Didattica a distanza diventa obbligatoria nel decreto

Promemoria primo messaggio :

Possibile che nessuno dica nulla?

L’obbligatorietà, ho notato, è presente all’articolo 2 comma 3, che si riferisce all’anno 20/21 non al 19/20... stiamo attenti

[quote="marc67"][quote="lucetta10"][quote="gugu"][quote="lucetta10"]Veramente la circolare 388 dice che assegnare esercizi e pagine non è dad... Figuriamoci con l'autocorrezione! [/quote]


A mio avviso invece non è sbagliato offrire degli esercizi assegnati con una correzione ragionata.
Altrimenti, come tu erroneamente scrivi, nessuno potrebbe dare esercizi (perché non è DaD...).
Tu cosa fai, 18 ore di videolezioni?[/quote]

...forse ti sfugge che si diceva che "PUO' ANCHE SOLO ESSERE l'invio di esercizi o pagine da studiare e in seguito l'invio di una pagina con esercizi svolti, per autocorrezione"
ergo le 18 ore, lungi dall'essere di videolezione, potrebbero essere secondo questo post di SOLA assegnazione esercizi, senza nemmeno correzione, e questo, mi pare evidente, è esattamente ciò che la circolare dice non essere DAD.

Faccio semmai notare che non esiste alcun obbligo a fare 18 ore frontali[/quote]
ù

Se ci fai notare anche dove sta scritto che in queste condizioni c'è l'obbligo di svolgere le 18 ore e come devono essere svolte, ci fa una grande cortesia![/quote]

spero tu non ti riferisca a me, visto che sostengo l'ipotesi opposta...

[quote="Davide"]La polemica non esiste. Il paradosso era riferito a chi NON voleva fare DAD. Questione chiusa. [/quote]

...e invece permane: da quello che dice la circolare ministeriale, anche chi assegna SOLTANTO compiti NON fa DAD. Quindi anche chi fa così, di fatto e a quanto pare inconsapevolmente, sta secondo il ministero con quelli che "non vogliono fare DAD"

Se ci si illude che sia "meglio di niente" si fa un errore che per ora non costa niente ma, a DL pubblicato, non escludo possa dare qualche problema

Per un docente di strumento musicale l'unico modo rimane la videochiamata. Sarebbe interessante poi capire come aiutare lo studente in caso abbia problemi con lo strumento (ponticello che casca, corda che si rompe ecc. nel caso del violino per esempio), si interromperebbe la possibilità di fare DaD?

Gli si insegna a cambiare la corda:)

[quote="lucetta10"][quote="Davide"]La polemica non esiste. Il paradosso era riferito a chi NON voleva fare DAD. Questione chiusa. [/quote]

...e invece permane: da quello che dice la circolare ministeriale, anche chi assegna SOLTANTO compiti NON fa DAD. Quindi anche chi fa così, di fatto e a quanto pare inconsapevolmente, sta secondo il ministero con quelli che "non vogliono fare DAD"

Se ci si illude che sia "meglio di niente" si fa un errore che per ora non costa niente ma, a DL pubblicato, non escludo possa dare qualche problema[/quote]


Comunque a me pare quasi impossibile che qualcuno assegni solo compiti, non fornendo né una correzione né una valutazione degli stessi.

[quote="lucetta10"][quote="Davide"]La polemica non esiste. Il paradosso era riferito a chi NON voleva fare DAD. Questione chiusa. [/quote]

...e invece permane: da quello che dice la circolare ministeriale, anche chi assegna SOLTANTO compiti NON fa DAD. Quindi anche chi fa così, di fatto e a quanto pare inconsapevolmente, sta secondo il ministero con quelli che "non vogliono fare DAD"

Se ci si illude che sia "meglio di niente" si fa un errore che per ora non costa niente ma, a DL pubblicato, non escludo possa dare qualche problema[/quote]
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Ma di che parlate? Il CCN non è stato toccato e neanche è stato normata la parte relativa alle procedure da seguire.

Chi sono i referenti, i responsabili, i controllori e le modalità delle attività a distanza (anche in termini di orario di lavoro)? Quali sono gli obblighi e le sanzioni? Chi paga se qualcosa va storto? Dove sta scritto che è lecito spingere i ragazzi (e i docenti spesso a loro spese anche privi di carta docente) all'uso di decine di piattaforme diverse ed a condividere dati personali/documenti/discussioni?

Nella mia città ci sono già casi di contatti/info personali di docenti ed elaborati di studenti (BES, H) che viaggiano su instagram ad uso e consumo di tutti i burloni del mondo. Ci sono colleghi che utilizzano bacheche virtuali fuori dal registro elettronico, nelle quali gli elaborati sono tutti accessibili senza distinzione di classi... Ma avete la minima idea di dove ci porterà questa smania di DaD fatta coi fichi secchi?

