PIANO DI ASSUNZIONI PER BUTTARCI FUORI (2a puntata)

Promemoria primo messaggio :

Tratto da un articolo di Paolo Fasce:

"La prima enorme obiezione argomentata è legata alla sostanziale segretezza dell'algoritmo di cui possiamo intravedere le caratteristiche dai risultati di cui si legge sui giornali. Come è stato costruito? Come funziona? Perché non ci sono elementi di trasparenza? Nei rumors, che hanno preceduto la scadenza della consegna della lista delle preferenze, era emerso chiaramente il fatto che la prima preferenza sarebbe stata massimamente favorita. Ma nessuno sa come e a quale prezzo giuridico. I sindacati avanzano legittime richieste di trasparenza e, secondo me, sarebbe stato assai sensato pubblicare il codice sorgente di questo algoritmo al fine di consentire ai portatori d'interesse di studiarlo, analizzarlo. Farlo con congruo anticipo, avrebbe consentito di fare controproposte, come in uso nel mondo del software libero, anche capaci di prevenire errori e ingiustizie. Magari, anche prevenendo quel contenzioso che, al buio, sorgerà inevitabilmente nelle prossime settimane quando portali dedicati (come “voglioilruolo”) e sindacati avranno la possibilità di analizzare i dati.

Un secondo elemento di critica, secondo me assai legittima, è quello dell'obbligo di elencare tutte le province del paese, pena la non partecipazione al piano, con il vincolo dell'accettazione obbligatoria, pena la cancellazione dalle Graduatorie ad Esaurimento. Non si capisce per quale motivo si sia fatta tale richiesta. Bastava consentire a ciascuno di indicare le province gradite entro le quali si garantiva l'accettazione. Solo una, tre, quelle vicine a casa, quelle vicine a casa e dove vive la zia... Quando decine di migliaia di persone aspirano a poche migliaia di posti, non c'era bisogno alcuno di imporre a tutti di esplicitare l'elenco completo. La ministra ha spiegato che circa settemila persone si muovevano volontariamente negli scorsi anni e quest'anno sono state stabilizzate. Perché stabilizzare “per forza” uno che non si vuole muovere e sacrificare uno che è disposto a farlo? A me viene da dire: peggio per lui! Leggiamo che il tasso di rifiuto della fase B è inferiore al 3%. E' basso, ma poteva essere nullo e quelle persone perderanno un diritto."

Aggiungo io: hanno rifiutato solo il 3% dei docenti (244 persone) perché ancora molti sperano nei ricorsi, nel referendum, nella mobilità, ecc... Cosa succederà tra un anno o due, quando si accorgeranno di non avere più i soldi per pagare le spese di due case? Oppure si sentiranno stressati e depressi a causa della lontananza delle loro famiglie? Molti altri probabilmente si licenzieranno. A questi aggiungiamoci tutti i docenti che non hanno fatto domanda (il cui futuro è ignoto) e tutti i docenti abilitati di seconda fascia, più quelli di terza fascia, rimasti senza lavoro. Aggiungiamoci infine i possibili licenziamenti che potrebbero essere prodotti dal Preside-Sceriffo nel nuovo anno di prova. Ed ecco a voi il più grande piano di licenziamento di massa degli insegnanti della storia italiana.

Ma perché il governo ha questa volontà di licenziare gli insegnanti, anche se c'è sempre bisogno di noi? Perché nel frattempo vengono assunti gli idonei di un concorso-quizzone e viene bandito un nuovo concorso con 80.000 nuovi posti.

gugu ha scritto:Oppure a spostarsi in continuazione sul territorio nazionale in modo da coprire ogni buco?

Parli di sostituzioni per un giorno di malattia?
Se danno il preallarme con un margine di 24 ore e l'autorizzazione all'uso del cavallo di san francesco come mezzo di trasporto non vedo dove sia il problema.

Ovviamente tutto questo in attesa che tutti i neoimmessi in A042 si registrino e collaborino al progetto MIUR Open Teachers Teleport@tion 1.0. Le linee guida sono riportate in questa pagina Web

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/projects/2015/OTTP-1.0

La pagina è difettosa, bisogna cliccare più volte su "Ricarica" per visualizzarne il contenuto. Questo con i browser normali, se usate Lynx non c'è bisogno di ricliccare.

Sembra che se non riusciranno a realizzarlo entro giugno 2016 dovranno ripetere l'anno di formazione a crimpare cavi di rete per potenziare il wifi scolastico

lallaorizzonte ha scritto:

chicca70 ha scritto:

La mobilità con il concorso non c'entra nulla.  Mi sembra impossibile che ci si continui a cullare nelle illusioni anche di fronte al testo di legge approvato.

