riformare la capacita' di resistenza dei giovani

Da seasparrow Lun Nov 20, 2017 12:58 pm

https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/mirandola-prende-un-brutto-voto-a-scuola-ragazzina-si-getta-dalla-finestra/ar-BBFbj8F?li=BBqfWMR&ocid=ACERDHP17

Da paniscus_2.1 Lun Nov 20, 2017 3:20 pm

Vedrai che l'unica strategia immaginabile che verrà considerata adeguata per prevenire drammi come questo (e consigliata come l'unica soluzione eticamente accettabile dai soloni della pedagogia), sarà quella di non dare più insufficienze a nessuno in assoluto, e già che ci siamo anche di abolire completamente i voti, i giudizi e le verifiche.

Da chicca70 Lun Nov 20, 2017 4:08 pm

Almeno questa ha 12 anni. A me sono capitate scene, fortunatamente non sfociate in suicidio, con una ragazza diciottenne. Pianti, strilli, trepestio di piedi, una crisi isterica in piena regola per un 5+. In un caso questo è successo davanti alla madre, la quale non ha detto una sillaba, nè per calmarla nè altro. La colpa, perché una colpa esiste, è solo dei genitori che non hanno mai permesso che i figli subissero frustrazioni nella vita quotidiana.

Da avidodinformazioni Lun Nov 20, 2017 4:52 pm

paniscus_2.1 ha scritto:Vedrai che l'unica strategia immaginabile che verrà considerata adeguata per prevenire drammi come questo (e consigliata come l'unica soluzione eticamente accettabile dai soloni della pedagogia), sarà quella di non dare più insufficienze a nessuno in assoluto, e già che ci siamo anche di abolire completamente i voti, i giudizi e le verifiche.

Non vedo l'ora; sai quanto lavoro in meno !

Da avidodinformazioni Lun Nov 20, 2017 5:06 pm

chicca70 ha scritto:Almeno questa ha 12 anni. A me sono capitate scene, fortunatamente non sfociate in suicidio, con una ragazza diciottenne. Pianti, strilli, trepestio di piedi, una crisi isterica in piena regola per un 5+. In un caso questo è successo davanti alla madre, la quale non ha detto una sillaba, nè per calmarla nè altro. La colpa, perché una colpa esiste, è solo dei genitori che non hanno mai permesso che i figli subissero frustrazioni nella vita quotidiana.

Mica solo a scuola:

https://www.youtube.com/watch?v=6Ij8pOIIY90

Da Popocatepetl Lun Nov 20, 2017 7:14 pm

Caso drammatico, che tuttavia a leggerlo rivisto e corretto dalla banda dei giornalisti pare una tragedia accaduta ad una bambina di 6-7 non ad una ragazzina di 12.
"La piccola..."
"Il suo corpicino "..
Tipico della moda attuale di considerare bambini e bambine tutti fino a 35 anni di età.si tratta di un caso statisticamente trascurabile,se consideriamo la frequenza di accadimento e la popolazione scolastica.
Tuttavia è noto come la scuola sia una terra di conquista facile per una certa propaganda mediatica, grazie alla disunita' e passività dei dipendenti che ci lavorano.
Nel marzo 2015 un pilota della germawings ,approfittando dell assenza temporanea in cabina del comandante, si chiuse dentro e fece precipitare l aereo sulle Alpi francesi, uccidendo più di 100 persone.
Era depresso ,e stranamente le commissioni di psicologi, che sanno tutto loro,gli confermarono l ok alla visita periodica di idoneità.
Era già successo con un volo egypt air nel 1999,e forse in un altro caso ancora.
Non mi risulta che abbiano messo a terra tutti gli aeroplani civili del pianeta. Si accetta la umana imperfezione.
Nella scuola no, l imperfezione non è ammessa. ..tra l altro quello della ragazzina potrebbe essere stato un gesto frutto di precedenti e diverse problematiche ,e il voto potrebbe essere stato solo il casus belli. Ma vallo a spiegare ai giornalisti..

Da sempreconfusa1 Lun Nov 20, 2017 7:52 pm

Titolo: riformare la capacita' di resistenza dei giovani

domanda: in che modo?

Da paniscus_2.1 Lun Nov 20, 2017 7:55 pm

chicca70 ha scritto:Almeno questa ha 12 anni. A me sono capitate scene, fortunatamente non sfociate in suicidio, con una ragazza diciottenne. Pianti, strilli, trepestio di piedi, una crisi isterica in piena regola per un 5+. In un caso questo è successo davanti alla madre, la quale non ha detto una sillaba, nè per calmarla nè altro. La colpa, perché una colpa esiste, è solo dei genitori che non hanno mai permesso che i figli subissero frustrazioni nella vita quotidiana.

