In attesa dei posti in deroga...

Nella mia scuola mancano 4 cattedre in deroga, immagino saranno coperte ad ottobre inoltrato.
Intanto, noi docenti di sostegno interni stiamo cercando di dividerci le ore mancanti sottraendole ai nostri alunni. Nel mio caso, ad esempio, è stato deciso che dovrò seguire il mio alunno (ritardo medio-grave, 18 ore, ma tranquillo) per 12 ore; per le 6 ore restanti dovrò seguire un altro alunno (ritardo medio, ma ingestibile) che per il momento è coperto per 9 ore, cui si aggiungono le mie 6 ore ed altre 3 ore di un altro collega (che, a sua volta, le sottrae al suo alunno). I genitori del mio alunno sono sul piede di guerra: hanno intenzione addirittura di fare ricorso perchè secondo loro la scuola non sta salvaguardando il diritto allo studio del loro bambino, che si preoccupa di dare 18 ore ad un caso meno grave ma difficile attribuendo al loro figlio, più grave ma tranquillo, solo 12 ore. Io non so cosa fare: il preside mi ha detto che la decisione della scuola è del tutto legittima e che i genitori devono calmarsi perchè si tratta di una situazione momentanea. Esiste una qualche normativa che regola una suddivisione del genere oppure la scuola può, in totale autonomia, togliere e dare le ore di sostegno come meglio ritiene?

In teoria le ore sono assegnate alla scuola, e non in modo nominativo al singolo alunno, quindi il dirigente le può dividere come vuole, soprattutto se è una situazione momentanea e di emergenza, e ancora non sono state fatte le ripartizioni ufficiali delle ore e l'assegnazione di tutti i singoli alunni ai docenti...
Il problema è che quando la coperta è corta, è difficile accontentare tutti...

Egle1979 ha scritto:Nella mia scuola mancano 4 cattedre in deroga, immagino saranno coperte ad ottobre inoltrato.
Intanto, noi docenti di sostegno interni stiamo cercando di dividerci le ore mancanti sottraendole ai nostri alunni. Nel mio caso, ad esempio, è stato deciso che dovrò seguire il mio alunno (ritardo medio-grave, 18 ore, ma tranquillo) per 12 ore; per le 6 ore restanti dovrò seguire un altro alunno (ritardo medio, ma ingestibile) che per il momento è coperto per 9 ore, cui si aggiungono le mie 6 ore ed altre 3 ore di un altro collega (che, a sua volta, le sottrae al suo alunno). I genitori del mio alunno sono sul piede di guerra: hanno intenzione addirittura di fare ricorso perchè secondo loro la scuola non sta salvaguardando il diritto allo studio del loro bambino, che si preoccupa di dare 18 ore ad un caso meno grave ma difficile attribuendo al loro figlio, più grave ma tranquillo, solo 12 ore. Io non so cosa fare: il preside mi ha detto che la decisione della scuola è del tutto legittima e che i genitori devono calmarsi perchè si tratta di una situazione momentanea. Esiste una qualche normativa che regola una suddivisione del genere oppure la scuola può, in totale autonomia, togliere e dare le ore di sostegno come meglio ritiene?

La situazione è legittima...tu non stare a crucciarti, devi dire ai genitori che ti dispiace, che capisci, che però è solo una cosa momentanea, e che tu non ci puoi fare assolutamente nulla. Naturalmente fai presente che non hai deciso tu di testa tua di "dividerti" le ore ma che hai obbedito a ordini superiori...che vadano a parlare con il DS.
P.S...Anche io in questo periodo sono alle prese con questa suddivisione delle ore e ho detto queste testuali parole ai genitori.

Capisco, e mi rincuora sapere che in altre realtà scolastiche si sta procedendo nella stessa maniera. Tenterò di far ragionare i genitori.... Grazie!