Insulto a carabiniere ucciso

Promemoria primo messaggio :

Scusatemi, certo che non ci azzecca nulla con la didattica e le riforme, tuttavia una considerazione lasciatemele fare...
Se un docente o insegnante che dir si voglia, non riesce ad accorgersi delle enormita' delle proprie affermazioni rilasciate in un social, figuriamoci poi le boiate a cui può lasciarsi andare in classe? Certo che poi chiedono le prove attitudinali per diventare insegnanti!

bread&butter ha scritto:ce l'hai con me o con whistle?

ps la sua email è un yahoo.it, dominio che non esiste più da molti anni. Facile che sia stata hackerata.
In realtà il robot ha solo indovinato la combinazione esatta dei caratteri alfanumerici. Non è detto che siano entrati nella sua mailbox

Non ho detto che è stata hackerata ma che è compromessa, c'è una sottile differenza. Il sito, l'unico funzionante, raccoglie solo leak.

@eragon
In un topic in cui si parli di isteria collettiva il tuo link potrebbe essere un'opportuna digressione. Ma qui si parla di un insulto inopportuno di una docente.


@lucetta
Di niente. Però non dirlo alla forestale ^_^


@fischietto
Allora diciamo meglio. Il sito Have I Been Pwned ti dice solo se la tua password è conosciuta anche da altri. Niente di più.

@fischietto
Allora diciamo meglio. Il sito Have I Been Pwned ti dice solo se la tua password è conosciuta anche da altri. Niente di più.[/quote]

Esatto. Meglio ancora ti dice se in un determinato periodo mail e password sono state inserite in elenchi in chiaro (ad esempio su pastebin o nel deep web).
Successivamente potrebbe esser stata cambiata la password, oppure attivato un servizio a doppia autenticazione ecc.
Oppure no...
In ogni caso su di un sito la cambierei come contatto.

PS: il sito è affidabile anche se gli elenchi possono comparire molto tempo dopo la violazione.

Mi sembra una cosa molto marginale, se non ininfluente. Come il fatto che abbia avuto incarichi a scuola..

arrubiu ha scritto:Mi sembra una cosa molto marginale, se non ininfluente. Come il fatto che abbia avuto incarichi a scuola..

Che una scuola abbia conferito incarichi ad una mina vagante non mi pare così ininfluente.

Ma che discorso è? Seguendo il tuo ragionamento (che non condivido) come avrebbero dovuto sapere che è una "mina vagante"e quindi non dare incarichi?

Il caso della docente veneziana accusata di odio razziale per i suoi post su facebook è finito con una condanna, il licenziamento da docente ed il trasferimento agli uffici amministrativi.
Nel caso della docente di Novara mi aspetto una trafila simile, tenendo conto anche del ravvedimento immediato.

https://torino.corriere.it/cronaca/19_luglio_28/carabiniere-ucciso-prof-uno-meno-lei-sospensione-immediata-a314bb58-b138-11e9-8598-37b8e9167fb3.shtml

fischietto ha scritto:

arrubiu ha scritto:Mi sembra una cosa molto marginale, se non ininfluente. Come il fatto che abbia avuto incarichi a scuola..

Che una scuola abbia conferito incarichi ad una mina vagante non mi pare così ininfluente.

Anche i due ragazzi americani prima di commettere l'omicidio erano incensurati, bulli dalle testimonianze sentite.

arrubiu ha scritto: come avrebbero dovuto sapere che è una "mina vagante"e quindi non dare incarichi?

Ovvio che non posso risponderti non conoscendola di persona...ma potrei indicartene una bella serie di mine vaganti...tu non ne conosci?

Mi pare strano

Stai dando per scontate un sacco di cose. Discorso assurdo, sinceramente.

arrubiu ha scritto:Stai dando per scontate un sacco di cose.  

Hai perfettamente ragione. Statisticamente è singolare che un "fenomeno" capace di scrivere una cosa del genere si riveli a 51 anni.

