SERVIZIO ATIPICO insegnamento musica in ASSOCIAZIONI

Buongiorno a tutti, mi chiamo simona e sono una docente supplente di musica alle scuole medie. Ho presentato domanda per l'aggiornamento nella graduatoria terza fascia per il prossimo triennio ed a tal scopo ho presentato certificati emessi da associazioni musicali che attestano la mia attività di insegnamento di musica presso queste associazioni e che indicano il periodo di svolgimento ed i giorni effettivi di attività. Tali certificati inseriti nei servizi come contratti atipici, in sede di valutazione non sono stati presi in considerazione ovvero non mi hanno dato alcun punteggio. Ho letto male io le istruzioni oppure c'è stato qualche errore in sede di valutazione e detta attività produce effettivamente un punteggio seppur probabilmente minimo? devo fare ricorso? e se sì come? Grazie mille per la vostra attenzione e nella speranza che qualcuno mi possa aiutare vi auguro buona giornata simona

Se le associazioni in cui hai lavorato non sono legalmente riconosciute, il servizio in esse prestato non vale nulla.

Che intendi legalmente riconosciute ? Certo che sono associazioni in regola ... su una avevo addirittura la
Busta paga !!!

Riconosciute non significa in regola con gli adempimenti fiscali, quello è il minimo per non farsi chiudere l'attività dalla Finanza. E finire nelle grane.
Significa comprese negli albi regionali, cui la maggior parte delle associazioni musicali di tipo privatistico che gestiscono scuole di musica non hanno accesso. Bene che vada tali attività di insegnamento sono valutate nelle "altre attività di insegnamento" da 0,5 a 3 punti/anno, male che vada finiscono nelle "altre attività musicali documentate" relative ai titoli artistici per massimo 1 punto/anno.

Ecco a me sono state valutate zero

Anche a me non sono mai state valutate, proprio perchè prestate in scuole private non riconosciute da un ente pubblico o dallo Stato.

Nella mia provincia, Treviso, allegando il contratto di assunzione e dichiarandole come titolo artistico, la commissione provinciale riconosce 1 punto. Meglio di nulla.
Poi purtroppo si viene a sapere che qualcuno (non so quanto in buona fede) dichiari tali attività nei titoli di servizio e che qualche impiegato di segreteria (non so se disattento, ignorante, o altro) valuti 12 punti. Risultato: graduatorie totalmente falsate. Senza contare che trattasi di dichiarazione mendace che, nel migliore dei casi, comporta l'esclusione dalle graduatorie per l'intero triennio, nel peggiore una condanna penale.