Chiarimenti: mobilità 2019

Promemoria primo messaggio :

Buonasera a tutti.

Ora che è quasi disponibile il nuovo Contratto sulla mobilità 2019 e che è in dirittura d'arrivo il provvedimento normativo sul superamento della "chiamata diretta", ma anche al di là di tali fatti, vorrei chiedervi alcuni chiarimenti, su esempi di casi specifici riferibili alla Scuola secondaria di secondo grado.

1. Ci sarà, prima delle altre, la fase comunale. Quindi prima si sposteranno, nell'ambito delle Scuole del Comune, i Docenti già titolari nel Comune stesso, con assoluta precedenza rispetto ai docenti che provengono da altro comune (anche se questi ultimi hanno eventuali precedenze e fatte salve, se non erro, le prime due precedenze, riguardo a non vedenti ed emodializzati, che precedono tutti). Chi, non più vincolato alla permanenza per 5 anni sul sostegno, desiderasse spostarsi sulla materia di riferimento, immagino che, come al solito, sia posto dopo gli spostamenti di chi è già sulla materia, al di là dell'eventuale suo punteggio superiore, nel limite di determinate aliquote disponibili. Ok ?
Mi chiedo se uno che voglia passare dal sostegno alla "materia" e che sia titolare in un Comune, comunque, preceda in ogni caso chi (non titolare sul sostegno, ma sulla "materia") vuole trasferirsi in quel comune e proviene da un diverso comune. Come funziona in questo caso ?

2. Se un Docente è titolare in un Comune (X) e ambisce a trasferirsi in una particolare Scuola posta in altro Comune (Y), dove peraltro è ad esempio in assegnazione provvisoria e dove c'è una cattedra completa in organico di diritto, quando farà domanda di mobilità 2019, non ha altro destino che essere preceduto da tutti i docenti già titolari del Comune (X) che ambiranno alla stessa scuola ? Come può fare a "tenersi stretta" quella Scuola ?

Grazie.  
Auguri di Buone Feste !

no arrubbiu, la scuola in cui sono titolare è l unica del comune Y, per questo chiedevo cosa accade se ottengo trasferimento nella stessa scuola in cui sono titolare facendo trasferimento da sos a comune attraverso indicazione di preferenza sintetica

a me pare che abbiamo già dato risposta.

Comunque ditemi se non sono stato chiaro:

QUALUNQUE movimento si abbia all'interno del comune di titolarità si ha il blocco.

Se mi sposto dalla scuola X di Milano e ottengo tramite scelta analitica la scuola Y di Palermo sono soggetto al blocco triennale?

Leggete le risposte precedenti...

Se cominciamo cosi....

Domanda a lato per le GI interne: è confermato che il personale su incarico triennale dal 2017 ha diritto ai 2 punti di continuità laddove sia rimasto nella medesima scuola nel 2018-2019?

Si

Paolo1974 ha scritto:QUALUNQUE movimento si abbia all'interno del comune di titolarità si ha il blocco.

Che tristezzaaaaaaaa!
In pratica si salva solo il perdente posto se condiziona la domanda perchè vuol dire che non si sarebbe voluto spostare se non avesse perso il posto ...

A tal proposito ho qualche domanda sul perdente posto, ma non so se è questo il post adatto ;-)

Scusa Paolo, non vorrei insistere sempre sullo stesso argomento, ma leggendo altri resoconti qualche dubbio è legittimo. Questo è quanto riporta lo anche lo SNALS, dicendo che il blocco varrà oltre che chi esprime preferenza puntuale su scuola, per chi esprime preferenza sintetica di disctretto sub comunale:

"come previsto dal CCNL 16/18 il docente che ottiene la titolarità su istituzione scolastica a seguito di domanda volontaria, avendo espresso una richiesta puntuale di scuola, non potrà presentare domanda di mobilità per il triennio successivo. Non potrà, altresì, “spostarsi” per i successivi tre anni anche il docente che , nel corso dei movimenti della I fase ( comunale), avrà ottenuto la titolarità su un’ istituzione scolastica attraverso l’espressione del codice di distretto sub-comunale;"

e ancora

"sul blocco triennale previsto dal CCNL 16/18 la delegazione trattante dello Snals si è opposta con fermezza alla proposta dell’Amministrazione di un blocco triennale della mobilità più allargato ed ha ottenuto che tale vincolo triennale venga applicato solo nel caso di “indicazione puntuale di un’istituzione scolastica o l’indicazione del codice di distretto sub-comunale” in caso di mobilità in I fase (comunale), migliorando, quindi, anche i dettami del CCNL 16/18."

Possibile che quasi tutti i sindacati si siano persi qualcosa?

