qualche chiarimento

Salve,

sono una docente di latino e italiano in un liceo paritario delle scienze umane. In una delle mie classi c'è un ragazzo che è seguito da una docente di sostegno perchè rientra nei casi previsti dalla legge 104.
Lo studente riesce a studiare solo su tablet e su mappe concettuali molto semplificate. L'insegnante di sostegno ritiene che sia mio compito provvedere a farle avere dei riassunti scritti degli argomenti da me affrontati in classe di letteratura italiana e letteratura latina che poi lei con il ragazzo trasformerà in mappe. E' così? Mi pare si tratterebbe di una sorta di sostegno del sostegno. La collega tra le altre cose mi ha esplicitamente detto che letteratura italiana non la ricorda e che non ha mai studiato latino.
Vorrei capire con esattezza quale sono in questo caso i miei doveri e quali i suoi. C'è una normativa di riferimento a riguardo? Posso rifiutarmi di fare questi riassunti che lei con una certa insistenza richiede?

Grazie!

Direi che la richiesta è legittima.
Tu sei insegnante di classe, tutta la classe, quindi anche dell'alunno con sos certificato.
L'insegnante di sostegno...tra l'altro e andando anche solo a buonsenso...non è detto sia della tua materia.
Io generalmente passo un riassuntone (che ormai ho standard e riciclo di anno in anno) e le varie colleghe di sostegno aiutano i ragazzini più in difficoltà a ricavare informazioni dal testo semplificato (questo perché in arte di testi già sempluficati non se ne trovano...magari nella tua materia...i vari rappresentanti delle case editrici hanno già del materiale pronto e dedicato. Indaga...e poi passalo alla collega di sostegno).

richiesta del tutto legittima da parte della collega di sostegno