Chiarimento su riserva N

Salve a tutti,
vorrei delle delucidazioni sul diritto alla riserva. Ho inserito la riserva N all'atto della mia prima iscrizione in GE nel 2009; quest'anno ho ottenuto l'incarico annuale dal 6 settembre al 30 giugno e tra l'altro non sfruttando la riserva, essendo inserito in una provincia piccola. Poichè, in vista del prossimo aggiornamento, ho intenzione di cambiare provincia c'è rischio che non mi venga riconosciuta a causa del fatto che quest'anno ho lavorato x più di 8 mesi?
P.S. Nella nuova provincia non lavorerei se non sfruttando la riserva, motivo per cui sono molto indeciso sul da farsi.

No, la riserva N deve esserti riconosciuta, anche se per legge adesso ogni spostamento con riserva è soggetto a controllo da parte dell'AT di arrivo, quindi mantieni in regola tutte le carte. Ricordati che la riserva N non serve se ci sono abbastanza cattedre per scegliere in base alla tua posizione in graduatoria

Grazie mille Giulia.
L'ultima certificazione medica relativa alla mia situazione è del novembre 2008 dopodichè non ho più ricevuto convocazioni dalla commissione medica che ha certificato il mio stato di invalidità; sai se c'è un limite temporale di validità oltre il quale la documentazione andrebbe rifatta o comunque aggiornata? Potrei incontrare problemi presentando la certificazione del 2008 non avendone di più recenti?
Grazie

giulia boffa ha scritto:No, la riserva N deve esserti riconosciuta, anche se per legge adesso ogni spostamento con riserva è soggetto a controllo da parte dell'AT di arrivo, quindi mantieni in regola tutte le carte. Ricordati che la riserva N non serve se ci sono abbastanza cattedre per scegliere in base alla tua posizione in graduatoria

Cara Giulia,
ma che significa essere soggeto a controllo da parte dell'AT di arrivo. Che venga controllata la documentazione medica è giusto ma essere sottoposto a visita medica di verifica presso la loro ULS, così come previsto dal collegato al lavoro (legge 24 novembre 2009, n. 167) mi sembra tanto di discriminazione e di anticostituzionale o no ?. E in caso il candidato gli venga comunicato che deve sottoporsi di nuovo a visita di verifica presso la loro ULS come ci si dovrà comportare ?.
Saluti

Cara Giulia,
ma che significa essere soggeto a controllo da parte dell'AT di arrivo. Che venga controllata la documentazione medica è giusto ma essere sottoposto a visita medica di verifica presso la loro ULS, così come previsto dal collegato al lavoro (legge 24 novembre 2009, n. 167) mi sembra tanto di discriminazione e di anticostituzionale o no ?. E in caso il candidato gli venga comunicato che deve sottoporsi di nuovo a visita di verifica presso la loro ULS come ci si dovrà comportare ?.
Saluti[/quote]

Davvero si viene sottoposti a nuova visita o viene solo controllata la documentazione? I tempi delle ASL sono piuttosto lunghi, sicuramente si andrebbe oltre le nomine in ruolo e/o le supplenze...

alex74 ha scritto:

Davvero si viene sottoposti a nuova visita o viene solo controllata la documentazione? I tempi delle ASL sono piuttosto lunghi, sicuramente si andrebbe oltre le nomine in ruolo e/o le supplenze...

Sì, leggere ad esempio:

http://www.istruzione.bergamo.it/decreto-n.165-2010-controlli-l.104-92-e-l.pdf

Ma nessuno ha risposto alla mia domanda, bisogna essere sottoposti di nuovo a visita anche se si è stato riconosciuto invalido e non rivedibile (ossia che non bisogna essere sottoposto di nuovo a visita per certificare l'invalidità).

Miki1961 ha scritto:Ma nessuno ha risposto alla mia domanda, bisogna essere sottoposti di nuovo a visita anche se si è stato riconosciuto invalido e non rivedibile (ossia che non bisogna essere sottoposto di nuovo a visita per certificare l'invalidità).

