rinnovo contratto ...85 euro

a quanto pare oggi è stato firmato il decreto...per questa "grande cifra"...ma quanto saranno netti ...30 eurini ? una cena per 2 in pizzeria...dopo 8 anni

luna7 ha scritto: a quanto pare oggi è stato firmato il decreto...per questa "grande cifra"...ma quanto saranno netti ...30 eurini ? una cena per 2 in pizzeria...dopo 8 anni

Non è stato firmato alcun decreto per il rinnovo del contratto. Mafia ha detto che ora si può incominciare a pensare allo sblocco del contratto...

giobbe ha scritto:

luna7 ha scritto: a quanto pare oggi è stato firmato il decreto...per questa "grande cifra"...ma quanto saranno netti ...30 eurini ? una cena per 2 in pizzeria...dopo 8 anni

Non è stato firmato alcun decreto per il rinnovo del contratto. Mafia ha detto che ora si può incominciare a pensare allo sblocco del contratto...

Sono anni che sentiamo questa filastrocca. Ma quando si comincia davvero?

condor2000 ha scritto:

giobbe ha scritto:

luna7 ha scritto: a quanto pare oggi è stato firmato il decreto...per questa "grande cifra"...ma quanto saranno netti ...30 eurini ? una cena per 2 in pizzeria...dopo 8 anni

Non è stato firmato alcun decreto per il rinnovo del contratto. Mafia ha detto che ora si può incominciare a pensare allo sblocco del contratto...

Sono anni che sentiamo questa filastrocca. Ma quando si comincia davvero?

Me lo chiedo pure io

Testualmente riporto:
"Gli aumenti di stipendio, dunque, non saranno uguali per tutti ma dovrebbero essere maggiori, sempre secondo quanto indicato nell’accordo del 30 novembre, per coloro i quali hanno sofferto maggiormente la crisi economica e il blocco della contrattazione, quindi per le retribuzioni più basse.

Gli aumenti, infine, dovrebbe essere concessi in base al merito: “le parti si impegnano ad individuare nuovi sistemi di valutazione che garantiscano una adeguata valorizzazione delle professionalità e delle competenze e che misurino e valorizzino i differenti apporti individuali all’organizzazione. I contratti collettivi, nei limiti delle relative previsioni normative, disciplineranno criteri e modalità.”
E mi chiedo: perché il blocco dei contratti e la perdita del potere di acquisto ha riguardato solo i "meritevoli"? E gli altri, campano d'aria? Ai posteri l'ardua sentenza ed alle urne la mia risposta a questa "spocchia".

Per un aggiornamento sullo "stato di salute" degli stipendi mensili dei docenti, invito tutti a valutare quanto viene lasciato su uno stipendio lordo di 2883,28 euro che si riducono a 1908,52 netti (classe/fascia:28 e 34 anni di anzianità-prossimo scatto 31 dicembre 2019). Mi chiedo e vi chiedo se nel periodo di blocco stipendiale le bollette delle utenze sono state del pari bloccate o hanno invece subito degli aumenti, al pari della attività lavorativa come docenti (sempre pronti, come tanti "yes-men", ad attuare le capricciose riforme (Gelmini in primis) succedutesi nel tempo). Mi riferisco in particolare alle componenti energia elettrica e collegamenti telefonici, che ci vedono continuamente impegnati sui nostri computer e connessi con Internet per consultare la posta elettronica che i nostri DS (che soffrono evidentemente di insonnia) ci inviano negli orari più impensabili. Meditate gente, meditate!

Procopio ha scritto:Testualmente riporto:
"Gli aumenti di stipendio, dunque, non saranno uguali per tutti ma dovrebbero essere maggiori, sempre secondo quanto indicato nell’accordo del 30 novembre, per coloro i quali hanno sofferto maggiormente la crisi economica e il blocco della contrattazione, quindi per le retribuzioni più basse.

Gli aumenti, infine, dovrebbe essere concessi in base al merito: “le parti si impegnano ad individuare nuovi sistemi di valutazione che garantiscano una adeguata valorizzazione delle professionalità e delle competenze e che misurino e valorizzino i differenti apporti individuali all’organizzazione. I contratti collettivi, nei limiti delle relative previsioni normative, disciplineranno criteri e modalità.”
E mi chiedo: perché il blocco dei contratti e la perdita del potere di acquisto ha riguardato solo i "meritevoli"? E gli altri, campano d'aria? Ai posteri l'ardua sentenza ed alle urne la mia risposta a questa "spocchia".

