Gravidanza a rischio e documentazione scuola

Buongiorno, sabato sono andata dalla mia ginecologa nel suo studio privato (era la prima data utile). Dalla visita sono emerse delle complicazioni, per cui mi ha subito preparato il certificato per gravidanza a rischio. Essendo lei anche medico ospedaliero, stamattina sono andata in ospedale e mi ha rilasciato il certificato con la richiesta inviata all'INPS (mi ha consegnato una duplice copia). Ora io nella fretta non ho chiesto alcune cose che non mi sono chiare:
- quello di stamattina vale già come certificato o devo aspettare qualche decreto?
- devo produrre anche certificato del medico curante?
- devo essere sottoposta ad accertamento da parte della ASL o essendo la ginecologa anche ospedaliera è già tutto ok?
scusate la confusione, ma la mia segreteria mi ha prima confuso le idee e poi mi ha detto solo di inviare tutto quello che ho via mail, compresa una mia autocertificazione dove non so cosa scrivere al momento.
Grazie a chi mi saprà dare delucidazioni

Con il certificato della ginecologa dovrai recarti alla tua asl di riferimento dove ti faranno compilare.dei moduli e dopo qualche giorno invieranno a te e alla scuola il decreto di astensione anticipata. Anche se la ginecologa è ospedaliera occorre il passaggio alla asl

qualche anno fa io ho fatto così (adesso non so se è cambiata la procedura):

Se il certificato è stato fatto mentre svolgeva "visita" privata, deve passare tramite ASL, devi andare col certificato presso l'ufficio specifico, ogni azienda sanitaria ne ha uno, in provincia di cosenza per il mio distretto per esempio bisogna andare presso L'ASL situata in c.da serra, (se vuoi evitare il viaggio basta scaricare i documenti, compilarli e inviare tramite raccomadata) compilare la domanda, ti rilasciano immediatamente una ricevuta (nel caso di raccomandata vale la ricevuta di spedizione con copia della domanda) che puoi portare a scuola e dopo qualche giorno ti dovrebbero inviare il decreto di astensione anticipata che porterai/manderai a scuola, questo iter è soggetto a visita fiscale.

se il certificato è rilasciato dal consultorio o ambulatorio ospedaliero, bisogna sempre fare il passaggio tramite ufficio preposto Asl ma questo iter non è soggetto a visita fiscale.

spero di essere stata chiara.

Buongiorno e grazie delle risposte... credo di aver ultimato la procedura, ma non ne sono certa. Scrivo quello che mi hanno detto di fare. Con il certificato sono andata prima dalla mia ginecologa, stavolta in ospedale. Lei ha trasmesso richiesta all’Inps. Poi mi ha detto di andare al reparto di medicina legale, dove ho compilato dei moduli, un medico ha firmato e confermato quanto scritto nel certificato e basta. Mi hanno rilasciato delle copie, che ho inviato alla mia segreteria. Mi hanno detto che non devo fare più niente, ma la mia ginecologa parlava di certificato del medico curante e pratica da aprire in un patronato... ma forse é questa la prassi per chi lavora nel privato? Continuo a non avere le idee chiare... il mio medico curante brancola nel buio. Alla Asl mi hanno detto che, trascorsi 30 giorni, dovrò eventualmente ripetere la procedura. Deve arrivarmi qualche decreto?

niente patronato e niente medico di base, hai fatto tutto quello che dovevi. Di solito dopo circa 7 gg da quando sei stata all'ufficio di medicina legale dovrebbe e dico dovrebbe arrivarti a casa il decreto emesso che dovrai mandare a scuola, ti dico dovrebbe perchè l'ufficio legale della mia area di competenza per mancanza di fondi non inviava il decreto tramite posta ordinaria (e nenche tramite PEC), mio marito andava a ritirarlo di persona con un modellino delega consegnatomi dallo stesso ufficio. Alla fine dei 30 gg o riprendi servizio o rifai la visita e se il tuo ginecologo ritiene ancora la gravidanza a rischio ti rilascia nuovo certificato e rifai la stessa procedura.

spero di esserti stata d'aiuto

Grazie mille! Mi sembra assurdo che medici di base e segreterie non sappiano indicare esattamente come muoversi.