E' possibile

Miki1961 ha scritto:Ma nessuno ha risposto alla mia domanda, bisogna essere sottoposti di nuovo a visita anche se si è stato riconosciuto invalido e non rivedibile (ossia che non bisogna essere sottoposto di nuovo a visita per certificare l'invalidità).

art. 3 comma 5 del DECRETO 30 luglio 2010, n. 165

5. Gli accertamenti, di cui ai commi 1, 2 e 3, non possono avvenire in violazione di quanto disposto dall'articolo 97, comma 2, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall'articolo 6, comma 3, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 marzo 2006, n. 80, recante misure urgenti in materia di organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione, e dal decreto attuativo del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto col Ministero della salute, del 2 agosto 2007, relativo all'individuazione delle patologie rispetto alle quali sono escluse visite di controllo sulla permanenza dello stato invalidante.

http://www.orizzontescuola.it/node/11903

alex74 ha scritto:Grazie mille Giulia.
L'ultima certificazione medica relativa alla mia situazione è del novembre 2008 dopodichè non ho più ricevuto convocazioni dalla commissione medica che ha certificato il mio stato di invalidità; sai se c'è un limite temporale di validità oltre il quale la documentazione andrebbe rifatta o comunque aggiornata? Potrei incontrare problemi presentando la certificazione del 2008 non avendone di più recenti?
Grazie

nella certificazione è scritto se la stessa deve essere rivista e in quale tempo, oppure se è permanente

Gentilissima Lalla,
grazie della risposta, da quanto ho letto, non si dovrebbe più essere sottoposti a visita (con certificazione invalidità non rivedibile) presso altre USL, quindi se richiesta un'altra visita, da parte dell'USL della Provincia in cui si chiede l'inserimento in graduatoria, si commette un abuso di potere in violazione alla legge.
Grazie della risposta e della sua professionalità, buon lavoro.

lallaorizzonte ha scritto:

alex74 ha scritto:Grazie mille Giulia.
L'ultima certificazione medica relativa alla mia situazione è del novembre 2008 dopodichè non ho più ricevuto convocazioni dalla commissione medica che ha certificato il mio stato di invalidità; sai se c'è un limite temporale di validità oltre il quale la documentazione andrebbe rifatta o comunque aggiornata? Potrei incontrare problemi presentando la certificazione del 2008 non avendone di più recenti?
Grazie

nella certificazione è scritto se la stessa deve essere rivista e in quale tempo, oppure se è permanente

Gentilissima Lalla,
sul mio certificato c'è scritto "invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa in misura pari al 46%" ed è relativo al primo accertamento ("commissione di prima istanza" nel novembre 2007); esattamente un anno dopo, su riconvocazione della ASL, mi sono presentato ed hanno confermato la certificazione precedente, dopodichè non ho ricevuto altre convocazioni. Sulla certificazione non c'è scritto nulla sul fatto che la certificazione vada rivista, nè tantomeno sono indicate delle date entro cui ripresentarmi. Puoi confermarmi che la mia riserva è non rivedibile?
Grazie, Alessandro

alex74 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

alex74 ha scritto:Grazie mille Giulia.
L'ultima certificazione medica relativa alla mia situazione è del novembre 2008 dopodichè non ho più ricevuto convocazioni dalla commissione medica che ha certificato il mio stato di invalidità; sai se c'è un limite temporale di validità oltre il quale la documentazione andrebbe rifatta o comunque aggiornata? Potrei incontrare problemi presentando la certificazione del 2008 non avendone di più recenti?
Grazie

nella certificazione è scritto se la stessa deve essere rivista e in quale tempo, oppure se è permanente

Gentilissima Lalla,
sul mio certificato c'è scritto "invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa in misura pari al 46%" ed è relativo al primo accertamento ("commissione di prima istanza" nel novembre 2007); esattamente un anno dopo, su riconvocazione della ASL, mi sono presentato ed hanno confermato la certificazione precedente, dopodichè non ho ricevuto altre convocazioni. Sulla certificazione non c'è scritto nulla sul fatto che la certificazione vada rivista, nè tantomeno sono indicate delle date entro cui ripresentarmi. Puoi confermarmi che la mia riserva è non rivedibile?
Grazie, Alessandro

la condizione di permanenza è già inserita nella diagnosi, per cui non credo debba essere rivista

lallaorizzonte ha scritto:

alex74 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

alex74 ha scritto:Grazie mille Giulia.
L'ultima certificazione medica relativa alla mia situazione è del novembre 2008 dopodichè non ho più ricevuto convocazioni dalla commissione medica che ha certificato il mio stato di invalidità; sai se c'è un limite temporale di validità oltre il quale la documentazione andrebbe rifatta o comunque aggiornata? Potrei incontrare problemi presentando la certificazione del 2008 non avendone di più recenti?
Grazie

nella certificazione è scritto se la stessa deve essere rivista e in quale tempo, oppure se è permanente