Mi va di pensare all'eguaglanza: 85 euro = -80 euro. Per chi ha sofferto di più la crisi economica, guarda caso, si trova con redditi tra 22000 e 24000.
Con questo aumento lo Stato non sborserà denaro e ci troveremo con lo stesso potere d'acquisto di prima del blocco della contrattazione.
Vedi alcuni sindacati che statto aprendo gli occhi su questa fuffa della Madia.

E ovviamente senza arretrati

condor2000 ha scritto:

Procopio ha scritto:Testualmente riporto:
"Gli aumenti di stipendio, dunque, non saranno uguali per tutti ma dovrebbero essere maggiori, sempre secondo quanto indicato nell’accordo del 30 novembre, per coloro i quali hanno sofferto maggiormente la crisi economica e il blocco della contrattazione, quindi per le retribuzioni più basse.

Gli aumenti, infine, dovrebbe essere concessi in base al merito: “le parti si impegnano ad individuare nuovi sistemi di valutazione che garantiscano una adeguata valorizzazione delle professionalità e delle competenze e che misurino e valorizzino i differenti apporti individuali all’organizzazione. I contratti collettivi, nei limiti delle relative previsioni normative, disciplineranno criteri e modalità.”
E mi chiedo: perché il blocco dei contratti e la perdita del potere di acquisto ha riguardato solo i "meritevoli"? E gli altri, campano d'aria? Ai posteri l'ardua sentenza ed alle urne la mia risposta a questa "spocchia".

Mi va di pensare all'eguaglanza: 85 euro = -80 euro. Per chi ha sofferto di più la crisi economica, guarda caso, si trova con redditi tra 22000 e 24000.
Con questo aumento lo Stato non sborserà denaro e ci troveremo con lo stesso potere d'acquisto di prima del blocco della contrattazione.
Vedi alcuni sindacati che statto aprendo gli occhi su questa fuffa della Madia.

lo sai che proprio oggi ho pensato la stessa cosa e cioè che se ci danno gli 85 euro ci tolgono gli 80???

condor2000 ha scritto:

Mi va di pensare all'eguaglanza: 85 euro = -80 euro. Per chi ha sofferto di più la crisi economica, guarda caso, si trova con redditi tra 22000 e 24000.
Con questo aumento lo Stato non sborserà denaro e ci troveremo con lo stesso potere d'acquisto di prima del blocco della contrattazione.
Vedi alcuni sindacati che statto aprendo gli occhi su questa fuffa della Madia.

Bisognerebbe però conoscere la legge, la fascia è dai 24.000 ai 26.000.

gugu ha scritto:

condor2000 ha scritto:

Mi va di pensare all'eguaglanza: 85 euro = -80 euro. Per chi ha sofferto di più la crisi economica, guarda caso, si trova con redditi tra 22000 e 24000.
Con questo aumento lo Stato non sborserà denaro e ci troveremo con lo stesso potere d'acquisto di prima del blocco della contrattazione.
Vedi alcuni sindacati che statto aprendo gli occhi su questa fuffa della Madia.

bisognerebbe però conoscere la legge, la fascia è dai 24.000 ai 26.000.

Se la matematica non è un'opinione ci sarà una bella fetta di docenti che vedranno gli aumenti contrattuali vanificati, in tutto o in parte, dal riassorbimento degli 80 euro renziani.

gugu ha scritto:

condor2000 ha scritto:

Mi va di pensare all'eguaglanza: 85 euro = -80 euro. Per chi ha sofferto di più la crisi economica, guarda caso, si trova con redditi tra 22000 e 24000.
Con questo aumento lo Stato non sborserà denaro e ci troveremo con lo stesso potere d'acquisto di prima del blocco della contrattazione.
Vedi alcuni sindacati che statto aprendo gli occhi su questa fuffa della Madia.

Bisognerebbe però conoscere la legge, la fascia è dai 24.000 ai 26.000.

