Chiedo aiuto per trasferimento

Salve, sono un insegnante di scuola primaria assunta in fase 0 a Roma, finita in fase D nella mobilità, mi hanno detto che non posso fare niente contro il mancato trasferimento nel comune di residenza anche se possiedo una 104 personale con connotazione di gravità. Inoltre possiedo anche un ctu con cure continuative. Cosa posso fare?
Ps
Ho fatto nei tempi di legge anche domanda di reclamo e conciliazione ma senza avere risposta da nessuno.

Antofavola ha scritto:Salve, sono un insegnante di scuola primaria assunta in fase 0 a Roma, finita in fase D nella mobilità, mi hanno detto che non posso fare niente contro il mancato trasferimento nel comune di residenza anche se possiedo una 104 personale con connotazione di gravità. Inoltre possiedo anche un ctu con cure continuative. Cosa posso fare?
Ps
Ho fatto nei tempi di legge anche domanda di reclamo e conciliazione ma senza avere risposta da nessuno.

Ciao Antofavola, il problema non è fare ricorso, quanto sapere se nel tuo comune di residenza c'erano posti.
Dai movimenti pubblicati risulta che in fase D siano stati trasferiti docenti nel tuo comune? O forse dire nel tuo ambito.
Se non c'erano posti nel comune purtroppo la precedenza non ha valore, nel senso: l'hai utilizzata ma dovrebbero averti dato (o fatto scegliere) la sede migliore, tra quelle disponibili.

Grazie arrublu per la risposta tempestiva, c'è stato solo un trasferimento ma non nella mia provincia. Volevo sapere se l anno prossimo posso richiedere il trasferimento (sempre se ci sono posti) o se sono legata al vincolo triennale ? Grazie ancora

Antofavola ha scritto:Grazie arrublu per la risposta tempestiva, c'è stato solo un trasferimento ma non nella mia provincia. Volevo sapere se l anno prossimo posso richiedere il trasferimento (sempre se ci sono posti) o se sono legata al vincolo triennale ? Grazie ancora

Essendo entrata in ruolo quest'anno in linea teorica c'è il blocco triennale sulla provincia.
Dico "in linea teorica" perchè la normativa attuale dice questo ma non possiamo escludere che ci siano modifiche o deroghe.
Hai fatto domanda di assegnazione provvisoria?
Perchè anche qui quest'anno siamo in un'eccezione: normalmente per i primi tre anni che il blocco anche per le AP interprovinciali, ma per quest'anno appunto c'è una deroga e non sappiamo se l'anno prossimo si potrà presente AP interprovinciale per chi è nel "blocco triennale".

Non so se il ctu per cure continuative possa essere un motivo valido per interventi particolari, ad personam, su questo sarebbe utile avere il parere di qualcuno più esperto di me.

Intanto assegnazione provvisoria, conosco docenti che vanno avanti da anni e anni con l'AP

Si ho fatto l AP spero almeno in quella. Grazie x i consigli.

arrubiu ha scritto:

Antofavola ha scritto:Grazie arrublu per la risposta tempestiva, c'è stato solo un trasferimento ma non nella mia provincia. Volevo sapere se l anno prossimo posso richiedere il trasferimento (sempre se ci sono posti) o se sono legata al vincolo triennale ? Grazie ancora

Essendo entrata in ruolo quest'anno in linea teorica c'è il blocco triennale sulla provincia.
Dico "in linea teorica" perchè la normativa attuale dice questo ma non possiamo escludere che ci siano modifiche o deroghe.
Hai fatto domanda di assegnazione provvisoria?
Perchè anche qui quest'anno siamo in un'eccezione: normalmente per i primi tre anni che il blocco anche per le AP interprovinciali, ma per quest'anno appunto c'è una deroga e non sappiamo se l'anno prossimo si potrà presente AP interprovinciale per chi è nel "blocco triennale".

Non so se il ctu per cure continuative possa essere un motivo valido per interventi particolari, ad personam, su questo sarebbe utile avere il parere di qualcuno più esperto di me.

