Prime commissioni

Ed ecco a 3 giorni dalla prima prova esce la prima commissione:

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Circo

Speriamo seguano anche tutti gli altri.

Il Veneto sempre prima di tutti!!!

Tutti delle stesse due scuole...

Non ho guardato perché col tablet non vidualizzo bene il pdf, ma la classe di concorso non è molto diffusa! :-)

La cosa importante è che le commissioni usciranno prima della prova scritta, magari per poi rssere modificate 1000 volte come successe nel 2012. Per cui ol concorso si fa! Avanti nonostante tutto! :-)

Tutti dallo stesso istituto, compresi i membri aggregati.
Mahhhhh

precary80 ha scritto:Tutti dallo stesso istituto, compresi i membri aggregati.
Mahhhhh

anche la prova scritta si svolgerà in quell'istituto.

è una cdc con meno iscritti che posti a bando. Mi pare che siano in 49 per 71 posti

Mi suona un po' come se in una prova regionale di danza artistica la giuria fosse composta da chi lavora non solo in una stessa provincia, ma anche in una stessa associazione sportiva.
Non dico che è illegale ehh, il bando non lo vieta. Ma mi suona male

precary80 ha scritto:Mi suona un po' come se in una prova regionale di danza artistica la giuria fosse composta da chi lavora non solo in una stessa provincia, ma anche in una stessa associazione sportiva.
Non dico che è illegale ehh, il bando non lo vieta.  Ma mi suona male

Classico esempio di commissione "volontaria".
Scuola sede di concorso, Dirigente Scolastico presidente di commissione, docenti commissari.
Un applauso a questa palese requisizione, ma principalmente alla manifesta libertà di azione e pensiero.
Questo un esempio eclatante della lezione/azione teorica e di quella pratica. Secondo voi l'esempio, in sede concorsuale, potrebbe essere riportato tra le metodologie didattiche?

precary80 ha scritto:Mi suona un po' come se in una prova regionale di danza artistica la giuria fosse composta da chi lavora non solo in una stessa provincia, ma anche in una stessa associazione sportiva.
Non dico che è illegale ehh, il bando non lo vieta.  Ma mi suona male

quando poi troviamo qualcosa che suona bene lo scriviamo

veramente nelle Marche gia da alcuni giorni sono uscite le commissioni e sono miste, varie città e varie scuole

Anche quella del Piemonte...sembra tutti da stessa scuola...

Sono uscite le commissioni dei concorsi pure nel Lazio. Non tutti, ma solo quelli fino al 6 maggio:
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Se devo giudicare da quelle di materie letterarie, ho notato che NON hanno per nulla rispettato i criteri di precedenza basati sui titoli (superamento di altri concorsi, dottorato, abilitazione scientifica nazionale, supervisione SSIS e TFA, idoneità CLIL, ecc.), ma si sono basati su un criterio meramente...geografico!
Infatti, dato che le prove scritte si tengono a Latina e provincia, hanno usato come UNICO criterio quello di chiamare componenti provenienti da Latina e provincia!
A parte Paolo Pedullà, preside del liceo "Tasso" di Roma, per lingua e letteratura greca. D'altro canto, il presidente coordinatore dell'ambito delle materie letterarie (AD08), è addirittura un dirigente scolastico laureato in...scienze geologiche. Si può immaginare la competenza con cui potrà esaminare candidati con dottorato in filologia romanza (naturalmente mi meraviglierei anche se accadesse l'inverso, ossia un preside laureato in lettere per coordinare commissioni per l'abilitazione in chimica industriale).
Per filosofia e storia penso faranno lo stesso. Anche le prove di filosofia si svolgeranno a Latina, ergo...
Ma perché non centralizzare i concorsi nella città capoluogo di regione, ossia a Roma, come nel concorso precedente?
È ovvio che ad esempio io a Latina non potrei MAI andare per fare il commissario di concorso se la mattina insegno a Roma: è fisicamente quasi impossibile. Dato che ho, forse incautamente, presentato domanda, se venissi chiamato (ma ne dubito, benché abbia sicuramente più titoli congiuntamente di molti colleghi, ossia il superamento di un precedente concorso, il dottorato di ricerca e l'incarico di supervisore SSIS; ma abito e insegno a Roma), mi vedrei costretto a rifiutare, perché fare il pendolare ogni giorno tra Roma e Latina in costanza di insegnamento sarebbe un tour de force insostenibile. Viceversa, con i concorsi centralizzati a Roma e ubicati vicino alla stazione Termini, anche un collega di Latina o Frosinone potrebbe fare il pendolare ogni giorno (ma uno di Roma che insegna a Montesacro, Tor Bella Monaca od Ostia non potrebbe facilmente recarsi a Latina o Frosinone, perché deve aggiungere almeno un'ora di spostamento urbano). In questo modo, tra l'altro, si escludono come commissari i colleghi di Viterbo e Rieti, che non potrebbero mai fare i pendolari verso Latina, ma verso Roma sì.
Attenzione: non ho nulla contro i colleghi di Latina, ma immagino che in quella provincia siano stati pochissimi a presentare domanda, sicché sono stati alla fine scelti quei pochi ivi residenti che hanno fatto domanda, indipendentemente dai titoli che avessero. Non mi sembra un criterio scientificamente adeguato, anche perché non trovo nei cv dei commissari quasi nessuno dei requisiti indicati dall'O. M. come preferenziali.