Gentilissima Lalla,
sul mio certificato c'è scritto "invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa in misura pari al 46%" ed è relativo al primo accertamento ("commissione di prima istanza" nel novembre 2007); esattamente un anno dopo, su riconvocazione della ASL, mi sono presentato ed hanno confermato la certificazione precedente, dopodichè non ho ricevuto altre convocazioni. Sulla certificazione non c'è scritto nulla sul fatto che la certificazione vada rivista, nè tantomeno sono indicate delle date entro cui ripresentarmi. Puoi confermarmi che la mia riserva è non rivedibile?
Grazie, Alessandro

la condizione di permanenza è già inserita nella diagnosi, per cui non credo debba essere rivista

Il mio timore è il seguente: la mia invalidità è dovuta a 2 differenti patologie, la prima per un grave problema alla schiena che mi dà il 40% (e qui non ci sono dubbi), il secondo per un problema alla vista per il quale è prevista, a discrezione della commissione giudicante, una quota dall'1 al 10% (mi hanno riconosciuto il 6 che è il minimo per arrivare alla quota del 46%); ora se un'altra ASL dice che il problema agli occhi, secondo loro, conta il 5% io ho perso tutto (nella provincia in cui andrei ho possibilità di lavorare e/o entrare in ruolo solo con come riservista). Ad ogni modo ti ringrazio della tua disponibilità, mi sei stata di grande aiuto

Caro Alex perchè non provi a chiedere a un avvocato se è legale essere sottoposti di nuovo a visita, perchè ricordiamoci che questo lo ha voluto la Lega perchè se vedi nei bandi degli USR del centro e sud Italia non vengono menzionati questi controlli.

Miki1961 ha scritto:Caro Alex perchè non provi a chiedere a un avvocato se è legale essere sottoposti di nuovo a visita, perchè ricordiamoci che questo lo ha voluto la Lega perchè se vedi nei bandi degli USR del centro e sud Italia non vengono menzionati questi controlli.

Grazie del suggerimento, Miki, lo farò sicuramente e vi farò sapere

Se ho capito bene, per poter inserire l'invalidità già ottenuta, ci si deve necessariamente licenziare dalla scuola. Se per esempio si presenta la domanda giorno 25 si può essere in servizio il giorno 24?
Inoltre, mi chiedevo, è possibile poi riprendere a lavorare nuovamente il giorno 26? e possibile presentare, una volta riassunte domanda di disoccupazione al momento di un altro licenziamento ( 30 giugno)?
Grazie a chi vorrà rispondere.

so che chi ottiene il 46% di invalidità non è soggetto ad altre visite.

farfallina77 ha scritto:Se ho capito bene, per poter inserire l'invalidità già ottenuta, ci si deve necessariamente licenziare dalla scuola. Se per esempio si presenta la domanda giorno 25 si può essere in servizio il giorno 24?
Inoltre, mi chiedevo, è possibile poi riprendere a lavorare nuovamente il giorno 26? e possibile presentare, una volta riassunte domanda di disoccupazione al momento di un altro licenziamento ( 30 giugno)?
Grazie a chi vorrà rispondere.

Il giorno in cui presenterai la domanda di aggiornamento/trasferimento nelle GAE dovrai risultare disoccupata e iscritta al centro per l'impiego dei lavoratori disabili; dovresti chiedere alla tua scuola i tempi necessari a completare la procedura di dimissioni. Io non mi ridurrei all'ultimo giorno utile...

farfallina77 ha scritto:so che chi ottiene il 46% di invalidità non è soggetto ad altre visite.

Quindi secondo te chi ha appena il 46% (che è il minimo indispensabile) non sarebbe soggetto ad altre visite, mentre chi ha di + lo sarebbe? Puoi citare qualche legge o fonte a riguardo? Grazie

alex74 ha scritto:

farfallina77 ha scritto:so che chi ottiene il 46% di invalidità non è soggetto ad altre visite.

Quindi secondo te chi ha appena il 46% (che è il minimo indispensabile) non sarebbe soggetto ad altre visite, mentre chi ha di + lo sarebbe? Puoi citare qualche legge o fonte a riguardo? Grazie

C'è scritto sul mio documento di invalidità e me lo ha ribadito chi mi ha rilasciato la certificazione.

farfallina77 ha scritto:

alex74 ha scritto:

farfallina77 ha scritto:so che chi ottiene il 46% di invalidità non è soggetto ad altre visite.

Quindi secondo te chi ha appena il 46% (che è il minimo indispensabile) non sarebbe soggetto ad altre visite, mentre chi ha di + lo sarebbe? Puoi citare qualche legge o fonte a riguardo? Grazie

C'è scritto sul mio documento di invalidità e me lo ha ribadito chi mi ha rilasciato la certificazione.

