Neoassunti e part time

Salve a tutti,
sono un'insegnante vincitrice di concorso e quindi neo-assun­ta in ruolo. Ho nece­ssità di svolgere il part time per l'anno di prova. Ho ricev­uto la nomina in provincia di Perugia i primi di agosto e mi hanno sconsigliato di richiedere il PT in tale sede altrimen­ti il regime di PT sarebbe rimasto per sempre tale e avrei dovuto risostenere il concorso per entrare in un regime di full time. Ora mi chiedo: questo vale anche se chiedo il PT il 1 settembre al momento della presa di servizio? Ossia se chiedo il PT ora questo varrà per i prossimi due an­ni o non sarà più possibile cambiarlo in full time come mi era stato detto? Devo contat­tare io il DS per re­ndergli nota la mia richiesta prima del 1 settembre?
Grazie mille della disponibilità

Il part time dura due anni. Dopo due anni puoi tornare full time con una semplice richiesta.
Non mi ricordo se per i neo assunti la richiesta vada fatta all'atto della presa di servizio o prima.

ma non si puo' richiedere di interromepre il regime di part time dopo un anno?

Sì ma non so se sia una cosa dovuta

Danika ha scritto:Ho ricev­uto la nomina in provincia di Perugia i primi di agosto e mi hanno sconsigliato di richiedere il PT in tale sede altrimen­ti il regime di PT sarebbe rimasto per sempre tale e avrei dovuto risostenere il concorso per entrare in un regime di full time.

Non so chi te l'abbia detto, ma questa ha tutta l'aria di essere una sciocchezza.

arrubiu ha scritto:Sì ma non so se sia una cosa dovuta

Esatto. L'amministrazione può concedere il rientro a tempo pieno dopo un anno oppure negarlo. Dopo due è tenuta a concederlo.

arrubiu ha scritto:Sì ma non so se sia una cosa dovuta

Devono esserci motivi specifici che rendono necessario ed urgente il ritorno a tempo pieno. So che lo hanno concesso ad una collega il cui marito è stato licenziato.

L'ho già scritto, ma a me hanno detto che potevo chiederlo (poi non l'ho fatto) solo scrivendo genericamente "motivi economici". Diciamo che una motivazione la devi dare, ma poi c'è ampia discrezionalità nel considerarla valida oppure no.

A quanto ho capito la differenza sostanziale sta nel fatto che se chiedi una trasformazione di contratto da tempo pieno a part time a richiesta questo DEVE essere revocato. Ma se viene chiesto il pt al momento della nomina o presa di servizio non è detto che il PT venga revocato. Ho spulciato la legge 449/1997 art 39 e una sentenza della Corte dei conti di pg. Ma allora io come faccio a chiedere la trasformazione del contratto da full time a pt se il contratto non lo formalizzo fino alla presa di servizio il 1 settembre??
Qualcuno sa aiutarmi?
Grazie

No, la differenza sta nel fatto che normalmente il part time dura due anni; perciò alla scadenza naturale puoi revocarlo entro il 15 marzo. Se invece non vuoi aspettare la scadenza naturale, puoi provare a chiedere il rientro anche prima, ma devi fornire una motivazione e non è detto che sia ritenuta valida. A mio parere, non c'entra se prima eri full time o se lo chiedi al momento della nomina o della presa di servizio. Questa regola vale per tutti.

Anche io ho lo stesso problema di Danika. Ho firmato il ruolo il 4 agosto e richiesto il part time ieri insieme alla firma a scuola. Possiamo revocarlo senza problemi tra 2 anni? Un sindacalista della uil dice di no, mi ha detto che chi richiede part time all'atto dell'immissione in ruolo (ora è da capire se per atto dellimmissine in ruolo si intende il 4 agosto quando ho firmato in usr o ieri che ho firmato a scuola) non può più tornare full. Sono davvero preoccupato e in ansia.... ci date una mano?

Ma ancora con questa storia?

