Sostegno, tempo pieno e mensa

Parto dal presupposto dicendo che la situazione che sto vivendo non è negativa, ma vorrei più notizie in merito per sapere come comportarmi nel caso qualcosa dovesse cambiare.

Alle nomine scelgo 18+6 in una sede. Avviso subito la scuola che sarò in congedo parentale da settembre a dicembre, ma che rientrerò a gennaio.

Durante questo periodo scopro che la bambinia è stata trasferita, che il provveditorato le dà non più 18h ma 24h ed io la seguo.

Scopro che parliamo di tempo pieno e che devo stare in classe dalle 8,30 alle 14,00 per imboccarla. A questo punto chiedo di fare le ore di programmazione frontali, dato che non segue quella di terza primaria.

Onestamente torno a casa alle 16,00 perchè non posso viaggiare con le colleghe all'uscita delle 13,15.

Ora le colleghe mi dicono che non è compito mio imboccarla e che posso rimanere dalle 8,15 alle 13,15, usando anche le ore del giovedì, quando esco alle 10,30, ma solo perchè la bambina fa terapia.


Mi chiedo, potrei chiedere questo orario? Considerando che la bambina finisce di mangiare e va via. Onestamente se non mi compete imboccarla, a che pro rimanere un'ora in più, senza fini didattici?

Ciao!

Non ho capito bene la situazione, ma ti dò queste informazioni!

1) Le due ore di programmazione settimanali vanno fatte come ore di programmazione insieme alle tue colleghe curricolari (l'insegnante di sostegno è contitolare e partecipa alle attività di programmazione)... e non quindi come ore in classe...
2) Imboccare la bambina? Ma tu non sei una badante... Sei un'insegnante... Quello è compito dei bidelli... Si tratta infatti delle autonomie di base....

Ciao da Cindy

Le ore frontali ho chiesto io di farle, è stato un accordo con la mamma della bambina e con ladirigente, perchè segue una programmazione molto individualizzata e come tale ho preferito fare le ore con lei.

Per quanto imboccarla: dico solo che quando ho chiesto di fare le ore am, mi è stato detto (specifiche parole) "Ma la bambina ha bisogno di essere imboccata!"

Ripeto, è una situazione che tollero per l'affetto che ho per la bambina e il rispetto che c'è in questa scuola, volevo notizie in merito perchè in futuro potrebbe ricapitare e ritrovarmi a non accettare di buon grado...


Ma c'è una legge in merito?