Chiarimenti su normativa scolastica
Chiarimenti su normativa scolastica
Buon pomeriggio,
Sto studiando/ripassando la normativa scolastica e mi son sorti dei dubbi legati all'aggiornamento del manuale che sto utilizzando; ve li espongo sperando che possiate chiarire le questioni.
1. Il limite dei 36 mesi per supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche sussiste ancora o è stato abolito? (Sul manuale che uso si dice che è valido, ma potrebbe non essere aggiornatissimo).
2. Nel manuale si parla della necessità da parte del datore di lavoro, anche a scuola, di richiedere un "certificato anti pedofilia" (immagino un certificato penale/carichi pendenti). Si cita il D. Lgs. 39/2014, emanato in attuazione della Direttiva UE 2011/93; in particolare (sto citando) l'art. 2 di tale decreto, intervenendo sul D.P.R. 313/2002, T.U. in materia di casellario giudiziale, ha introdotto un nuovo articolo, 25bis...ecc. Si conclude dicendo che, traslando tale obbligo alla dimensione scolastica, sarà obbligatorio presentare tale certificato al momento dell'assunzione sia da parte di personale docente che ATA. È così?
3. Una questione a proposito di ambiti territoriali, introdotti dalla L. 107/2015, e assunzione docenti. Nel manuale si dice: "Con l'entrata in vigore della L. 107/2015 i ruoli del personale docente sono regionali, articolati in ambiti territoriali, suddivisi in sezioni separate per gradi d'istruzione, classi di concorso, tipologie di posti. Il docente viene assegnato a una specifica scuola in seguito alla proposta di incarico da parte del DS."
È tutto giusto? Cioè, per capire, una volta vinto il concorso il docente non può scegliere la scuola desiderata, ma è il preside/istituzione scolastica a decidere?
4. Questione bonus docenti. È tutto come previsto dalla L. 107/2015 o ci son state successive modificazioni? In sostanza c'è un fondo dal quale il DS discrezionalmente può attingere risorse per premiare docenti meritevoli sulla base dei criteri individuati dal comitato di valutazione.
Tutto giusto?
Grazie per chi risponderà.
Sto studiando/ripassando la normativa scolastica e mi son sorti dei dubbi legati all'aggiornamento del manuale che sto utilizzando; ve li espongo sperando che possiate chiarire le questioni.
1. Il limite dei 36 mesi per supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche sussiste ancora o è stato abolito? (Sul manuale che uso si dice che è valido, ma potrebbe non essere aggiornatissimo).
2. Nel manuale si parla della necessità da parte del datore di lavoro, anche a scuola, di richiedere un "certificato anti pedofilia" (immagino un certificato penale/carichi pendenti). Si cita il D. Lgs. 39/2014, emanato in attuazione della Direttiva UE 2011/93; in particolare (sto citando) l'art. 2 di tale decreto, intervenendo sul D.P.R. 313/2002, T.U. in materia di casellario giudiziale, ha introdotto un nuovo articolo, 25bis...ecc. Si conclude dicendo che, traslando tale obbligo alla dimensione scolastica, sarà obbligatorio presentare tale certificato al momento dell'assunzione sia da parte di personale docente che ATA. È così?
3. Una questione a proposito di ambiti territoriali, introdotti dalla L. 107/2015, e assunzione docenti. Nel manuale si dice: "Con l'entrata in vigore della L. 107/2015 i ruoli del personale docente sono regionali, articolati in ambiti territoriali, suddivisi in sezioni separate per gradi d'istruzione, classi di concorso, tipologie di posti. Il docente viene assegnato a una specifica scuola in seguito alla proposta di incarico da parte del DS."
È tutto giusto? Cioè, per capire, una volta vinto il concorso il docente non può scegliere la scuola desiderata, ma è il preside/istituzione scolastica a decidere?
4. Questione bonus docenti. È tutto come previsto dalla L. 107/2015 o ci son state successive modificazioni? In sostanza c'è un fondo dal quale il DS discrezionalmente può attingere risorse per premiare docenti meritevoli sulla base dei criteri individuati dal comitato di valutazione.
Tutto giusto?
Grazie per chi risponderà.