Arrubiu cosa ti dice che le nostre paure siano sciocchezze? Anche io so di una sentenza della Corte dei conti in cui si mette in dubbio la possibilità di revoca del part time se chiesto al momento dell'immissione in ruolo

GIANNI1990 ha scritto:Arrubiu cosa ti dice che le nostre paure siano sciocchezze? Anche io so di una sentenza della Corte dei conti in cui si mette in dubbio la possibilità di revoca del part time se chiesto al momento dell'immissione in ruolo

Stai scrivendo la stessa cosa in N thread.
Quale sarebbe la norma che porterebbe alle conseguenze di cui parli? Fattela dire dal sindacalista che ti ha detto questa cosa, no?

Una sentenza della Corte dei conti di Perugia

Quale sentenza?
Scusami ma così potrebbe essere qualsiasi cosa.

La stessa sentenza di cui parlava Danika...ma io Non l'ho trovata

Leggenda metropolitana.

Speriamo sia così. Tu hai avuto esperienze di part time?

No, non è una leggenda metropolitana. Avevo letto anch'io la famosa sentenza e l'avevo pure discussa all'Usp all'atto dell'immissione in ruolo. Appena ho un attimo la cerco e metto il link. Le possibilità sono 2:
1) all'atto dell'immissione in ruolo l'Usp ti assegna cattedra intera, ma contemporaneamente ti concede part time, tu scegli quante ore fare ma la cattedra intera rimane a te per quando vorrai diventare full time. Le ore che non fai passano ad organico di fatto. Questo avviene nella stragrande maggioranza dei casi, compreso il mio.
2) all'atto dell'immissione in ruolo, una cattedra in organico di diritto viene spezzata, tu sei titolare di quelle tot ore e quelle che non fai tornano a organico di diritto. In teoria dovrebbe essere una situazione irreversibile.
Ora, è necessario capire come si sono regolati o si regoleranno i vostri usp, se le ore sono andate a organico di fatto potete stare tranquilli. Se dovete ancora chiederlo, cautela nell'informarvi per non suggerire la seconda opzione.

Secondo logica per i neo-immessi non credo ci sia problema perché, da come ho capito, prima si fa immissione in ruolo e poi si fa domanda di part-time. L'USP difatti ha già assegnato la cattedra.

Il problema potrebbe esserci se al 15 marzo si fosse fatta richiesta all'USP e questi assegna il part-time ma su metà cattedra.

Non sono sicuro, ma credo che questa sia la logica.

Aomame ha scritto:No, non è una leggenda metropolitana. Avevo letto anch'io la famosa sentenza e l'avevo pure discussa all'Usp all'atto dell'immissione in ruolo. Appena ho un attimo la cerco e metto il link. Le possibilità sono 2:
1) all'atto dell'immissione in ruolo l'Usp ti assegna cattedra intera, ma contemporaneamente ti concede part time, tu scegli quante ore fare ma la cattedra intera rimane a te per quando vorrai diventare full time. Le ore che non fai passano ad organico di fatto. Questo avviene nella stragrande maggioranza dei casi, compreso il mio.
2) all'atto dell'immissione in ruolo, una cattedra in organico di diritto viene spezzata, tu sei titolare di quelle tot ore e quelle che non fai tornano a organico di diritto. In teoria dovrebbe essere una situazione irreversibile.
Ora, è necessario capire come si sono regolati o si regoleranno i vostri usp, se le ore sono andate a organico di fatto potete stare tranquilli. Se dovete ancora chiederlo, cautela nell'informarvi per non suggerire la seconda opzione.

Ok perfetto.....
Io ho chiesto all'usp e a scuola... mi hanno detto che mi faranno il primo settembre in contratto full.... poi in un secondo momento, anche 5 minuti dopo o addirittura dopo qualche giorno mi fanno quello part time. Così non ci dovrebbero essere problemi

Ottimo! Però se devi fare un altro lavoro e ti serve part time al 50%, fai in modo che facciano la "conversione" in giornata così non rischi l'incompatibilità.

No a me serve il part time per studio! Quindi mi serve solo per quest'anno.... nella peggiore delle ipotesi dovesse essere biennale anche l'anno prossimo

Allora puoi stare tranquillo, si è risolto tutto nel migliore dei modi.