Ho ragione io o ha ragione lei?

Io e una collega in confronto dialettico abbiamo avuto due posizioni diametralmente opposte:

1) Lei sostiene che i posti che domani ci assegneranno resteranno nostri, e i trasferimenti non avverranno su questi posti.

2) Io sostengo che alla fine dell'anno tutti i posti di potenziamento verranno riassegnati, quindi si può essere nominati domani ad Asti e alla fine dell'anno a Biella.

Chi ha ragione?

tu

Grazie
!

Non sarebbero posti vostri nemmeno con le vecchie regole: il primo anno di ruolo si lavora sempre su sede provvisoria.

Ma non è molto strano.
Il 90% dei miei colleghi che ha fatto domanda, non avendo mai letto la 107, era sicuro di avere la provincia pronta per sempre. Sono caduti dal pero l'altro giorno.

Ha proprio ragione gugu tristemente molti di quelli che hanno fatto domanda si sono buttati a occhi chiusi senza aver realizzato la situazione presente ma soprattutto la possibile futura

Il dramma è che molti continuano imperterriti sulla stessa strada. Penso che il prossimo anno ci sarà una sfilza impressionante di congedi, malattie, permessi vari. E, con il tempo, anche non poche dimissioni.

Io ho notato, tra i colleghi rientrati in fase c, che la possibilità di ottenere finalmente il ruolo, anche con l'eventualità concreta di finire (molto) lontano nel 2016, ha prevalso con tutte le incognite del caso (di cui alcuni almeno sono consci).

Questo problema in realtà interesserà i soliti ambiti nevralgici: le provincie e le classi di concorso congestionate. Negli altri casi l'impatto sarà marginale.

precario.acciaio ha scritto:Grazie
!

Immagino che non ti faccia piacere avere ragione.

Una volta i migliori tra noi "sapevano di non sapere", ora sperano di non sapere; grazie al MIUR è cambiato il paradigma della cultura.

chicca70 ha scritto:Non sarebbero posti vostri nemmeno con le vecchie regole: il primo anno di ruolo si lavora sempre su sede provvisoria.

i posti sono i posti, le province sono le province; non è proprio come prima.

Giancarlo Dessì ha scritto:Questo problema in realtà interesserà i soliti ambiti nevralgici: le provincie e le classi di concorso congestionate. Negli altri casi l'impatto sarà marginale.

Marginale nelle quantità, non nelle percentuali.

Se una cdc è stata potenziata significa che era satura, se non fosse stata satura non ci sarebbero stati i potenziatori (vedi ad esempio A059).

Le cdc sature vedranno una persona andare via per ogni persona che arriverà dalla mobilità straordinaria.

avidodinformazioni ha scritto:

Giancarlo Dessì ha scritto:Questo problema in realtà interesserà i soliti ambiti nevralgici: le provincie e le classi di concorso congestionate. Negli altri casi l'impatto sarà marginale.

Marginale nelle quantità, non nelle percentuali.

Se una cdc è stata potenziata significa che era satura, se non fosse stata satura non ci sarebbero stati i potenziatori (vedi ad esempio A059).

Le cdc sature vedranno una persona andare via per ogni persona che arriverà dalla mobilità straordinaria.

Perfettamente d'accordo. Però io ho parlato di congestione non solo delle classi di concorso ma anche delle province. Da alcune province ci sono stati negli scorsi anni flussi notevoli in uscita per anticipare l'immissione in ruolo e questo chiaramente sarà all'origine di un flusso di rientro. Da altre province no.
Su 80 posti di potenziamento nella provincia di Catania (è un esempio, sia chiaro) ci potrebbero essere 60 rientri da altre province perché in passato sono stati molti a cambiare provincia per essere immessi in ruolo. Percentuale: 75%
Su 20 posti di potenziamento nella provincia di Cagliari ci potrebbero essere 2 rientri da altre province perché presumo siano pochi quelli che sono andati fuori provincia. Percentuale: 10%. A prescindere da questi numeri che mi sono letteralmente inventato, di sicuro l'impatto in una provincia come quella di Cagliari, a mio parere, sarà marginale: trasferirsi da questa provincia ha costi non trascurabili e sicuramente molto più alti dei costi impliciti di un precariato in provincia. Per questo motivo in generale ci si è sobbarcati un precariato di 15-20 anni pur di non dover emigrare. Quando ti sposti dalla Sardegna per entrare in ruolo non puoi mettere in conto una spesa di migliaia di euro l'anno per fare il trasfertista a tempo indeterminato. O emigri definitivamente o resti a fare il precario dove sei.
Più che altro la mobilità di rientro nella provincia di Cagliari sarà alimentata dalle province di Sassari e Nuoro e solo per certe classi di concorso.