Carlo8002020- Messaggi : 428
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
3) In realtà era una scelta comune, nel senso che il docente faceva le domande presso le scuole che gli interessavano e poi i presidi, sulla base anche di colloqui, sceglievano, ma non potevano chiamare qualcuno senza domanda. Comunque questa procedura in pratica ha funzionato solo nel 2016. Con i successivi CCNL e ordinanze di mobilità ora questa cosa non esiste più
peadp- Messaggi : 1183
Data d'iscrizione : 26.12.17
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
1) E' stato abolito. Peraltro non ha mai compreso le supplenze fino al termine delle attività didattiche, ma solo quelle annuali.
2) Probabilmente si autocertifica la mancanza di carichi penali e poi la scuola farà le sue verifiche.
4) Non è ancora chiaro se già dal 2019/2020 o dal 2020/2021, ma le risorse del bonus vengono dirottate sul Fis e ne potranno beneficiare anche gli Ata. Tra ministero e sindacati ci sono ancora interpretazioni diverse sull'applicazione della riforma.
2) Probabilmente si autocertifica la mancanza di carichi penali e poi la scuola farà le sue verifiche.
4) Non è ancora chiaro se già dal 2019/2020 o dal 2020/2021, ma le risorse del bonus vengono dirottate sul Fis e ne potranno beneficiare anche gli Ata. Tra ministero e sindacati ci sono ancora interpretazioni diverse sull'applicazione della riforma.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 83350
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Grazie per le risposte.
Diciamo che la situazione su alcune cose è in divenire, per cui spero che non ci siano, quando, e se, questi benedetti concorsi usciranno, domande su queste tematiche (e tutte le altre ancora in fieri)...
Già che ci sono, secondo voi devo andare a leggermi nel dettaglio l'ultimo CCNL del comparto istruzione e ricerca o son sufficienti i riferimenti presenti sui manuali dedicata alla normativa (quelli, senza fare pubblicità alle case editrici, più venduti per quanto riguarda i concorsi) e non occorre un tale livello di approfondimento?
Diciamo che la situazione su alcune cose è in divenire, per cui spero che non ci siano, quando, e se, questi benedetti concorsi usciranno, domande su queste tematiche (e tutte le altre ancora in fieri)...
Già che ci sono, secondo voi devo andare a leggermi nel dettaglio l'ultimo CCNL del comparto istruzione e ricerca o son sufficienti i riferimenti presenti sui manuali dedicata alla normativa (quelli, senza fare pubblicità alle case editrici, più venduti per quanto riguarda i concorsi) e non occorre un tale livello di approfondimento?
Carlo8002020- Messaggi : 428
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Direi che la conoscenza del CCNL è indispensabile se vuoi lavorare nella scuola e non avere dubbi sui tuoi diritti e i tuoi doveri
Gianfranco- Messaggi : 7227
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Questo è chiaro. Io parlo nell'ottica del concorso: avendo altre mille cose da studiare, ricordare, ecc. si cerca di selezionare ciò che è necessario rispetto a ciò che non lo è (tieni presente che il file scaricato col contratto conta ca. 170 pagine...e va bene che una parte è dedicata ad ATA e università, ma comunque è tanta roba). Poi se vinco il concorso ovvio che mi interesserà conoscere fin nei minimi dettagli il ccnl.
Carlo8002020- Messaggi : 428
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Tra l'altro, continuando a studiare questa parte della normativa (quella relativa allo stato giuridico del personale docente), mi pare di aver capito che l'ultimo CCNL sia quello 2016-18 e tuttavia esso va a integrare, e non a riscrivere completamente, il vecchio CCNL 2006-09, per cui dovrei leggerli entrambi per avere un quadro chiaro...
Poi vi chiedo negli ultimi due anni non ci sono stati nuovi contratti? Cioè come funziona: se non ci sono modifiche da apportare, resta in vigore l'ultimo firmato oppure avrebbero dovuto già sottoscriverne un altro e c'è un ritardo?
Scusate la mia, forse, ingenuità, sicuramente ignoranza. Questo manuale non dà risposta a questi quesiti...
Poi vi chiedo negli ultimi due anni non ci sono stati nuovi contratti? Cioè come funziona: se non ci sono modifiche da apportare, resta in vigore l'ultimo firmato oppure avrebbero dovuto già sottoscriverne un altro e c'è un ritardo?
Scusate la mia, forse, ingenuità, sicuramente ignoranza. Questo manuale non dà risposta a questi quesiti...