Il testo di legge definisce con estrema esattezza (ed è vincolante) quanti saranno i posti?
Quel testo, una volta pubblicato in gazzetta, obbliga il miur a bandire il concorso entro l'anno e per quei posti?
Se SI, bandire equivale a pubblicare un bando con procedura che andrà a concludersi sicuramente in un anno - utile per le immissioni 2016/17 - oppure potremmo già ritrovarci nello stesso date e procedure mirate a far slittare opportunamente le relative immissioni?

Il concorso non è stato bandito né,  mi pare, stia per essere bandito nei prossimi giorni,  anche perché non si potrà avere idea precisa dei numeri fino alla fine della fase c (comprese le accettazioni e gli eventuali rifiuti). Quindi mi sembra molto improbabile che la procedura possa essere completata per assumere a fine agosto 2016, quindi in meno di un anno e forse in meno di 10 mesi.  Credo che si partirà con le assunzioni dal 2017.

per il concorso è allo studio una soluzione diversa, che potrebbe garantire le assunzioni dal 1° settembre 2016, come preventivato

http://www.orizzontescuola.it/news/concorso-2015-ipotesi-posti-nazionali-suddivisione-dopo-mobilit-straordinaria-gruppo-lavoro-ban

Complimenti al MIUR per la genialata che sta per mettere in atto !

Bando per 1000 cattedre di A051 in tutta Italia; chi partecipa in Toscana lo fa per le sole cattedre toscane e chi partecipa in Emilia Romagna lo fa solo per le romagnole.

Alla fine della selezione si scopre che alla Toscana ne sono capitate 200 ed all'Emilia Romagna 10.

Chissà come saranno contenti i romagnoli di aver fatto la stessa fatica dei toscani ma di avere una probabilità di immissione di un ventesimo e senza saperlo prima.
Chissà quanti romagnoli sapendolo avrebbero fatto il concorso in Toscana.

Non possiamo fare una legge che chi lavora al MIUR riceve in contanti tutti i soldi che avrebbe guadagnato da qui fino alla pensione e si leva dai coglioni immediatamente ?

Giancarlo Dessì ha scritto:

gugu ha scritto:Oppure a spostarsi in continuazione sul territorio nazionale in modo da coprire ogni buco?

Parli di sostituzioni per un giorno di malattia?
Se danno il preallarme con un margine di 24 ore e l'autorizzazione all'uso del cavallo di san francesco come mezzo di trasporto non vedo dove sia il problema.

Ovviamente tutto questo in attesa che tutti i neoimmessi in A042 si registrino e collaborino al progetto MIUR Open Teachers Teleport@tion 1.0. Le linee guida sono riportate in questa pagina Web

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/projects/2015/OTTP-1.0

La pagina è difettosa, bisogna cliccare più volte su "Ricarica" per visualizzarne il contenuto. Questo con i browser normali, se usate Lynx non c'è bisogno di ricliccare.

Sembra che se non riusciranno a realizzarlo entro giugno 2016 dovranno ripetere l'anno di formazione a crimpare cavi di rete per potenziare il wifi scolastico

Sono stato abbastanza fesso da cliccarci su una volta, non lo sarò da rifarlo più volte.

Fetente !

avidodinformazioni ha scritto:Non possiamo fare una legge che chi lavora al MIUR riceve in contanti tutti i soldi che avrebbe guadagnato da qui fino alla pensione e si leva dai coglioni immediatamente ?

Non c'è bisogno, c'è già e si chiama vitalizio. L'unico inconveniente è che bisogna sopportarlo per un paio d'anni perché il sistema è mal programmato e permette di levarlo dai coglioni solo dopo crisi tecnica di governo o, nella peggiore delle ipotesi, a fine legislatura.

avidodinformazioni ha scritto:Sono stato abbastanza fesso da cliccarci su una volta, non lo sarò da rifarlo più volte.

Fetente !

Maddai!!!!1!
Lo dice anche il proverbio: una trollata al giorno toglie l'avido di torno :-D

gugu ha scritto:

royalstefano ha scritto:
Sai qual è la preoccupazione di residui gae ma anche di chi aspira al concorso al sud? che dopo la mobilità del 2016, disastrosa come numeri( niente ruoli), vogliano farla diventare una regola (mob straordinaria)per gli anni successivi, solo per favorire i rientri di chi VOLONTARIAMENTE si è spostato.

Mi pare solo uno dei tanti problemi.
E se i nuovi assunti verranno poi obbligati a lavorare 24 o 36 ore? Oppure a spostarsi in continuazione sul territorio nazionale in modo da coprire ogni buco?

tanto volontariamente mi pare di no.
e ti sembra giusto far spostare un docente per poi fargli scoprire l'anno dopo che nella provincia d'appartenenza ci sono posti in ruolo?

chi non ha fatto domanda pensa di essersi sbarazzato dei docenti con piu' punti, e di avere una corsia veloce per entrare in ruolo?

io invece credo che il ministero garantira', in presenza di cattedre, il rientro di docenti.

anche perché la domanda non prevede lo spostamento tout court. avverra' solo se i posti nella prima provincia non sono sufficienti a coprire le domande.

avidodinformazioni ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

chicca70 ha scritto:

La mobilità con il concorso non c'entra nulla.  Mi sembra impossibile che ci si continui a cullare nelle illusioni anche di fronte al testo di legge approvato.

