certificato di malattia

Sono stato assente (con certificato) il 16.4. Dal 17 al 22.4 c'è sospensione delle lezioni (vacanze di Pasqua).
Nonostante gli antibiotici per le complicanze (tosse e mal di gola), oggi ho ancora la febbre.
Chiedo: se il 23. 4 fossi ancora ammalato (mi auguro di no, ma le premesse non sono delle migliori), dovrei presentare un NUOVO certificato "a partire dal 23.4 stesso" o ... una continuazione dal 17.4?
Io credo di dover, eventualmente, presentare un certificato dal 23.4 (anche perché nel periodo di vacanze dovremmo essere in ferie obbligate, se non erro).
Inoltre, anche se il mio medico mi ha seguito ed è informato, non so come potrebbe mai il 23 farmi un certificato "retroattivo".
Confermate? Grazie.

E' indifferente. Se sei assente il giorno prima della sospensione e il giorno della ripresa tutto il periodo verrà computato come malattia sia che tu presenti un certificato unico sia che tu presenti un certificato per il primo giorno e uno per il secondo.

Innanzitutto grazie!
Potresti dirmi da che cosa deduci la tua convinzione, per favore? Ti informo che io, se rientro il 23.4, sono comunque messo in ferie "d'ufficio" durante le vacanze di Pasqua. Io credo che tu confonda le "sospensioni delle lezioni" con il "sabato e la domenica nel mezzo di una malattia". Grazie ancora.
Le stesse persone che sono in congedo parentale possono sospenderlo e rientrare in servizio durante le vacanze (SENZA rientro FISICO).

Per gugu
http://www.orizzontescuola.it/guide/vacanze-pasqua-e-supplenze-spezzate-quando-spetta-riconoscimento-giuridico-ed-economico-docent
In particolare ti segnalo la parte che riguarda il mio quesito (l'autore è Paolo Pizzo):


È il caso del docente titolare già assente e sostituito da un supplente fino all’ultimo giorno di lezione che si riassenta a partire dal primo giorno di lezione dopo le vacanze.

Dal 16/4 non produce alcuna certificazione di assenza e quindi la scuola lo dovrà necessariamente considerare in servizio durante il periodo di sospensione delle lezioni.


A partire dal 23/4, indipendentemente da quanto tempo prima delle vacanze era assente e quanti gg. di assenza richiederà dal 23, constatata l’assenza del titolare,


Comunque ASPETTO FRADACLA e GIULIA.

Se non mi vuoi, non intervengo:-)
Comunque penso che tu abbia ragione e che per una volta sia gugu a sbagliare.
Le ferie però non ti vengono attribuite ora, ma vanno conteggiate solo alla fine dell'anno scolastico. Addirittura c'era chi chiedeva se poteva farsi fare un certificato medico per evitare la decurtazione. Visto che sei ammalato davvero (non ti direi mai di presentare un certificato falso), potresti valutare se ti conviene.
Certo rimane il problema del certificato retrodatato e non so se il tuo medico possa fartelo. L'obbligo comunque è quello di giustificare dal 23 in poi.

Scusate, potreste dirmi dove posso trovare la nuova circolare sulle assenze per visite specialistiche?

Dec ha scritto:Se non mi vuoi, non intervengo:-)
Comunque penso che tu abbia ragione e che per una volta sia gugu a sbagliare.
Le ferie però non ti vengono attribuite ora, ma vanno conteggiate solo alla fine dell'anno scolastico. Addirittura c'era chi chiedeva se poteva farsi fare un certificato medico per evitare la decurtazione. Visto che sei ammalato davvero (non ti direi mai di presentare un certificato falso), potresti valutare se ti conviene.
Certo rimane il problema del certificato retrodatato e non so se il tuo medico possa fartelo. L'obbligo comunque è quello di giustificare dal 23 in poi.

Sì, stavo pensando a tutt'altro tipo di assenza. I giorni di "vacanza" non festivi non vanno considerati nel computo e quindi nemmeno nella trattenuta Brunetta.

ameliepoulain ha scritto:Scusate, potreste dirmi dove posso trovare la nuova circolare sulle assenze per visite specialistiche?

Leggi qui:
http://www.orizzontescuola.it/news/malattia

Dec ha scritto:Se non mi vuoi, non intervengo:-)
Comunque penso che tu abbia ragione ...
Certo rimane il problema del certificato retrodatato e non so se il tuo medico possa fartelo. L'obbligo comunque è quello di giustificare dal 23 in poi.

