Nota riservata dei presidenti di commissione e classi articolate

Qualcuno sa dirmi su cosa può vertere una nota riservata inidirizzata all'ufficio scolastico territoriale?


Poi ho i seguenti quesiti da porvi:

1. il primo giorno di insediamento della commissione avremmo dovuto decidere le modalità di correzione delle prove scritte........poi scopro che si verbalizza alla fine che sono corrette collegialmente

2. questa correzione in realtà è stata effettuata da medesimi docenti impegnati contemporaneamente in più classi appartenenti a commissioni diverse per cui presumo che viene verbalizzato che questi lavorano contemporaneamente su più classi. Il tutto per soddisfare la richiesta dei presidenti nel voler finire prima. Non solo: lo scrutinio della prima classe di cui non sono membro è stato svolto in presenza di tutti (anche i docenti della seconda classe)

3. io sono membro esterno in una classe articolata di cui ne ho solo un numero esiguo in terza prova ed agli orali e mi chiedo se dovevo partecipare alle correzioni  a parità di disciplina (anche se nel tabulato sidi era indicato seconda classe in senso generico) ed agli orali anche dell'altra parte, non ultimo la domanda che vi pongo è anche sugli scrutini. Fin da subito non mi sono preoccupata perchè so che addirittura nell'altra parte è membro interno il docente titolare della disciplina in questione.

Mi chiedo: come si fa a parlare di regolarità alla luce di tutto questo pasticcio?
Fatemi sapere se c'è una normativa più chiara a cui riferirsi.

Grazie mille ciao

La nota riservata può riguardare problematiche particolari che si sono verificate durante l'Esame. Non mi è mai capitato, perciò non l'ho mai fatta.

1. I criteri non sono stabiliti necessariamente il primo giorno, ma devono essere fatti comunque prima della correzione. Il verbale precompilato prevede infatti questo, nonché la delibera della correzione collegiale o meno secondo quanto previsto dal DM 358/98.

2. Non è necessariamente così. I presidenti concordano un calendario, da mettere agli atti e da inviare all'ufficio territoriale, per fare in modo che nella correzione non ci siano sovrapposizioni di commissari impegnati su più commissioni. Nella verbalizzazione, i commissari sono solo quelli della classe coinvolta. Non capisco come si possano valutare due classi contemporaneamente.

3. In classi articolate il commissario partecipa solo alle operazioni relative ai suoi candidati, e così deve essere verbalizzato. Non deve mai figurare presente in operazioni di candidati non suoi.

La normativa di riferimento è l'OM 37/14 che tutti i membri della commissione dovrebbero conoscere.

Ma le correzioni di norma dovrebbero iniziare dopo l'ultima prova scritta?

No, la 1° e 2° prova possono essere corrette dopo lo svolgimento della 2° e prima della terza. Lo scrutinio delle prove scritte con relativa assegnazione definitiva dei voti va però effettuato dopo la correzione di tutte e tre le prove.

o 4 prova.

Nell'art. 12 dell'OM 37/14, ho letto che in realtà un calendario di massima delle operazioni va fissato in riunione plenaria: parla di due classi abbinate.  

Le terze prove dovevano essere svolte in successione sulle due classi?

Mi confermate?

Il punto è che un commissario interno era presente in altra commissione