104 e documentazione da produrre in situazioni di emergenza

Ciao a tutti
sono un docente di scuola media neo immesso che usufruisce, solo qualche volta e in emergenza, dei giorni della 104 per assistenza al genitore disabile.
Ho preso un modello in segreteria dove riporta:
"..per le richieste di assenza dal servizio comunicate senza preavviso e quindi a carattere di urgenza, il sottoscritto si impegna a produrre documentazione relativa alle situazioni di urgenza che hanno determinato la fruizione dei permessi, ove richiesta da codesta amministrazione"....
Quelle poche volte che prendo il permesso è perchè mia mamma ha problemi intestinali, febbre o non sta bene, ma non per questo posso farmi fare un certificato dal medico....
Inoltre la normativa non prevede nessuna documentazione....
Come mi comporto?
Grazie a tutti.

Quando era capitato a me non dovevo poi produrre nessun tipo di documento solo un'autocertificazione dove dichiaravo di essere stata a casa ad assistere il parente malato... Chiedi in segreteria gli estremi che prevedono l'obbligo di documentazione...
Non li troveranno...

guarda pagg. 44-46 della guida di OS a cura di Paolo Pizzo
https://banner.orizzontescuola.it/ebookpermessi104.pdf

Si conosco la normativa in merito e non mi è mai capitata una richiesta del genere...
Solo che non so come comportarmi...
Ne parlo in segreteria o direttamente con il dirigente?
Sono l'ultima arrivata e già mi conoscono benissimo perchè tante cose non vanno e le ho fatte notare.... (rompi......) anche al dirigente....che scende dalle nuvole....
Boh....

Io chiederei gli estremi prima in segreteria...se loro insistono vai a parlare con il Ds ... facendogli le stesse domande (cioè di fornirti gli estremi della normativa che prevede l'obbligo legale di documentazione).
Anticipagli anche, dovesse insistere, che ti rivolgerai ai sindacati...

La domanda per assistere il genitore disabile si può fare ad anno scolastico in corso o solo all'inizio dell'anno?

La fai quando ottieni il diritto di farla e ne hai necessità.

Visto che siamo in tema.
Io ho inviato tutta la documentazione relativa all'usp e ha recepito la mia documentazione. Ora devo chiedere i tre giorni alla scuola, la segreteria mi ha chiesto la documentazione che ho inviato. Nonostante ciò mi hanno detto che è carente perchè manca la dichiarazione dei miei familiari.
Non è un illecito tutto ciò?

Io pur essendo figlia unica e quindi non avendo nessun necessità di avere dichiarazioni di famigliari che affermavano di non potersi prendere cura di mio padre mentre la moglie era over 70... Già che c'ero per non avere ulteriori problemi ho allegato una autodichiarazione di mia madre che dichiarava appunto di non potersi fare carico del malato e quindi rimanevo solo io. se tu invece hai fratelli è corretto richiederti la dichiarazione così che risulti chiaramente che sei tu e solo tu a beneficiare della legge 104

Sei sicura?

Si perché dipende dalla situazione famigliare... Eventuali altri parenti devono dichiarare per iscritto di non potersi prendere cura del malato e quindi dichiarare formalmente di lasciare a te la 104

Queste dichiarazioni dei fratelli/sorelle non sono necessarie se tu risulti unica figlia convivente con il genitore disabile

Io ho letto la guida di Paolo Pizzo, dice che per fruire dei 3 gg. al mese il dipendente non deve dimostrare che gli altri familiari siano impossibilitati ad assistere il disabile; per la mobilità bisogna produrre tutto ed è quello che ho già fatto.
Mi chiedo a che cosa serva riprodurre la documentazione già agli atti e di livello superiore (USP), la scuola non fermarsi al fatto che all'USP hanno già tutto?

sardigna ha scritto:Visto che siamo in tema.
Io ho inviato tutta la documentazione relativa all'usp e ha recepito la mia documentazione. Ora devo chiedere i tre giorni alla scuola, la segreteria mi ha chiesto la documentazione che ho inviato. Nonostante ciò mi hanno detto che è carente perchè manca la dichiarazione dei miei familiari.
Non è un illecito tutto ciò?

La domanda non si consegna all'USP ma al Dirigente Scolastico che è l'unico titolato ad emettere il Decreto di concessione.

giovanna onnis ha scritto:Queste dichiarazioni dei fratelli/sorelle non sono necessarie se tu risulti unica figlia convivente con il genitore disabile

Ha ragione Giovanna.

Tale guida è presente anche su orizzonte.

Io consegno la domanda ma perchè se sai che dall'USP che ho il bollino 104 mi chiedi di nuovo tutto?

Sai dall'USP

sardigna ha scritto:Io consegno la domanda ma perchè se sai che dall'USP che ho il bollino 104 mi chiedi di nuovo tutto?