Gentilissimo dec, non solo mi vai benissimo, ma ti ringrazio molto. Mi sono venute in mente fradacla e giulia perchè di solito mi rispondono loro tempestivamente.
Mi dai ragione, ma (ferie o no) l'essenza del mio discorso consisteva nel fatto che uno DURANTE IL PERIODO DI SOSPENSIONE LEZIONI "non possa risultare assente" (a meno che non venga convocato per qualche motivo, come la frequenza del corso sicurezza, per esempio; l'anno scorso noi abbiamo partecipato a una lezione proprio durante le vacanze pasquali).
Inoltre, coi certificati on line, non credo proprio che sul sito dell'INPS si possa retrodatare, né io mi permetterei mai di chiederlo al mio medico (a queste condizioni).
Tu scrivi: "l'obbligo comunque è quello di giustificare dal 23 in poi". Credo anch'io... ma si deduce o sta scritto da qualche parte?

Infatti anche Pizzo, come già riportato, in proposito così scrive:
Dal 16/4 non produce alcuna certificazione di assenza e quindi la scuola lo dovrà necessariamente considerare in servizio durante il periodo di sospensione delle lezioni.

Forse chi ha pensato diversamente aveva in mente gli allievi, che (se non hanno presentato prima, per il giorno o i gg. successivi, giustificazioni di assenze per motivi familiari) devono portare, se assenti anche dopo le vacanze, il certificato medico attestante "la salute dopo assenza di più di 5 giorni"; il personale, invece, deve presentare certificato "attestante i gg. di PROGNOSI".
Comunque, incredibilmente, io ho ancora un po' di febbre anche oggi (ieri ho consultato la guardia medica tel. per fare il punto sulle medicine).
... mi chiedo: "la Segreteria sarà ben informata?"
Grazie per la tua disponibilità.
Il problema non è tanto la trattenuta Brunetta come nel mio caso; un supplente breve e temporaneo, se l'assenza gli fosse considerata continuativa, prenderebbe addirittura solo la metà (per non contare poi la sua impossibilità di non superare, in caso di necessità, i 30 gg. di malattia...).

La segreteria penso che lo sappia, non ti preoccupare; altrimenti glielo ricorderai tu:-)

Dec ha scritto:

ameliepoulain ha scritto:Scusate, potreste dirmi dove posso trovare la nuova circolare sulle assenze per visite specialistiche?

Leggi qui:
http://www.orizzontescuola.it/news/malattia

Grazie, rispondi sempre

Non capisco una cosa: "è previsto che l’attestazione possa essere rilasciata in versione cartacea o on line. In buona sostanza, la principale novità della legge di conversione si sostanzia nel fatto che il dipendente, per effettuare visite mediche, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici non può più usufruire di giornate di malattia, ma dei permessi per documentati motivi personali o istituti contrattuali similari".
Che permesso si può chiedere? Se, per esempio, faccio esami diagnoostici un giorno in cui ho 3 ore cosa devo prendere?

"L’attestazione deve indicare la qualifica e la sottoscrizione del soggetto che la redige, l’indicazione del medico o della struttura presso cui si è svolta la visita, il giorno e l’orario di entrata e di uscita del dipendente dalla struttura che ha erogato la prestazione".
Se faccio le analisi del sangue cosa cambia se mettono l'orario di entrata e di uscita dalla struttura? Se dopo mi sento debole, nessuno può impormi di andare a lavorare o sbaglio? Che legge è?

Se chiedi un permesso breve (nel caso di tre ore di lezione, massimo un'ora), è retribuito, ma devi recuperare l'ora non lavorata; se chiedi l'intera giornata e sei a tempo determinato, il permesso è non retribuito.
E' una "legge" (non credo sia il termine esatto, ma per capirci) per ridurre le assenze per malattia e far risparmiare qualche soldo allo stato, naturalmente a spese dei lavoratori più deboli, cioè i precari.

Dec ha scritto:Se chiedi un permesso breve (nel caso di tre ore di lezione, massimo un'ora), è retribuito, ma devi recuperare l'ora non lavorata; se chiedi l'intera giornata e sei a tempo determinato, il permesso è non retribuito.
E' una "legge" (non credo sia il termine esatto, ma per capirci) per ridurre le assenze per malattia e far risparmiare qualche soldo allo stato, naturalmente a spese dei lavoratori più deboli, cioè i precari.

Si ma il permesso non retribuito interrompe il servizio. Non c'è modo di prenderlo diversamente? La visita specialistica non esiste più?

Lo so. La questione è ancora controversa: in home page i vari aggiornamenti.

Per la cronaca: oggi sono tornato a scuola... per avere meno problemi possibili. Vado a riposare, ciao.

Io penso che questa nuova legge non sia orribike solo per i docdnti precari ma per tutti. Se io devo fare una visita in ospedale, e ho 5 ore di fila al massimo comunque posso prendere un ora di permesso, cioe nulla. Nelle altre amministrazikji pubbliche hanno un margine di discrezionalita chenella scuola non c'è. Qujndi ci obbligano ad andare privatamente estop, tutti, precari e non. È meglio che tenga per me quello che penso, perche vi assicuro che sono stata male in questi ultimi due anni e con la normativa vigente non avrei praticamente potuto curarmi.