Ma una ASL di una provincia diversa da quella di residenza non potrebbe stabilire che l'invalidità di una determinata persona per loro arriva al 45% invece che al 46%? Ti pongo questa domanda perchè la quasi totalità delle patologie invalidanti prevede una quota variabile da un minimo ad un massimo e la quota che viene stabilita è a discrezione della commissione; se si inserisce la riserva in una provincia diversa da quella di residenza il CSA di questa provincia ha la facoltà di predisporre nuove visite mediche da parte della ASL competente a livello provinciale.
leggere ad esempio:
http://www.istruzione.bergamo.it/decreto-n.165-2010-controlli-l.104-92-e-l.pdf

alex74 ha scritto:

farfallina77 ha scritto:

alex74 ha scritto:

farfallina77 ha scritto:so che chi ottiene il 46% di invalidità non è soggetto ad altre visite.

Quindi secondo te chi ha appena il 46% (che è il minimo indispensabile) non sarebbe soggetto ad altre visite, mentre chi ha di + lo sarebbe? Puoi citare qualche legge o fonte a riguardo? Grazie

C'è scritto sul mio documento di invalidità e me lo ha ribadito chi mi ha rilasciato la certificazione.

Ma una ASL di una provincia diversa da quella di residenza non potrebbe stabilire che l'invalidità di una determinata persona per loro arriva al 45% invece che al 46%? Ti pongo questa domanda perchè la quasi totalità delle patologie invalidanti prevede una quota variabile da un minimo ad un massimo e la quota che viene stabilita è a discrezione della commissione; se si inserisce la riserva in una provincia diversa da quella di residenza il CSA di questa provincia ha la facoltà di predisporre nuove visite mediche da parte della ASL competente a livello provinciale.
leggere ad esempio:
http://www.istruzione.bergamo.it/decreto-n.165-2010-controlli-l.104-92-e-l.pdf

Chiaramente il CSA della nuova provincia può fare dei controlli ma non credo nel caso di una invalidità al 46% altrimenti non lo avrebbero scritto sul certificato.
Non so dirti di più.

farfallina77 ha scritto:
Chiaramente il CSA della nuova provincia può fare dei controlli ma non credo nel caso di una invalidità al 46% altrimenti non lo avrebbero scritto sul certificato.
Non so dirti di più.

La domanda che mi pongo è la seguente: che senso ha far fare nuove visite mediche a chi ha patologie ben + gravi della nostra (ad esempio 75%) e non farle fare a noi che abbiamo il minimo indispensabile (46) x ottenere la riserva? Secondo me è come dici tu nella provincia di residenza, ma in una provincia diversa (con commissione medica diversa) le cose potrebbero cambiare. Ovviamente questa è solo la mia interpretazione o, per meglio dire, sono solo mie riflessioni; x avere le idee un pò + chiare si potrebbe chiedere alle ASL che ci hanno rilasciato la certificazione.
Ad ogni modo grazie x i chiarimenti

alex74 ha scritto:

farfallina77 ha scritto:
Chiaramente il CSA della nuova provincia può fare dei controlli ma non credo nel caso di una invalidità al 46% altrimenti non lo avrebbero scritto sul certificato.
Non so dirti di più.

La domanda che mi pongo è la seguente: che senso ha far fare nuove visite mediche a chi ha patologie ben + gravi della nostra (ad esempio 75%) e non farle fare a noi che abbiamo il minimo indispensabile (46) x ottenere la riserva? Secondo me è come dici tu nella provincia di residenza, ma in una provincia diversa (con commissione medica diversa) le cose potrebbero cambiare. Ovviamente questa è solo la mia interpretazione o, per meglio dire, sono solo mie riflessioni; x avere le idee un pò + chiare si potrebbe chiedere alle ASL che ci hanno rilasciato la certificazione.
Ad ogni modo grazie x i chiarimenti

Se proprio ci tiene te la mandiamo la commissione medica!!!
E' una battuta ovviamente...il discorso è che chi ha una patologia più grave della nostra potrebbe diminuire di gravità. La tua schiena semmai potrà peggiorare!( Ti auguro di no ovviamente!!)
La commissione della mia zona era per me sconosciuta come lo sarebbe una commissione del Nord. Non pensiamo che al Nord siano tutti precisini e al Sud no...Alcune esperienze mi insegnano il contrario.
In bocca al lupo per tutto!!! ;-)