scambio cattedra

Sono docente di sostegno primaria titolare nella prov X ed ho ottenuto AP nella mia prov di residenza Y,ora è successo che nella mia attuale scuola ho incontrato una collega di sostegno residente nella prov X che lì vorrebbe trasferirsi ed eventualmente scambiare il suo posto con il mio al prox trasferimento,sarà possibile facendo richiesta ai due USP?Sarebbe molto importante farlo perchè resteremmo entrambe titolari su cattedra e non su ambito,che ne dite?

speranza ha scritto:Sono docente di sostegno primaria titolare nella prov X ed ho ottenuto AP nella mia prov di residenza Y,ora è successo che nella mia attuale scuola ho incontrato una collega di sostegno residente nella prov X che lì vorrebbe trasferirsi ed eventualmente scambiare il suo posto con il mio al prox trasferimento,sarà possibile facendo richiesta ai due USP?Sarebbe molto importante farlo perchè resteremmo entrambe titolari su cattedra e non su ambito,che ne dite?

Non è come pensi tu. Lo scambio cattedra è provvisorio e dura un anno. Il trasferimento è un'altra cosa. Non basta trovare qualcuno che voglia fare il cambio con te per ottenere il trasferimento . Lo scambio cattedra è provvisorio ,si può fare tra due colleghi della stessa cdc che non abbiano ottenuto l'assegnazione provvisoria e dura solo un anno. Per il trasferimento si presenta domanda di mobilità e si stila una graduatoria tra tutti i richiedenti.

Sì sparviero,però si va su ambito e chiamata diretta,mentre noi potremmo restare su scuola,
dovrebbe essere prevista questa possibilità nel nuovo CCNI visto che le nuove condizioni previste dalla 107 sono così penalizzanti....in maniera molto pacifica e senza danneggiare nessuno lei potrebbe andare nella prov X al posto mio ed io nella prov Y al posto suo...

Non è vero che non si danneggia nessuno: ci potrebbe essere qualcuno che aspira alla provincia X e ha più punti della tua collega ai fini della mobilità.

Esattamente! Sono d'accordo con Fradacla

È quello che volevo dire anch'io: quando uno ottiene il trasferimento non può decidere a chi va il posto che lascia.