65 posti TFA sostegno secondaria 1 grado Piemonte?

Promemoria primo messaggio :

Non insulto nessuno, perchè non saprei come farlo, ma prima cade questo governo, e prima finisce questa...(non esiste il sostantivo, inventatelo voi).

I posti per il tfa non corrisponde ai posti messi a concorso. Non si lamentino poi le persone quando vedranno 3 posti a Bari e 3000 a Sondrio. Il tfa lo puoi fare a casa, il concorso pure, a proprio rischio e pericolo

carla75 ha scritto:I posti per il tfa non corrisponde ai posti messi a concorso. Non si lamentino poi le persone quando vedranno 3 posti a Bari e 3000 a Sondrio. Il tfa lo puoi fare a casa, il concorso pure, a proprio rischio e pericolo

Non è così semplice come dici. Se parliamo di neolaureati hai ragione, ma una persona con famiglia e figli da mantenere non può rinunciare alla supplenza e spostarsi al sud con vitto e alloggio connessi. E per lo stesso motivo saranno poche le persone che dal sud si sposteranno al nord per lavorare.

Però dai in tanti si sbattono per convincerci che in fondo non è così male, che tutto sommato... come ad esempio questo articolo dove Ciraci ci spiega che in fondo è sempre stato così. https://www.tecnicadellascuola.it/corso-sostegno
Grazie #governodelcambiamentoinpeggio

carla75 ha scritto:I posti per il tfa non corrisponde ai posti messi a concorso. Non si lamentino poi le persone quando vedranno 3 posti a Bari e 3000 a Sondrio. Il tfa lo puoi fare a casa, il concorso pure, a proprio rischio e pericolo

il 23 gennaio il ministro diceva:
Non si conosce ancora il numero dei posti per l’anno accademico 2018/19. Il corso, ha affermato Bussetti, dovrebbe partire in primavera. Ieri ha aggiunto che il numero dei posti maggiore andrà alle regioni in cui ci sono già più posti vuoti.

“Non ho firmato nessun taglio relativo alle supplenze sul sostegno, anzi servono più insegnanti. Saranno attivati nuovi corsi presso le varie università nelle regioni dove c’è più bisogno”.

Nel mese di settembre 2018 le Università avevano ricevuto da parte del Miur una nota per indicare il fabbisogno massimo di docenti che la loro struttura avrebbe potuto formare, adesso il principio sembra essere quello di concedere più posti nelle regioni con più posti vuoti, che saranno poi quelli che saranno banditi nel concorso 2019.

da: https://www.orizzontescuola.it/corsi-specializzazione-sostegno-ci-saranno-piu-posti-nelle-regioni-con-maggiore-bisogno/

la sua dichiarazione non fa(ceva) una piega, peccato che i fatti ...
In Emilia R., la mia regione, con graduatorie sostegno esaurite da tempo e tanti, tanti posti vuoti, il numero dei posti a disposizione per tutti gli ordini e gradi messi a disposizione da Uni Bologna e uni Modena: 320; la regione Marche, mille in più: 1320. Che l'università di Bologna non sia in grado di presentare un'offerta formativa di qualità come la Carlo Bo di Urbino o come uni Macerata, non ci voglio credere!
Carta75 ha perfettamente ragione, riguardo al futuro concorso

Seriol85 ha scritto:

carla75 ha scritto:I posti per il tfa non corrisponde ai posti messi a concorso. Non si lamentino poi le persone quando vedranno 3 posti a Bari e 3000 a Sondrio. Il tfa lo puoi fare a casa, il concorso pure, a proprio rischio e pericolo

Non è così semplice come dici. Se parliamo di neolaureati hai ragione, ma una persona con famiglia e figli da mantenere non può rinunciare alla supplenza e spostarsi al sud con vitto e alloggio connessi. E per lo stesso motivo saranno poche le persone che dal sud si sposteranno al nord per lavorare.

Non capisco il nesso, perdonami. Volevo dire che è una Pia illusione pensare che i posti del TFA corrispondono ai posti effettivi di supplenze sul territorio punto poi ognuno fa i conti con la propria realtà personale . Del resto non posso nemmeno spostare gli alunni da nord a sud Perché non si possono spostare i docenti . Vuol dire che lavorano i docenti del posto o chi è disposto a spostarsi

Purtroppo michetta Sappiamo benissimo che le parole di un politico hanno un peso politico. Del resto con le ssis hanno fatto la stessissima cosa . Poi fummo tutti costretti a fare la valigia . allora però non si lamentava nessuno . L'importante era lavorare e fare punteggio. Adesso molti ancora non si abilitano e già stanno lì a piagnucolare.

carla75 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:

carla75 ha scritto:I posti per il tfa non corrisponde ai posti messi a concorso. Non si lamentino poi le persone quando vedranno 3 posti a Bari e 3000 a Sondrio. Il tfa lo puoi fare a casa, il concorso pure, a proprio rischio e pericolo

Non è così semplice come dici. Se parliamo di neolaureati hai ragione, ma una persona con famiglia e figli da mantenere non può rinunciare alla supplenza e spostarsi al sud con vitto e alloggio connessi. E per lo stesso motivo saranno poche le persone che dal sud si sposteranno al nord per lavorare.

Non capisco il nesso, perdonami. Volevo dire che è una Pia illusione pensare che i posti del TFA corrispondono ai posti effettivi di supplenze sul territorio punto poi ognuno fa i conti con la propria realtà personale . Del resto non  posso nemmeno spostare gli alunni da nord a sud Perché non si possono spostare i docenti . Vuol dire che lavorano i docenti del posto o chi è disposto a spostarsi

Che i posti del tfa non saranno i posti del concorso è chiaro. Sto dicendo solo che in Piemonte e altre regioni del nord ci sarebbero i docenti pronti a fare il corso e poi entrare di ruolo, ma con questa miseria di posti nelle università del territorio non avranno la possibilità. Ti faccio un esempio: un mio collega sta studiando per le selezioni, ma non può fare domanda nelle università del sud perchè non può smettere di lavorare e lasciare moglie e figlio. E non è nemmeno possibile pensare che gli specializzati del sud si spostino tutti al nord per colmare i buchi. Con questa distribuzione nelle università si creeranno graduatorie infinite al sud e al nord continueranno a restare posti vacanti.

Seriol 85 ecco, a questo non avevi pensato. Fatevi sentire dai sindacati, e fatevi sentire anche dai vostri politici, visto che la lega ha basi forti al nord.