ora di mensa
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ora di mensa
salve, alcuni genitori vorrebbero che i loro figli non mangiassero in mensa con i compagni ma andassero a casa e poi tornassero a scuola. la preside dell'anno scorso lo permetteva, quella attuale è contraria. la legge prescrive di rimanere in mensa? oppure, come sostiene un genitore, una sentenza della corte costituzionale permette che si vada via e che si torni? (ma, che io sappia, la sentenza è relativa a chi ha fatto ricorso, non ad altre persone, è così?)
grazie
grazie
alessia giulia- Messaggi : 325
Data d'iscrizione : 28.08.11
Re: ora di mensa
Se parli di scuola secondaria I grado a tempo prolungato, l'ora di mensa rientra nell'orario scolastico ed è orario obbligatorio per coloro che hanno optato per il TP
giovanna onnis- Messaggi : 21584
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: ora di mensa
Penso esistano deroghe. Scuola media, orario TP e molti alunni andavano a casa a mangiare per poi ritornare. Non venivano segnati assenti nell'ora di mensa.giovanna onnis ha scritto:Se parli di scuola secondaria I grado a tempo prolungato, l'ora di mensa rientra nell'orario scolastico ed è orario obbligatorio per coloro che hanno optato per il TP
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
Deroghe comunque irregolari.
Nel tempo prolungato, come stabilisce la normativa, il monte ore e' determinato mediamente in 36 ore settimanali, elevabili fino a 40, comprensive delle ore destinate agli insegnamenti e alle attivita' e al tempo dedicato alla mensa.
Nel tempo prolungato, come stabilisce la normativa, il monte ore e' determinato mediamente in 36 ore settimanali, elevabili fino a 40, comprensive delle ore destinate agli insegnamenti e alle attivita' e al tempo dedicato alla mensa.
giovanna onnis- Messaggi : 21584
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: ora di mensa
Beh deroghe per esonero dalla mensa scolastica per motivi medici o religiosi penso esisteranno...
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
Casi specifici e particolari, ma tu parli di molti alunni che "andavano a casa a mangiare per poi ritornare"
giovanna onnis- Messaggi : 21584
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: ora di mensa
Sì, erano 5 su una classe di 15. Io li giudico molti.
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
perly ha scritto:Beh deroghe per esonero dalla mensa scolastica per motivi medici o religiosi penso esisteranno...
in entrambi i casi c'è la possibilità di concordare un pasto diverso, non certo di andare a mangiare a casa
lucetta10- Messaggi : 8856
Data d'iscrizione : 17.01.12
Re: ora di mensa
Non so cosa dirti. Quest’anno alla scuola primaria di mio figlio (fa il modulo con tre pomeriggi e quindi tre mense) un alunno va a casa a mangiare e poi ritorna. Ovviamente, in questo caso, accompagnato dai genitori o da delegati. Molti lo fanno per motivi economici, altri religiosi, altri medici. Evidentemente, e’ possibile. Tanto più che il monte ore per le assenze e’ sempre personalizzato quindi il tetto massimo delle assenze ammette deroghe approvate in collegio docenti.
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
Il pasto è fornito da una ditta in appalto al Comune che prevede anche diete personalizzate, pero’ i bambini tornano a casa comunque.
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
perly ha scritto:Il pasto è fornito da una ditta in appalto al Comune che prevede anche diete personalizzate, pero’ i bambini tornano a casa comunque.
si può sapere di che zona parliamo? mai sentita una cosa del genere. Far richiesta del modulo o del tempo prolungato per poi fare la pausa pranzo è semplicemente demenziale: non sanno che esiste il tempo normale?
lucetta10- Messaggi : 8856
Data d'iscrizione : 17.01.12
Re: ora di mensa
Un anno in scuola media di Milano c'era proprio la possibilità di scelta per gli alunni.
La maggior parte di quelli di terza media uscivano da soli (andavano a pranzo nei vari bar e locali di zona) e tornavano per il pomeriggio. Ricordo una percentuale vicino all'80%.
Nelle classi prime e seconde il numero scendeva sensibilmente.
