Pubblicazione organici II grado

Apro un nuovo topic per tutti gli organici perché le notizie sono sparpargliate un po' qui e un po' lì.

Qui Bologna:

http://bo.istruzioneer.gov.it/2018/07/02/dotazioni-organiche-personale-docente-scuola-secondaria-ii-grado-a-s-2018-19/

(Il nuovo sito è terribile, lo so... si arriva alle informazioni per caso)

Stefania com'è la situazione della cdc A054 (Storia dell'arte) a Bologna? Ho visto che in giro per le varie province c'è poco o nulla, salvo 4 cattedre interne a Pesaro-Urbino, che mi pare una specie di miracolo.

griet ha scritto:Stefania com'è la situazione della cdc A054 (Storia dell'arte) a Bologna? Ho visto che in giro per le varie province c'è poco o nulla, salvo 4 cattedre interne a Pesaro-Urbino, che mi pare una specie di miracolo.

Per niente buona, ma si sa che è una cdc poco pesente nelle scuole.

Se ho contato bene rimane un posto libero di A054 (i posti liberi sono 3 ma sono presenti 2 esuberi da risistemare).


Per inglese ci sono 27 cattedre libere.

Per A046 ci sono 3 posti.

Tanto per citare cdc molto disponibili e poco disponibili.

E' sempre così.
La cosa peggiore è che ho la sensazione che a fronte di pensionamenti inizino a tagliare le ore di potenziamento assegnate lo scorso anno.
Tu sei bravo nei confronti tra tabelle, Gugu, che mi dici?

1 solo posto per una provincia così grande come Bologna é pochino. Temo che sarà molto dura rientrare con questa sfortunata cdc.

La mia conclusione è:

1. un docente va in pensione e lo scorso anno l'USP aveva assegnato 18 ore di potenziamento sulla sua materia.
2. il prossimo anno l'usp toglie le ore di potenziamento: all'interno della scuola nessuno perde il posto, semplicemente spariscono le ore in più. La cattedra liberata dal pensionamento viene occupata dai colleghi interni.
3. Piano piano si ritorna alla situazione prima dei potenziamenti e non c'è nessun turn-over.

Questo naturalmente vale per le scuole dove le ore di potenziamento sono date a cdc curricolari.

griet ha scritto:1 solo posto per una provincia così grande come Bologna é pochino. Temo che sarà molto dura rientrare con questa sfortunata cdc.

Stando così le cose non si rientra da fuori provincia. A meno che non escano in tanti. Dubito, ma non si può mai dire.

Stefania Biancani ha scritto:E' sempre così.
La cosa peggiore è che ho la sensazione che a fronte di pensionamenti inizino a tagliare le ore di potenziamento assegnate lo scorso anno.
Tu sei bravo nei confronti tra tabelle, Gugu, che mi dici?

Ci vorrebbe il potenziamento dello scorso anno.

Mi pare, dal decreto, che siano stati tagliati 9 posti da dare all'infanzia.
E' invece probabile che le scuole stiano iniziando a mutare i posti di potenziamento ricevuti, passando da cdc non richieste a quelle volute già nel 2015.

Per quanto riguarda il futuro del potenziamento non saprei cosa pensare.
A mio avviso una quota oraria libera per ogni istituzione scolastica è ormai imprescindibile.
Il potenziamento andrebbe certamente rivisto, in un'ottica di miglioramento dell'istituzione scolastica e non in quella dell'assorbimento di risorse non richieste (vedi diritto ed economia che hanno occupato il 25% del potenziamento alle superiori solo perché c'erano da smaltire le GE).

Stefania Biancani ha scritto:La mia conclusione è:

1. un docente va in pensione e lo scorso anno l'USP aveva assegnato 18 ore di potenziamento sulla sua materia.
2. il prossimo anno l'usp toglie le ore di potenziamento: all'interno della scuola nessuno perde il posto, semplicemente spariscono le ore in più. La cattedra liberata dal pensionamento viene occupata dai colleghi interni.
3. Piano piano si ritorna alla situazione prima dei potenziamenti e non c'è nessun turn-over.

Questo naturalmente vale per le scuole dove le ore di potenziamento sono date a cdc curricolari.

Che la bufala del potenziamento sia stata sfruttata per far quadrare i conti con gli esuberi non è una novità. Altrimenti non si spiegherebbe come mai la maggior parte delle "richieste" pervenute dalle scuole per il potenziamento su italiano, matematica e lingue sia stata disattesa :-)

Io sono un esempio gugu, lavoro da ormai 2 anni in un liceo dove non c'è la mia cdc. Temo molto il prossimo ptof perché ovviamente il dirigentr e il collegio vorrebbero una cattedra di matematica o fisica.

gugu ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:E' sempre così.
La cosa peggiore è che ho la sensazione che a fronte di pensionamenti inizino a tagliare le ore di potenziamento assegnate lo scorso anno.
Tu sei bravo nei confronti tra tabelle, Gugu, che mi dici?

Ci vorrebbe il potenziamento dello scorso anno.

Mi pare, dal decreto, che siano stati tagliati 9 posti da dare all'infanzia.
E' invece probabile che le scuole stiano iniziando a mutare i posti di potenziamento ricevuti, passando da cdc non richieste a quelle volute già nel 2015.