Molti usano tranquillamente zoom e classroom senza neanche porsi il dubbio sul perchè tali piattaforme richiedano obbligatoriamente che sia approvato l'accesso alle informazioni non solo sul pc ma anche su Drive... L'utente è forse obbligato a trasformarsi in sistemista di rete per poter gestire in modo degno la propria postazione di lavoro? Provate ad accedere ai siti istituzionali (poste, cup, agenzia delle entrate) e fate un raffronto, non sarà forse che per svolgere certe attività sia necessario adempiere a precise e stringenti procedura di tutela?

Perchè non provate a comunicare al DS queste perplessità e di prendersene carico rispondendovi via PEC? Provate.

Io l'avevo detto ancora a inizio marzo che se gli avessimo dato un dito si sarebbero presi il braccio...e sono stato profetico.
A piccoli passi ci stanno obbligando, con la scusa dell'emergenza, a soprassedere alle norme contrattuali, oltre che a cedere in tranquillità i nostri dati (audio, video, materiali) a piattaforme private (es. Google) che poi potrebbero, in un futuro, tranquillamente riutilizzarli a fini didattici. Tutto questo fa facilmente pensare che si vada verso un'ulteriore, strisciante privatizzazione della scuola, a vantaggio delle solite multinazionali della tecnologia, viste come salvifiche e risolutrici di tutti i problemi.
Ma noi non ce ne accorgiamo: ricordate la metafora della rana che, se messa a bollire in pentola insieme all'acqua fredda, non si accorge di cosa sta succedendo e ci rimane secca...? Ecco, personalmente mi sento come quella rana, in questo momento.

da qui a fare 18 ore di dad il passo è breve...prima o poi ce lo chiederanno...attenzione...stanno arrivando i primi segnali che i ragazzi si stanno annoiando davanti al pc, dobbiamo intrattenerli...quindi, appunto, facendo la cattedra intera...si salvi chi può...

[quote="frankenstin"]

Perchè non provate a comunicare al DS queste perplessità e di prendersene carico rispondendovi via PEC? Provate.[/quote]

Non è così facile spiegare a colleghi e DS che c'è un grosso problema etico nell'utilizzo delle tecnologie a scuola.
Pensano semplicemente di usarle e vedere qualcuno più esperto di loro che si rifiuta di farlo li spiazza completamente. Mi correggo...non li sconvolge al punto da andare ad informarsi...

[quote="fischietto"][quote="frankenstin"]

Perchè non provate a comunicare al DS queste perplessità e di prendersene carico rispondendovi via PEC? Provate.[/quote]

Non è così facile spiegare a colleghi e DS che c'è un grosso problema etico nell'utilizzo delle tecnologie a scuola.
Pensano semplicemente di usarle e vedere qualcuno più esperto di loro che si rifiuta di farlo li spiazza completamente. Mi correggo...non li sconvolge al punto da andare ad informarsi...[/quote]

Peggio, pensano che non si sia capaci di usarle oppure che più semplicemente non se ne abbia voglia.
Nella mia scuola stanno pressando abbastanza senza porsi nessun problema, e tutti a seguirli come pecore.

secondo me invece il problema maggiore che si sta proponendo in questi giorni di dad non sono i ragazzi, che bene o male seguono e fanno i compiti, ma sono i genitori, che, essendo in casa e non avendo di meglio da fare, mettono il becco nella nostra didattica, pretendendo di avere ragione... a me è già capitato varie volte....da prendere il pc e buttarlo a mare...

Tanto lo facevano anche prima. Secondo me dei genitori ad una certa dovremmo anche fregarcene...

[quote="Marechiaro"][quote="fischietto"][quote="frankenstin"]


e tutti a seguirli come pecore.[/quote]

ecco hai centrato il problema

"Molti usano tranquillamente zoom e classroom senza neanche porsi il dubbio sul perchè tali piattaforme richiedano obbligatoriamente che sia approvato l'accesso alle informazioni non solo sul pc ma anche su Drive"
Non ho compreso. Classroom può accedere al mio Drive? Cioè la preside e i collaboratori possono vedere le cose che ho caricato?

[quote="Ellie*"]"Molti usano tranquillamente zoom e classroom senza neanche porsi il dubbio sul perchè tali piattaforme richiedano obbligatoriamente che sia approvato l'accesso alle informazioni non solo sul pc ma anche su Drive"
Non ho compreso. Classroom può accedere al mio Drive? Cioè la preside e i collaboratori possono vedere le cose che ho caricato? [/quote]

Assolutamente no.
Il Drive è personale.
Solo i Drive condivisi sono visibili a tutti i partecipanti di quel Drive.

