Lettura decreto di ricostruzione di carriera

Stefania Biancani ha scritto:
Domanda 1: è questo il decreto?

Sì
...........

pag. 5 cominciano gli enigmi. Tu mi avevi confermato che il calcolo corrispondeva a a 12 anni preruolo + 5 congelati (17 su 18 perché c'è il 2013 di mezzo) + 1 anno di ruolo (2015/16) + 1 anno militare TOTALE 14 anni + 5 congelati. Qui c'è scritto "ai fini giuridici ed economici anni 14 mesi 7 giorni 24" e "ai soli fini economici anni anni 4 mesi 4 giorni 0". Direi che col fatto che il militare non ha 12 mesi pieni i calcoli corrispondano.

Fin qui dunque niente enigmi! :-)

Ma fosse questo, il problema! E' che dopo, con l'art. 3 (riconoscimento di progressione di carriera: pagg. 5-6) parte una tabella che non so come interpretare. E' suddivisa in "data maturazione - evento - anzianità utile ai fini giuridici ed economici - posizione stipendiale - fascia RDP"

Quella tabella è la sintesi dei dati della progressione di carriera:
data in cui avviene una certa cosa;
tipo di evento (immissione in ruolo, conferma, compimento di anzianità, ecc.);
anzianità relativa a quella data;
posizione stipendiale, cioè fascia 0 / 9 / 15 / 21 / ....;
fascia per retrib prof docenti (sono solo 3 livelli)


Risulta una "compiuta anzianità" il 7/01/2017 (anni 15): tu mi avevi detto l'1/1/2017: è sempre per i 6 giorni in meno di servizio militare? (immagino, sempre per capire se sia tutto corretto)

Sì

così il 7/01/2018 c'è la compiuta anzianità art. 4 c.3 DPR 299/88
questa è la data in cui, compiendo anni 16 di carriera, viene recuperata l'anzianità a soli fini economici, quella congelata; in pratica, al compimento dei 16 anni, automaticamente si aggiungono 4 anni e 4 mesi e l'anzianità arriva di colpo a 20 anni 4 mesi

l' 1/03/2018 l'attribuzione incremento tab. B1 CCNL 19/4/2018
l' 1/04/2018 il conglobamento IVC tab. C1 CCNL 19/4/2018

date in cui viene applicato il nuovo contratto con conseguenti incrementi stipendiali

infine (finalmente!) il 7/09/2018 la compiuta anzianità di anni 21 (ci sono sempre quei 6-7 giorni di differenza rispetto al calcolo che avevo fatto: direi che torna tutto)

Sì, torna

A questo punto parte un micidiale art.4 che afferma che all'interessato "spettano i seguent trattamenti economici"... e qui parte una serie di date e cifre lunga quasi tre pagine, che non ho idea di cosa significhi e come leggere.

Niente di nuovo rispetto a prima: ogni volta che c'è un evento di quelli elencati nella tabella precedente, vengono elencate le voci stipendiali vigenti da quella data. Da tener presente che si parla di voci lorde previdenziali, per 12 mesi.
Parliamo di una persona confermata in ruolo a sett 2016? Fino a quella data ha percepito la retribuzione della fascia 0, e quella situazione non si modifica, in quanto l'inquadramento economico decorre sempre dalla conferma in ruolo.
- Da sett 2016 viene inquadrato nella fascia 9, quindi gli spetta la differenza fra lo stipendio di fascia 9 e quello percepito di fascia 0.
- Da gennaio 2017 viene inquadrato in fascia 15, quindi gli spetta la differenza fra lo stipendio di fascia 15 e quello percepito di fascia 0.
- Da sett 2018 viene inquadrato in fascia 21, quindi gli spetta la differenza fra lo stipendio di fascia 21 e quello percepito di fascia 0.

A questo punto mi tocca farti la domanda 3: cosa succede? che tempi avrà la Ragioneria territoriale dello Stato (la segretaria gli ha detto due anni) e quanto e quando arriverà qualcosa?

La RTS non ha affatto due anni per esaminare il decreto: la legge fissa 60 giorni per l'adempimento del controllo di regolarità amministrativa e contabile. Poi il decreto deve passare al servizio stipendiale per l'applicazione concreta, e lì bastano anche tre mesi, ad essere generosi. Io direi che dovete marcare stretti gli uffici... :-))

Grazie....

Prego :-)