Piano assunzioni straordinario perplessità espressa da Max Bruschi

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Politica scolastica
Legge di Stabilità: il diavolo si annida nei dettagli
Silvana La Porta Giovedì, 16 Ottobre 2014

Max Bruschi non perde tempo e commenta il piano di assunzioni straordinarie nella scuola contenuto nella legge di stabilità, manifestando qualche perplessità.



Perché spesso si legge in modo generico e globale, ma “il diavolo si annida nei dettagli”.

Il testo pubblicato dall'Ansa, ancora in bozza, della legge di stabilità vede l'art. 3 e l'art. 28 come articoli specifici sulla scuola. Il primo punto, nota Bruschi, è che “mancano le relazioni tecniche agli articoli, importanti per meglio definire la volontà del legislatore e per capire quanto del "piano scuola" sarà finanziato attraverso rimodulazioni del bilancio Miur (cui il capitolo 28 è dedicato) e quanto da nuove entrate”.

Si tratta di un punto importante per capire se davvero ci saranno nuovi cospicui investimenti, come tanto sbandierato, nel settore scuola.

Un'altra notazione di Bruschi fa riflettere: “Per quanto riguarda l'art. 3, il procedimento è inverso rispetto all'art. 64 della legge n. 133/2008. In quel caso, a fronte dei tagli, si delineavano delle deleghe regolamentari finalizzate a ridisciplinare i vari settori. In questo caso, c'è soltanto la previsione di un fondo indistinto "per la buona scuola" pari a 1 miliardo di euro per il 2015 e 3 miliardi di euro a partire dal 2016, con "prioritario riferimento alla realizzazione di un piano straordinario di assunzione di docenti".

Cauto ancora Bruschi sulla conferma del piano di assunzioni: “Si va verso l'azzeramento delle GAE e delle GM. A fronte dell'ingente spesa, si preannunciano alcuni "tagli" a decorrere dal 1° settembre 2015: personale Ata, supplenze brevi, esoneri e semiesoneri, compensi ai commissari interni delle "maturità". E l'organico funzionale? Bruschi sostiene che servirà per esonerare parte del personale dal ruolo e impiegarlo in altre mansioni "scolastiche".

Il diavolo, dunque, si annida davvero nei dettagli? Per fare un esempio, una maldestra applicazione dell'azzera graduatorie sarebbe disastrosa: la differenza tra vizio e virtù riguarda due punti: un utilizzo ottimale degli organici, davvero finalizzato alla attività scolastica e senza il "mercato delle vacche" delle assegnazioni e la catastrofe delle "riconversioni" a spanne; una vera a salda prospettiva per le gli aspiranti neoabilitandi e abilitati, che devono avere certezze sulla possibilità di accesso, cadenzato rigorosamente nel tempo, ai ruoli.

Insomma diamo tempo al tempo. E, al di là dei facili entusiasmi, attendiamo di capire bene le modalità e i tempi della tanto sperata Buona Scuola.

Io non lo capisco

Resto sempre della stessa idea : più passa il tempo , più sono gli step superati , più aumenta la ( già per ora elevatissima ) possibilità di realizzazione del piano. Effettuato il censimento a dicembre , è fatta  punto , e i perplessi continuino pure ad essere perplessi.

alex.65 ha scritto:Resto sempre della stessa idea : più passa il tempo , più sono gli step superati , più aumenta la ( già per ora elevatissima ) possibilità di realizzazione del piano. Effettuato il censimento a dicembre , è fatta  punto , e i perplessi continuino pure ad essere perplessi.

Speriamo non debbano essere "le ultime parole famose".

Cito:
Cauto ancora Bruschi sulla conferma del piano di assunzioni: “Si va verso l'azzeramento delle GAE e delle GM. A fronte dell'ingente spesa, si preannunciano alcuni "tagli" a decorrere dal 1° settembre 2015: personale Ata, supplenze brevi, esoneri e semiesoneri, compensi ai commissari interni delle "maturità". E l'organico funzionale? Bruschi sostiene che servirà per esonerare parte del personale dal ruolo e impiegarlo in altre mansioni "scolastiche".


