Tabella pensionamenti

I posti utili ai trasferimenti corrispondono al 30% di quelli indicati in tabella oppure a questi possono aggiungersene altri?

I posti per i trasferimenti provinciali sono il 100 dei posti disponibili.
I posti per i trasferimenti interprovinciali sono il 30 dei posti rimasti dopo i trasferimenti provinciali.

Ma i trasferimenti provinciali non aumentano nè diminuiscono il numero di posti in provincia... ma quindi il numero di posti disponibili in provincia è dato da
-pensionamenti
-aumento/diminuzione di organico
-trasferimenti inteprovinciali
Giusto?
E poi: ma se per una cdc sia gae che gm sono esaurite, posto che il fit mi pare non sia ancora partito, le percentuali restano le stesse o viene dato il 100% dei posti ai trasferimenti?

Beh un passaggio da sostegno a posto comune o viceversa sì.
E poi ci sono da sistemare eventuali esuberi.

vorrei capire se il numero dei posti per i trasferimenti è dipendente dal saldo positivo o negativo a seguito dei trasferimenti ottenibili, faccio un esempio: Roma, primaria posto comune, pensionamenti 335, posti per trasferimento (30%) = 100. 50 persone ottengono trasferimento da Roma verso altre provincie. I posti complessivi dati a trasferimento verso Roma saranno 150?

Ma i posti disponibili immagino siano dati dai pensionamenti più i posti già disponibili che non sono stati assegnati gli anni scorsi...immagino. Sbaglio?
Cioò se in quella provincia nel 2018 va in pensione una persona per quella cdc potrebbero esserci ben più di un posto, no?

Se i numeri sono quelli dei pensionamenti non me ne vado più dal posto in cui sono ora, faccio meglio a cercare un altro lavoro...

nonscappopiùdall'italia ha scritto:vorrei capire se il numero dei posti per i trasferimenti è dipendente dal saldo positivo o negativo a seguito dei trasferimenti ottenibili, faccio un esempio: Roma, primaria posto comune, pensionamenti 335, posti per trasferimento (30%) = 100. 50 persone ottengono trasferimento da Roma verso altre provincie. I posti complessivi dati a trasferimento verso Roma saranno 150?

Se prima della mobilità ci sono 100 posti (che siano pensionamenti, nuovi posti, non ci interessa), prima c'è (logicamente) la fase provinciale fatta sul 100% dei posti.
Se dopo la fase provinciale i posti liberi sono 100, 30 vanno all'interprovinciale, a prescindere da quanti escono dalla provincia.
Secondo me è così ma non sono sicuro al 100%.

MaurG ha scritto:Ma i posti disponibili immagino siano dati dai pensionamenti più i posti già disponibili che non sono stati assegnati gli anni scorsi...immagino. Sbaglio?
Cioò se in quella provincia nel 2018 va in pensione una persona per quella cdc potrebbero esserci ben più di un posto, no?

Per la mobilità ci sono i posti liberi: pensionamenti ed eventuali posti nuovi.
E poi si possono liberare posti per passaggi di cattedra, etc.

arrubiu ha scritto:

nonscappopiùdall'italia ha scritto:vorrei capire se il numero dei posti per i trasferimenti è dipendente dal saldo positivo o negativo a seguito dei trasferimenti ottenibili, faccio un esempio: Roma, primaria posto comune, pensionamenti 335, posti per trasferimento (30%) = 100. 50 persone ottengono trasferimento da Roma verso altre provincie. I posti complessivi dati a trasferimento verso Roma saranno 150?

Se prima della mobilità ci sono 100 posti (che siano pensionamenti, nuovi posti, non ci interessa), prima c'è (logicamente) la fase provinciale fatta sul 100% dei posti.
Se dopo la fase provinciale i posti liberi sono 100, 30 vanno all'interprovinciale, a prescindere da quanti escono dalla provincia.
Secondo me è così ma non sono sicuro al 100%.

