Per Lalla o Giulia... Quel resfuso che impedisce ai docenti di sostegno di presentare domanda come commissario esterno

Come abbiamo detto più volte un docente di sostegno di ruolo da meno di 10 anni sembra non avere nè obbligo nè facoltà di presentare domanda in quanto, per poterlo fare, deve trovarsi in una delle condizioni richiamate dall'art. 5 del dm 17 gennaio 2007 n. 6.
Questo art. 5 richiama, però, le caratteristiche che devono avere i presidenti e, cioè, appunto 10 anni di ruolo. Secondo me è un refuso!!! Nel momento in cui si fa riferimento ad un docente di sostegno (che intende far domanda per fare il commissario esterno) secondo me era corretto indicare: "possono presentare domanda i docenti di sostegno che si trovano in una delle condizioni richiamate dall'art. 6 del dm 17 gennaio 2007 n.6".

Quindi, secondo me, bisognava indicare l'art. 6 del dm 17 genn 2007 n. 6 e NON l'art. 5 del dm 17 genn 2007 n. 6.

Dal momento che il dm 17 gennaio 2007 è il numero 6 e, pure l'articolo del dm avrebbe dovuto essere il 6, secondo me, per un refuso, è stato indicato l'art 5, ma non ha senso! L'art. 5, infatti fa riferimento alle caratteristiche dei presidenti, e cosa c'entra, questo, con la nomina a commissario? Cioè: un docente di sostegno che vuole fare il commissario deve garantire le caratteristiche ravvisabili in un presidente? Mi sembra strano! Invece, se anzichè indicare l'art. 5, fosse stato indicato l'art. 6, problemi non ce ne sarebbero stati! L'art. 6 (del dm 17 genn 2007 n. 6) fa invece riferimento alle caratteristiche dei commissari e, per questo motivo, tutto avrebbe senso.
E' necessario sostituire le parole "essere nelle condizioni richiamate dall'art 5 del dm 17 genn 2007 n.6" con "essere nelle condizioni richiamate dall'art. 6 del dm 17 genn 2007 n. 6"
Questo non per capriccio ma perchè non ha proprio senso chiedere ad un docente di avere le caratteristiche che deve vantare un presidente e ciò per fare solo il commissario!!!

Perchè non è mai stato segnalato questo refuso al ministero?

hai ragione, la situazione è abbastanza paradossale.

tutta la circolare sugli esami di stato, da anni (dal 2007) è segnata da errori e sviste
ma non mi risulta che il ministero si consulti con i sindacati su questo argomento.

dato che comunque ogni anno le commissioni si formano, e gli esami si svolgono regolarmente, per il ministero va tutto bene. che sia un docente o l'altro ad essere nominato sembra essere di poca importanza