Carlo8002020- Messaggi : 428
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
C'è un ritardo, ma anche il contratto 2016-18 è stato firmato nel 2018, quindi niente di strano. Con l'ultima legge di bilancio erano stati stanziati dei fondi per il rinnovo dei contratti e quindi sarebbe dovuta iniziare la trattativa, anche se i sindacati avevano già fatto sapere che i soldi non erano sufficienti. Ora chiaramente è tutto bloccato. Nel frattempo resta in vigore il vecchio contratto.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 83350
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Grazie per la risposta.
Continuando a studiare mi pare di aver capito, correggimi se sbaglio, che è la legge di bilancio 2019, cioè la L. 145/2018, ad aver effettivamente abolito gli ambiti territoriali di cui si parlava qualche intervento più su. Per questo non funziona più come ha funzionato, da quel che ho capito, solo nel 2016. Infatti nella legge in questione si dice "a decorrere dall'a.s. 2019-20", cioè da quest'anno.
Continuando a studiare mi pare di aver capito, correggimi se sbaglio, che è la legge di bilancio 2019, cioè la L. 145/2018, ad aver effettivamente abolito gli ambiti territoriali di cui si parlava qualche intervento più su. Per questo non funziona più come ha funzionato, da quel che ho capito, solo nel 2016. Infatti nella legge in questione si dice "a decorrere dall'a.s. 2019-20", cioè da quest'anno.
Carlo8002020- Messaggi : 428
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Non ho ben capito a quale aspetto della 107 ti riferisci e comunque non ricordo tutti gli interventi che ci sono stati. Prima è stata la Fedeli che ha contrattato con i sindacati un allentamento delle misure, poi il governo gialloverde ne ha smontate altre. Sicuramente se ti metti con pazienza a leggere gli articoli di OS puoi ricostruire tutta la storia, ma ti ci vorrà qualche giorno.
Dec- Moderatore
- Messaggi : 83350
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
[quote="seasparrow2"]Dec : >
> probabilmente si autocertifica la mancanza di carichi penali e poi la scuola verifica
si autocertifica l'assenza di
condanne passate in giudicato e carichi pendenti
sia per quanto riguarda il civile che il penale
esistono molti reati che consentono di essere docente della scuola pubblica
si devono dichiarare anche questi se e' il caso (giudicati o pendenti)
e ovviamente il preside non puo' in alcun modo entrare nel merito se li legge
domandando al tribunale (i presidi hanno l'autorizzazione a domandare il certificato
di livello piu' alto, quello dove risultano anche condanne col beneficio della non menzione)
(sul normale uso lavoro privato questi non risultano)
qualsiasi eventuale dichiarazione prestampata della scuola
dove si deve dichiarare di non aver alcuna condanna o carico pendente
va corretta con la penna (se e' il caso) dato appunto
che esiste un elenco ben preciso di reati ostativi al lavoro di docente
della scuola pubblica...non uno di meno...non uno di piu'
la parte antipedofilia va dichiarata a parte per la sua ovvia importanza
(683)[/quote]
Chiedo scusa, dove posso trovare l'elenco dei reati ostativi al lavoro di docente nella scuola pubblica? Lo cerco da tempo e non l'ho mai trovato.
> probabilmente si autocertifica la mancanza di carichi penali e poi la scuola verifica
si autocertifica l'assenza di
condanne passate in giudicato e carichi pendenti
sia per quanto riguarda il civile che il penale
esistono molti reati che consentono di essere docente della scuola pubblica
si devono dichiarare anche questi se e' il caso (giudicati o pendenti)
e ovviamente il preside non puo' in alcun modo entrare nel merito se li legge
domandando al tribunale (i presidi hanno l'autorizzazione a domandare il certificato
di livello piu' alto, quello dove risultano anche condanne col beneficio della non menzione)
(sul normale uso lavoro privato questi non risultano)
qualsiasi eventuale dichiarazione prestampata della scuola
dove si deve dichiarare di non aver alcuna condanna o carico pendente
va corretta con la penna (se e' il caso) dato appunto
che esiste un elenco ben preciso di reati ostativi al lavoro di docente
della scuola pubblica...non uno di meno...non uno di piu'
la parte antipedofilia va dichiarata a parte per la sua ovvia importanza
(683)[/quote]
Chiedo scusa, dove posso trovare l'elenco dei reati ostativi al lavoro di docente nella scuola pubblica? Lo cerco da tempo e non l'ho mai trovato.
DanyB- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 13.02.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
[quote="DanyB"]...