Ti ringrazio ugualmente ma temo ci sia un po' di confusione: a parte che già il numero di 100 è già il 30% di 335 (numero pensionamenti da tabella) la fase provinciale non può fare variare tale numero in quanto trattasi ovviamente solo di spostamenti all'interno della stessa provincia (quindi il numero di 100 rimane immutato), resta da capire se a 100 possono aggiungersi ulteriori posti a saldo positivo dei movimenti interprovinciali.

arrubiu ha scritto:

MaurG ha scritto:Ma i posti disponibili immagino siano dati dai pensionamenti più i posti già disponibili che non sono stati assegnati gli anni scorsi...immagino. Sbaglio?
Cioò se in quella provincia nel 2018 va in pensione una persona per quella cdc potrebbero esserci ben più di un posto, no?

Per la mobilità ci sono i posti liberi: pensionamenti ed eventuali posti nuovi.
E poi si possono liberare posti per passaggi di cattedra, etc.

Grazie mille! Ma anche eventuali posti "vecchi" cioè non dati gli anni scorsi? Cioè avanzati in qualche modo?

Ho usato 100 per usare un numero semplice:)
Se prima della mobilità per la classe di concorso 1234 ci sono 335 posti, è possibile che nelle fase provinciale ci siano 10 passaggio da posto sostegno a posto comune.
E quindi i posti dopo la mobilità diventano 325.
E quindi la percentuale di mobilità interprovinciale sarà il 30% di 325, non di 335.

Ovviamente ci possono anche essere passaggi da posto comune a posto sostegno (cosa che accade abbastanza raramente).

Inoltre: se prima della mobilità ci sono 10 docenti sovrannumerari (e dando per buoni i 10 passaggi da sostegno a posto comune), i posti rimasti sarebbero 315, di cui il 30% alla mobilità interprovinciale.

MaurG ha scritto:

arrubiu ha scritto:

MaurG ha scritto:Ma i posti disponibili immagino siano dati dai pensionamenti più i posti già disponibili che non sono stati assegnati gli anni scorsi...immagino. Sbaglio?
Cioò se in quella provincia nel 2018 va in pensione una persona per quella cdc potrebbero esserci ben più di un posto, no?

Per la mobilità ci sono i posti liberi: pensionamenti ed eventuali posti nuovi.
E poi si possono liberare posti per passaggi di cattedra, etc.

Grazie mille! Ma anche eventuali posti "vecchi" cioè non dati gli anni scorsi? Cioè avanzati in qualche modo?

Chiariamoci, lasciamo stare i pensionamenti: la mobilità si fa TUTTI i posti in organico dell'autonomia vuoti al 1 settembre 2018, che siano dati da pensionamenti, posti nuovi, decessi o altre cause.

Grazie mille!

caesar753 ha scritto:E poi: ma se per una cdc sia gae che gm sono esaurite, posto che il fit mi pare non sia ancora partito, le percentuali restano le stesse o viene dato il 100% dei posti ai trasferimenti?

Possono cambiare le percentuali riservate ai trasferimenti interprovinciali e alla mobilità professionale, ma il 60% destinato alle immissioni in ruolo non può andare a mobilità.

nonscappopiùdall'italia ha scritto:

arrubiu ha scritto:

nonscappopiùdall'italia ha scritto:vorrei capire se il numero dei posti per i trasferimenti è dipendente dal saldo positivo o negativo a seguito dei trasferimenti ottenibili, faccio un esempio: Roma, primaria posto comune, pensionamenti 335, posti per trasferimento (30%) = 100. 50 persone ottengono trasferimento da Roma verso altre provincie. I posti complessivi dati a trasferimento verso Roma saranno 150?

Se prima della mobilità ci sono 100 posti (che siano pensionamenti, nuovi posti, non ci interessa), prima c'è (logicamente) la fase provinciale fatta sul 100% dei posti.
Se dopo la fase provinciale i posti liberi sono 100, 30 vanno all'interprovinciale, a prescindere da quanti escono dalla provincia.
Secondo me è così ma non sono sicuro al 100%.