Chi viene immesso con 12 punti in fase C su potenziamento da GM 2012 A037 (presumibilmente a Milano, Lecco o Como) con 12 punti è a rischio "deportazione forzata 2016-2017? Chi è pratico può aiutarmi a capire quanto sto rischiando di allontanarmi da casa? Grazie.

secondo me la cosa sarà meno grave del previsto, almeno per le cdc che avevano la fase B.
In queste cdc chi ha accettato è quasi sempre rimasto a casa perchè ha preso una supplenza che molto probabilemnte ci sarà anche l' anno prossimo.
Immagino quindi che il prossimo anno ci sarà la possibilità rimanere su queste supplenze e magari di vedersi completare l' orario come potenziatori.
Al miur non sono stupidi e immagino che se il prossimo anno non vogliono vedere un baby boom e gente che si automutila come al militare, cercheranno di far rimanere più gente possibile a casa propria.
Inoltre rimangono anche i posti non assegnati.
Secondo me, in ogni caso, chi non è già partito per quest' anno non è partito e il prossimo anno si vedrà....

idealista pigro ha scritto:Chi viene immesso con 12 punti in fase C su potenziamento da GM 2012 A037 (presumibilmente a Milano, Lecco o Como) con 12 punti è a rischio "deportazione forzata 2016-2017? Chi è pratico può aiutarmi a capire quanto sto rischiando di allontanarmi da casa? Grazie.

Chi oggi finisce al nord domani NON finirà al sud.

Il problema è che chi oggi finisce al sud (rimane al sud) con buone probabilità domani finirà al nord.

Se sei di Milano ed oggi finisci a Lecco, è anche possibile che domani tu possa avvicinarti a Milano, in considerazione che molti palermitani-milanesi domani torneranno a Palermo e lasceranno i posti liberi.

Grazie avido! Speremm.

La supplenza ci sarà sicuramente anche il prossimo anno ma non è un posto libero per il ruolo nella stragrande maggioranza dei casi ma solo un salvagente temporaneo invece i posti di ruolo sono ben noti e chiaro e messi a mobilità prioritariamente per chi è stato immesso in ruolo prima della buona scuola motivo per cui tanti come me hanno deciso di nn fare domanda io sapevo che avrei avuto l annuale sapevo le regole sia per i trasferimenti che per le ap sapevo i posti disponibili i colleghi in rientro il loro ipotetico punteggio è sapevo che sarei rimasta esclusa quindi sbattuta almeno sino al 2019 chissà dove mi spiace ma nn concordo

Intendevo, precario, 12 punti sulla mobilità, in quanto sono idoneo al concorso 2012 ma vengo da più di un decennio sulla paritaria. Non vorrei che questo mi riservasse qualche brutta sorpresa tipo allontanamento coatto dall'ambito territoriale di titolarità del 2016-2017 per il fatto che io ho pochi punti e altri di più. È questo che mi terrorizza...

Scusa pluteo non concordi con chi e su cosa?

Sul ragionamento fatto da Gianfranco qualche post fa in merito alla mobilità del prossimo anno

Ah. Temevo con precario sul rischio per me di finire a casa del diavolo già l'anno prossimo o tra qualche anno per i motivi che ho detto.

Gianfrino, non Gianfranco!!
Hai sicuramente ragione tu, ma io immagino che si inventeranno qualcosa.
Siamo sempre in Italia.

Scusa da smartphone corregge in automatico:/ certo siamo in Italia e probabilmente qs accadrà ma nn la ritengo né onestà né legale nei confronti di quanti invece onestamente si assumeranno come me la responsabilità delle scelte consapevoli che hanno effettuato difronte ad una legge ingiusta ma chiarissima e che perché siamo in Italia potrebbe essere modificata col senno di poi....
Mica tanto regolare non trovate?

Scusate ragazzi ma sul mio caso concordate con precario? Non è che mi intenda molto e i sindacati non si sono sbilanciati. Voi che dite?