Concorso non abilitati con tre annualità di servizio: contenuti della prova scritta

Buongiorno,
anche se non ci sono certezze sui tempi, francamente intendo sfruttare i mesi estivi per preparami al concorso per i non abilitati con tre annualità di servizio.
Ora, sappiamo che il primo scoglio è la prova scritta. Da quanto ho capito, questa prova prevede delle domande incentrate su una disciplina scelta dal candidato tra quelle inserite nella propria classe di concorso (concretamente, per la mia cdc A12-A22, intendo scegliere storia, escludendo così letteratura italiana e geografia).
Ho capito bene?
E soprattutto, questa prova scritta sarà davvero basata sui contenuti disciplinari, o - come nei precedenti concorsi - sarà incentrata anche su metodologie didattiche, modalità di valutazione, adattamenti vari in caso di presenza di BES in classe, ecc.?
Naturalmente sono ben disposto a studiare anche tutta la parte metodologica/didattica, ma il primo obiettivo resta il superamento della prova scritta.
Sarà strutturata come ho compreso fino a questo momento, o saranno possibili cambiamenti con il bando?
Grazie a chi vorrà fornire dei chiarimenti!

Per ora abbiamo solo una bozza che in quanto tale potrebbe chiaramente essere modificata (tenendo conto anche che è stata partorita dal precedente governo e che ora ce n'è un altro), ma per ora puoi ragionare su questa:
https://www.orizzontescuola.it/concorso-scuola-docenti-non-abilitati-anteprima-bozza-regolamento-24-cfu-o-3-anni-servizio-requisiti-e-prove/

Grazie. All'art. 6 leggo "la prova scritta ha l'obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato su una specifica disciplina, scelta dall'interessato tra quelle afferenti alla classe di concorso". Quindi, in teoria, dovrebbe essere limitata a conoscenze e competenze disciplinari, escludendo metodologie e tecnologie didattiche (oggetto della prova orale).

Scusate, sempre attenendoci alla bozza, secondo voi è possibile scegliere di competere per più CDC? Io ho i CFU in regola per le CDC A-11, A-12 e A-22, devo per forza sceglierne uno o posso potenzialmente affrontare la prova per tutte e tre, sperando di superarne almeno una?

Anduril ha scritto:Grazie. All'art. 6 leggo "la prova scritta ha l'obiettivo di valutare il grado delle conoscenze e competenze del candidato su una specifica disciplina, scelta dall'interessato tra quelle afferenti alla classe di concorso". Quindi, in teoria, dovrebbe essere limitata a conoscenze e competenze disciplinari, escludendo metodologie e tecnologie didattiche (oggetto della prova orale).

Direi di sì, ma meglio aspettare altri dettagli. Le metodologie è relativamente facile inserirle ovunque.

valle_d90 ha scritto:Scusate, sempre attenendoci alla bozza, secondo voi è possibile scegliere di competere per più CDC? Io ho i CFU in regola per le CDC A-11, A-12 e A-22, devo per forza sceglierne uno o posso potenzialmente  affrontare la prova per tutte e tre, sperando di superarne almeno una?

Sicuramente puoi affrontarlo per tutte le classi di concorso, che poi nel tuo caso sono due, perché per A-12 e A-22 mi sembra che le prove siano uniche (non la graduatoria finale).

Ok, Grazie mille per la risposta! Io per adesso sto cercando di integrare un po' tutto, ma non vorrei esagerare con il miscuglio....tralasciando ad esempio storia, che torna sempre utile conoscere anche in ambito letterario, secondo voi conviene ripassare ad esempio anche geografia? C'è la possibilità che chiedano queste materie nella prove orale? Io avevo inteso così all'inizio: sarebbe dovuto consistere in un approfondimento delle materie non scelte per la prova scritta. Ora ho letto in diversi post che invece potrebbe consistere anche per i non abilitati in una lezione simulata... Mi chiedo che senso abbia, dato che non essendo abilitati si presuppone che non abbiamo le basi metodologiche per affrontarla. Potrebbe bastare l'esame di metodologie didattiche? Nel mio caso no di certo.... Ho letto che qualcuno sta studiando anche le Avvertenze Generali... Un gran caos!

Sì, la possibilità che chiedano storia e geografia c'è. Per quanto riguarda le modalità, non si sa ancora: la bozza del regolamento dice una cosa, ma potrebbe cambiare nella versione definitiva. Comunque se dovrai fare una lezione la farai: non c'è niente di particolarmente difficile, anzi la richiesta viene avanzata per favorire i candidati.

Grazie mille Dec, le tue risposte sono sempre precise e puntuali! Sì, certo, soprattutto chi ha già svolto servizio sarà in grado di preparare una lezione; la mia preoccupazione riguarda il fatto di doverla preparare seguendo tutte le norme e le indicazioni che di solito vengono fornite a chi consegue l'abilitazione. Comunque, come sempre, ci arrangeremo! Continuerò allora a cercare di conciliare un po' tutto....e speriamo almeno nell'uscita del concorso!