180 giorni anno di prova

Per chi è neoimmesso in ruolo i 180 giorni per l'anno di prova devono essere consecutivi?

vi prego, mi rispondete?

No, devono essere globali nell'anno scolastico.
Devono essere fatti tra il 1° settembre e il 31 Agosto.
Niente ansie...
Sono comprese le vacanze di natale e di pasqua, le domeniche, le feste nazionali, il giorno libero, la domenica e così via.
Per i giorni esclusi dal conteggio leggi qui:

http://www.orizzontescuola.it/news/guida-su-periodo-di-prova-e-di-formazione

Di fatto, devi ripetere l'anno di prova se hai aspettativa o malattia che non ti consente di completare i 180 gg.
Quasi impossibile, salvo periodi di assoluta sfiga.

giulianova ha scritto:No, devono essere globali nell'anno scolastico.
Devono essere fatti tra il 1° settembre e il 31 Agosto.
Niente ansie...
Sono comprese le vacanze di natale e di pasqua, le domeniche, le feste nazionali, il giorno libero, la domenica e così via.
Per i giorni esclusi dal conteggio leggi qui:

http://www.orizzontescuola.it/news/guida-su-periodo-di-prova-e-di-formazione

Di fatto, devi ripetere l'anno di prova se hai aspettativa o malattia che non ti consente di completare i 180 gg.
Quasi impossibile, salvo periodi di assoluta sfiga.

grazie, ma io so che i 180 giorni vanno fatti entro il termine delle lezioni e non entro i 31 agosto

giustell ha scritto:Per chi è neoimmesso in ruolo i 180 giorni per l'anno di prova devono essere consecutivi?

paolo, puoi rispondermi per favore?

giulianova ha scritto:No, devono essere globali nell'anno scolastico.
Devono essere fatti tra il 1° settembre e il 31 Agosto.
Niente ansie...
Sono comprese le vacanze di natale e di pasqua, le domeniche, le feste nazionali, il giorno libero, la domenica e così via.
Per i giorni esclusi dal conteggio leggi qui:

http://www.orizzontescuola.it/news/guida-su-periodo-di-prova-e-di-formazione

Di fatto, devi ripetere l'anno di prova se hai aspettativa o malattia che non ti consente di completare i 180 gg.
Quasi impossibile, salvo periodi di assoluta sfiga.

parli per esperienza?

art. 437 del Dlgs 297/94:
Il personale docente e direttivo della scuola e delle istituzioni educative è nominato in prova e  la nomina decorre dalla data di inizio dell'anno scolastico.

La durata della prova è stabilita invece dall'art. 438 dello stesso Decreto in cui è precisato che è di un anno scolastico e che  il servizio effettivamente prestato deve essere non inferiore a 180 giorni nell'anno scolastico. Negli istituti e scuole di istruzione secondaria od artistica il periodo di prova del personale docente è valido anche se prestato per un orario inferiore a quello di cattedra. Durante il periodo di prova il personale deve essere impiegato sulla cattedra, sul posto o nell'ufficio per il quale la nomina è stata conseguita. Non costituisce interruzione della prova il periodo di frequenza di corsi di formazione o aggiornamento indetti dall'amministrazione scolastica.

Pertanto, la prova ha la durata di un anno scolastico di cui i 180 giorni costituiscono semplicemente il minimo di servizio che deve essere prestato.

Il periodo di prova è considerato servizio di ruolo a tutti gli effetti (progressione dell'anzianità ai fini della carriera ecc.). Solo dopo il superamento del periodo di prova, è possibile che il personale confermato in ruolo possa chiedere la ricostruzione di carriera, i cui effetti decorrono dal momento stesso della conferma (art. 490 del Dlgs 297/94).

Nel conteggio dei 180 giorni vanno considerati, purché ricadenti in un periodo effettivo di servizio:

tutte le domeniche, i giorni festivi e le festività soppresse, le vacanze pasquali e natalizie
il periodo fra il 1° settembre e l'inizio delle lezioni, se sono previste attività di programmazione didattica
i periodi d'interruzione dell'attività didattica dovuti a ragioni di pubblico servizio (chiusura scuole, elezioni ecc)
i giorni dedicati agli esami e scrutini, compresi gli esami di Stato, se vi si partecipa per la classe di concorso di insegnamento
il primo mese di congedo per maternità/interdizione dal lavoro per gravi complicanze
il periodo di servizio oltre al 30 aprile, per docenti rientrati in servizio e impiegati in attività didattiche che rientrino nella classe di concorso di titolarità
la frequenza di corsi di formazione e aggiornamento indetti dall'amministrazione scolastica, compresi quelli organizzati a livello di istituto
il periodo prestato in qualità di dirigente incaricato
il servizio prestato in qualità di componente le commissioni giudicatrici dei concorsi a cattedre
il periodo compreso tra l'anticipato termine delle lezioni a causa di elezioni politiche e la data prevista dal calendario scolastico (C.M. 180 dell'1 1.7.1979)
i periodi di aspettativa per mandato parlamentare

