Sostenibilità?!?!?

Come miglioreresti la sessione di lavoro? Con particolare riferimento (1) alla progettazione iniziale, (2) alla rispondenza dell'attività alle linee guida/indicazioni nazionali, [b](3) alla sostenibilità[/b], (4) alla adeguatezza della proposta in relazione ai bisogni e ai livelli della classe/sezione, dello studente. ha scritto:

Ma che diavolo è questa sostenibilità? Leggendo in giro leggo dei deliri in cui si dice che, così come si ricicla la roba nel mondo reale, anche i contenuti delle lezioni altrui devono essere riciclati ai fini della sostenibilità ambientale.!!!!!!!!
Ditemi che non è così, vi prego!!!!!

Nel mio lavoro sulla piattaforma io l'ho intesa come accessibilità

Temo che non sia così. Sembra quasi che ti impongano di utilizzare materiali già presenti e di rielaborarli. DOpo l' austerità espansiva e arrivata anche quella educativa!!!!

Per me sostenibilita' significa che il mio intervento deve essere sostenibile per la classe e quindi progettato per il loro livello di partenza.

magari mi sbaglio, ma prima di procedere per tentativi dolorosi consiglio a tutti di chiarirci a vicenda questa cosa. Se qualcuno ha notizie più certe, che si faccia vivo al più presto!!!

Io pensavo anche a sostenibilità economica...
Ho realizzato un cartellone molto grosso utilizzando però i loro normali fogli da disegno e per il montaggio utilizzerò avanzi di scenografie del laboratorio di falegnameria della scuola: costo minimo= lavoro sostenibile.
...ehm...no eh!?

Vedo che il problema è grave!
Moderatori, aiutooooooo!!!!!!!!!!!

Per me sto termine non c'azzecca na mazza, comunque fra poco ho la prima "seduta" al corso di formazione. Chiedo delucidazioni e scrivo qui

Il fatto che abbiamo messo un punto apposito mi fa pensare che sia una cosa che questi pedagoghi discutono e hanno definito. Altrimenti la cosa non si spiega!

Ho parlato con il docente che ha gestito il laboratorio. Alla mia domanda non ha saputo rispondere perchè non ha neoimmessi da gestire e quindi il tempo libero lo dedica ad altro:):)
Mi sono confrontata con i colleghi: brancolano nel buio come noi e si lanciano in interpretazioni come noi.
Vi propongo una interpretazione secondo me interessante, e di cui terró conto: sostenibilità nel senso di essere riusciti, per il tempo programmato per questa attività didattica, a fare quello che ci si era prefissati, nel dettaglio dei contenuti della lezione di cui alle attività 1 e 2.

ho trovato in rete riguardo alla Sostenibilità
Ambito ecologico: Capacità di un ecosistema di auto-rigenerarsi nel tempo
Ambito educativo: Capacità di aumentare/migliorare/diversificare l’offerta formativa
applicazione alla didattica: 1) Risparmio: Scelta di tecniche e pratiche atte a ridurre i consumi/costi
Non investire nel rifare quanto esiste già, ma piuttosto nel migliorarlo
2) Riciclo: Utilizzo di materiali già esistenti, che modificati possano soddisfare altri bisogni
Riutilizzare materiali didattici, in rete e non, che anche se prodotti per altri scopi possano essere modificati e adattati a nuovi contesti formativi (c'aveva ragione tellina)
3) Riadattamento: Capacità di modificare risorse. Ricercare e individuare materiali che possano essere modificati per rispondere a stili e ritmi di apprendimento diversificati

Concordo con l'idea di romado e anche altre colleghe con cui mi sono confrontata sono d'accordo. Comunque, secondo me, ci stiamo preoccupando eccessivamente anche perchè non c'è scritto da nessuna parte che si deve necessariamente rispondere dettagliatamente a tutte le domande. Peraltro non é detto che si debba concordare nel proporre miglioramenti, cioè si può anche scrivere, ad esempio, che non si ritiene di poter migliorare significativamente l'attività. Poi ho letto diversi portfolio dell'anno scorso e ho notato che le risposte non erano certo del tutto esaustive.

Michetta comunque nel portfolio parla di riflessione sulla progettazione, quindi a mio parere l'interpretazione dei colleghi del corso è consona.
Poi noi ste lezioni preparate le "riadattiamo" e le "ricicliamo", "risparmiando" le risorse già spese per farle. Ma questo è un altro discorso:):)

