Per la domanda di trasferimento può essere una precedenza una 104 art.3 comma 3 di una nonna materna della quale la docente é amministratore di sostegno?

Promemoria primo messaggio :

Come da domanda che dá il titolo a questo messaggio, vorrei sapere se l'essere amministratore di sostegno di una nonna che é portatore di handicap per legge 104/92 art.3 comma 3, dà diritto al docente a una qualche precedenza nella domanda di trasferimento. Se sí, quale voce bisogna spuntare nel modulo di domanda che si trova su istanze on-line?
Grazie. Ovviamente, so per certo che bisogna allegare in gestione allegati il verbale sanitario relativo al possesso della legge 104/92.

https://m.orizzontescuola.it/mobilita-docenti-2020-chi-puo-presentare-domanda-di-trasferimento-per-assistere-il-familiare/

Leggendo questo articolo io ho compreso che la legge 104/92 per assistere un parente entro il quarto grado, si può chiedere sempre, indipendentemente dal blocco.

Ho capito bene?
Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee.

E' scritto chiaramente:

"Il CCNI Mobilità per il triennio 2019/2022, all’art. 13, punto IV, comma 9, dispone “Il figlio che assiste il genitore in situazione di gravità ha diritto di usufruire della precedenza tra province diverse esclusivamente nelle operazioni di assegnazione provvisoria, fermo restando il diritto a presentare la domanda di mobilità”."

A me sembra chiarissimo: la domanda si può fare ("fermo restando il diritto..."), ma la precedenza vale "esclusivamente nelle operazioni di assegnazione provvisoria".

Serena, è inutile arrampicarsi sugli specchi: il contratto lo dice chiaramente. Usufruirai della precedenza (L. 104 art. 3 comma 3) per l'assistenza della nonna nella domanda di assegnazione provvisoria, ma non usufruirai della precedenza per il trasferimento.

(della tutela legale abbiamo già parlato altrove)

Grazie, Stefania, sia per la tua disponibilità che per la risposta. Un sindacalista mi diceva di sì riguardo al trasferimento. Ecco perché ho chiesto la Vostra consulenza.

Il contratto mi sembra molto chiaro.
Tutela a parte, per i trasferimenti interprovinciali NON vale la 104 di nonni zii o altro.

[quote="serena"]Grazie, Stefania, sia per la tua disponibilità che per la risposta. Un sindacalista mi diceva di sì riguardo al trasferimento. Ecco perché ho chiesto la Vostra consulenza.
[/quote]

Serena, come sai un pochino conosco la situazione della tua provincia. Purtroppo di voci sui "sindacalisti" ne ho sentite...

Come al solito l'indicazione è:

1. tutelatevi da soli: leggete il contratto (come al solito scritto coi piedi in alcuni punti, ma è comunque il testo da cui partire), leggete le guide (vedi la pagina sulla mobilità della testata online di Orizzonte Scuola: www.orizzontescuola.it) e poi confrontatevi sul forum. Salvo situazioni particolarmente ambigue dovreste essere in grado di presentare da soli una "perfetta" domanda di mobilità. Quando aiutai mio marito a presentare la prima domanda di mobilità, il sindacalista che gliela controllò (CGIL di Milano, era il malefico 2016, in piena riforma "Buona Scuola") gli fece i complimenti perché era perfetta. Mi ero solo informata tramite OS

2. quando capite che il "sindacalista" ne sa meno di voi o tende ad imbrogliare (tipo: "ma sì, metti lo stesso la 104 di tua nonna, magari non se ne accorgono"... per poi lasciarvi soli a passare dei guai in caso di ricorso), depennatelo definitivamente dalla vostra rubrica

Stefania, io, da molti anni ormai, cerco di fare tutte e 3 le cose che tu mi hai consigliato: 1) "tutelarmi" da sola leggendo attentamente e scrupolosamente la normativa e, ovviamente, interpretandola sulla base di ció che riesco a comprendere; 2) chiedere e informarmi anche tramite la vostra utile e preziosissima consulenza e, infine, 3) consultarmi con il sindacalista. E pago anche la tessera sindacale.

Più di questo, non saprei che fare!

Detto questo, ringrazio voi tutti del forum di Orizzonte Scuola, per la vostra consulenza!
Io sono "veterana" per le richieste di spiegazioni su questo forum. ;-)

Scusate, mi sono un po' persa, ma tu sei amministratore di sostegno della nonna, non tutore. E' diverso