Prosegui pure per la tua strada, non mi faccio tirare dietro queste facili "battute".

Fatto sta che un povero "ragazzo" di 35 anni è morto. Una vita spezzata, una tragedia indicibile verso cui ogni essere umano non può che provare un profondo dolore. Credo che di fronte a queste tragedie sia più pietoso un cordoglio sincero e silenzioso invece del solito circo mediatico che spesso si scatena.

eragon ha scritto:Fatto sta che un povero "ragazzo" di 35 anni è morto. Una vita spezzata, una tragedia indicibile verso cui ogni essere umano non può che provare un profondo dolore. Credo che di fronte a queste tragedie sia più pietoso un cordoglio sincero e silenzioso invece del solito circo mediatico che spesso si scatena.

Per il fatto in sè, già avverto quello che tu auspichi, un cordoglio collettivo.
Il circo mediatico si è avvertito solo dopo le prime ore dal fatto, quando specialmente ai piani alti, sono partiti tutti i pregiudizi e le strumentalizzazioni del caso, subito sopiti.

Ma la sfilza infinita di cordogli non è ancora finita? 3 o 4 solo qua sul forum , centinaia sui mass media.
Ieri a Bologna è morto un operaio di 44 anni. Frega nulla a nessuno. Forse che entrando in un Corpo di Polizia si raggiungono vette di sacralità e venerabilita molto vicine all onnipotente?
Un po va bene poi basta. Sarebbe anche bello che chi sceglie la carriera di tutore della legge e difensore esecutivo della collettività non si faccia poi fregare da un ragazzo con il coltello. Umanamente la sofferenza è comprensibile e di tutti. Non può che dispiacere la morte di un ragazzo, su questo non ci piove.
Tecnicamente tuttavia ilcarabiniere ha fallito l intervento.
Siamo umani e fallaci, ma coltello contro pistola si immagina che vinca sempre la pistola

Se ti leggi qualche pagina di giornale, scopri che la dinamica dei fatti ancora non è chiara.
Guarda che anche l'esercito romano (il più organizzato della Storia) ha subito sconfitte memorabili da parte di piccoli eserciti.

Si ma i galli erano cazzuti e non prendevano psicofarmaci.
Nemmeno i vietcong che ti aspettavano sui rami degli alberi con ak47 in mano

Paddington ha scritto: Ieri a Bologna è morto un operaio di 44 anni. Frega nulla a nessuno. Forse che entrando in un Corpo di Polizia si raggiungono vette di sacralità e venerabilita molto vicine all onnipotente?

Esatto

gallone ha scritto:

Paddington ha scritto: Ieri a Bologna è morto un operaio di 44 anni. Frega nulla a nessuno. Forse che entrando in un Corpo di Polizia si raggiungono vette di sacralità e venerabilita molto vicine all onnipotente?

Esatto

Non sono d'accordo.

lucetta10 ha scritto:

bread&butter ha scritto:Però, Erogan, non mescolare troppo quello che alcuni militari dicono pubblicamente su Facebook (non nascondendo né il loro nome né il loro grado all'interno del corpo a cui appartengono) riguardo la pupa con i rasta, con il commento della docente di storia dell'arte. La docente è una semplice spettatrice, mentre quelli del link wired sono coinvolti in prima persona.

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ho letto a vol d'uccello il codice, mi pare che non dica nulla sul fatto che un docente non possa far pipì di nascosto quando proprio non ce la fa più a tenerla ed il primo vespasiano si trovi ad almeno 20km di distanza.
Perché quel povero giovane collega di Trento (se non erro) fu dato in pasto alla gogna mediatica? Cannibalismo puro? :-)

non facciamo confusione: quello aveva subito una condanna e al momento dell'assunzione ha fatto (falsa) dichiarazione di non avere avuto mai condanne

Urinare in strada pubblica è atto osceno in luogo pubblico. Il problema è che il collega non aveva dichiarato il reato penale in fase di dichiarazione personale.

