Coordinatore di educazione civica

Promemoria primo messaggio :

Si sa se il nuovo ruolo di coordinatore per educazione civica sarà rifiutabile? Da un lato una legge lo prevede(rà), dall'altro non è previsto dal contratto.

Scuola media. Geografia:1 ora. Giusto per la precisione.

Non darla come regola, da me geografia sono 2 ore settimanali.

Mai sentito. Certo non è la norma. Storia e Geografia sono 3 ore settimanali che ho sempre visto organizzate per delibera in 2 di storia e 1 di geografia.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/05/03/educazione-civica-obbligatoria-era-ora/5149972/
Intanto non facciamoci mancare l’indispensabile parere del maestro Corlazzoli...

mac67 ha scritto:

Dec ha scritto:Beh, l'educazione digitale è abbastanza logico che possa insegnarla l'insegnante di tecnologia o di informatica, quella ambientale l'insegnante di scienze naturali o di geografia, l'educazione alla salute magari sempre l'insegnante di scienze naturali. Non è che sia tutto diritto, anche se si sta cercando di far passare questa idea per far lavorare i docenti di diritto in esubero.

Non è che per navigare su Internet o gestire la posta elettronica serve un insegnante di tecnologia o informatica. Per "educare" all'uso di questi mezzi, ancora meno.

Ma se spettasse ai genitori il compito di gestire autonomamente il grado di autonomia da concedere ai ragazzini sul navigare su internet, sarebbe brutto?

Dec ha scritto:Non parlerei però di carico di lavoro gratuito (a parte il fatto che il coordinatore dovrà fare la media tra valutazioni date da docenti diversi, ma se tutto va bene la farà il registro elettronico), piuttosto dell'ennesimo modo per far perdere tempo agli studenti e per abbassare la loro preparazione, senza introdurre nulla di veramente significativo

Parlo di lavoro a titolo gratuito perché dovremo preparare lezioni per una materia in più, inoltre nelle materie normali - soprattutto se oggetto d'esame - si dovranno fare le stesse cose in meno tempo, e plausibilmente si dovrà dare almeno una valutazione aggiuntiva rispetto a quelle delle solite materie. Tutto questo si traduce in lavoro extra, e visto che i soldi non aumentano è lavoro extra a titolo gratuito.

Sì, hai ragione; alla verifica in più non avevo pensato. Si dovranno fare le stesse cose in minor tempo: questo è il problema più grave ed è una tendenza che dura da anni.

paniscus_2.1 ha scritto:

mac67 ha scritto:

Dec ha scritto:Beh, l'educazione digitale è abbastanza logico che possa insegnarla l'insegnante di tecnologia o di informatica, quella ambientale l'insegnante di scienze naturali o di geografia, l'educazione alla salute magari sempre l'insegnante di scienze naturali. Non è che sia tutto diritto, anche se si sta cercando di far passare questa idea per far lavorare i docenti di diritto in esubero.

Non è che per navigare su Internet o gestire la posta elettronica serve un insegnante di tecnologia o informatica. Per "educare" all'uso di questi mezzi, ancora meno.

Ma se spettasse ai genitori il compito di gestire autonomamente il grado di autonomia da concedere ai ragazzini sul navigare su internet, sarebbe brutto?

Grazie per avere reso esplicito quel che avevo lasciato implicito.

MauroG ha scritto:
Parlo di lavoro a titolo gratuito perché dovremo preparare lezioni per una materia in più, inoltre nelle materie normali - soprattutto se oggetto d'esame - si dovranno fare le stesse cose in meno tempo, e plausibilmente si dovrà dare almeno una valutazione aggiuntiva rispetto a quelle delle solite materie. Tutto questo si traduce in lavoro extra, e visto che i soldi non aumentano è lavoro extra a titolo gratuito.

Farà la stessa fine del CLIL: è obbligatorio ma non si fa quasi da nessuna parte. Anche quello sarebbe lavoro in più, non pagato e che porta via tempo ad altro...

