Supplenza e ripetizioni private

Ho ricevuto la convocazione per una supplenza in una classe dove c'è un alunno a cui sto dando ripetizioni e per giunta della stessa materia che andrei ad insegnare.
Posto che, ovviamente, se assegnano a me la supplenza, smetto nello stesso istante di dargli ripetizioni, non ci sono impedimenti legali per accettare la nomina giusto?
E una volta finita la supplenza (breve), posso riprendere a dargli ripetizioni?

E se, per ipotesi, succedesse la stessa cosa per gli esami di maturità? Ovvero, se vengo chiamata a fare gli esami e in una classe c'è una persona a cui ho dato ripetizioni fino al giorno prima della nomina?

Grazie!

L'importante è che le attività non siano contemporanee.. Non credo ci chiedano anche di prevedere il futuro

Hai ragione, in effetti non ho ancora acquisito questo potere!

Secondo me faranno un Tfa apposito!!

ekiv ha scritto:

E se, per ipotesi, succedesse la stessa cosa per gli esami di maturità? Ovvero, se vengo chiamata a fare gli esami e in una classe c'è una persona a cui ho dato ripetizioni fino al giorno prima della nomina?

Grazie!

In questo caso non puoi esaminare l'alunno.
I commissari devono dichiarare per iscritto se hanno o non hanno dato lezioni private ai candidati.

Buongiorno,

punto ad iscrivermi nelle prossime graduatorie. Nel frattempo, non essendo arrivata nessuna chiamata da MAD, sto pensando di dedicarmi a ripetizioni private da qui a fine giugno.

Ho letto però sulla pagina https://www.money.it/e-legale-fare-ripetizioni-private-insegnati queste parole:

"1) L’insegnante che decide di impartire delle lezioni private deve darne tempestiva comunicazione e indicare il nome e l’Istituto di provenienza dello studente. Sarà il Dirigente a decidere dopo aver sentito il Consiglio di circolo dell’Istituto. In particolare, questa il Consiglio deve valutare se ci sono o meno situazioni di incompatibilità. Per esempio assolutamente vietato dare lezioni private a studenti dello stesso Istituto in cui l’insegnante è operativo, anche se in una classe diversa da quella a lui affidata.

2) La normativa italiana prevede anche un’altra limitazione: nessun alunno può essere giudicato dal docente da cui ha ricevuto lezioni private. Ad esempio, se un insegnante ha seguito privatamente un alunno di una scuola diversa da quella di titolarità, non potrà mai essere trasferito nella sua stessa classe, né potrà candidarsi come membro esterno per la commissione dell’esame di Maturità che giudicherà lo studente."

Nessun problema per il punto 1: non sono docente e difficilmente lo sarò prima di settembre. Qualora mi chiamasse qualche scuola nelle prossime settimane, sospenderò immediatamente le supplenze agli studenti dello stesso istituto e (nel caso volessi proseguire con gli altri) lo dichiarerò al dirigente.

Mi preoccupa però il punto 2: a leggere sembra che, se in questi mesi do ripetizioni ad uno studente di (esempio) prima liceo, qualora venissi chiamato da quel liceo non potrò MAI insegnare nella classe di quello studente.
E' vero questo? Mi sembra strano. Capisco la incompatibilità nello stesso periodo di tempo; ma mi pare strano che si possa addirittura precludersi delle possibili supplenze per aver insegnato (anche anni prima) a quello studente con lezioni private.
Praticamente, se mi assegnano una supplenza dovrei scorrere l'elenco dei nomi per sapere se ci sono studenti a cui ho dato ripetizioni... ma è così che avviene?

Leggendo la discussione di questa pagina mi sembra che ciò valga solo per la maturità. Qualcuno ha comunque un riferimento normativo da indicarmi? Grazie!