Beh, io qualche anno ho avuto fa una classe di triennio superiore, portata avanti dalla terza alla quinta, in cui c'era un gruppetto di ragazze dall'emotività facile che si catalizzavano tra di loro, perdendosi in crisi di nervi per qualsiasi piccola contrarietà, non solo per i voti ma per qualsiasi altra cosa, da un malinteso tra amici, a una festa di compleanno saltata...

In definitiva, non c'era nessun problema veramente preoccupante, non è mai successo niente di grave, ma il punto inquietante è che in quel frangente ho avuto una collega che non faceva altro che amplificare gli effetti di questi piccoli psicodrammi, prendendoli enormemente sul serio, e portandoli continuamente all'attenzione di tutti, come se si trattasse di un problema gravissimo.

Mi ricordo una memorabile scena in un consiglio di classe, in cui la collega proclamò con tono accorato qualcosa come "Ma non vi rendete conto che queste BIMBE si mettono a piangere troppo spesso, e non pensate che dobbiamo prendercene carico noi?"

Le cosiddette BIMBE erano studentesse di quinta, nessuna anticipataria, tutte maggiorenni, che avevano già votato alle loro prime elezioni, due o tre di loro avevano già la patente di guida, e una si era fatta una un intero quadrimestre di scuola all'estero, lontano dalla famiglia, un anno prima.

Da paniscus_2.1 Lun Nov 20, 2017 8:50 pm

Popocatepetl ha scritto:Prima che chiudano il tread,

...potresti anche piantarla di buttare ovunque esche fatte apposta per far chiudere i thread.

Da Popocatepetl Lun Nov 20, 2017 9:02 pm

Sono realista. Seppur interessanti,questi tread esulano da riforme in senso stretto e dopo breve vengono chiusi. O forse pensi che in 3-4 moderatori non se ne siano accorti. ..

Da herman il lattoniere Lun Nov 20, 2017 9:24 pm

eh no, avete fatto chiudere un forum con thread così e adesso pretendete che non chiudano questo...

Da paniscus_2.1 Lun Nov 20, 2017 9:58 pm

herman il lattoniere ha scritto:eh no, avete fatto chiudere un forum con thread così e adesso pretendete che non chiudano questo...

Con chi ce l'hai, esattamente? Anche con me?

Eppure mi pare che anche tu abbia dovuto cambiare nick recentemente, o sbaglio?
(anche se non posso sapere se tu l'abbia fatto per scelta o per forza...)

Da **arrubiu** Lun Nov 20, 2017 10:24 pm

Almeno però provateci a stare in topic..

Da avidodinformazioni Lun Nov 20, 2017 11:38 pm

paniscus_2.1 ha scritto:Le cosiddette BIMBE erano studentesse di quinta, nessuna anticipataria, tutte maggiorenni, che avevano già votato alle loro prime elezioni, due o tre di loro avevano già la patente di guida, e una si era fatta una un intero quadrimestre di scuola all'estero, lontano dalla famiglia, un anno prima.

Da sempreconfusa1 Mar Nov 21, 2017 12:01 am

:-D :-D

cmq, osservando molti genitori in ansia durante l'esame di scuola media di molti alunni, e con quale filosofia affrontano quei momenti, con le farfalle allo stomaco a volte molto più dei loro figli (ma poi alla laurea allora che fanno?) io mi dò alcune risposte da sola su come bisognerebbe procedere...
Creare un percorso dedicato ai genitori di "sdrammatizzazione".

(p.s. mi stavo giusto chiedendo chi fosse il lattoniere...)

Da Hoffnung2 Mar Nov 21, 2017 9:43 pm

E chi sarebbe scusa?

Da seasparrow Mer Nov 22, 2017 5:23 pm

sempreconfusa1 ha scritto:Titolo: riformare la capacita' di resistenza dei giovani

domanda: in che modo?

e' una domanda difficile

certamente pero' vista la situazione
e' meglio dare sempre l'idea che puo' esserci il recupero
e poi anche il recupero del recupero :-)

anche se si e' al liceo scientifico

cosi' anche se lo studente tenta qualche forma di autolesionismo,

(sperando ovviamente che non ci riesca come questa ragazzina),

c'e' sempre la scusa con i genitori/preside che non si e' drammatizzata la situazione

Da sempreconfusa1 Mer Nov 22, 2017 6:10 pm

seasparrow, naturalmente si sa che c'è il recupero. Nel caso della ragazzina non so se fosse una serie di brutti voti, il problema, oppure uno solo che rovinava l'immagine di brava alunna, oppure nessuna delle due cose e la ragazzina magari aveva problematiche di altro tipo.
Ma in generale, un brutto voto non determina nulla, bisogna far passare l'idea che può sempre capitare, occasionalmente, anche ai migliori, e non c'è di che preoccuparsi più di tanto, ma ridimensionare anche le brutte esperienze. Servono per capire e per conoscersi meglio.
Non così per chi invece è fanatico del farnulla; lì il discorso del recupero lo vedo più ostico.

Hoffnung: chiedi a me o a paniscus? Io una idea ce l'ho, anche se non sicurissima.

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