Il testo di legge definisce con estrema esattezza (ed è vincolante) quanti saranno i posti?
Quel testo, una volta pubblicato in gazzetta, obbliga il miur a bandire il concorso entro l'anno e per quei posti?
Se SI, bandire equivale a pubblicare un bando con procedura che andrà a concludersi sicuramente in un anno - utile per le immissioni 2016/17 - oppure potremmo già ritrovarci nello stesso date e procedure mirate a far slittare opportunamente le relative immissioni?

Il concorso non è stato bandito né,  mi pare, stia per essere bandito nei prossimi giorni,  anche perché non si potrà avere idea precisa dei numeri fino alla fine della fase c (comprese le accettazioni e gli eventuali rifiuti). Quindi mi sembra molto improbabile che la procedura possa essere completata per assumere a fine agosto 2016, quindi in meno di un anno e forse in meno di 10 mesi.  Credo che si partirà con le assunzioni dal 2017.

per il concorso è allo studio una soluzione diversa, che potrebbe garantire le assunzioni dal 1° settembre 2016, come preventivato

http://www.orizzontescuola.it/news/concorso-2015-ipotesi-posti-nazionali-suddivisione-dopo-mobilit-straordinaria-gruppo-lavoro-ban

Complimenti al MIUR per la genialata che sta per mettere in atto !

Bando per 1000 cattedre di A051 in tutta Italia; chi partecipa in Toscana lo fa per le sole cattedre toscane e chi partecipa in Emilia Romagna lo fa solo per le romagnole.

Alla fine della selezione si scopre che alla Toscana ne sono capitate 200 ed all'Emilia Romagna 10.

Chissà come saranno contenti i romagnoli di aver fatto la stessa fatica dei toscani ma di avere una probabilità di immissione di un ventesimo e senza saperlo prima.
Chissà quanti romagnoli sapendolo avrebbero fatto il concorso in Toscana.

Non possiamo fare una legge che chi lavora al MIUR riceve in contanti tutti i soldi che avrebbe guadagnato da qui fino alla pensione e si leva dai coglioni immediatamente ?

"questo io non creto..."
Ma secondo me pensano più a far fare il concorso a livello regionale, ma con graduatoria finale nazionale, giusto per non far andare tutti a Roma per le prove.
Quindi, più sei bravo più possibilità hai di restare vicino a casa.

carla75 ha scritto:

anche perché la domanda non prevede lo spostamento tout court. avverra' solo se i posti nella prima provincia non sono sufficienti a coprire le domande.

Togliendo tutti quelli di ruolo che rientreranno o cambieranno cdc.
Non mi pare poco. Alcune province rischiano di essere già senza nessun posto disponibili dopo la prima fase di mobilità, il che spedirà anche i docenti ora assunti in quella provincia chissà dove. Creando poi effetti a catena dagli esiti imprevedibili, infatti è in quella sede che mi aspetterei molte rinunce (le 244 attuali sono in effetti un primo segno che mai mi sarei aspettato, se tanto mi da tanto...).

dubitoergosum ha scritto:
"questo io non creto..."
Ma secondo me pensano più a far fare il concorso a livello regionale, ma con graduatoria finale nazionale, giusto per non far andare tutti a Roma per le prove.
Quindi, più sei bravo più possibilità hai di restare vicino a casa.

E' contrario alla Legge 107, non iniziamo a dire assurdità.
Senza poi vedere i piagnistei di chi ora vuole la graduatoria nazionale e poi si ritrova a 1000 km da casa. Che noia.

Potrebbe però essere modificata la legge 107 in questo modo:

- tutti i posti vengono attribuiti a livello nazionale

- i docenti residui in GE scelgono per primi, su base nazionale, su tutti i posti vacanti in base al punteggi

- a seguire scelgono i docenti delle nuove GM

Il Miur avrebbe esaurite le GE in un solo anno e il totale dei posti a concorso non verrebbe in ogni caso toccato visto che la divisione al 50% sarebbe obbligatoria mentre qui verrebbe forse aumentata nel 2016 ma diventerebbe 0% nel 2017 e 2018.

carla75 ha scritto:

gugu ha scritto:

royalstefano ha scritto:
Sai qual è la preoccupazione di residui gae ma anche di chi aspira al concorso al sud? che dopo la mobilità del 2016, disastrosa come numeri( niente ruoli), vogliano farla diventare una regola (mob straordinaria)per gli anni successivi, solo per favorire i rientri di chi VOLONTARIAMENTE si è spostato.