Infatti se la matematica non è un'opinione, tra i 22000/23000 e i 24000 e oltre, con eventuali arretrati e a regime si andrà a superare la fascia 24000/26000 con evidenti ripercussioni su tutto o parte il bonus, quindi con pochi spiccioli in più, alla faccia di chi ostenta euforia (i sindacati) e magnificenza (la Madia) e non dimenticando la presenza del bonus docenti che, negli anni, creerà due distintte categorie di docenti: i "privilegiati" e i "non meritevoli", sulla base di criteri NON DIDATTICI vergognosamente e insindacabilmente contestabili.

tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

luna7 ha scritto:tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

Alle superiori il lordo dello scaglione 0-9 è 1.691 (x13)= 21.983.

In ogni caso era già stato chiarito dalla Madia che si cercheranno correttivi affinché l'aumento non faccia perdere il bonus.
Secondariamente, mentre l'aumento è per sempre e aiuta ad aumentare la pensione, gli 80 euro potrebbero sparire da un momento all'altro e non sono utili ai fini previdenziali.
Per cui fra i due...è molto meglio l'aumento da 85 in ogni caso.

gugu ha scritto:

luna7 ha scritto:tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

Alle superiori il lordo dello scaglione 0-9 è 1.691 (x13)=  21.983.

In ogni caso era già stato chiarito dalla Madia che si cercheranno correttivi affinché l'aumento non faccia perdere il bonus.
Secondariamente, mentre l'aumento è per sempre e aiuta ad aumentare la pensione, gli 80 euro potrebbero sparire da un momento all'altro e non sono utili ai fini previdenziali.
Per cui fra i due...è molto meglio l'aumento da 85 in ogni caso.

Su questo mi trovi perfettamente d'accordo. Il problema, però, è il ns. potere di acquisto che non si muoverà che per una risicatissima manciata di euro, tornando alla fine al 2008/2009. Vediamo se il Governo ha la capacità finanziaria ed il coraggio di inglobare gli 80 euro nella voce stipendio, altrimenti è un'altra speculazione governativa di facciata alla Renzi e Co.

condor2000 ha scritto:

gugu ha scritto:

luna7 ha scritto:tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

Alle superiori il lordo dello scaglione 0-9 è 1.691 (x13)=  21.983.

In ogni caso era già stato chiarito dalla Madia che si cercheranno correttivi affinché l'aumento non faccia perdere il bonus.
Secondariamente, mentre l'aumento è per sempre e aiuta ad aumentare la pensione, gli 80 euro potrebbero sparire da un momento all'altro e non sono utili ai fini previdenziali.
Per cui fra i due...è molto meglio l'aumento da 85 in ogni caso.

Su questo mi trovi perfettamente d'accordo. Il problema, però, è il ns. potere di acquisto che non si muoverà che per una risicatissima manciata di euro, tornando alla fine al 2008/2009. Vediamo se il Governo ha la capacità finanziaria ed il coraggio di inglobare gli 80 euro nella voce stipendio, altrimenti è un'altra speculazione governativa di facciata alla Renzi e Co.

Ritorno a razzo sul tema dell'aumento, che in realtà è insistente ed inoltre "medio", per chiedere se qualcuno immagina o sa cosa c''è dietro: in genere, per esperienza diretta, dietro un aumento c'è sempre stato un cospicuo aumento di lavoro o sbaglio?

gugu ha scritto:

luna7 ha scritto:tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

Alle superiori il lordo dello scaglione 0-9 è 1.691 (x13)=  21.983.

In ogni caso era già stato chiarito dalla Madia che si cercheranno correttivi affinché l'aumento non faccia perdere il bonus.
Secondariamente, mentre l'aumento è per sempre e aiuta ad aumentare la pensione, gli 80 euro potrebbero sparire da un momento all'altro e non sono utili ai fini previdenziali.
Per cui fra i due...è molto meglio l'aumento da 85 in ogni caso.

Bella consolazione del piffero.

giobbe ha scritto:

gugu ha scritto:

luna7 ha scritto:tra i 24 e i 26 mila...lordi...quindi con un lordo sopra i 2000 euro si è fuori

Alle superiori il lordo dello scaglione 0-9 è 1.691 (x13)=  21.983.

