Più meglio...

... aggiungere una quarta i al trio di berlusconiana memoria (impresa, informatica, inglese), lo spettacolo deve continuare.

Un invito alle faziose e ai faziosi: non sparate sulla testa o croce rossa :-)

Se invece ne togliessimo due?

http://notizie.tiscali.it/politica/articoli/ministra-congiuntivi-sbagliati-gaffe-Fedeli/

....Ma "beata ignoranza" non era la famosa Maria Star? E se lo era lei con la laurea, la nostra ministro attuale "diversamente diplomata" come la possiamo definire?

Viene dal sindacato la ministra, dove c' è gente per la meritocrazia e contro l' ereditarietà dei posti di lavoro:

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2017-12-20/intesa-sanpaolo-via-maxi-staffetta-generazionale-3500-uscite-e-1500-assunzioni-201845.shtml?uuid=AE9NrZVD

Sono sicuro che Renzi abbia messo in quel dicastero quanto di più meglio avesse nel PD.

La classe politica italiana riflette il livello culturale dell' italiano medio di oggi: ignorante , facilmente condizionabile e manovrabile, dedito solo al consumo di beni e servizi in maniera compulsiva, esaltato dal calcio o dallo shopping, privo di una identità nazionale, di dignità di cittadino e senso di unità e appartenenza , totalmente passivo ,sottomesso e innocuo relativamente a qualsiasi arbitrio possa subire dalla classe politica.
Gli anni 70 sembrano passati da 10 secoli,,,

Per quanto mi riguarda, reputo la classe politica italiana attuale peggiore della maggioranza delle persone che frequento, e anche della maggioranza dei miei alunni.
Mi verrebbe da dire che peggiorano la scuola per rendere quante più persone possono simili a loro. Ma forse è un commento un po' sciocco e ingenuo.

Benjo Hanamura ha scritto:Per quanto mi riguarda, reputo la classe politica italiana attuale peggiore della maggioranza delle persone che frequento.

Le persone che frequenta un insegnante non rispecchiano la media.

Guardato attorno benjo, la gente è mediamente di infimo livello culturale

In ogni modo, una mia analisi più obiettiva del presunto strafalcione è riportata qui: https://twitter.com/mikmagr/status/944117978639060992

Tiria ha scritto:In ogni modo, una mia analisi più obiettiva del presunto strafalcione è riportata qui: https://twitter.com/mikmagr/status/944117978639060992

Riporto in calce quello che ho scritto poco fa:

Non mi piace difendere Testa di Ruggine, ma se abbiniamo il "più" all'avverbio "sempre" abbiamo un significato di senso compiuto nella lingua italiana: "sempre più" esprime una tendenza.
Il significato, in un'accezione corretta, sarebbe quello di una tendenza ad essere migliori. Se invece associamo il "più" all'aggettivo "migliore", allora incappiamo nell'obbrobrio grammaticale, dal momento che migliore è già un comparativo.
È uno dei rari casi in cui la sintassi della lingua italiana offre un'ambiguità interpretativa non perfezionabile con la punteggiatura (*).
Questo non dispensa la "ministressa" dalle critiche. Al suo posto avrei evitato di espormi alle prevedibili critiche e invece di un "assistenza sempre più migliore" avrei optato per una formulazione tipo "assistenza che mira sempre più ad essere migliore"
Ma dubito che il soggetto abbia quella padronanza linguistica utile e necessaria per aggirare il rischio del fraintendimento. Insomma, la sua è stata un'ingenuità linguistica. Che non l'assolve dalle critiche.


(*) Nel caso non fosse chiaro il mio riferimento alla punteggiatura, si osservi la funzione di una semplice banalissima virgola nel dare un significato ad una frase cambiando il soggetto del verbo suonare:
1) senza virgola: "Dio suona la chitarra da cani"
2) con la virgola: "Dio, suona la chitarra da cani"

Tiria ha scritto:In ogni modo, una mia analisi più obiettiva del presunto strafalcione è riportata qui: https://twitter.com/mikmagr/status/944117978639060992

Non no no caro Gian; la minestra ha scandito in maniera chiarissima ed ostentata "SEMPRE (pausa teatrale) più migliori", quindi il "più" si riferiva al "migliori".

Comunque una cosa bisogna ammetterla: la Fedeli non ha fatto cattiverie, la Giannini sì; tra le due preferisco la Fedeli, in fondo con una buona scuola serale è curabile.

NO Avido, io ritengo che un ministro dell'ISTRUZIONE senza un titolo di studio valido sia un'offesa alla cultura stessa, io non lo riconosco dentro di me come ministro, e poi quali cose buone avrebbe fatto? Ha distrutto la scuola abolendo il voto di comportamento numerico, togliendo ogni forma di deterrente alle scorrettezze degli alunni, che percepiscono e sanno che non potranno mai essere bocciati per il comportamento, visto che il giudizio non fa media! Basta questo per consolidarla tra i peggiori ministri che abbiamo mai avuto, sia per cultura sia proprio per buon senso, secondo me, proprio per la sua scarsa istruzione, non è altro che un patetico burattino che si lascia manovrare e guidare dagli altri.

Tiria... visto che citi proprio quel tweet... ripropongo: Gian concordo con il tuo ragionamento, ma proprio come sostieni, lei non ha assolutamente la capacità linguistica di giustificarsi... secondo me non sa nemmeno di cosa si parla

Filosofo80 ha scritto:Tiria... visto che citi proprio quel tweet... ripropongo: Gian concordo con il tuo ragionamento, ma proprio come sostieni, lei non ha assolutamente la capacità linguistica di giustificarsi... secondo me non sa nemmeno di cosa si parla

Ah ah!

Che dire? Affronteremo e correggeremo il problema intervenendo proprio sui punti deboli del sistema scolastico, ovvero potenziando la formazione dei nostri ministri dell'istruzione, in modo da offrirgli un'assistenza sempre più migliore :-)

Ahahahah. Come se un qualsiasi Ministro della Pubblica Istruzione abbia un qualche potere decisionale. Che cosa ce ne importa a chi danno l'incarico? Tanto sono altri a decidere! Fanno di tutto per risparmiare, cercando di pubblicizzare che fanno il contrario! Cercano di diffondere l'ignoranza in tutta la popolazione in modo da poter manipolare a piacimento il popolo beota degli italici. Dato che non siamo capaci nemmeno di metterci d'accordo tra tre amici per fare una società e ognuno cercherà sempre di fregare l'altro, non potremo sottrarci a questo disegno. Dovremmo fare una rivoluzione ma non ne abbiamo i mezzi, la voglia e la capacità.