La maggior parte di quelli di terza media uscivano da soli (andavano a pranzo nei vari bar e locali di zona) e tornavano per il pomeriggio. Ricordo una percentuale vicino all'80%.
Nelle classi prime e seconde il numero scendeva sensibilmente.
Cozza- Messaggi : 10496
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: ora di mensa
In molte scuole non c’e Scelta: la primaria di mio figlio e’ piccolina ed è solo su modulo, una scuola di paese; anche nei paesi accanto non c’ E’ scelta. Molto spesso si comportavano così gli immigrati di recente immigrazione (scelta del tp alle medie con pasto a casa).
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
A me sembra che alle elementari la cosa sia abbastanza diffusa, soprattutto in piccoli centri di provincia da parte di famiglie di estrazione molto semplice, e nella maggior parte dei casi è per ragioni economiche.
Che piaccia o no, in situazioni in cui la famiglia ha possibilità finanziarie modeste, abita molto vicino alla scuola, la mamma è casalinga e può andare avanti e indietro da scuola, e a casa dovrebbe comunque preparare il pranzo per altri figli, può capitare che si preferisca così, piuttosto che pagare 100 o 150 euro in più al mese per la mensa. E non mi risulta che sia vietato o che ci voglia un permesso speciale, so che è considerata una scelta legittima.
Le controversie giudiziarie, con ricorsi e sentenze altalenanti, che hanno riempito le prime pagine un anno o due fa sull'argomento, riguardavano la possibilità di portarsi a scuola il pasto personale preparato a casa, non quella di uscire e rientrare, che non ho mai sentito mettere in dubbio.
Non capisco invece che senso abbia consentire a dei ragazzi delle medie di uscire da scuola da soli per andare a mangiare altrove e poi rientrare, invece di partecipare alla mensa, visto che quasi sicuramente il panino al bar o il pasto pronto in un locale privato costa di più, e c'è meno controllo su quello che i ragazzi scelgono.
Che piaccia o no, in situazioni in cui la famiglia ha possibilità finanziarie modeste, abita molto vicino alla scuola, la mamma è casalinga e può andare avanti e indietro da scuola, e a casa dovrebbe comunque preparare il pranzo per altri figli, può capitare che si preferisca così, piuttosto che pagare 100 o 150 euro in più al mese per la mensa. E non mi risulta che sia vietato o che ci voglia un permesso speciale, so che è considerata una scelta legittima.
Le controversie giudiziarie, con ricorsi e sentenze altalenanti, che hanno riempito le prime pagine un anno o due fa sull'argomento, riguardavano la possibilità di portarsi a scuola il pasto personale preparato a casa, non quella di uscire e rientrare, che non ho mai sentito mettere in dubbio.
Non capisco invece che senso abbia consentire a dei ragazzi delle medie di uscire da scuola da soli per andare a mangiare altrove e poi rientrare, invece di partecipare alla mensa, visto che quasi sicuramente il panino al bar o il pasto pronto in un locale privato costa di più, e c'è meno controllo su quello che i ragazzi scelgono.
paniscus_2.1- Messaggi : 3876
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: ora di mensa
I ragazzi delle medie in cui insegnavo andavano a casa a mangiare alle 1315 e poi ritornavo alle 1415. Penso fosse per motivi economici perche’ al di la’ della certificazione isee per cui il pasto, sotto un certo reddito, diventa gratuito, vi e’ sempre un fisso da pagare che molte famiglie non possono permettersi. Soprattutto quando si hanno molti figli.
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
Re: ora di mensa
Nel mio caso era una solo una scelta di gusto: la mensa faceva mediamente schifo e i ragazzi, con normali possibilità economica, preferivano mangiare altrove.
Anche per me era folle lasciarli uscire e tornare da soli...mah.
Anche per me era folle lasciarli uscire e tornare da soli...mah.
Cozza- Messaggi : 10496
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: ora di mensa
paniscus_2.1 ha scritto:A me sembra che alle elementari la cosa sia abbastanza diffusa, soprattutto in piccoli centri di provincia da parte di famiglie di estrazione molto semplice, e nella maggior parte dei casi è per ragioni economiche.