Titti76 ha scritto:

MauroG ha scritto:
Parlo di lavoro a titolo gratuito perché dovremo preparare lezioni per una materia in più, inoltre nelle materie normali - soprattutto se oggetto d'esame - si dovranno fare le stesse cose in meno tempo, e plausibilmente si dovrà dare almeno una valutazione aggiuntiva rispetto a quelle delle solite materie. Tutto questo si traduce in lavoro extra, e visto che i soldi non aumentano è lavoro extra a titolo gratuito.

Farà la stessa fine del CLIL: è obbligatorio ma non si fa quasi da nessuna parte. Anche quello sarebbe lavoro in più, non pagato e che porta via tempo ad altro...

Ma qui ci sarà un voto allo scrutinio.

mac67 ha scritto:

Titti76 ha scritto:


Farà la stessa fine del CLIL: è obbligatorio ma non si fa quasi da nessuna parte. Anche quello sarebbe lavoro in più, non pagato e che porta via tempo ad altro...

Ma qui ci sarà un voto allo scrutinio.

OPSSS è vero!
Vuol dire che qualcosa andrà fatto :-(

Prima parlavate di competenze per fare educazione ambientale... i docenti di secondaria di Scienze hanno senza dubbio le basi per poter fare un buon lavoro in merito.. alcuni, probabilmente, lo stavano già facendo..

Ma non è che i DS ficcheranno anche questa responsabilità al coordinatore del consiglio di classe, indipendentemente da cosa insegna, e buonanotte al secchio?

MauroG ha scritto:Si sa se il nuovo ruolo di coordinatore per educazione civica sarà rifiutabile? Da un lato una legge lo prevede(rà), dall'altro non è previsto dal contratto.

Dec ha scritto:Beh, l'educazione digitale è abbastanza logico che possa insegnarla l'insegnante di tecnologia o di informatica, quella ambientale l'insegnante di scienze naturali o di geografia, l'educazione alla salute magari sempre l'insegnante di scienze naturali. Non è che sia tutto diritto, anche se si sta cercando di far passare questa idea per far lavorare i docenti di diritto in esubero.

Alle superiori non direi. La legge è chiara. La maggior parte dei contenuti sono di diritto ed economia ( crescita sostenibile).
Non è un'idea che si vuole far passare. È una scelta precisa del legislatore....Alle medie inferiori il discorso cambia

iaiataf ha scritto:Certo. Se non rientra nel contratto né nella funzione docente non può essere obbligatorio. Subiranno pressioni come sempre i docenti di lettere e starà al singolo non accettare anche questa ulteriore incombenza. O alziamo gli stipendi ai docenti costretti sempre a sciropparsi tutta la burocrazia (e alle medie ad insegnare tre o quattro materie invece che una) oppure dovranno responsabilizzarsi altri.

Già la figura del tutor pur non essendo presente nel contratto è obbligatoria per legge

Telecaster ha scritto:

Dec ha scritto:Beh, l'educazione digitale è abbastanza logico che possa insegnarla l'insegnante di tecnologia o di informatica, quella ambientale l'insegnante di scienze naturali o di geografia, l'educazione alla salute magari sempre l'insegnante di scienze naturali. Non è che sia tutto diritto, anche se si sta cercando di far passare questa idea per far lavorare i docenti di diritto in esubero.

Alle superiori non direi. La legge è chiara. La maggior parte dei contenuti sono di diritto ed economia ( crescita sostenibile).
Non è un'idea che si vuole far passare. È una scelta precisa del legislatore....Alle medie inferiori il discorso cambia

Nella versione originaria non c'era scritto e poi sono iniziate le pressioni da parte delle associazioni dei docenti di diritto (esiliati, su potenziamento...); è un scelta del legislatore, ma nata dalle sollecitazioni di alcuni gruppi di pressione.
Resta il fatto che dove il docente di diritto sul potenziamento non c'è dovranno fare gli altri perché è prevista l'invarianza finanziaria, quindi è escluso che vengano create altre cattedre di diritto per questo motivo.

