. Forse saró fortunato, forse sarò sfortunato. Nella sfortuna e nella successiva rinuncia la legge parla chiaro: eliminazione, soppressione, cancellazione del tuo nome dalle GaE. Ed allora preferisco un incerto futuro nelle GaE che la eliminazione perpetua dalle GaE in caso di rinuncia.
7 - 8 - 9 ...) Vi ho già torturato troppo
Grazie della lettura

Ci tengo ad esprimerti il mio appoggio e tutta la mia solidarietà!

io non sono sposata e non ho figli, e comunque NON PRESENTO DOMANDA

Faccio male?

lisina ha scritto:Faccio male?

Avrai i tuoi buoni motivi.

Alcune volte mi vengono dei dubbi... ma... non so
il solo pensiero di non sapere . -che tipo di premio - vincero' mi mette paura...
in fondo se vorrei cambiare città , sarei io a scegliere .....
mica aspetto la lotteria!!!!!!