Mi pare solo uno dei tanti problemi.
E se i nuovi assunti verranno poi obbligati a lavorare 24 o 36 ore? Oppure a spostarsi in continuazione sul territorio nazionale in modo da coprire ogni buco?

tanto volontariamente mi pare di no.
e ti sembra giusto far spostare un docente per poi fargli scoprire l'anno dopo che nella provincia d'appartenenza ci sono posti in ruolo?

chi non ha fatto domanda pensa di essersi sbarazzato dei docenti con piu' punti, e di avere una corsia veloce per entrare in ruolo?

io invece credo che il ministero garantira', in presenza di cattedre, il rientro di docenti.

anche perché la domanda non prevede lo spostamento tout court. avverra' solo se i posti nella prima provincia non sono sufficienti a coprire le domande.

Non capisco, in che senso "per poi scoprire l'anno dopo che ci sono posti nella provincia di appartenenza"? se entri in ruolo nel 2015 a Mi perchè a Enna(la tua provincia )il posto non c'è, nel 2016 pretendi l'eventuale posto a Enna creato dal turn over? o quello del 2017,2018.
Quale sarebbe la corsia preferenziale di chi rimane in ge, il 50%?

intanto prima si fanno i trasferimenti e poi le immissioni in ruolo. ed e' sempre stato cosi'. inoltre la normativa nulla dice in merito ai trasferimenti stessi, anzi parla di una mobilita' che dovra' essere riscritta. quindi nessuna violazione di legge se prima delle immissioni, si privilegiassero i trasferimenti stessi.

in secondo luogo la norma dice che l'anno successivo i posti che si creano vanno a mobilita', quindi anche a favore di coloro che sono in fase c.
alle gae rimarrebbero il 50% dei post residui cosi' come e' sempre stato . se poi i posti non ci sono si aspetta.

Se avessi fatto domanda diresti lo stesso ?non credo ........

È una risposta a gugu.........

carla75 ha scritto:intanto prima si fanno i trasferimenti e poi le immissioni in ruolo. ed e' sempre stato cosi'. inoltre la normativa nulla dice in merito ai trasferimenti stessi, anzi parla di una mobilita' che dovra' essere riscritta. quindi nessuna violazione di legge se prima delle immissioni, si privilegiassero i trasferimenti stessi.

in secondo luogo la norma dice che l'anno successivo i posti che si creano vanno a mobilita', quindi anche a favore di coloro che sono in fase c.
alle gae rimarrebbero il 50% dei post residui cosi' come e' sempre stato . se poi i posti non ci sono si aspetta.

Per il 2016 la legge prevede la mobilità straordinaria su tutti i posti vacanti e disponibili e lo sappiamo tutti. Naturalmente quando dici che la mobilità deve essere riscritta (la 107 non ne fa riferimento comunque) auspichi anche per il 2017trasferimenti senza limiti, ma lo farei anch'io fossi stato spedito al confine.

goccememory ha scritto:Se avessi fatto domanda diresti lo stesso ?non credo ........

Riguardo a cosa carissima?
Non riesco a comprendere il tuo messaggio.

che noia che siete! Io ho fatto il concorso e sono meglio di te, io ho fatto la SiSS e ti mangio in testa, tu vuoi solo il posto a spese mie, tu invece hai fatto domanda sperando nel miracolo!
Ma vi rendete conto che il MIUR ci sguazza con il divide et impera?

ushikawa ha scritto:che noia che siete! Io ho fatto il concorso e sono meglio di te, io ho fatto la SiSS e ti mangio in testa, tu vuoi solo il posto a spese mie, tu invece hai fatto domanda sperando nel miracolo!
Ma vi rendete conto che il MIUR ci sguazza con il divide et impera?

È che, a differenza dei nostri studenti, abbiamo imparato bene dai nostri studenti :-D

ushikawa ha scritto:che noia che siete! Io ho fatto il concorso e sono meglio di te, io ho fatto la SiSS e ti mangio in testa, tu vuoi solo il posto a spese mie, tu invece hai fatto domanda sperando nel miracolo!
Ma vi rendete conto che il MIUR ci sguazza con il divide et impera?

Infatti ogni thread che apro contro la riforma va sempre a finire in sterili polemiche di questo tipo.
Stavolta ero stata attenta a non urtare nessuna categoria, ma è bastata la parola "quizzone" a scatenare il putiferio.
Ma anche se non avessi detto quella parola sarebbe successo ugualmente.
Siete impossibili.
E' facile comprendere l'immaturità dei ragazzi di oggi... hanno avuto un buon esempio.

Certo da certi soloni di questo forum è difficile aspettarsi qualcosa di più della difesa dei propri interessi personali: della serie se buggerano te forse non buggerano me.