Dubbio su elaborazione UdA

Ciao a tutti,
ho letto con interesse tutti i topic emersi in questi giorni relativamente alle UdA: c'è chi propone una soluzione schematica, limitando i contenuti, e chi, invece, propone di focalizzarsi sulla "ciccia" e sacrificare alcuni punti dell'unità. Probabilmente il segreto è la famosa via di mezzo.

Mi sorge una dubbio: se l'argomento dell'UdA proposto in domanda è piuttosto ampio (es: "l'elettromagnetismo"), secondo voi potrebbe essere sensato proporre un'UdA su un sotto-argomento più specifico (es: "lo spettro elettromagnetico",con il rischio che questa specializzazione venga vista come una scarsa conoscenza dell'argomento generale richiesto) o è meglio attenersi esattamente a quanto richiesto, limitandosi a elencare abilità e contenuti senza avere la possibilità di motivare le proprie scelte?

Grazie.

a sapere cosa vuole chi ti giudicherà....nei corsi di abilitazione prima di ogni prova i docenti dicevano cosa volevano, cosa si poteva sintetizzare e su cosa invece bisognava soffermarsi...ora invece è tutto al buio: il Cineca ha disposto delle tracce (se davvero si parla di UD allora siamo alla frutta!!!!)e le commissioni decideranno come giudicare le prove come pare loro (magari partiranno da chi ha risposto correttamente ai 10 quesiti di lingua così da sfoltire il numero delle prove da correggere....chissà), la Ministra e Ramses III parlano di griglie da concorso pubblico note a tutti ma dimenticano che siamo in Italia e forse loro fanno riferimento alle griglie scritte sul Codice di Hammurabi....

Uno degli indicatori di Valutazione è la "pertinenza ": fai tu.

Le questioni principali, credo, possano essere ridotte a queste due alternative:

1) La commissione è formata da docenti esperti e aggiornati sulla didattica, quindi è in grado di valutare positivamente anche proposte didattiche molto diverse tra loro;

2) La commissione è formata da docenti con esperienza didattica, dotati ciascuno di una propria metodologia didattica.

Delle due, l'una: di qui non si scappa.

Chi vuole, per rispondere a questa domanda può prendersi anche più di 18 minuti di tempo. Forse rispondere non servirà a niente, come non servirà a niente saperlo. Tuttavia meglio avere in testa qualcosa anziché brancolare nel buio totale.

fraclama ha scritto:Uno degli indicatori di Valutazione è la "pertinenza ": fai tu.

Verissimo. Non ritengo un sotto-argomento qualcosa di non pertinente, anzi. Il punto della mia domanda è: se l'argomento a partire dal quale si debba creare un'UD fosse molto generico è possibile / consigliato (18 minuti) creare un'UD in cui se ne sviluppa una parte, in modo dettagliato o è meglio limitare i dettagli e attenersi letteralmente alla domanda?

La tua proposta potrebbe anche risultare vincente, non è da escludere. Ma a mio parere è necessario nella maniera più assoluta che tu ti prenda dello spazio (e del tempo...) per motivarla con argomentazioni convincenti, meglio se supportate da teorie/esperienza/suggerimenti metodologici. Altrimenti ogni cosa cade nel vuoto pneumatico del tutto fa brodo...

Il punto è che quello che può essere convincente per un esaminatore, non lo è per un'altro.

...credo che in un quarto d'ora di fronte ad un quesito a cui si può rispondere ci sia solo il tempo di scrivere la prima soluzione che reputiamo plausibile, rileggere bene e magari correggere qualcosa indi chiudere, poi dipende anche dal metodo di studio personale ma la sintesi in questo caso credo debba essere considerata una qualità...

Frammento_Adespoto ha scritto:Il punto è che quello che può essere convincente per un esaminatore, non lo è per un'altro.

allora tanto vale essere il più pertinenti possibile: quesito ampio, risposta che sinteticamente, "a volo d'uccello", dia il quadro del lavoro progettato, ma di tutto il lavoro, se questa è la richiesta

giumbia ha scritto:

Frammento_Adespoto ha scritto:Il punto è che quello che può essere convincente per un esaminatore, non lo è per un'altro.

allora tanto vale essere il più pertinenti possibile: quesito ampio, risposta che sinteticamente, "a volo d'uccello", dia il quadro del lavoro progettato, ma di tutto il lavoro, se questa è la richiesta

Non so se lo dici in senso ironico o no. Comunque credo che la tua conclusione sia una conclusione accettabile, considerata la situazione concreta e l'incertezza in cui ci troviamo.

Se per "ampio" intendi "sintetico" e "genarale", cioè il contrario di "non particolareggiato", allora sono d'accordo con quanto scrivi.