Per quanto riguarda il futuro del potenziamento non saprei cosa pensare.
A mio avviso una quota oraria libera per ogni istituzione scolastica è ormai imprescindibile.
Il potenziamento andrebbe certamente rivisto, in un'ottica di miglioramento dell'istituzione scolastica e non in quella dell'assorbimento di risorse non richieste (vedi diritto ed economia che hanno occupato il 25% del potenziamento alle superiori solo perché c'erano da smaltire le GE).

Non ho avuto il tempo per studiarmi i tabulati per bene, ma ho avuto l'impressione di tagli ad ore di potenziamento su materie curricolari delle scuole. E questo in coincidenza con i pensionamenti nelle stesse materie.

Ho l'impressione che la mossa sia: ho immesso tre docenti di matematica in più su uno scientifico + uno di diritto? Ho due pensionamenti in matematica? Be', per le ore di diritto vediamo, per ora taglio 18 o 36 ore di potenziamento di matematica, così risparmio due stipendi. Chi fuori è fuori, chi è dentro è dentro.

Tra le situazioni peggiori vi è la A013 di Bologna: ogni anno, a fronte pur di due pensionamenti circa, una cattedra sparisce (di fatto assorbita dalla A011). Possibilità di rientro nulle. E nemmeno per le assegnazioni provvisorie si naviga nell'oro (ma almeno lì sono in ottima posizione).

http://bo.istruzioneer.gov.it/wp-content/uploads/sites/3/2018/07/MIUR.AOODRER.Registro-Decreti.0000623.02-07-2018.pdf

Quest'anno Bologna ha 422 posti di potenziamento sul secondo grado

http://www.gildabologna.it/organici/2017-2018/Circolare_assegnazione_potenziamento_residuo_OF.pdf

L'anno scorso erano 431

Quindi sono stati tolti solo i 9 posti per l'infanzia.

Se hai casi specifici dammi il riferimento al modello unificato. Non conoscendo la realtà della provincia non riesco a capire se ci siano veramente tagli sommersi.

Devo confrontare le tabelle. Più tardi....

Ma i posti liberi sono 60% ruolo e 40% mobilità quindi se fossero 2 posti sarebbero 1 e 1. Ma quale mobilità? Quella interprovinciale? Perché se invece fosse quella provinciale, allora i posti poi per il ruolo sarebbero comunque 2 perché quel posto provinciale si sposterebbe da un comune all'altro...ho detto amenità?

La divisione si fa solo DOPO la mobilità provinciale.

Se anche i posti fossero 2 e in provincia ci fossero due perdenti posto oppure due docenti che passano da SOS a materia i posti disponibili sarebbero 0 per la fasi successive.

Stefania Biancani ha scritto:La mia conclusione è:

1. un docente va in pensione e lo scorso anno l'USP aveva assegnato 18 ore di potenziamento sulla sua materia.
2. il prossimo anno l'usp toglie le ore di potenziamento: all'interno della scuola nessuno perde il posto, semplicemente spariscono le ore in più. La cattedra liberata dal pensionamento viene occupata dai colleghi interni.
3. Piano piano si ritorna alla situazione prima dei potenziamenti e non c'è nessun turn-over.


Questo naturalmente vale per le scuole dove le ore di potenziamento sono date a cdc curricolari.

Condivido pienamente. I posti liberi dei pensionamenti sembrano spariti nel nulla

gugu ha scritto:La divisione si fa solo DOPO la mobilità provinciale.

Se anche i posti fossero 2 e in provincia ci fossero due perdenti posto oppure due docenti che passano da SOS a materia i posti disponibili sarebbero 0 per la fasi successive.

Ok, ma supponiamo non ci siano perdenti posto o passaggi da sos, i due posti andrebbero entrambi a ruolo visto che la mobilità provinciale è solo uno scambio di posti?

charman ha scritto:

gugu ha scritto:La divisione si fa solo DOPO la mobilità provinciale.

Se anche i posti fossero 2 e in provincia ci fossero due perdenti posto oppure due docenti che passano da SOS a materia i posti disponibili sarebbero 0 per la fasi successive.

Ok, ma supponiamo non ci siano perdenti posto o passaggi da sos, i due posti andrebbero entrambi a ruolo visto che la mobilità provinciale è solo uno scambio di posti?

Se dopo la fase provinciale i posti sono 2 vanno 1 a ruolo e 1 a mobilità interprovinciale.

ok

A puro scopo informativo: a qualcuno è stato detto che nella propria scuola si sono perse le ore di potenziamento?

Nella mia scuola è stata soppressa una cattedra di potenziamento (non richiesta tra l'altro, su una cdc in esaurimento)

arrubiu ha scritto:

charman ha scritto:

gugu ha scritto:La divisione si fa solo DOPO la mobilità provinciale.

Se anche i posti fossero 2 e in provincia ci fossero due perdenti posto oppure due docenti che passano da SOS a materia i posti disponibili sarebbero 0 per la fasi successive.

Ok, ma supponiamo non ci siano perdenti posto o passaggi da sos, i due posti andrebbero entrambi a ruolo visto che la mobilità provinciale è solo uno scambio di posti?

Se dopo la fase provinciale i posti sono 2 vanno 1 a ruolo e 1 a mobilità interprovinciale.

Ma anche quest'anno la mobilità provinciale è sul 100% dei posti?