Posto mancante su ambito - revoca assegnazione triennale

Salve a tutti. Mi trovo in una situazione particolare.
Sono stata immessa in ruolo da concorso con nomina su un ambito X.
Dopo le immissioni in ruolo hanno convocato una docente di un altro ambito (in graduatoria prima di me) poiché nel suo ambito non vi era più posto. La docente ha scelto quindi posto nell'ambito X (lo stesso scelto da me) e le hanno rifatto la nomina.

Pertanto ad ora nell'ambito X siamo più docenti rispetto ai posti.
In virtù di una precedenza 104 non personale mi hanno già assegnato la scuola nell'ambito X, ma ci hanno comunicato, solo verbalmente, che tale assegnazione potrà essere revocata in quanto, essendo quella col minor punteggio, potrei non rientrare più nell'ambito.

Ora mi chiedo, non avrebbero dovuto concedere anche a me di scegliere un altro ambito?
Cosa accade in questo caso? Divento soprannumerario anche avendo la precedenza 104? Devo preoccuparmi? Chi è il soprannumerario in questi casi?

Inoltre, dal file Delle disponibilità Delle scuole,  pubblicato dopo l'assegnazione d'ufficio Delle precedenze, il posto nell'ambito scelto inizialmente dalla docente a cui hanno cambiato l'ambito risulta esserci,ma dicono che è un posto uscito dopo le convocazioni e che quindi non poteva essere assegnato in data di convocazione.
Cosa devo fare?

I posti rimasti vacanti negli ambiti viciniori sono davvero lontanissimi.
Se alla mia posizione in GM non avessi trovato il posto nell'ambito scelto avrei scelto un altro ambito più comodo per me.
Intanto l'ufficio provinciale ci rimanda al regionale e viceversa, senza permetterci di capire nulla.

Brutta situazione, ma io credo che ormai ti lasceranno nell'ambito scelto e nella scuola assegnata, altrimenti come dici tu avrebbero dovuto farti scegliere un altro ambito, come hanno fatto con la collega.

Tu dici? A me pare che ultimamente tendano a spostare senza troppe difficoltà (vedi le numerose rettifiche sulle mobilità).
Dustofar, facci sapere come finisce.

In effetti il provveditore provinciale mi dice che devo costringere l: ufficio regionale a cambiarmi l'ambito. Quello regionale dice che il provinciale si terrà un soprannumerario (cosa che il provinciale non vuole fare).
Io a chi devo dare retta? Sto girando tra uffici senza sapere qual è la "legge".
Inoltre, finora hanno detto tutto solo "a voce" e quando non vogliono darmi risposta mi dicono che non hanno nulla di ufficiale per parlare. In fondo, se davvero manca un po', dovrebbero occuparsi del fatto che hanno assunto una persona in più nel contingente (che non sono io), no? Cosa mi consigliate di fare??

gugu ha scritto:Tu dici? A me pare che ultimamente tendano a spostare senza troppe difficoltà (vedi le numerose rettifiche sulle mobilità).

Ma perché avrebbero trattato la sua collega in un modo e lei in un altro?

dustofstar ha scritto:In effetti il provveditore provinciale mi dice che devo costringere l: ufficio regionale a cambiarmi l'ambito. Quello regionale dice che il provinciale si terrà un soprannumerario (cosa che il provinciale non vuole fare).
Io a chi devo dare retta? Sto girando tra uffici senza sapere qual è la "legge".
Inoltre, finora hanno detto tutto solo "a voce" e quando non vogliono darmi risposta mi dicono che non hanno nulla di ufficiale per parlare. In fondo, se davvero manca un po', dovrebbero occuparsi del fatto che hanno assunto una persona in più nel contingente (che non sono io), no? Cosa mi consigliate di fare??

Tra i due comanda il regionale:-)
Se non si mettono d'accordo tra loro, tu hai un incarico e il 1 settembre ti presenti nella scuola che ti hanno dato.

L'altra collega aveva scelto un ambito saturo, ma era prima di lei.
Ora hanno messo la collega sul suo posto, e lei risulta in sovrannumero.
Avrebbero dovuto riconvocare tutti, oppure mettere la collega in soprannumero e chiuderla lì (da quanto capisco si tratta di due ambiti di due province diverse).

Sì, ma anche lei poteva scegliere un ambito migliore di quelli che rimangono adesso perché non era l'ultima nominata. Quindi se l'ambito che aveva scelto in prima battuta era diventato saturo aveva il diritto di sceglierne un altro. Se non l'hanno fatto, vuol dire che l'usr per evitare la riconvocazione aveva deciso subito di sistemare la collega in sovrannumero, senza toccare gli altri. E l'usp dovrà farsene una ragione. Tra l'altro la scuola di servizio gliel'ha data l'usp, quindi adesso cosa vogliono?

Sono quelle situazioni assurde dalle quali poi è difficile uscire. Rimango dell'idea che più il docente "spinge" più riuscirà ad ottenere quello che gli spetta.
Prendendo spunto da quello che è successo qualche settimana fa ad una convocazione, "io chiamo i Carabinieri" è un buon deterrente.

Sul perché abbiano chiamato l'altra collega e non me.. mi sto scervellando..
Gli ambiti sono della stessa provincia e inoltre il posto in quell'ambito inizialmente saturo adesso è disponibile, ma non può essere dato a nessuno, non avendo nessuno quell'ambito a questo punto.
Senza alcuna comunicazione scritta al momento posso fare poco e ho paura non stiano facendo le assegnazioni d'ufficio proprio per aspettare l'ultimo termine utile.
Di certo ,se mi cambiano la scuola il 31 agosto, dovrò prendere servizio ovunque il 1 settembre. Poi per quest'anno potrò fare poco
In caso di soprannumerari sull'ambito, il soprannumerario è quello con minor punteggio? La 104 non personale vale qualcosa?

Non so rispondere alle ultime domande. Forse ti conviene chiedere nella sezione Mobilità.

Grazie!