Che piaccia o no, in situazioni in cui la famiglia ha possibilità finanziarie modeste, abita molto vicino alla scuola, la mamma è casalinga e può andare avanti e indietro da scuola, e a casa dovrebbe comunque preparare il pranzo per altri figli, può capitare che si preferisca così, piuttosto che pagare 100 o 150 euro in più al mese per la mensa. E non mi risulta che sia vietato o che ci voglia un permesso speciale, so che è considerata una scelta legittima.
Le controversie giudiziarie, con ricorsi e sentenze altalenanti, che hanno riempito le prime pagine un anno o due fa sull'argomento, riguardavano la possibilità di portarsi a scuola il pasto personale preparato a casa, non quella di uscire e rientrare, che non ho mai sentito mettere in dubbio.
Non capisco invece che senso abbia consentire a dei ragazzi delle medie di uscire da scuola da soli per andare a mangiare altrove e poi rientrare, invece di partecipare alla mensa, visto che quasi sicuramente il panino al bar o il pasto pronto in un locale privato costa di più, e c'è meno controllo su quello che i ragazzi scelgono.
Il pasto a scuola è ancora una opzione molto più economica di un pasto casalingo, e lo si vede dalla composizione delle classi, tanto che il tp della scuola media è sempre uno spinoso problema, perché ospita un numero molto alto di stranieri, alunni in situazioni di disagio socio-economico, alunni con disabilità importanti. Alle scuole medie sono proprio le famiglie di estrazione modesta a optare per il tempo prolungato: la mensa si paga a seconda del reddito e la franchigia per la gratuità è piuttosto ampia. I 100/150 euro sono decisamente una previsione funesta. A Roma la fascia massima prevede 80 euro mensili, anche per le elementari, non escludo che altrove le tariffe siano più alte, ma il doppio mi pare esagerato.
Se la situazione è diffusa nei paesini come mi dite, immagino che questo sia piuttosto il risultato di nuclei famigliari con mamma disoccupata/casalinga.
Al di là di questo, che si possa uscire e rientrare mi pare comunque una assurdità, sul piano didattico e organizzativo. Le ditte che prendono in appalto i servizi mensa mantengono personale largamente sottopagato che viene remunerato a pasto: ogni assenza pesa sulla retribuzione del lavoratore, creare situazioni così fluide in cui c'è chi va e chi viene, chi mangia in prima ma non in terza, chi si riserva di rimanere solo se c'è il pollo, ricade sulle spalle di chi campa con la mensa... ma ormai non si mette in discussione la decisione della famiglia MAI!
lucetta10- Messaggi : 8856
Data d'iscrizione : 17.01.12
Re: ora di mensa
lucetta10 ha scritto: chi si riserva di rimanere solo se c'è il pollo,
Ma non parlo di famiglie che fanno figurare il figlio come regolarmente iscritto all'elenco per la mensa e poi giorno per giorno decidono se hanno voglia di mandarcelo o no... parlo di famiglie che proprio dichiarano in partenza di non volerlo far partecipare alla mensa, per tutto l'anno, e che se lo riprendono e riportano da casa. Dalle mie parti non si usa, ma so che è possibile.
paniscus_2.1- Messaggi : 3876
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: ora di mensa
paniscus_2.1 ha scritto:lucetta10 ha scritto: chi si riserva di rimanere solo se c'è il pollo,
Ma non parlo di famiglie che fanno figurare il figlio come regolarmente iscritto all'elenco per la mensa e poi giorno per giorno decidono se hanno voglia di mandarcelo o no... parlo di famiglie che proprio dichiarano in partenza di non volerlo far partecipare alla mensa, per tutto l'anno, e che se lo riprendono e riportano da casa. Dalle mie parti non si usa, ma so che è possibile.
beh...vorrei vedere... era con ogni evidenza una battuta, ma neanche tanto, visto che siamo partiti da presunte scelte religiose o problemi di salute che avrebbero impedito di mangiare in mensa.
