Perchè così tanti bocciati al concorso?

Promemoria primo messaggio :

A mio avviso in questo concorso si è verificata una novità che va accuratamente soppesata e cioè ci sono state più bocciature delle precedenti edizioni; si possono fare alcune ipotesi, io ne faccio quattro:

1) Il miur ha dato indicazioni affinchè ci fossero più bocciature per avere il numero di aventi diritto più basso possibile; è un'ipotesi attraente ma inverosimile, in quanto ogni commissione era comunque sovrana.
2) L'impostazione didattica e non più contenutistica ha portato, nei fatti, a una maggiore difficoltà di valutare essendo una novità a cui nè le commissioni nè gli aspiranti erano pronti.
3) C'è una congiura in atto contro la Buona Scuola (ipotesi Renzi). La trovo abbastanza inverosimile e complottista.
4) La preparazione dei docenti era meno approfondita rispetto al passato. Anche questa la ritengo totalmente inverosimile perchè sui grandi numeri difficilmente, da un anno all'altro, ci può essere una flessione così rilevante.

Quali ipotesi avete formulato?

In ogni caso non è che tutti quelli che non lo passano meritano di passarlo. Ci sono insegnanti che spesso si assentano dal lavoro e provano il concorso per DS. Io mi chiedo: ma se questi pensano ai loro interessi come fanno a fare un concorso per DS? Mah...

JaneEyre ha scritto:Non era una lamentela. Sono la prima a dire che gli abilitati TFA devono fare la rivoluzione.
Comunque sono precaria da una vita, non è che il ruolo me lo danno come regalo di compleanno. Lavoro nella stessa provincia da più di 10 anni.

ho capito che non era una lamentela. Io pensavo solo a chi meritava di superarlo e non può entrare in ruolo perché non ha il servizio che hai tu

Forse sono anche più vecchia... Entrerò in ruolo direttamente con il secondo gradone stipendiale se non tolgono l'anzianità di servizio prima della mia ricostruzione di carriera. -.-''

Chiudo la questione (triste) con due considerazioni (al di là del macello che incomberà a breve sulle scuole, vistol l'enorme numero di posti scoperti), alla luce di un articolo del Corriere sul concorso:

-Non si capisce la feroce volontà di bocciare così tanti docenti, dopo aver imbarcato 100k docenti dalle gae, per lo più senza selezione alcuna.

-Il concorso, che in teoria è il miglior modo per selezionare personale all'interno delle PA, restituisce purtroppo percentuali di ammessi/bocciati chiaramente arbitrarie e disomogenee, del tutto lontane dalla realtà effettiva (la regione Lombardia ha il record in negativo di ammessi - come media tra le classi di concorso - pari al 30,6%, mentre la regione più "generosa" è il Friuli Venezia Giulia che ha ammesso il 78,6% dei candidati)

Regioni "evolutissime" e fiore all'occhiello d'Europa che per inciso hanno i peggiori alunni in termini di punteggi ocse-pisa:

Campania->>>>>> 56,2% di ammessi all'oale
Basilicata->>>>>>> 57%
Puglia> 51,4%
Calabria-> 37,6%
Sicilia-> 39,6%

Alla luce dei dati i docenti in assoluto più capre tra coloro che hanno avuto accesso alla prova concorsuale sono quelli che hanno tentato il concorso in Lombardia..

Dobbiamo andare avanti così?

JaneEyre ha scritto:Non era una lamentela. Sono la prima a dire che gli abilitati TFA devono fare la rivoluzione.
Comunque sono precaria da una vita, non è che il ruolo me lo danno come regalo di compleanno. Lavoro nella stessa provincia da più di 10 anni.

Se in alcune regioni non ammettono più dell'80% dei docenti con laurea abilitante o con il TFA..tanto vale eliminare direttamentei il TFA, almeno i docenti risparmiano quei 2-3k euro da dare alle università.

elilia77 ha scritto:Il concorso 2016 è secondo me uno dei peggiori della storia della scuola: organizzato in fretta, alla buona, non valuta nulla se non la fortuna e le conoscenze (amici) dei candidati. E non può valutare nulla, perchè la tipologia di prove offerte e il tempo minimo a disposizione non consentiva a nessuno di esplicitare davvero le proprie competenze, lasciando tutto alla valutazione arbitraria della commissione.

Cannano l'algoritmo dela mobilità, mandando in panne gli usp subissati di tentativi di conciliazione

Affidano il sidi ad aziende con gara al massimo ribasso, rendendo l'infrastruttura telematica che gestisce 1 milione di docenti, 200k ata e milioni di alunni un colabrodo

Vogliono trasformare la scuola in un'azienda autonoma di stampo privatistico ma con un bordello di adempimenti da assolvere per lo più inutili (regolamento appalti, trasparenza, etc,etc)

Non sono capaci di fare concorsi e da una regione all'altra abbiamo percentuali di ammessi/bocciati del tutto incongrui

Ci fanno perdere tempo con la chiamata diretta per poi occupare poche manciate di posti

Perenne ritardo su tutto

etc,etc..

Ha passato lo scritto di sos primaria ^_^

All'orale che chiedono?

In peana in mi minore in onore a Faraone?

Oggi articolo del fatto quotidiano sullo schifo dei concorsi organizzati dai nostri eroi.