Non intendo mettere assolutamente in discussione il resoconto della UIL, probabilmente avete ragione voi. Boh, vedremo cosa è scritto nel contratto

giustell è LA STESSA COSA.
La fase comunale, indicata da entrambi i pezzi da te citati, significa movimenti all'interno dello stesso comune.
Per favore non insistere, abbiamo già abbondantemente risposto.

arrubiu ha scritto:giustell è LA STESSA COSA.
La fase comunale, indicata da entrambi i pezzi da te citati, significa movimenti all'interno dello stesso comune.
Per favore non insistere, abbiamo già abbondantemente risposto.

ok

Ok che avete risposto e sto cercando, ahimè, di farmene una ragione. Ma onestamente lo Snals mi aveva confuso un po' le idee. Mi spiego con un esempio. Titolare sostegno comune X vuole trasferirsi su posto comune stesso ordine di scuola e comune X. Questo movimento non è nella fase comunale, ma provinciale; infatti viene dopo tutti i movimenti nel comune X da posto comune a posto comune. Pur non di meno, dato che col sostegno era titolare nel comune X, se ottiene il posto comune nel comune X (scusate il gioco di parole!) è soggetto al vincolo! :-((((((((((
Capisco che tutti speriamo che non sia così... Ma è così!

la questione sostegno/materia e viceversa sarà spiegata nel CCNI.
Abbiamo scritto che si è nel vincolo in questo caso se ottieni scuola stesso comune.
Proprio perché si partecipa alla II fase invece che alla I, pur muovendosi nello stesso comune.
Quindi si ha il vincolo.

1. Se non metti singole scuole niente vincolo
2. Non ne ho idea

Secondo quanto riportato da orizzontescuola:

"Il blocco triennale nella scuola ottenuta in seguito alla mobilità interesserà anche i docenti che otterranno una scuola del comune di attuale titolarità anche attraverso la scelta del codice sintetico del distretto sub-comunale o del comune."

Se invece si ottiene una scuola del comune di attuale titolarità o la stessa scuola di titolarità mediante la scelta del codice sintetico del distretto (non sub comunale ma comprendente più comuni), si è soggetti al vincolo triennale?

Certamente sì, Paolo l'ha ripetuto a chiare lettere.

Ecco la sua risposta

Paolo1974 ha scritto:
Comunque ditemi se non sono stato chiaro:

QUALUNQUE movimento si abbia all'interno del comune di titolarità si ha il blocco.

Giustell, ancora?

arrubiu ha scritto:Giustell, ancora?

è opportuno che si chiarisca con quali preferenze sintetiche scatta il blocco nello stesso comune. Comunque spero che sarà tutto precisato nel contratto

Con qualsiasi preferenza. Se il tuo movimento viene soddisfatto all'interno del comune di titolarità c'è il blocco triennale.

Ok.
Un'altra domanda: fino all'anno corso ero titolare nel comune X su posto sostegno poi sono risultata sovrannumeraria e trasferita nel comune Y a domanda condizionata. Se chiedo trasferimento, mediante preferenza sintetica, nel comune X dove c'è la scuola in cui ero titolare e perdente posto (usufruendo anche della precedenza art. 13) e ottengo una qualsiasi scuola di questo comune X, sono soggetta al blocco triennale?

giustell ha scritto:Ok.
Un'altra domanda: fino all'anno corso ero titolare nel comune X su posto sostegno poi sono risultata sovrannumeraria e trasferita nel comune Y a domanda condizionata. Se chiedo trasferimento, mediante preferenza sintetica, nel comune X dove c'è la scuola in cui ero titolare e perdente posto (usufruendo anche della precedenza art. 13) e ottengo una qualsiasi scuola di questo comune X, sono soggetta al blocco triennale?

Non dovresti. In ogni caso se tu continui a condizionare la domanda e non vieni riassorbita non dovrebbe partire il blocco.

Infatti

arrubiu ha scritto:

giustell ha scritto:Ok.
Un'altra domanda: fino all'anno corso ero titolare nel comune X su posto sostegno poi sono risultata sovrannumeraria e trasferita nel comune Y a domanda condizionata. Se chiedo trasferimento, mediante preferenza sintetica, nel comune X dove c'è la scuola in cui ero titolare e perdente posto (usufruendo anche della precedenza art. 13) e ottengo una qualsiasi scuola di questo comune X, sono soggetta al blocco triennale?

Non dovresti. In ogni caso se tu continui a condizionare la domanda e non vieni riassorbita non dovrebbe partire il blocco.

Io pongo il caso in cui sono assorbita o ottengo trasferimento (indicando preferenza sintetica del comune) in una qualsiasi scuola del mio comune di ex titolarità, per il rientro nel quale usufruisco della precedenza art. 13. Sarei soggetta al blocco qualora si verificasse ciò?