Perchè la domanda e gli allegati per beneficiare dei permessi legge 104 non si consegna all'USP ma al Dirigente Scolastico della scuola di servizio.
L'USP non è soggetto titolato ad emettere il decreto di concessione.

ragazzi, dopo avervi letto ho pensato di chiedere a voi un parere relativamente alla situazione di congedo straordinario per assistenza genitore in situazione di gravità (art. 3 comma 3 legge 104) con indennità accompagno: abito lontano dal mio genitore (molto anziano e vedovo), ma l'altra mia sorella, che vive con lui, non può chiedere il congedo straordinario (per assistenza genitore disabile grave) in quanto lavora in una piccola azienda privata e metterebbe in difficoltà il datore di lavoro (che dovrebbe "farsi carico" del suo stipendio in congedo)...

vorrei chiederlo io, ma non vivo con lui, di sicuro ora abbiamo un sacco di problemi nella gestione delle badanti, che dovrebbero aiutarci e invece...:(( stiamo attraversando un momento molto difficile ...

secondo voi io potrei chiedere il congedo, anche se non vivo con lui?? c'è qualcuno che è nella mia stessa situazione??

eugenio ho afferrato il tuo discorso ma forse non hai capito un punto. La segreteria mi obbliga a consegnare la dichiarazione dei familiari, io penso che sia un illecito così come dice Pizzo su orizzonte basandosi sulla normativa.

sardigna ha scritto:eugenio ho afferrato il tuo discorso ma forse non hai capito un punto. La segreteria mi obbliga a consegnare la dichiarazione dei familiari, io penso che sia un illecito così come dice Pizzo su orizzonte basandosi sulla normativa.

Nessuna norma obbliga il richiedente a presentare dichiarazione degli altri familiari di non potersi occupare del soggetto disabile.

in ogni caso ribadisco, l'aver presentato la richiesta all'USP è un errore.

malatempora ha scritto:ragazzi, dopo avervi letto ho pensato di chiedere a voi un parere relativamente alla situazione di congedo straordinario per assistenza genitore in situazione di gravità (art. 3 comma 3 legge 104) con indennità accompagno: abito lontano dal mio genitore (molto anziano e vedovo), ma l'altra mia sorella, che vive con lui, non può chiedere il congedo straordinario (per assistenza genitore disabile grave) in quanto lavora in una piccola azienda privata e metterebbe in difficoltà il datore di lavoro (che dovrebbe "farsi carico" del suo stipendio in congedo)...

vorrei chiederlo io, ma non vivo con lui, di sicuro ora abbiamo un sacco di problemi nella gestione delle badanti, che dovrebbero aiutarci e invece...:((  stiamo attraversando un momento molto difficile ...

secondo voi io potrei chiedere il congedo, anche se non vivo con lui?? c'è qualcuno che è nella mia stessa situazione??

Assolutamente no, per il congedo retribuito straordinario per assistenza disabile è obbligatoria la convivenza.

In ogni caso l'indennità di accompagnamento è legata all'invalidità e non alla disabilità-handicap art. 3 comma 3 legge 104.

eugenio66 ha scritto:

sardigna ha scritto:eugenio ho afferrato il tuo discorso ma forse non hai capito un punto. La segreteria mi obbliga a consegnare la dichiarazione dei familiari, io penso che sia un illecito così come dice Pizzo su orizzonte basandosi sulla normativa.

Nessuna norma obbliga il richiedente a presentare dichiarazione degli altri familiari di non potersi occupare del soggetto disabile.

in ogni caso ribadisco, l'aver presentato la richiesta all'USP è un errore.

Io veramente avevo presentato la documentazione anche in provveditorato proprio perché mi era arrivata in tempo per l'aggiornamento delle Gae e quindi ero stata inserita con la specifica letterina che mi aveva permesso, a settembre, di scegliere la sede di lavoro annuale prima dei colleghi regolarmente in graduatoria. (Più che altro a me serviva la possibilità di scegliere uno spezzone perché una cattedra completa non sarei stata in grado di reggerla quell'anno di dentro e fuori dagli ospedali). Il provveditorato poi mi aveva chiamato a casa perché mancava un modulo medico prontamente inviato via fax...

Cozza ha scritto:

eugenio66 ha scritto:

sardigna ha scritto:eugenio ho afferrato il tuo discorso ma forse non hai capito un punto. La segreteria mi obbliga a consegnare la dichiarazione dei familiari, io penso che sia un illecito così come dice Pizzo su orizzonte basandosi sulla normativa.

Nessuna norma obbliga il richiedente a presentare dichiarazione degli altri familiari di non potersi occupare del soggetto disabile.

in ogni caso ribadisco, l'aver presentato la richiesta all'USP è un errore.

Io veramente avevo presentato la documentazione anche in provveditorato proprio perché mi era arrivata in tempo per l'aggiornamento delle Gae e quindi ero stata inserita con la specifica letterina che mi aveva permesso, a settembre, di scegliere la sede di lavoro annuale prima dei colleghi regolarmente in graduatoria. (Più che altro a me serviva la possibilità di scegliere uno spezzone perché una cattedra completa non sarei stata in grado di reggerla quell'anno di dentro e fuori dagli ospedali). Il provveditorato poi mi aveva chiamato a casa perché mancava un modulo medico prontamente inviato via fax...

Mi riferisco esclusivamente della richiesta permessi/congedo legge 104.

Per quanto riguarda graduatorie e mobilità certo che il tutto si presenta all'USP.

Non comprendo questa confusione.