Disillusa ha scritto:

iaiataf ha scritto:Certo. Se non rientra nel contratto né nella funzione docente non può essere obbligatorio. Subiranno pressioni come sempre i docenti di lettere e starà al singolo non accettare anche questa ulteriore incombenza. O alziamo gli stipendi ai docenti costretti sempre a sciropparsi tutta la burocrazia (e alle medie ad insegnare tre o quattro materie invece che una) oppure dovranno responsabilizzarsi altri.

Già la figura del tutor pur non essendo presente nel contratto è obbligatoria per legge

Il tutor dell'alternanza scuola-lavoro? E' obbligatorio che ci sia, ma nessuno è obbligato a proporsi o ad accettare: un'evidente contraddizione della legge. Qui andrà a finire nello stesso modo, ma il lavoro richiesto dovrebbe essere molto minore, perciò qualche volontario (specie se adeguatamente retribuito) lo si troverà.

Dec ha scritto:

Telecaster ha scritto:

Dec ha scritto:Beh, l'educazione digitale è abbastanza logico che possa insegnarla l'insegnante di tecnologia o di informatica, quella ambientale l'insegnante di scienze naturali o di geografia, l'educazione alla salute magari sempre l'insegnante di scienze naturali. Non è che sia tutto diritto, anche se si sta cercando di far passare questa idea per far lavorare i docenti di diritto in esubero.

Alle superiori non direi. La legge è chiara. La maggior parte dei contenuti sono di diritto ed economia ( crescita sostenibile).
Non è un'idea che si vuole far passare. È una scelta precisa del legislatore....Alle medie inferiori il discorso cambia

Nella versione originaria non c'era scritto e poi sono iniziate le pressioni da parte delle associazioni dei docenti di diritto (esiliati, su potenziamento...); è un scelta del legislatore, ma nata dalle sollecitazioni di alcuni gruppi di pressione.
Resta il fatto che dove il docente di diritto sul potenziamento non c'è dovranno fare gli altri perché è prevista l'invarianza finanziaria, quindi è escluso che vengano create altre cattedre di diritto per questo motivo.

Concordo sull'analisi. Sai benissimo come siamo messi con corsi abilitanti e vergogne varie. Renzi ha fatto un'operazione spregiudicata assumendo tutti anche in assenza di posti.
Fare ora di necessità virtù mi sembra il minore dei mali, facendo lavorare chi è stato assunto ed è comunque titolato, visti i contenuti. Sempre meglio che vedere docenti di educazione fisica parlare di Costituzione nell'ora di alternativa a Irc!!!.

Inoltre per concludere, l'azione della nota associazione è stata legittima e con richieste logiche e ragionevoli, anche e soprattutto nell'interesse degli studenti aventi appunto diritto ad un'istruzione di qualità. Situazione ben diversa dalle sfacciate richieste sindacali su pas e concorsi riservati.

Legittima sì, poi sul fatto che l'interesse preminente fosse il diritto degli studenti ad un'istruzione di qualità si può discutere. Comunque siamo d'accordo che è la soluzione più logica se c'è personale a disposizione (penso che le scuole l'avrebbero deciso anche se non fosse stato scritto nella legge); ben diversa è la richiesta di creare ulteriori cattedre della disciplina.

iaiataf ha scritto:Hai ragione, ho sbagliato, sono ben 1400. Potremmo fare di più per tale cifra da capigiro. Bidelli però no dai.

adesso che ci leveno gli 80 euri di renzi, sono anche di meno! già io che ci avevo poca voglia di lavorare!

astronotus ha scritto:

iaiataf ha scritto:Hai ragione, ho sbagliato, sono ben 1400. Potremmo fare di più per tale cifra da capigiro. Bidelli però no dai.

adesso che ci leveno gli 80 euri di renzi, sono anche di meno! già io che ci avevo poca voglia di lavorare!

Ma hai ancora le energie per scherzare, spero, in questo caso buon per te.