Nel conteggio dei giorni non vanno invece considerati:

i giorni di ferie, di assenza per malattia (compreso l'infortunio) e di aspettativa per ragioni familiari
le vacanze estive
I periodi di congedo di maternità/interdizione dal lavoro (escluso il primo mese), di congedo parentale o di malattia del bambino, anche se retribuiti, previsti dal T.U. 151/2001.
i permessi retribuiti (es. congedo matrimoniale, permessi per motivi personali, per lutto ecc.)

giustell ha scritto: parli per esperienza?

Spero proprio di no.
Il mio anno di prova è questo.
(dopo oltre 20 anni di precariato, però, i regolamenti e i D.Lgs li conosci abbastanza bene...)
Per quanto riguarda i giorni di servizio:
Mettiamo che le lezioni termino il 16 giugno del 2015.
Per avere i 180 gg (risicati, non puoi fare neanche un giorno di malattia) l'immissione in ruolo non può essere posteriore al 18 dicembre 2015.
La differenza in giorni con la data della tua immissione in ruolo è il numero di giorni che ti puoi permettere al massimo di perdere.
La data del 31 Agosto è il termine dell'anno scolastico
Se leggi il post precedente, andranno comunque considerati i giorni impegnati negli esami (se hai una classe terminale e sei in una commissione d'esame) ed i giorni che impegnerai per i corsi di recupero prima del 31 Agosto.
QUINDI IL SERVIZIO NON DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE CONSECUTIVO.
Può anche essere interrotto dai periodi di malattia, o se prendi una licenza di matrimonio di 15 gg, o se devi prendere un permesso di qualche giorno per motivi familiari che (auto)certificherai, purché si raggiungano COMPLESSIVAMENTE i 180 gg. di servizio.
Nel caso sia stata chiara, mi spiegheresti (certo, non sei obbligata, sono tutti cavoli tuoi) perché hai tutta quest'ansia?

giulianova ha scritto:

giustell ha scritto: parli per esperienza?

Spero proprio di no.
Il mio anno di prova è questo.
(dopo oltre 20 anni di precariato, però, i regolamenti e i D.Lgs li conosci abbastanza bene...)

non è precisato se il servizio deve essere consecutivo o no. per questo chiedevo di esperienze di colleghi.

Ho aggiornato ed ampliato il post precedente, per maggior chiarezza.

Chi è entrato di ruolo ad ottobre,quando terrà l'anno di prova? nel 2015 o 2014?

2014/15

giulianova ha scritto:

giustell ha scritto: parli per esperienza?

Spero proprio di no.
Il mio anno di prova è questo.
(dopo oltre 20 anni di precariato, però, i regolamenti e i D.Lgs li conosci abbastanza bene...)
Per quanto riguarda i giorni di servizio:
Mettiamo che le lezioni termino il 16 giugno del 2015.
Per avere i 180 gg (risicati, non puoi fare neanche un giorno di malattia) l'immissione in ruolo non può essere posteriore al 18 dicembre 2015.
La differenza in giorni con la data della tua immissione in ruolo è il numero di giorni che ti puoi permettere al massimo di perdere.
La data del 31 Agosto è il termine dell'anno scolastico
Se leggi il post precedente, andranno comunque considerati i giorni impegnati negli esami (se hai una classe terminale e sei in una commissione d'esame) ed i giorni che impegnerai per i corsi di recupero prima del 31 Agosto.
QUINDI IL SERVIZIO NON DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE CONSECUTIVO.
Può anche essere interrotto dai periodi di malattia, o se prendi una licenza di matrimonio di 15 gg, o se devi prendere un permesso di qualche giorno per motivi familiari che (auto)certificherai, purché si raggiungano COMPLESSIVAMENTE i 180 gg. di servizio.
Nel caso sia stata chiara, mi spiegheresti (certo, non sei obbligata, sono tutti cavoli tuoi) perché hai tutta quest'ansia?

perchè ho preso un giorno di permesso per motivi familiari e una collega mi ha detto che posso avere problemi con i 180 giorni dell'anno di prova perchè per 180 gg. consecutivi non mi devo assentare. Mi sembrava strano, tuttavia un pò di ansia mi è venuta. Sono delle informazioni false quelle che mi ha dato?

giustell ha scritto:
Sono delle informazioni false quelle che mi ha dato?

Sarebbe buona educazione ringraziare chi si prende il fastidio di citare i riferimenti normativi, piuttosto che sospettare che ti dia informazioni false.

