Stati ansioso-depressivi e malattia
5 partecipanti
Stati ansioso-depressivi e malattia
Purtroppo, a causa di un periodo di forte stress, sto iniziando ad avere serie difficoltà a guidare e a servirmi dei trasporti. In pratica ho paura di viaggiare. Purtroppo la mia sede di lavoro è a 40 km da casa. Il mio medico curante (medico di base intendo) mi ha detto che potrebbe farmi un certificato per stati ansiosi- depressivi. io ho paura che questo mi potrebbe creare, in futuro, problemi nel senso che una diagnosi simile, per un docente, potrebbe anche non farlo ritenere più idoneo all'impiego. Mi sbaglio? oltretutto il mio medico mi proponeva un periodo iniziale di 20gg e vedere quindi come va. Siccome questo stato per me va avanti già da troppo, temo che 20 gg non risolveranno la situazione. Avrei bisogno di un consiglio. Grazie.
roxcano- Messaggi : 960
Data d'iscrizione : 02.09.12
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
io non credo che uno stato ansioso-depressivo potrebbe mai farti avere problemi futuri, ma è un mio parere. Un periodo di stress, per le più svariate motivazioni, può capitare a chiunque senza che rischi conseguenza: siamo esseri umani, non macchine. Una défaillance è normalissima. Questa però una mia, personalissima, opinione. Sentiamo cosa ne pensano gli altri.
tortacaprese- Messaggi : 647
Data d'iscrizione : 08.01.11
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
Auguri innanzitutto di pronta guarigione...
Ricordati che la privacy protegge i dati sulla tua salute (e punisce amaramente chi ne ha conoscenza indebitamente)... dunque quel certificato e quella diagnosi dovrebbero poter essere facilmente "nascoste" al tuo ambiente di lavoro (DS compreso). Anzi, mi pare che il certificato necessario a giustificare l'assenza non debba esplicitare la diagnosi,e anche se lo facesse penso sia tuo diritto "coprire" con pennarello la stessa per motivi di privacy.
ancora auguri.
Ricordati che la privacy protegge i dati sulla tua salute (e punisce amaramente chi ne ha conoscenza indebitamente)... dunque quel certificato e quella diagnosi dovrebbero poter essere facilmente "nascoste" al tuo ambiente di lavoro (DS compreso). Anzi, mi pare che il certificato necessario a giustificare l'assenza non debba esplicitare la diagnosi,e anche se lo facesse penso sia tuo diritto "coprire" con pennarello la stessa per motivi di privacy.
ancora auguri.
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
scusa, abak, ma il certificato telematico che il medico invia all'INPS non c'è, oltre alla prognosi la diagnosi? E il Dirigente Scolastico può accedere a tale informazione? Grazie.
Mi associo anche io agli auguri di pronta guarigione a roxcano. Ci sono passata anche io. Non è una passeggiata, ma se ne esce (ed anche più forti di prima). Coraggio
Mi associo anche io agli auguri di pronta guarigione a roxcano. Ci sono passata anche io. Non è una passeggiata, ma se ne esce (ed anche più forti di prima). Coraggio
tortacaprese- Messaggi : 647
Data d'iscrizione : 08.01.11
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
Hai ragione torta... non ricordavo che ora è tutto telematizzato...
ma la norma sulla privacy resta quella, dunque, semmai, presumo ci sarà un modo per il medico o per l'inps di occultare la diagnosi... anche nel certificato telematico.
Attendiamo news dagli esperti al riguardo
ma la norma sulla privacy resta quella, dunque, semmai, presumo ci sarà un modo per il medico o per l'inps di occultare la diagnosi... anche nel certificato telematico.
Attendiamo news dagli esperti al riguardo
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
come volevasi dimostrare... cambia la tecnologia non la privacy...
ho cercato un pò... linko questo articolo http://www.telemeditalia.it/it/edizioni/edizioni/detail/0/185/529/certificati-medici-e-privacy.html?edition=20082
e riporto qui uno stralcio che da il senso:
il Garante della privacy: “In assenza di speciali disposizioni di natura normativa, che dispongano diversamente per specifiche figure professionali (per esempio il personale della Polizia di Stato, come da circolare art. 61 d.P.R. 28 ottobre 1985, n. 782), il datore di lavoro pubblico non è legittimato a raccogliere certificazioni mediche contenenti anche l'indicazione della diagnosi”.