[quote="Ellie*"]Non ho compreso. Classroom può accedere al mio Drive? Cioè la preside e i collaboratori possono vedere le cose che ho caricato? [/quote]

Ti sei registrata cliccando senza leggere? :)))

Presidi e collaboratori non c'entrano nulla, l'accesso lo stai dando ai sistemisti della piattaforma.

Non sono ancora registrata veramente.

[quote="frankenstin"]
Molti usano tranquillamente zoom e classroom senza neanche porsi il dubbio sul perchè tali piattaforme richiedano obbligatoriamente che sia approvato l'accesso alle informazioni non solo sul pc ma anche su Drive... [/quote]

Chiedono l'accesso perché interagiscono con Drive (il che, per Google classroom, è ovvio). La prima volta che hai avviato skype, o Zoom, o Meet, o Teams, non ti è comparsa la richiesta dell'applicazione a gestire microfono e webcam? Lo chiede perché senza funziona male, o peggio, o per niente.

Certo, ma il problema rimane ed è amplificato dal fatto che ogni docente lavora anche con più di un'applicazione: una per lo scambio del materiale didattico e l'altra per le lezioni.

[quote="arrubiu"]Gli si insegna a cambiare la corda:)[/quote]

Se vieni lo insegno a te....poi mi dici se per un ragazzino di 11 anni che deve cambiare la corda e poi accordare lo strumento facendo attenzione a non spaccarla di nuovo è facile. Non sapete manco quello che state dicendo, musicalmente ignoranti. Quando non si sanno le cose si tace....

Calmiamoci su, era una battuta, non hai visto la faccina?
Musicalmente ignorante no, e non ti permetto di dirmelo, perché non mi conosci.
Se non riesci neanche a capire una battuta forse dovresti fare a meno e magari rilassarti un po', non ne vale la pena.

[quote="iaiataf"]L'obbligatorietà, ho notato, è presente nell'articolo2 comma 3, che si riferisce all'anno 20/21 e non al 19/20... stiamo attenti[/quote]

Infatti, la cosa è molto grave. Si vuole risolvere la questione delle classi pollaio e della conseguente impossibilità di mantenere la distanza di sicurezza con la dad. Ma si tratta di un atteggiamento inaudito. Di una arroganza che non si vedeva dai tempi della buona scuola. Il concetto è: fate sacrifici tutti, che io non ho voglia di preparare una soluzione seria a quedto problema. Il compito dell'amministrazione è quello di garantire il diritto allo studio costituzionalmente riconosciuto. E la dad non lo garantisce, per ragioni didattico--pedagogiche che non solo gli insegnanti, ma anche il più distratto degli studenti capisce; e non garantisce questo diritto anche per ragioni "materiali", cioè perché come sappiamo non tutti dispongono di tutta la strumentazione tecnica necessaria.E non si venga a dire che si tratta di un'emergenza: se si ragiona a aprile di situazioni relative a settembre, si hanno mesi di tempo per muoversi e fare ciò che un'amministrazione seria deve fare: organizzare una soluzione seria, e non una pezza. Si devono cioè trovare spazi. Nelle fiere, come si è fatto per gli ospedali, nelle caserme vuote, anche nei palazzi delle pubbliche amministrazioni, i cui dipendenti potranno eccezionalmente lavorare da casa, nei palazzi sedi di istituzioni pubbliche (I presidenti di regione, di provincia, ecc. Possono davvero lavorare da casa, anche loro). Insomma: a settembre, se si dovrà ancora stare lontani, non sarà un'emergenza perché ad aprile già sapevamo che questo problema poteva darsi e pertanto ora la ministra DEVE preparare un piano per garantire i diritti di studenti e docenti. E dei cittadini, che hanno il diritto a veder educate le future generazioni.

E infatti, ci stanno pensando, cosa credi? Si parla di un taglio di 8000 posti all'organico per l'anno prossimo! La direzione giusta! :-)

https://www.ilmessaggero.it/scuola/coronavirus_scuole_chiuse_ritorno_doppi_turni_lezioni_distanza-5158339.html

[quote="mac67"]La prima volta che hai avviato skype, o Zoom, o Meet, o Teams, non ti è comparsa la richiesta dell'applicazione a gestire microfono e webcam? Lo chiede perché senza funziona male, o peggio, o per niente.[/quote]

...e però quelli che rifiutano di usare meet, o zoom o roba del genere, PROPRIO per questi motivi (cioè, che non vogliono registrarsi a quelle piattaforme per scelta, perché non si sentono tutelati, e non perché non le sanno usare o non hanno voglia),

vengono sistematicamente accusati di essere "poco disponibili", "poco volenterosi" o "poco aggiornati"!