Chiedo scusa, dove posso trovare l'elenco dei reati ostativi al lavoro di docente nella scuola pubblica? Lo cerco da tempo e non l'ho mai trovato.[/quote]
Non credo esista una lista. Nella condanna penale sarà indicata se questa comporti l'interdizione dai pubblici uffici (temporanea o perpetua) o meno.
Chiedo scusa, dove posso trovare l'elenco dei reati ostativi al lavoro di docente nella scuola pubblica? Lo cerco da tempo e non l'ho mai trovato.[/quote]
Non credo esista una lista. Nella condanna penale sarà indicata se questa comporti l'interdizione dai pubblici uffici (temporanea o perpetua) o meno.
franco71- Messaggi : 6386
Data d'iscrizione : 14.11.14
Età : 49
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Ma quindi un DS non può escludere un candidato se questo è stato condannato ma senza interdizione dai pubblici uffici? Al di là ovviamente di reati come la pedofilia
DanyB- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 13.02.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
No, ora non che siano tutti criminali ma secondo te tre milioni e passa di dipendenti pubblici sono tutti incensurati?
eragon- Messaggi : 1044
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Però mi sembra strano: nelle autocertificazioni dei concorsi occorre dichiarare se si è interdetti dall'elettorato e mi pare pure se dai pubblici uffici, e poche righe sotto occorre indicare le eventuali condanne penali... Non è un po' una ripetizione inutile allora? Non basterebbe certificare se si è interdetti o meno dai pubblici uffici?
DanyB- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 13.02.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Uno può avere subito una condanna penale senza essere stato interdetto dai pubblici uffici, le due cose non sono necessariamente collegate
Gianfranco- Messaggi : 7227
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
[quote="seasparrow2"]
nota a parte
tieni conto che molte ragazzine si divertono a provocare
i prof maschi arrivando con microgonne (sculettando davanti ai prof)
o scollature pazzesche...dato che sei maschio non devi degni degnarle
della minima attenzione, neanche per scherzo, perche' a scuola le voci girano facili
(683)[/quote]
Non sempre c'è la malizia. Stanno crescendo e, per capire cosa vedono gli altri di quanto si agita dentro di loro, devono specchiarsi da qualche parte. Lo fanno con gli adulti perché hanno più autocontrollo, oltre ad essere per loro dei forti punti di riferimento.
Il mondo interiore femminile è sempre stato un "tabù", si sa' ma non si dice. Certi comportamenti oggi sono solo più esposti alla luce del sole, rispetto ad anni fa. Dalla donna di Neanderthal ad oggi, nella sostanza, è cambiato ben poco.
In ogni caso considera anche il rovescio della medaglia, se non gira una voce, ne gira un'altra. Occorre saper inserire la battuta giusta al momento giusto, per far svaporare ogni climax venutosi a creare, prima che si condensi in nubi dall'aspetto minaccioso, e farsi vedere interessati al gentil sesso nel mondo dei pari (a scuola ci vuol coraggio, ma è così).
nota a parte
tieni conto che molte ragazzine si divertono a provocare
i prof maschi arrivando con microgonne (sculettando davanti ai prof)
o scollature pazzesche...dato che sei maschio non devi degni degnarle
della minima attenzione, neanche per scherzo, perche' a scuola le voci girano facili
(683)[/quote]
Non sempre c'è la malizia. Stanno crescendo e, per capire cosa vedono gli altri di quanto si agita dentro di loro, devono specchiarsi da qualche parte. Lo fanno con gli adulti perché hanno più autocontrollo, oltre ad essere per loro dei forti punti di riferimento.
Il mondo interiore femminile è sempre stato un "tabù", si sa' ma non si dice. Certi comportamenti oggi sono solo più esposti alla luce del sole, rispetto ad anni fa. Dalla donna di Neanderthal ad oggi, nella sostanza, è cambiato ben poco.
In ogni caso considera anche il rovescio della medaglia, se non gira una voce, ne gira un'altra. Occorre saper inserire la battuta giusta al momento giusto, per far svaporare ogni climax venutosi a creare, prima che si condensi in nubi dall'aspetto minaccioso, e farsi vedere interessati al gentil sesso nel mondo dei pari (a scuola ci vuol coraggio, ma è così).
hobo- Messaggi : 511
Data d'iscrizione : 10.03.20
Re: Chiarimenti su normativa scolastica
Ma se si viene esclusi solo con l'interdizione dai pubblici uffici allora che senso ha dichiarare tutte le condanne? È superfluo
DanyB- Messaggi : 12
Data d'iscrizione : 13.02.20
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