Questo è ancora più esplicito http://ordinemedicimc.regione.marche.it/viewdoc.asp?CO_ID=16392 :
Di norma il datore di lavoro non è tenuto a conoscere la diagnosi della malattia del lavoratore, per motivi di privacy. Tuttavia in alcuni casi il lavoratore può avere interesse a far conoscere la diagnosi al proprio datore di lavoro al fine di poter godere di specifici benefici contrattuali. In questi casi il medico è legittimato ad indicarla, utilizzando a questo scopo il campo dedicato alle "note" presente nella procedura telematica
ho cercato un pò... linko questo articolo http://www.telemeditalia.it/it/edizioni/edizioni/detail/0/185/529/certificati-medici-e-privacy.html?edition=20082
e riporto qui uno stralcio che da il senso:
il Garante della privacy: “In assenza di speciali disposizioni di natura normativa, che dispongano diversamente per specifiche figure professionali (per esempio il personale della Polizia di Stato, come da circolare art. 61 d.P.R. 28 ottobre 1985, n. 782), il datore di lavoro pubblico non è legittimato a raccogliere certificazioni mediche contenenti anche l'indicazione della diagnosi”.
Questo è ancora più esplicito http://ordinemedicimc.regione.marche.it/viewdoc.asp?CO_ID=16392 :
Di norma il datore di lavoro non è tenuto a conoscere la diagnosi della malattia del lavoratore, per motivi di privacy. Tuttavia in alcuni casi il lavoratore può avere interesse a far conoscere la diagnosi al proprio datore di lavoro al fine di poter godere di specifici benefici contrattuali. In questi casi il medico è legittimato ad indicarla, utilizzando a questo scopo il campo dedicato alle "note" presente nella procedura telematica
abak- Messaggi : 1164
Data d'iscrizione : 05.03.12
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
si, ma questo vale anche per l'inps? Cmq grazie per queste info, utilissime
tortacaprese- Messaggi : 647
Data d'iscrizione : 08.01.11
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
il datore di lavoro non verrà MAI a conoscenza della patologia del dipendente, questo vale anche per i dipendenti privati. non si è tenuti a far sapere al proprio dirigente se si sta a casa per depressione o per un attacco acuti di emorroidi, nè il certificato inviato al ds riporta la patologia. i riferimenti sono quelli di abak. ovvio che il medico curante deve certificare all'inps diagnosi e prognosi ma questo resta all'inps, al ds non arriva affatto il certificato con la patologia, nè può farne in alcun modo richiesta. Roxano curati come si deve, vedrai che ne esci.
boston- Messaggi : 1371
Data d'iscrizione : 16.09.10
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
C'è una differenza tra “Certificato di malattia” e “Attestato di malattia”.
Solo il rimo contiene anche la diagnosi. La scuola prende visione del solo attestato, quindi sarà a conoscenza della prognosi ma non della diagnosi.
Tutto sulla malattia, comprese le nuove procedure, nella guida in home page sezione "guide"
Solo il rimo contiene anche la diagnosi. La scuola prende visione del solo attestato, quindi sarà a conoscenza della prognosi ma non della diagnosi.
Tutto sulla malattia, comprese le nuove procedure, nella guida in home page sezione "guide"
Paolo1974- Moderatore
- Messaggi : 7575
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Stati ansioso-depressivi e malattia
grazie a tutti, la cosa mi tranquillizza. Per il momento mi assenterò per 20 giorni, ma il medico mi ha detto che non c'è da scherzare con questi stati e che 20 giorni di sicuro non basteranno. Molto dipende anche da me e dalla voglia di reagire, ovviamente, ma devo stare calma e non caricarmi di ansie ulteriori (ad esempio quella di temere "ritorsioni"), altrimenti non ne uscirò. Un saluto!
roxcano- Messaggi : 960
Data d'iscrizione : 02.09.12
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