Compenso sostituzione docente assente allo scrutinio

Dopo aver partecipato ad uno scrutinio (relativo ad una classe non "mia"), in qualità di sostituta, mi è stato detto che non percepirò compenso per tale funzione. Per una questione di principio, mi piacerebbe approfondire la questione. Qualcuno si è mai trovato in analoga situazione?

Io sì, più volte; ho anche esaminato ad agosto (per l'integrazione dello scrutinio finale) alunni non miei.
Mai percepito compensi aggiuntivi, né credo che spettino.

fradacla ha scritto:Io sì, più volte; ho anche esaminato ad agosto (per l'integrazione dello scrutinio finale) alunni non miei.
Mai percepito compensi aggiuntivi, né credo che spettino.

In questa guida si afferma il contrario
http://banner.orizzontescuola.it/4.%20LA_SOSTITUZIONE_DEI_COMPONENTI_DEL_CdC.pdf

"Il docente che partecipa agli scrutini, non della propria classe, in sostituzione di colleghi assenti dev’essere retribuito?
Si ritiene di sì per due motivi:
-è una sostituzione a tutti gli effetti;
-gli scrutini non sono relativi alla classe a lui assegnata"

io ho sostituito colleghi assenti agli scrutini 3 volte e non mi hanno mai dato compenso. Anzi mi sono trovato in grossa difficoltà perché si dovevano bocciare degli studenti che io non conoscevo!

tittina ha scritto:

fradacla ha scritto:Io sì, più volte; ho anche esaminato ad agosto (per l'integrazione dello scrutinio finale) alunni non miei.
Mai percepito compensi aggiuntivi, né credo che spettino.

In questa guida si afferma il contrario
http://banner.orizzontescuola.it/4.%20LA_SOSTITUZIONE_DEI_COMPONENTI_DEL_CdC.pdf

"Il docente che partecipa agli scrutini, non della propria classe, in sostituzione di colleghi assenti dev’essere retribuito?
Si ritiene di sì per due motivi:
-è una sostituzione a tutti gli effetti;
-gli scrutini non sono relativi alla classe a lui assegnata"

Chi ha stilato la guida è sicuramente competente in materia, al contrario di me, che ho espresso solo un'opinione senza argomentarla. :-)

Neanch'io ho percepito compenso quando l'ho fatto.

Ho dimenticato di precisare che in nessuno degli Istituti in cui sono stata è stato mai previsto in contrattazione un compenso aggiuntivo per la sostituzione agli scrutini o agli esami integrativi.

Anche per me la stessa cosa, non ho mai avuto nessun compenso aggiuntivo per aver fatto gli esami integrativi o per aver sostituito colleghi assenti agli scrutini. A questo punto, leggendo la parte della guida di OS.it postata da Tittina, chiedo agli esperti in che modo possiamo esigere questo compenso spettante, ma non inserito nella contrattazione integrativa con l'RSU?

fradacla ha scritto:

tittina ha scritto:

fradacla ha scritto:Io sì, più volte; ho anche esaminato ad agosto (per l'integrazione dello scrutinio finale) alunni non miei.
Mai percepito compensi aggiuntivi, né credo che spettino.

In questa guida si afferma il contrario
http://banner.orizzontescuola.it/4.%20LA_SOSTITUZIONE_DEI_COMPONENTI_DEL_CdC.pdf

"Il docente che partecipa agli scrutini, non della propria classe, in sostituzione di colleghi assenti dev’essere retribuito?
Si ritiene di sì per due motivi:
-è una sostituzione a tutti gli effetti;
-gli scrutini non sono relativi alla classe a lui assegnata"

Chi ha stilato la guida è sicuramente competente in materia, al contrario di me, che ho espresso solo un'opinione senza argomentarla. :-)

Le tue opinioni, lo sai, sono sempre apprezzate e oltretutto più che competenti in materia.

Io parto dal presupposto che l'art 29/3 del CCNL/2007 stabilisca gli obblighi dei docenti in relazione alle classi a lui assegnate.

Pertanto, a mio avviso, il mio impegno dovuto è per gli scrutini della mia classe, e su questo non c'è dubbio.

Nel momento in cui sono designato quale sostituto di un collega di un'altra classe, quindi non mia, a mio avviso non si può applicare "l'impegno dovuto" dell'art. 29/3 lettera c.

Mi spetta quindi il compenso per attività aggiuntive funzionali all´insegnamento.

Grazie Paolo per la risposta (tempestivo come sempre :-) , ma se queste attività aggiuntive da retribuire non sono previste nella contrattazione d'istituto, come ci si deve comportare per esigere il pagamento?

Paolo1974 ha scritto:
Io parto dal presupposto che l'art 29/3 del CCNL/2007 stabilisca gli obblighi dei docenti in relazione alle classi a lui assegnate.

Pertanto, a mio avviso, il mio impegno dovuto è per gli scrutini della mia classe, e su questo non c'è dubbio.

Nel momento in cui sono designato quale sostituto di un collega di un'altra classe, quindi non mia, a mio avviso non si può applicare "l'impegno dovuto" dell'art. 29/3 lettera c.

Mi spetta quindi il compenso per attività aggiuntive funzionali all´insegnamento.

Ho capito perfettamente la "ratio" che ispira la tua risposta nella Guida e, in linea di principio, condivido del tutto.
Quello che mi lascia perplessa, per cui ho detto "credo che non spetti", è la mancanza di qualsiasi cenno ad un compenso in tutti i contratti integrativi che ho visto negli anni. Tra l'altro, anche colleghi di solito molto agguerriti nell'esigere il rispetto dei propri diritti non hanno mai fatto una piega quando hanno scrutinato gratis classi di colleghi.

Mi è quindi venuto il dubbio che, essendo lo scrutinio un atto dovuto, non si faccia alcuna differenza fra il titolare della classe e il suo sostituto.