Ciao a tutti, scusate se mi inserisco. Ho evidenziato un passaggio di arrubiu, sperando possiate aiutarmi a fare chiarezza; non riesco a capire, infatti, se "il blocco triennale sulla provincia", per chi ha appena avuto l'incarico triennale, si riferisca solo ai trasferimenti interprovinciali o riguardi anche le domande di trasferimento all'interno della provincia. Anche queste non saranno possibili per un triennio?...

Non è stato ancora chiarito.

Stando alla 107 il blocco non è solo nella provincia, né solo nell'ambito, ma proprio nella scuola che ti ha scelto. Una specie di prigionia.

gugu ha scritto:Non è stato ancora chiarito.

Stando alla 107 il blocco non è solo nella provincia, né solo nell'ambito, ma proprio nella scuola che ti ha scelto. Una specie di prigionia.

Se non erro il blocco triennale è "pre 107" e riguarda tutti i neo immessi in ruolo.
Nella 107 invece si fa riferimento al contratto triennale dei docenti che hanno partecipato alla chiamata diretta.
Ma non si sa questo possa escludere un movimento all'interno degli ambiti della stessa provincia.

arrubiu ha scritto:

gugu ha scritto:Non è stato ancora chiarito.

Stando alla 107 il blocco non è solo nella provincia, né solo nell'ambito, ma proprio nella scuola che ti ha scelto. Una specie di prigionia.

Se non erro il blocco triennale è "pre 107" e riguarda tutti i neo immessi in ruolo.
Nella 107 invece si fa riferimento al contratto triennale dei docenti che hanno partecipato alla chiamata diretta.
Ma non si sa questo possa escludere un movimento all'interno degli ambiti della stessa provincia.

I blocchi negli anni si sono succeduti in questo modo:

- fino al 2009: blocco triennale sulla provincia; libertà di AP da subito anche interprovinciale

- 2009: blocco quinquennale sulla provincia, compreso blocco quinquennale delle AP

- 2013: si torna alla situazione 2009 ma anche le AP hanno blocco triennale

- arriva 107

Grazie intanto...credo a questo punto che lo scopriremo solo vivendo.
Più che altro non vedo "esplicitato" nella 107 che la chiamata diretta configuri la "prigionia" su scuola per un triennio, almeno all'interno della provincia. Certo, lo si potrebbe "dedurre" in quanto si accetta e, credo, si sottoscriva un "accordo" con la scuola, ma il "contratto" di un docente in ruolo non è quello nazionale a tempo indeterminato? Penso sia lo stesso per chiunque, pre o post riforma. Se qui sbaglio, fermatemi...
Se invece è corretto, mi chiedo: in quel contratto nazionale è forse previsto un blocco triennale sulla scuola di titolarità? Perché allora dovrebbe esserci per chi ha ricevuto la chiamata diretta? Forse perché è intervenuto un "accordo"? Per come la vedo io, quell'accordo assicura il diritto a un posto in quella scuola per tre anni: ma un diritto è una libertà, non può essere una prigionia. E' una contraddizione in termini (ma ora che ci penso...adattissima a questa riforma abominevole). La libertà di decidere di andarsene altrove, se si vuole, come può venire meno con la chiamata diretta? Il diritto di trasferirsi su altra scuola nella provincia è stato sempre garantito annualmente dal contratto. Se procedessero alla "prigionia", invece, si avrebbero docenti di ruolo titolari su scuola con un diritto in più? E in forza di cosa lo farebbero? Della 107? Per come è scritta almeno, a me sembra che non imponga esplicitamente alcun vincolo di questo tipo. A meno che non intervengano ad hoc prossimamente...su questi stessi schermi!
Grazie ancora per il confronto.

La 107 è piena di falle in quel punto e quindi va interpretata (in modo autentico, cioè in parlamento). Altrimenti non ne usciamo più.
Perché come ho già scritto altrove quello stesso comma non solo parla di incarico triennale ma dice che lo stesso è rinnovato (non che può essere rinnovato, ma che lo è sic et simpliciter) finché il posto rimane in base al PTOF.
Posto, ad esempio, che inglese non verrà mai tagliato da un PTOF secondo la 107 io sarei vincolato A VITA in una scuola che non voglio.