Il docente è un dipendente dello Stato e come tale lo rappresenta sempre.

Certamente, e non vale solo per la singola categoria ma per tutti quelli che rappresentano lo Stato indossando una divisa senza andarne a calpestare i diritti sanciti dalla Costituzione.

Ma sapete che stavolta non riesco ad avere le idee chiare? Sono davvero molto indecisa e per me la cosa è anche parecchio strana eh.
Io son sempre stata della vecchia scuola... Immagine pubblica (con stipendi pubblico) e immagine privata per me dovevano avere una certa linea di condotta. Non ridete ma all'inizio io alzavo il sopracciglio di fronte alla collega col piercing alla lingua o sul sopracciglio!
Ma lo dico senza servilismo o che altro eh. Lo Stato mi paga per educare (all'arte, alla matematica, alla storia ecc) e quindi quello stesso Stato deve e può pretendere da me il famigerato "comportamento consono". Però su questa linea io vedrei lo stesso obbligo applicato a tutte le posizioni lavorative pubbliche. E poi accendo la TV o leggo i social e sento tizio che sbercia di qui...e vedo Caio che schiuma rabbia e insulta di là... Per loro, pagati da me, pagati dal pubblico, pretendo o pretenderei pari trattamento, non vedendo tra noi grosse differenze. E quindi ecco che vado in crisi!
Nel caso della collega dell'uno di meno...forse, chissà, avrei preferito una piccola, pacata, elegante delegazioni di polizia che, prendendo regolare appuntamento per colloquio, fosse andata semplicemente lì, a guardarla negli occhi, in silenzio. Perché spesso il silenzio è più dirompente di un becero urlo partito sull'onda emotiva di una calda estate passata davanti ai social...

Cozza ha scritto:Lo Stato mi paga per educare (all'arte, alla matematica, alla storia ecc) e quindi quello stesso Stato deve e può pretendere da me il famigerato "comportamento consono". Però su questa linea io vedrei lo stesso obbligo applicato a tutte le posizioni lavorative pubbliche. E poi accendo la TV o leggo i social  e sento tizio che sbercia di qui...e vedo Caio che schiuma rabbia e insulta di là... Per loro, pagati da me, pagati dal pubblico, pretendo o pretenderei pari trattamento, non vedendo tra noi grosse differenze. E quindi ecco che vado in crisi!

Non andare in crisi. Hai ragione tu: deputati e ministri che parlano in quel modo sono inqualificabili, ma il poppolo (corrispondente macro del cuggino) pensa che vada bene così. A proposito della straordinaria funzione educativa della scuola di cui sempre ci vantiamo, eh.

Ma vedi tellina...la politica è quell ambito per entrare nel quale non servono titoli di studio, abilitazioni, competenze...non mi e' ben chiaro oggi a cosa serva un ministro..probabilmente sono lì proprio con l incarico di NON far nulla di concreto, ma far scena, polemica, promettere i Babbi natale alla gente semplice, vendere fumo negli occhi..
La volgarità e il linguaggio rustico fanno parte del loro recitare, e all homo Italicus medio piace. Quindi slogan infantili e parolacce non devono stupirti: è il motivo per cui sono lì.. mica per altro

Paddington ha scritto:Ma vedi tellina...la politica è quell ambito per entrare nel quale non servono titoli di studio, abilitazioni, competenze...non mi e' ben chiaro oggi a cosa serva un ministro..probabilmente sono lì proprio con l incarico di NON far nulla di concreto, ma far scena, polemica, promettere i Babbi natale alla gente semplice, vendere fumo negli occhi..

Davvero hai l'impressione che abbiano l' "incarico di NON far nulla di concreto"?
A me sembra che da decenni agiscano moltissimo sui concreto della vita di chi li vota e di chi non li vota. I vari interventi sulla scuola sono a testimoniarlo.
Che poi la loro azione sia coperta dalla propaganda è vero, e anche questo da tempo, ma non è che non facciano nulla. Tutt'altro.