Sul contratto c'è scritto diversamente,fa riferimento al 2015/16!! Tanto che la preside vuole revocare il mandato alle tutor.
Io ricordo che alla firma del contratto c'è stato detto che chi aveva già contratto al 31/08 o 30/6 poteva svolgere l'anno di prova. Ora cosa devo fare "attenermi" al contratto o fare riferimento a ciò che mi è stato detto (parole,nulla di scritto da verificare).

chiama il csa di corsa

ma di corsa corsa

fradacla ha scritto:

giustell ha scritto:
Sono delle informazioni false quelle che mi ha dato?

Sarebbe buona educazione ringraziare chi si prende il fastidio di citare i riferimenti normativi, piuttosto che sospettare che ti dia informazioni false.

Non ho capito, potresti spiegarti meglio?

Illusa ha scritto:Sul contratto c'è scritto diversamente,fa riferimento al 2015/16!! Tanto che la preside vuole revocare il mandato alle tutor.
Io ricordo che alla firma del contratto c'è stato detto che chi aveva già contratto al 31/08 o 30/6 poteva svolgere l'anno di prova. Ora cosa devo fare "attenermi" al contratto o fare riferimento a ciò che mi è stato detto (parole,nulla di scritto da verificare).

Milano, giusto?

Quando USR Lombardia ha convocato da GM per scorrimento ha specificato nella convocazione che se si è in servizio per 180 giorni vale come anno di prova

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/protlo16871_03_ottobre_14/


Se vale per GM della stessa regione, deve valere anche per GAE. Sarebbe insensato altrimenti. Chiama l'UST di Milano e chiedi conferma (e che lo confermino alla tua dirigente)

giulianova ha scritto:

giustell ha scritto: parli per esperienza?

Spero proprio di no.
Il mio anno di prova è questo.
(dopo oltre 20 anni di precariato, però, i regolamenti e i D.Lgs li conosci abbastanza bene...)
Per quanto riguarda i giorni di servizio:
Mettiamo che le lezioni termino il 16 giugno del 2015.
Per avere i 180 gg (risicati, non puoi fare neanche un giorno di malattia) l'immissione in ruolo non può essere posteriore al 18 dicembre 2015.

Ma l'immissione non può mai avvenire a dicembre a meno che non si tratti di nomina giuridica. Ma anche in quest'ultimo caso si considera il servizio per l'anno di prova a partire da settembre (nel caso di contratto a T.D.) o altrimenti si rinvia all'anno successivo. Quindi quello che dici non ha senso

fradacla ha scritto:
Sarebbe buona educazione ringraziare chi si prende il fastidio di citare i riferimenti normativi, piuttosto che sospettare che ti dia informazioni false.

Si riferiva alla sua collega, spero...
Ma più che false, io le avrei definite "inesatte".
La gente parla spesso solo perché ha la lingua in bocca.
Tocca a noi non fidarsi ed andare a verificare (e non solo per la scuola).

giustell ha scritto:
Ma l'immissione non può mai avvenire a dicembre a meno che non si tratti di nomina giuridica. Ma anche in quest'ultimo caso si considera il servizio per l'anno di prova a partire da settembre (nel caso di contratto a T.D.) o altrimenti si rinvia all'anno successivo. Quindi quello che dici non ha senso

Vero. Infatti era una reductio ad absurdum per farti capire cosa si intende per 180 giorni utili.
Dalla presa di servizio al giorno che ti ho citato si può calcolare la somma giorni possibili di "interruzione/sospensione" per motivi "giustificabili".

giustell ha scritto:
Sono delle informazioni false quelle che mi ha dato?

Mi scuso per aver letto male: hai invece di ha.
Pensavo ti riferissi alle informazioni date da Giulianova.

fradacla ha scritto:

giustell ha scritto:
Sono delle informazioni false quelle che mi ha dato?

Mi scuso per aver letto male: hai invece di ha.
Pensavo ti riferissi alle informazioni date da Giulianova.

no, mi riferivo alle info di questa collega

giustell ha scritto:Per chi è neoimmesso in ruolo i 180 giorni per l'anno di prova devono essere consecutivi?

No; ai fini della validità dell'anno di prova non è necessario che i 180 giorni siano consecutivi. Questa consecutivita' non sta scritta da nessuna parte; inoltre sarebbe una cosa che cozza col senso comune: uno si ammala 1 solo giorno a gennaio, poi si ammala un solo giorno a maggio, e quindi ciò dovrebbe invalidare l'anno di prova? Forse nel Paese di Pierino, ma non certo in quello di Mario Rossi.

Non temere. Io ho fatto l'anno di prova con un part time verticale di 3gg a settimana. Nessun problema con i 180 giorni. L'importante è che tu abbia lavorato dall' inizio dell'anno, anche a td.