Mai sentito che ci si possa iscrivere a un tempo pieno saltando un'ora al giorno (o almeno 3 per il modulo). La mensa, piaccia o no, fa parte dell'orario, rientra nel monte ore e viene considerata come frontale per l'insegnante.
Non capisco come si possa, se non camuffando il monte ore o ricorrendo a non capisco quali giochetti per non ridurre gli iscritti, assolvere alla presenza essendo assenti a un'ora che, in tutto e per tutto, rientra nell'orario annuo.
Se è possibile e sono la sola a non averne mai sentito parlare, vorrei capire come sarebbe possibile "dichiararlo", esprimere questa opzione al momento dell'iscrizione, e come sarebbe possibile giustificare una iscrizione al tempo prolungato con un servizio mensa compreso, senza pagare, con eventi ricadute sull'appalto del servizio mensa: qualcuno me lo spiega?
Ultima modifica di lucetta10 il Lun Ott 08, 2018 3:12 pm, modificato 1 volta
lucetta10- Messaggi : 8856
Data d'iscrizione : 17.01.12
Re: ora di mensa
Cozza ha scritto:Nel mio caso era una solo una scelta di gusto: la mensa faceva mediamente schifo e i ragazzi, con normali possibilità economica, preferivano mangiare altrove.
Anche per me era folle lasciarli uscire e tornare da soli...mah.
ragione solidissima per fargli attraversare da soli la tangenziale nell'ora di punta, per lanciarsi entusiasti verso la pastasciutta di mamma!
Ma prima di prendere l'importante decisione, ai rampolli era concesso un pasto esplorativo per vagliare il gradimento del rancio (tipo quello per gli sposi che scelgono il ristorante del banchetto), o si dava per presupposto che mammà è sempre mammà?
lucetta10- Messaggi : 8856
Data d'iscrizione : 17.01.12
Re: ora di mensa
No no i miei alunni mangiavano fuori... mica a casa!
Intorno alla scuola era pieno di posti dove mangiare: un giorno kebab, un giorno fast-food, un giorno pizza e un giorno panino al bar...
Dopo due anni di mensa scolastica in terza di rifiutavano proprio di rimanere a scuola.
Intorno alla scuola era pieno di posti dove mangiare: un giorno kebab, un giorno fast-food, un giorno pizza e un giorno panino al bar...
Dopo due anni di mensa scolastica in terza di rifiutavano proprio di rimanere a scuola.
Cozza- Messaggi : 10496
Data d'iscrizione : 08.11.10
Re: ora di mensa
Infattilucetta10 ha scritto:perly ha scritto:Il pasto è fornito da una ditta in appalto al Comune che prevede anche diete personalizzate, pero’ i bambini tornano a casa comunque.
si può sapere di che zona parliamo? mai sentita una cosa del genere. Far richiesta del modulo o del tempo prolungato per poi fare la pausa pranzo è semplicemente demenziale: non sanno che esiste il tempo normale?
giovanna onnis- Messaggi : 21584
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: ora di mensa
Non in base alla normativa del tempo prolungato dove il tempo mensa rientra nell'orario curricolare.paniscus_2.1 ha scritto:lucetta10 ha scritto: chi si riserva di rimanere solo se c'è il pollo,
Ma non parlo di famiglie che fanno figurare il figlio come regolarmente iscritto all'elenco per la mensa e poi giorno per giorno decidono se hanno voglia di mandarcelo o no... parlo di famiglie che proprio dichiarano in partenza di non volerlo far partecipare alla mensa, per tutto l'anno, e che se lo riprendono e riportano da casa. Dalle mie parti non si usa, ma so che è possibile.
Ha ragione Lucetta
giovanna onnis- Messaggi : 21584
Data d'iscrizione : 15.04.12
Re: ora di mensa
Non capisco se vi sembri strano che la mensa sia data in appalto ad una societa’ dal Comune...il tempo prolungato serve a queste famiglie per tenere il figlio a scuola fino alle 1615 senza spesa di mensa. Succede a Ferrara e provincia.
perly- Messaggi : 2381
Data d'iscrizione : 29.07.14
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