Chiarimenti richiesta ferie e monetizzazione

Premesso che il docente(precario)ha diritto a 30 gg di ferie mi pare di aver capito che tali giorni possono essere utilizzabili tra i periodi :
a)dal 1° settembre alla data fissata dal calendario regionale per l’inizio delle lezioni;

b)vacanze natalizie e pasquali (con esclusione dei giorni festivi);

c)eventuale sospensione delle lezioni per l'organizzazione dei seggi elettorali e per i concorsi;
d)dal giorno dopo il termine delle lezioni fino al 30 giungo esclusi ovviamente i giorni destinati agli scrutini, agli esami o alle attività funzionali all’insegnamento (es. collegi dei docenti).
Questo vuol dire che bisogna espressamente fare richiesta al dirigente per godere delle ferie in questi giorni?E,in alternativa,si puo'chiedere di monetizzarle e con quale limite?

Provo a risponderti in parte io, per quello che credo di ricordare da recenti letture sul forum, ma prendi con le pinze quanto dico e aspettiamo uno dei bravissimi super-esperti del forum per conferma e per l'aggiunta di dettagli che mi sfuggono.

I 30 giorni di ferie spettano a chi ha lavorato per meno di 3 anni come docente (altrimenti ce ne sono un paio in più), ma sono 30 riferiti all'anno intero. Quindi se hai avuto un incarico per parte dell'anno dovrai fare la proporzione...
Ci sarebbero anche 4 festività soppresse da non scordare, se anche per queste si faccia la proporzione non ne sono sicuro però...

Inoltre temo che il calcolo per i precari soprattutto sia da fare in modo "inverso", cioè pensando a quante ferie d'ufficio loro ti possono segnare, quindi prendi il calendario scolastico e togli tutti i giorni in cui era "festa per gli studenti", fammi dire così per brevità, ed escludi sabati (ma non tutti, nei periori più lunghi possono segnarteli come ferie, tipicamente 3 mi pare di aver capito per quest'A.S.) e domeniche/festivi, infine togli dal monte ferie anche tutti i giorni "lavorativi" di giugno in cui non sei stata a scuola per attività.

Infine, credo, che per legge la scuola come ogni datore di lavoro debba monetizzare obbligatoriamente le ferie di cui non hai potuto fruire al termine contrattuale, non per tua volontà ma perché non ne hai avuto modo (cioè tutti i giorni restanti dal monte ferie meno le ferie d'ufficio).
Il problema è che in diverse scuole mi pare di aver capito che di default dicano che le ferie non le hai perché le hai consumate tutte, cosa vera a conti fatti per molti docenti precari non troppo impegnati a giugno, ma non per tutti quindi sarebbe bene che i conti li facessero...

Ovviamente ho ipotizzato che il tuo contratto scada il 30 giugno, altrimenti potrai/dovrai fare le ferie a luglio-agosto e non ti sarà monetizzato assolutamente nulla (le ferie sono un diritto e se si possono fare non possono essere monetizzate).

Grazie x la risposta.Nel pratico quindi dovrei fare esplicita richiesta di ferie per il periodo natalizio(anche per consentirmi di rientrare a casa)o dal 21 sarei libera fino alla ripresa delle attivita'(7 Gennaio)?

Durante le sospensioni (Natale, Pasqua, ecc.) non si ha alcun obbligo di presenza a scuola, salvo che sia stata programmata nel piano annuale qualche attività collegiale.
Non hai quindi alcun obbligo di chiedere ferie per poter tornare a casa.

Quindi non bisogna nemmeno chiedere espressamente di usufruire delle ferie come sembrerebbe indicare Orizzonti scuola?
http://www.orizzontescuola.it/guida/ferie-non-godute-docenti-supplenti-come-calcolare-giorni-pagare-richiesta/

Dove leggi che bisogna chiedere espressamente di fruire delle ferie durante la pausa natalizia?

Buonasera Fradacla,
da questo passaggio ''Se durante il corso dell’anno decideva di non fruire di tale diritto, i giorni di ferie erano alla fine del contratto “monetizzate” (proprio perché non fruite)''sembrerebbe(magari equivoco)che se non vengono fruite(quindi chieste)vengono monetizzate..mi sbaglio?Scusami per la domanda che ti sembrera'banale ma sono agli esordi..
Grazie

Quel passaggio si riferisce alla situazione preesistente: il docente poteva non esercitare il proprio diritto a chiedere le ferie durante le sospensioni, con conseguente monetizzazione a termine contratto.

La situazione attuale è questa:
- il docente può esercitare o no il diritto a chiedere le ferie durante le sospensioni (in sostanza può chiederle o no a Natale, Pasqua, ecc.);
- la scuola non può attribuirgli ferie d'ufficio durante le sospensioni
- al termine del contratto si calcolano a) ferie totali spettanti e b) giorni teoricamente disponibili durante le sospensioni; vengono monetizzati solo gli eventuali giorni residui (a - b)

Quindi mi confermi che il docente puo'esercitare o meno il diritto di chiedere le ferie durante le sospensioni...in sostanza come vanno richieste..per iscritto,verbalmente?E,se non le richiede vengono automanticamente conteggiate nel monte ferie per l'eventuale fruibilita'futura o monetizzazione?

-Per a-b intendi riferirti a quanto spetterebbe al docente(es.32 con anzianita'inferiore ai tre anni)sottratti i giorni rimasti e non fruiti durante le sospensioni?

Quindi mi confermi che il docente puo'esercitare o meno il diritto di chiedere le ferie durante le sospensioni...in sostanza come vanno richieste..per iscritto,verbalmente?E,se non le richiede vengono automanticamente conteggiate nel monte ferie per l'eventuale fruibilita'futura o monetizzazione?

-Per a-b intendi riferirti a quanto spetterebbe al docente(es.32 con anzianita'inferiore ai tre anni)sottratti i giorni rimasti e non fruiti durante le sospensioni?

Vengono richieste per iscritto.

Buongiorno Dec,
grazie per la preciasazione..quindi se non vengono richieste possono essere monetizzate giusto?Il calcolo viene effettuato sottraendo a 32 i giorni rimasti e non fruiti durante le sospensioni?

Se rimangono dei giorni, sì, ma questo capita in genere solo se sei stato/a impegnato/a con gli esami per tutta la seconda metà di giugno (e comunque i giorni da monetizzare sono pochissimi). Il sistema è stato pensato per non pagarle quasi a nessuno (anche se non è scritto esplicitamente), quindi meglio non farsi troppe illusioni.
Tra l'altro non devi considerare come base di partenza 32 giorni (con anzianità inferiore ai tre anni sarebbero 30), ma fare una proporzione rispetto alla durata del contratto, perciò sono ancora meno.
http://www.orizzontescuola.it/guida/ferie-docenti-tempo-determinato-quanti-giorni-spettano-quali-periodi-dell-anno-possono-essere/

Grazie,
sempre puntualissimo Dec!
Angela