Part-time e anno di prova: valgono le regole degli anni scorsi?

Promemoria primo messaggio :

Sono un po' preoccupato perchè ho dovuto prendere un part-time di 14 ore, lasciando le altre 4 ore che erano in una scuola lontana, e non vorrei avere problemi con la validazione dell'anno di prova: che voi sappiate è cambiato qualcosa rispetto agli anni scorsi? Si può validare l'anno di prova anche col part-time?

Grazie infinite

Ma voi come interpretate questa nota? All'usp c' è uno spezzone da 14h e me lo prendo come part time o scelgo una cattedra da 18h comunque è me la trasformano seduta stante in part time?

Io ho visto che al mio Usp danno ai ruoli solo cattedre intere in O.D.
Gli spezzoni vengono assegnati alle supplenze.

Anche da noi.. Solo cattedre intere per il ruolo eventualmente da spezzare se richiedi il part time

Grazieee!!!

Aomame ha scritto:http://www.cislscuolacuneo.it/Documenti/24_08_15_MIUR.AOODRPI.REGISTRO_UFFICIALE(U).0006821.25-08-2015.pdf

Allora qui c'è tutto espresso molto chiaramente, grazie Monica!
Per quanto riguarda la validità dell'anno di prova io ritengo sia implicito che debba essere valido anche col verticale a 3 giorni, altrimenti sarebbe una contraddizione essere immessi in ruolo con orario non valido.
Certo, siamo in Italia...

Io non mi fiderei. E poi in un altro post di parlava di 120 giorni effettivi di didattica su un minimo di 180 giorni, se ricordo bene.

Ciao, sono nuovo del forum vorrei sapere la strada giusta per un eventuale ricorso contro l'esito sfavorevole dell' anno di prova, alla luce che ho raggiunto i 180 giorni, non ho avuto sanzioni disciplinari e ho sempre partecipato alle riunione di classe.Grazie a chi mi aiuta in questo mio dramma.

Salve, ieri ho "scelto" (si fa per dire) una cattedra su due sedi 15 + 3 al 30/6.
Mi hanno detto che posso chiedere il part-time sulle 15 ore, rinunciando alla seconda sede, al dirigente scolastico, motivandolo opportunamente.
Nel mio caso ci sono problemi di lontananza dalla sede + problemi di salute, quindi come mi devo comportare:
1) Alla presa di servizio il 1° settembre devo chiedere il part-time tramite un modulo o semplicemente comunicarlo?
2) Mi conviene portare certificati per la residenza e i problemi di salute?
3) Il DS può rifiutare di concederlo?
4) Ci saranno problemi per l'anno di prova?
Grazie in anticipo a chi potrà chiarirmi questi dubbi.

Oggi ho scelto sede per il ruolo (fase zero) e, volendo chiedere part-time, mi hanno detto di doverlo comunicare oggi, in sede di scelta. Sul foglio da portare a scuola mi hanno segnato part time 9 ore. Mi hanno detto che dopo due anni, potrò chiedere, entro il 15 marzo, il rientro a 18 ore. è corretta la procedura? potrò rientrare a 18 ore? ho necessità di fare le 9 ore su 3 giorni. sono alla secondaria di I grado, mi varrà l'anno di prova?

stessa situazione,solo che,nel mio caso, mi hanno assegnato cmq 18 ore,dicendomi che dovrò richiedere la riduzione per part time verticale direttamente alla DS? hanno sbagliato?

happyprof ha scritto:stessa situazione,solo che,nel mio caso, mi hanno assegnato cmq 18 ore,dicendomi che dovrò richiedere la riduzione per part time verticale direttamente alla DS? hanno sbagliato?

Anche a me hanno detto la stessa cosa.
Cosa ti risulta per le altre domande che ho fatto?

Sindacato Gilda mi ha detto che non possono negarlo e i 180 li fai cmq perché ti viene considerata l'intera settimana di lavoro.infatti io credo sia logico, visto che potremo dover presenziare anche ad incontri pomeridiani che non ricadono nei giorni in cui presto amo servizio la mattina

Salve, sono una neo immessa che ha chiesto il part time verticale su 3 giorni perché la sede di lavoro è lontano 140 km da casa mia. Credo che urga un chiarimento o una nota in merito alla legge 107 comma 116 che recita

“ Il superamento del periodo di formazione e di prova e' subordinato allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni, dei quali almeno centoventi per le attività didattiche. “

Si riferisce al tempo pieno ma chi ha il part time verticale sarà fatta la proporzione?
La proporzione sarebbe tempo pieno 120gg di attività didattica , su 4gg ( part time orizzontale) 96 gg di attività didattica, 3gg (part time verticale) 72gg.
Se non siamo in guai seri…perché non ci arriviamo neanche……
Non ha senso venirci incontro con il part time, per poi bastonarci .
Con il Part verticale si prende metà stipendio, metà contributi, metà attività di insegnamento…. il periodo di prova non può essere per intero ma proporzionale.

Saluti a tutti

io sto sentendo tutti i sindacati e sono tutti concordi nel dire che vale anche su 3 gg

Ma perché nessuno sa rispondere al problema dei 120 giorni per le attività didattiche?

E già...come al solito il caos regna sovrano...siamo essere umani non numeri...non se ne rendono conto!!!

Si sa qualcosa sul superamento dell'anno di prova con part time su 3 giorni?! A me sembra di essere in un incubo, nessuno sa niente... Il problema sono i 120 giorni! Nn si capisce se devono essere solo di lezioni frontali o anche di attività funzionali all'insegnamento. Come si deve fare per sapere qualcosa?

ma perché... da dove si rileverebbe che devono essere di solo di lezioni frontali?? questa è una conclusione del tutto personale.

Io infatti sono rimasta su 3 giorni, ma molti dirigenti hanno spinto i neoimmessi a spalmare le lezioni su 4 giorni... Evidentemente x loro l'interpretazione personale è che x "attività didattiche" si intendano le lezioni frontali....

Chiediamo a Lalla o Paolo Pizzo di intervenire e chiarire questo dubbio. cosa si intende per attività didattica?

L'usp di Roma dice che bisogna spalmare le ore su 4 giorni per essere valido l'anno di prova mi hanno detto a scuola. Un riferimento normativo?

mate ha scritto:L'usp di Roma dice che bisogna spalmare le ore su 4 giorni per essere valido l'anno di prova mi hanno detto a scuola. Un riferimento normativo?

al momento non esiste, ma se ci fai avere a redazione@orizzontescuola.it FAQ + risposta sarà più facile sollecitare il Miur

ma per attività didattiche non si intendono solo le lezioni frontali.Lalla tu lo sai bene! dunque dove sta il problema?

a dirla tutta a me sembra sinceramente grave che i Csa e i dirigenti scolastici si mettano a dire una cosa del genere, dimostrando così di ignorare o addirittura calpestare la normativa sul part time che è valida a tutti gli effetti e che prevede la possibilità di prestare servizio su tre giorni a settimana.
Ripeto...è molto grave che i dirigenti scolastici non lo sappiano ....

giulia123 ha scritto:ma per attività didattiche non si intendono solo le lezioni frontali.Lalla tu lo sai bene! dunque dove sta il problema?

quello che so io è ininfluente, mi interessa sapere cosa si pensa a livello istituzionale.