Esempi di altre mansioni "scolastiche" ? Un docente potrà essere esonerato dalla didattica per fare cosa ?

alex.65 ha scritto:Resto sempre della stessa idea : più passa il tempo , più sono gli step superati , più aumenta la ( già per ora elevatissima ) possibilità di realizzazione del piano. Effettuato il censimento a dicembre , è fatta  punto , e i perplessi continuino pure ad essere perplessi.

Beata gioventù :-)

Davide ha scritto:Esempi di altre mansioni "scolastiche" ? Un docente potrà essere esonerato dalla didattica per fare cosa ?

Esempio: uno a fare quello che ha fatto finora, ad esempio il collaboratore scolastico. A sostituirlo non sarà un supplente nominato dalla GAE, ma un insegnante di ruolo presente nell'organico funzionale. Contemporaneamente un altro insegnante dell'organico funzionale sarà disponibile per occasionali sostituzioni nelle supplenze brevi, ma nell'ordinarietà sarà utilizzato per dare man forte nell'ufficio economato o nella segreteria didattica, i cui organici sono ridotti all'osso a causa del blocco del turnover. Ovviamente non ci sarà più bisogno che a coprire questi incarichi siano insegnanti "volontari" che svolgono queste funzioni in orario aggiuntivo con un incentivo economico dal FIS. A questo punto il FIS diventa superfluo, dal momento che le risorse per gli incarichi aggiuntivi sono impiegate già con l'incremento degli organici funzionali. Questo farà sì anche che si riduca la competizione per essere inseriti nel gotha del 66% dei meritevoli, perché saranno ben pochi i meritevoli che troveranno spazio per fare qualcosa di spendibile in più.
Risultato? lavoreremo meno, lavoreremo tutti, guadagneremo tutti, guadagneremo tutti un po' di meno, qualcuno un pochino in più, altri non guadagneranno più nulla.
Naturalmente sarebbe stato più onesto proporre un contratto di solidarietà, ma non è pane per i denti di Renzi, più facile la strada della demagogia a straccu barattu.

gian ha scritto:

Davide ha scritto:Esempi di altre mansioni "scolastiche" ? Un docente potrà essere esonerato dalla didattica per fare cosa ?

Esempio: uno a fare quello che ha fatto finora, ad esempio il collaboratore scolastico. A sostituirlo non sarà un supplente nominato dalla GAE, ma un insegnante di ruolo presente nell'organico funzionale.

Tu conosci docenti che, attualmente, invece di insegnare fanno i bidelli? E personale docente assunto da GE per fare il bidello?

gugu ha scritto:

gian ha scritto:

Davide ha scritto:Esempi di altre mansioni "scolastiche" ? Un docente potrà essere esonerato dalla didattica per fare cosa ?

Esempio: uno a fare quello che ha fatto finora, ad esempio il collaboratore scolastico. A sostituirlo non sarà un supplente nominato dalla GAE, ma un insegnante di ruolo presente nell'organico funzionale.

Tu conosci docenti che, attualmente, invece di insegnare fanno i bidelli? E personale docente assunto da GE per fare il bidello?

Bidello no, vicepreside si.
Poi ci potranno essere docenti che si occupano solo di progetti, altri che facciano corsi di recupero.
A questo fine potrebbe prendere piede quello che ho sempre auspicato: un alunno fa casino al mattino e non impara niente ? Lo condanniamo alla galera ! Quale peggior galera di costringerlo a fare scuola di pomeriggio ?
Ora non si fa perchè mancano le risorse; con i docenti in più si può obbligare il ragazzo a rimanere a scuola (formalmente per il suo bene e per fare i compiti, in realtà per punirlo duramente); dopo un buon periodo di galera potrebbe decidere di smetterla di rompere i coglioni al mattino.

avidodinformazioni ha scritto:

gugu ha scritto:

gian ha scritto:

Davide ha scritto:Esempi di altre mansioni "scolastiche" ? Un docente potrà essere esonerato dalla didattica per fare cosa ?

Esempio: uno a fare quello che ha fatto finora, ad esempio il collaboratore scolastico. A sostituirlo non sarà un supplente nominato dalla GAE, ma un insegnante di ruolo presente nell'organico funzionale.

