Precedenza L. 104

Ho una curiosità: una collega che assiste la madre portatrice di handicap grave mi ha riferito di non aver potuto usufruire della precedenza nella mobilità l'anno scorso, in quanto dall'USP le hanno eccepito che, non avendo lei mai fatto richiesta dei 3 giorni mensili di permesso che le spettano, la sua non è un'esigenza reale di avvicinamento. Preciso che la collega lavora in un comune diverso da quello in cui risiedono lei e la madre, e aveva pensato di poter usufruire della precedenza su una scuola del comune dove risiedono entrambe.
Ora, siccome il mio USP fa una cavolata dopo l'altra, mi chiedo se anche in questo caso abbia interpretato in modo fantasioso una normativa, o se effettivamente abbia operato in modo corretto.

Non mi risulta, sinceramente, sia necessario usufruire dei 3 giorni durante l'anno.

Se fosse così, non si potrebbe affermare che l'usp ha commesso un abuso d'ufficio?

Mary T ha scritto:Se fosse così, non si potrebbe affermare che l'usp ha commesso un abuso d'ufficio?

Beh se fosse così sicuramente ci sarebbe stato da fare fare un reclamo/ricorso.
Adesso non so cosa di possa fare (ricorso al giudice del lavoro, forse).

ha ragione la collega. Per utilizzare la 104 in mobilità ci sono dei requisiti, uno riguarda la richiesta di permessi. In realtà la ragione di questo sta nel fatto che il lavoro di verifica della documentazione della 104 è tutta sul dirigente scolastico e l'usp quando riceve le domande di mobilità non deve controllare ogni singola documentazione

Scusa Disillusa dove sta scritta questa cosa dei permessi ai fini della 104 per la mobilità?

CCNL Mobilità 2016/2017 art. 13

In caso di figlio che assiste un genitore in qualità di referente unico, la precedenza viene
riconosciuta in presenza di tutte le sottoelencate condizioni:
1. documentata impossibilità del coniuge di provvedere all'assistenza per motivi
oggettivi;
2. documentata impossibilità, da parte di ciascun altro figlio di effettuare l'assistenza al
genitore disabile in situazione di gravità per ragioni esclusivamente oggettive, tali da
non consentire l'effettiva assistenza nel corso dell'anno scolastico. La
documentazione rilasciata dagli altri figli non è necessaria laddove il figlio
richiedente la precedenza in qualità di referente unico, sia anche l'unico figlio
convivente con il genitore disabile. Tale situazione di convivenza deve essere
documentata dall'interessato con dichiarazione personale sotto la propria
responsabilità, redatta ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000,
n. 445 e successivemodifiche ed integrazioni (9).
3. essere anche l'unico figlio che ha chiesto di fruire periodicamente nell'anno
scolastico in cui si presenta la domanda di mobilità, dei 3 giorni di permesso
retribuito mensile per l'assistenza (10) ovvero del congedo straordinario ai sensi
dell'art. 42 comma 5 del D.L.vo 151/2001.

nell'om della mobilità, dove si parla delle precedenze

L'avevo intesa male. Nel senso: se un altro ha chiesto i 3 giorni non si può, ma se nessuno li ha presi invece sì.

Non è obbligatorio aver chiesto i giorni di permesso per usufruire della precdenza 104 nel trasferimento.
L'interpretazione corretta è quella che sta dando Arrubiu.
Nessun altro parente deve aver usufruito di tali giorni, ma questi giorni possono anche non essere stati richiesti dal referente unico del disabile
Dall'OM slla Mobilità 2017/18:
Quanto previsto all'art. 13  ed  all’ art. 40 punto IV) del C.C.N.I come condizione per beneficiare della precedenza da parte del figlio che assiste un genitore disabile in situazione di gravità, può essere attestato sempre con dichiarazione personale in cui asserisca di essere l'unico ad avere richiesto di fruire dei permessi per l'intero anno scolastico in corso, ovvero dichiarando che nessun altro parente o affine ne abbia fruito nel corrente anno scolastico.

Giovanna, sono due cose diverse. Devi dichiarare 1. che sei l'unico referente (e lì hai postato il riferimento giusto) e 2. che durante l'anno scolastico hai fatto domanda dei giorni di permesso.
E' scritto in modo chiaro

giovanna onnis ha scritto:Non è obbligatorio aver chiesto i giorni di permesso per usufruire della precdenza 104 nel trasferimento.
L'interpretazione corretta è quella che sta dando Arrubiu.
Nessun altro parente deve aver usufruito di tali giorni, ma questi giorni possono anche non essere stati richiesti dal referente unico del disabile
Dall'OM slla Mobilità 2017/18:
Quanto previsto all'art. 13  ed  all’ art. 40 punto IV) del C.C.N.I come condizione per beneficiare della precedenza da parte del figlio che assiste un genitore disabile in situazione di gravità, può essere attestato sempre con dichiarazione personale in cui asserisca di essere l'unico ad avere richiesto di fruire dei permessi per l'intero anno scolastico in corso, ovvero dichiarando che nessun altro parente o affine ne abbia fruito nel corrente anno scolastico.