In ogni caso era già stato chiarito dalla Madia che si cercheranno correttivi affinché l'aumento non faccia perdere il bonus.
Secondariamente, mentre l'aumento è per sempre e aiuta ad aumentare la pensione, gli 80 euro potrebbero sparire da un momento all'altro e non sono utili ai fini previdenziali.
Per cui fra i due...è molto meglio l'aumento da 85 in ogni caso.

Bella consolazione del piffero.

Concordo ed aggiungo che anche per la legge Fornero avrebbero dovuto esserci dei correttivi in grado di tenere conto della particolarità della finestra d'uscita dei docenti, ma nessuno ha mai risolto la questione.Tra il dire ed il fare...c'è di mezzo il mare. Vorrei anche che qualcuno mi dicesse se sono il solo ad avere visto compiti ed impegni accresciuti negli ultimi anni a fronte di nessuno aumento stipendiale.

Procopio ha scritto: per esperienza diretta, dietro un aumento c'è sempre stato un cospicuo aumento di lavoro o sbaglio?

Dipende a quale carico ti riferisci.
Il contratto non è cambiato di una virgola negli ultimi 50 anni.
L'unico aumento orario riguarda la formazione dei docenti di ruolo (ore decise dal collegio, in alcuni casi entità irrisorie) che comunque viene "ripagata" con i 500 euro.

Quali carichi di lavoro ti sono stati aumentati senza nessun corrispettivo economico?

gugu ha scritto:

Procopio ha scritto: per esperienza diretta, dietro un aumento c'è sempre stato un cospicuo aumento di lavoro o sbaglio?

Dipende a quale carico ti riferisci.
Il contratto non è cambiato di una virgola negli ultimi 50 anni.
L'unico aumento orario riguarda la formazione dei docenti di ruolo (ore decise dal collegio, in alcuni casi entità irrisorie) che comunque viene "ripagata" con i 500 euro.

Quali carichi di lavoro ti sono stati aumentati senza nessun corrispettivo economico?

Quando uno dice delle fesserie ostentando sicumera sa che qualcuno, prima o poi, ci crede veramente...

gugu ha scritto:

Procopio ha scritto: per esperienza diretta, dietro un aumento c'è sempre stato un cospicuo aumento di lavoro o sbaglio?

Dipende a quale carico ti riferisci.
Il contratto non è cambiato di una virgola negli ultimi 50 anni.
L'unico aumento orario riguarda la formazione dei docenti di ruolo (ore decise dal collegio, in alcuni casi entità irrisorie) che comunque viene "ripagata" con i 500 euro.

Quali carichi di lavoro ti sono stati aumentati senza nessun corrispettivo economico?

A parte il fatto che i famosi "500 euro" tanto sbandierati ricoprono una percentuale irrisoria delle spese affrontate di tasca propria e del tempo impiegato "aggratis" per stare al passo con l'evoluzione tecnologica e quella didattica, forse viviamo in due realtà o meglio in tante realtà differenti quante sono le scuole di ogni ordine e grado in Italia: al mio DS è bastato "far circolare" la voce che erano obbligatorie almeno venticinque ore annue di aggiornamento perché il collegio, cingendosi il cilicio e fustingandosi a sangue, deliberasse in tal senso. O capita tutto solo a me e nella mia scuola?

Se il collegio docenti non si informa e decide di approvare qualsiasi cosa venga proposta dal DS la colpa è di certo vostra. Noi abbiamo deliberato un monte ore ben inferiore ed è stato bene a tutti.

http://www.orizzontescuola.it/rinnovo-contratto-salvo-bonus-80-euro-guadagna-piu-ricevere-meno/

http://www.orizzontescuola.it/contratto-la-legge-bilancio-garantito-aumento-85-euro-saranno-stanziati-16-miliardi/

Ho capito bene che si parla di arretrati dal 2016?

Se li tengano. Questa non è che l'ennesima carità che viene legata a criteri meritocratici; pensino piuttosto ai veri problemi della scuola:

1. Ripristino di una graduatoria per l'accesso al ruolo e cancellazione di tutto il complesso baraccone concorsuale.
2. Copertura immediata di tutti i posti disponibili su materia e sostegno.
3. Abolizione della chiamata diretta.
4. Abolizione della ASL per i licei.
5. Abolizione degli ambiti.
6. Ripristino dell'organico pre - gelmini e abolizione graduale del potenziamento.