Tu conosci docenti che, attualmente, invece di insegnare fanno i bidelli? E personale docente assunto da GE per fare il bidello?

Bidello no, vicepreside si.
Poi ci potranno essere docenti che si occupano solo di progetti, altri che facciano corsi di recupero.
A questo fine potrebbe prendere piede quello che ho sempre auspicato: un alunno fa casino al mattino e non impara niente ? Lo condanniamo alla galera ! Quale peggior galera di costringerlo a fare scuola di pomeriggio ?
Ora non si fa perchè mancano le risorse; con i docenti in più si può obbligare il ragazzo a rimanere a scuola (formalmente per il suo bene e per fare i compiti, in realtà per punirlo duramente); dopo un buon periodo di galera potrebbe decidere di smetterla di rompere i coglioni al mattino.

Certo, tra collaboratore scolastico e collaboratore del preside o vicario ci passa una bella differenza.

Io nell'organico funzionale vedo molte possibilità per gli studenti, ma anche per i docenti (dall'anno prossimo il primo ex-precario arrivato potrebbe, per qualsiasi motivo, diventare vicepreside).

gugu ha scritto:
Certo, tra collaboratore scolastico e collaboratore del preside o vicario ci passa una bella differenza.

Io nell'organico funzionale vedo molte possibilità per gli studenti, ma anche per i docenti (dall'anno prossimo il primo ex-precario arrivato potrebbe, per qualsiasi motivo, diventare vicepreside).

L'assegnazione delle classi ai docenti viene fatta dentro le scuole non dentro gli USR/USP.
Dove sta scritto che nell'organico funzionale ci debbano andare i nuovi assunti ?

E se i nuovi assunti venissero mandati tutti a sbattersi in classe e i ruolisti veterani andassero nell'organico funzionale ..... anche in vicepresidenza ?

Capisco... Interessante... Beh cosa pensate di queste ipotesi? Bene o male?

Io propendo più per una riduzione del numero di alunni per classe e per mandare tutti i docenti ad insegnare; in alternativa tutti i docenti a fare una quindicina di ore in classe e le altre su attività accessorie.

Come dico in altro post, il rischio sta proprio in un potere sovradimensionato e NON controllato ai presidi e in una lobby dei docenti favoriti (spesso i senior o gli amiconi intimi) che occuperebbero-spostati dai presidi stessi-ruoli privilegiati lontani dalle classi peggiori. Questo ora avviene già con le supplenze dell'iltimo precario arrivato, poi accadrà con questo spostamento all'organico funzionale da parte degli eletti. Non ci andrò tanto lontano....ahimè...bisognerebbe LIMITARE e CONTROLLARE anche la performance e la correttezza dei dirigenti, altrochè valutare sempre e solo lo staff...si parla troppo spesso di questo e manca invece un limite al potere del vertice...che deciderà per latro il nostro stipendio.

avidodinformazioni ha scritto:

gugu ha scritto:
Certo, tra collaboratore scolastico e collaboratore del preside o vicario ci passa una bella differenza.

Io nell'organico funzionale vedo molte possibilità per gli studenti, ma anche per i docenti (dall'anno prossimo il primo ex-precario arrivato potrebbe, per qualsiasi motivo, diventare vicepreside).

L'assegnazione delle classi ai docenti viene fatta dentro le scuole non dentro gli USR/USP.
Dove sta scritto che nell'organico funzionale ci debbano andare i nuovi assunti ?

E se i nuovi assunti venissero mandati tutti a sbattersi in classe e i ruolisti veterani andassero nell'organico funzionale ..... anche in vicepresidenza ?

Ma infatti io mi riferivo a scelte interne del DS.
Presumo che, al di fuori dell'incarico di vice, sarà chiesto in ordine di GI interna la partecipazione o meno all'organico funzionale.
Per quanto mi riguarda molto meglio fare 12+6 che 18 ore in classe, soprattutto se nelle 6 mi venisse permesso di sviluppare progetti (vedi CLIL) oggi ridotti al nulla e comunque pagati ancor meno.