E' obbligatorio aver prodotto domanda ai fini della richiesta dei permessi di legge 104/1992 e di aver ricevuto l'OK dal DS.

Il mio usp interpreta quindi come Disillusa. In effetti quel passaggio è ambiguo.

cosa ti sembra ambiguo?

L'espressione "Essere l'unico figlio che ha chiesto di usufruire periodicamente...." etc. Non c'è scritto che è obbligatorio chiedere i tre giorni di permesso. Si sottolinea invece che solo una persona può usufruire dei permessi, e quindi anche della precedenza ai fini della mobilità.

"Che ha chiesto di usufruire" é un'espressione chiara e inconfutabile

Disillusa ha scritto:"Che ha chiesto di usufruire" é  un'espressione chiara e inconfutabile

Non dice "che ha usufruito", infatti. Si può chiedere al DS di usufruire dei benefici della L. 104 presentando tutta la documentazione, ma poi in effetti si potrebbe non averne bisogno e non chiedere i giorni, o non chiederli tutti.

Disillusa ha scritto:"Che ha chiesto di usufruire" é  un'espressione chiara e inconfutabile

" [.....] di essere l'unico ad avere richiesto di fruire dei permessi per l'intero anno scolastico in corso, OVVERO dichiarando che nessun altro parente o affine ne abbia fruito nel corrente anno scolastico"

Come interpreti quell' "OVVERO"?

Dove sta scritto che sussiste l'obbligo per chiedere i permessi?

Mary T ha scritto:

Disillusa ha scritto:"Che ha chiesto di usufruire" é  un'espressione chiara e inconfutabile

Non dice "che ha usufruito", infatti. Si può chiedere al DS di usufruire dei benefici della L. 104 presentando tutta la documentazione, ma poi in effetti si potrebbe non averne bisogno e non chiedere i giorni, o non chiederli tutti.

Infatti!

Mary T ha scritto:

Disillusa ha scritto:"Che ha chiesto di usufruire" é  un'espressione chiara e inconfutabile

Non dice "che ha usufruito", infatti. Si può chiedere al DS di usufruire dei benefici della L. 104 presentando tutta la documentazione, ma poi in effetti si potrebbe non averne bisogno e non chiedere i giorni, o non chiederli tutti.

se chiedi, lo fai per usufruire di qualcosa.
Non capisco come si possa non capire una cosa così elementare.

possiamo girarla quanto vogliamo, ma per avere il riconoscimento della precedenza in mobilità devi dichiarare quanto è scritto sopra, altrimenti non ti danno la precedenza.
E' sufficiente chiedere al provveditorato o a qualsiasi sindacalista che si sia occupato personalmente di mobilità. e' l'abc della mobilità

Non rispondi, però, alla mia domanda in relazione all' "OVVERO"

PS) non condivido il tuo "abc"

chiedi ad un collega di diritto o esperto il significato della parola "ovvero" in campo giuridico. Spesso erroneamente viene considerato sinonimo di oppure ma non lo è.

nella domanda di mobilità non è scritto se abbiamo fruito o meno dei permessi, ma solo se siamo referenti unici e quindi possiamo usufruirne

Disillusa ha scritto:chiedi ad un collega di diritto o esperto il significato della parola "ovvero" in campo giuridico. Spesso erroneamente viene considerato sinonimo di oppure ma non lo è.

Vuol dire oppure invece. Cosa vuoi che significhi

Disillusa ha scritto:chiedi ad un collega di diritto o esperto il significato della parola "ovvero" in campo giuridico. Spesso erroneamente viene considerato sinonimo di oppure ma non lo è.

Perchè dovrei chiederlo ad un collega di diritto, la domanda la sto facendo a te

Spesso esternare sicurezza senza documentarsi a dovere può farci commettere degli errori o può indurre in errore coloro che ritengono sia corretto quanto si sostiene.
Il significato di "ovvero" non cambia giuridicamente parlando e se tu hai informazioni differenti potresti gentilmente comunicarle così potremo chiarire meglio?

PS) Ribadisco quanto detto da Giulia e ciò dimostra ulteriormente che non è obbligatorio aver richiesto i giorni di permesso per usufruire della precedenza 104 nella mobilità. Si è obbligati a dimostrare di essere referente unico a prescindere dai giorni di permesso che possono anche non essere stati chiesti, ma nessun altro parente deve averne usufruito