Ti ringrazio ugualmente ma temo ci sia un po' di confusione: a parte che già il numero di 100 è già il 30% di 335 (numero pensionamenti da tabella) la fase provinciale non può fare variare tale numero in quanto trattasi ovviamente solo di spostamenti all'interno della stessa provincia (quindi il numero di 100 rimane immutato), resta da capire se a 100 possono aggiungersi ulteriori posti a saldo positivo dei movimenti interprovinciali.

Mi sembra che trascuriate tutti il dato relativo alle iscrizioni e alle classi che verranno formate. Ben raramente gli organici sono uguali tra un anno e il successivo perché può esserci un calo demografico (anche un aumento, ma la tendenza sembra essere un calo, soprattutto in certe regioni e ordini di scuola) o scelte diverse degli studenti per quanto riguarda la secondaria di secondo grado. I conti per la mobilità si possono fare solo dopo la pubblicazione degli organici, non a partire dai pensionamenti.

MaurG ha scritto:

arrubiu ha scritto:

MaurG ha scritto:Ma i posti disponibili immagino siano dati dai pensionamenti più i posti già disponibili che non sono stati assegnati gli anni scorsi...immagino. Sbaglio?
Cioò se in quella provincia nel 2018 va in pensione una persona per quella cdc potrebbero esserci ben più di un posto, no?

Per la mobilità ci sono i posti liberi: pensionamenti ed eventuali posti nuovi.
E poi si possono liberare posti per passaggi di cattedra, etc.

Grazie mille! Ma anche eventuali posti "vecchi" cioè non dati gli anni scorsi? Cioè avanzati in qualche modo?

Certo.

Tenete anche presente che gli UST variano l'organico fino all'ultimo momento per salvare eventuali DOP, per cui è possibile che un posto in OA quest'anno non lo sia più il prossimo. Per le superiori fino ai primi di luglio sarà impossibile capire la reale composizione dell'OA.

nonscappopiùdall'italia ha scritto:

arrubiu ha scritto:

nonscappopiùdall'italia ha scritto:vorrei capire se il numero dei posti per i trasferimenti è dipendente dal saldo positivo o negativo a seguito dei trasferimenti ottenibili, faccio un esempio: Roma, primaria posto comune, pensionamenti 335, posti per trasferimento (30%) = 100. 50 persone ottengono trasferimento da Roma verso altre provincie. I posti complessivi dati a trasferimento verso Roma saranno 150?

Se prima della mobilità ci sono 100 posti (che siano pensionamenti, nuovi posti, non ci interessa), prima c'è (logicamente) la fase provinciale fatta sul 100% dei posti.
Se dopo la fase provinciale i posti liberi sono 100, 30 vanno all'interprovinciale, a prescindere da quanti escono dalla provincia.
Secondo me è così ma non sono sicuro al 100%.

Ti ringrazio ugualmente ma temo ci sia un po' di confusione: a parte che già il numero di 100 è già il 30% di 335 (numero pensionamenti da tabella) la fase provinciale non può fare variare tale numero in quanto trattasi ovviamente solo di spostamenti all'interno della stessa provincia (quindi il numero di 100 rimane immutato), resta da capire se a 100 possono aggiungersi ulteriori posti a saldo positivo dei movimenti interprovinciali.

In fase provinciale il numero può variare per due ragioni: 1. spostamenti dal sostegno a materia, 2. sistemazione degli eventuali esuberi.

Per quanto riguarda i trasferimenti interprovinciali, i posti liberati sono subito disponibili se si parla della stessa fase.

Ma se in una provincia/regione le gae/gm per una cdc sono esaurite, il 60% riservato alle nuove immissioni che fine fa? Viene dato ai trasferimenti per un successivo recupero l'anno successivo o viene lasciato vuoto e dato a supplenza?

Rimane vuoto e va, per l'anno in corso, a utilizzazioni, assegnazioni e poi supplenze.
Sempre che non sopraggiungano le "nuove" graduatorie regionali, ovviamente.

Se il posto rimane vuoto sarà disponibile l'anno dopo per ruoli e mobilità.