mi trovo d'accordo con luisa col fatto di non doverci preoccupare. 'Sto discorso della sostenibilità, a questo punto, per me è/era solo semplice curiosità. Non avevo/ho alcuna intenzione di andare a perdere altro tempo per rivedere un lavoro che considero ormai concluso, pronto nel file e solo da inserire. Sono andata a rileggere quello che ho scritto nella mia attività, quella dedicata esclusivamente al sostegno; la domanda in cui si parla di sostenibilità è quella a cui, tra tutte le altre, ho risposto in maniera più succinta. Ho scritto:
Partendo dal presupposto che ogni pratica didattica può essere migliorata, completata ed integrata, ritengo comunque che la mia progettazione sia stata rispondente alle Linee Guida ed adeguata a rispondere ai bisogni educativi speciali dei due alunni. Si è trattato di una situazione didattica breve che comunque non è stata fine a sé stessa, in quanto mi ha offerto costruttivi spunti di intervento che ho ripreso, in classe, in momenti successivi. Trattandosi di un’attività di breve durata (3 ore, di cui 1 ora di uscita didattica) non mi è stato possibile integrarla, ad esempio, con attività da svolgere in rete (TIC), che avrebbero certamente conferito al percorso una dimensione ancor più motivante e facilitante.

Romado72 ha scritto:Michetta comunque nel portfolio parla di riflessione sulla progettazione, quindi a mio parere l'interpretazione dei colleghi del corso è consona.
Poi noi ste lezioni preparate le "riadattiamo" e le "ricicliamo", "risparmiando" le risorse già spese per farle. Ma questo è un altro discorso:):)

:)))))

Perfetto!!!!:):)

La butto lì: magari avete fatto un'attività didattica specialissima, con i fuochi d'artificio, effetti speciali ed altro. Per esempio, avete chiamato esperti da fuori, o speso dei fondi speciali, o dedicato tanto tempo su argomenti particolarissimi... Questa attività didattica NON è sostenibile, nel senso che non potete rifarla per altre classi, non possono ripeterla i colleghi, non può essere inserita nel curriculum, non può essere inserita stabilmente nell'offerta formativa della vs scuola.
Effettivamente e' una forma di ecologia scolastica, per privilegiare la didattica "sostenibile" ai mille progettini estemporanei che si fanno a scuola. Al TFA almeno ce l'hanno detto così.

Beati voi che ve l'hanno detto:):)
Ma non so se al TFA peró si riferivano rigorosamente ad un'attività didattica "sostenibile" di 2 ore oppure a due lezioni di 1 ora, da "minutare" pure, come se io già sapessi che gli alunni, mentre introduco l'argomento, per la quale, da indicazioni "piattaforma", "devo" indicare un tempo, non interrompono, non si distraggono etcetc. Roba da chiodi!!
Della serie "io robot":):):)
A questo punto mi viene da riflettere sulla "sostenibilità" della piattaforma proposta quest'anno, e conosco già la risposta dentro di me:):):)
Io, non avendo frequentato il TFA, faccio l'ignorante della situazione e la interpreto come ho detto sopra, ovvero sostenibilità dei contenuti trasmessi nel tempo a disposizione.
Grazie comunque per il parere GEO:):)

Grazie geo per il chiarimento. Entrambe le mie attività sono sostenibili, allora  (come immagino quelle di tutti). Concordo con romado riguardo alla sostenibilità della piattaforma ed immagino che la stragrande maggioranza di neoimmessi abbia dentro di sé la medesima risposta. Grazie al cielo siamo in dirittura d'arrivo! !

ma dite una roba così????

Codice:

per quanto riguarda la sostenibilità del progetto, interpretando il termine con il significato di "peso" in generale, trovo sia stata un’attività sostenibile per tempo impiegato (le due ore di progettazione più il resto del tempo dedicato agli elaborati), per materiali utilizzati (normale materiale d’uso comune per la materia arte e immagine) ma anche sostenibilità dal punto di vista multidisciplinare, il coinvolgimento di più materie è sempre positivo perché i vari campi si completano vicendevolmente arricchendosi.

a me vien da ridere per non piangere....giuro.

mi sono piantata davanti all'ultimo campo:
come cambierà il mio futuro insegnamento questa progettazione???

posso scrivere che non mi metterò mai più a prevedere i tempi in maniera così precisa perché preferisco un tempo variabile a seconda delle necessità che scaturiscono di volta in volta??
pare brutto eh?
maffnc

Ma veramente io non ho minutato una mazza, perchè non è sostenibile per la mia intelligenza una minchiata del genere. E se me lo contestano, ma non penso proprio perchè nel comitato di valutazione non ci sono marziani ma docenti come noi, glielo dico pure.

....ehhhhhhh ma lì c'è proprio scritto:
inizia con blabla tot minuti
prosegui con blalba tot minuti

io me li sono inventati.
contenti loro...

Osssignuuuur
Educazione sostenibile c'è anche un sito.
Matricardi...e ti si apre un mondo...per me incomprensibile, sia chiaro.

Anch'io minutaggio di ogni sequenza. Non me lo sono inventato di sana pianta ma ho fatto una sorta di accomodamento
 Come tellina penso che se va bene a loro....

Tellina che dici? Come non sai nulla? Senza saperlo eri già supersostenibile, ecologica e riciclante