L'Italia ripartirà in parte il 4 maggio, ma non la scuola. E i docenti?

Promemoria primo messaggio :


Sembra certa ormai la ripartenza per molte attività il 4 maggio.
Ma ovviamente non sarà ricompresa la scuola.

Le uscite di casa parrebbero legate esclusivamente all'attività lavorativa anche dopo il 4 maggio.
Mi chiedo dunque se i docenti, unica categoria che non tornerebbe al lavoro "fisico" insieme a chi potrà fare smartworking, saranno costretti a non uscire di casa ancora per molte settimane. Non mi sembra un problema (sociale) di poco conto, se non verranno emanate nuove direttive sullo spostamento delle persone fisiche.

Il problema dei docenti si chiama "Aula". Come riaprire se una classe ha 29 studenti e anche con mezza classe, con una distanza di 1 metro a banco (singolo), l'aula non riuscirebbe a contenerli tutti?

a parte questo, come fai ad impedire ad adolescenti di non buttarsi l' uno addosso all' altro (pare sia il loro sport preferito) , certo, con minacce, urla, rimproveri , votacci, note, ecc ecc...ma passiamo le lezioni a mostrare i denti come mastini napoletani?
secondo me, invece, riprenderemo l' anno scolastico con la dad, giusto il tempo che le scuole si organizzino coi doppi turni, quindi banchi molto distanziati tra di loro, turni per andare in bagno, turni per entrare, turni per uscire
sarà un delirio!

[quote="Bugs Bunny"]a parte questo, come fai ad impedire ad adolescenti di non buttarsi l' uno addosso all' altro (pare sia il loro sport preferito) , certo, con minacce, urla, rimproveri , votacci, note, ecc ecc...ma passiamo le lezioni a mostrare i denti come mastini napoletani?
secondo me, invece, riprenderemo l' anno scolastico con la dad, giusto il tempo che le scuole si organizzino coi doppi turni, quindi banchi molto distanziati tra di loro, turni per andare in bagno, turni per entrare, turni per uscire
sarà un delirio![/quote]

non si fa in tempo a organizzare i doppi turni e spostare i banchi per settembre? Perbacco!

in teoria si , ma ci sono di mezzo le ferie del personale ata, di noi prof, della ds, ma se i primi giorni da me le bidelle ancora dovevano disinfettare i banchi e pulire le lavagne....e teniamo anche conto di prof che cambiano sede, che vanno in pensione, che hanno due scuole...non è facile...

[quote="lucetta10"][quote="Bugs Bunny"]a parte questo, come fai ad impedire ad adolescenti di non buttarsi l' uno addosso all' altro (pare sia il loro sport preferito) , certo, con minacce, urla, rimproveri , votacci, note, ecc ecc...ma passiamo le lezioni a mostrare i denti come mastini napoletani?
secondo me, invece, riprenderemo l' anno scolastico con la dad, giusto il tempo che le scuole si organizzino coi doppi turni, quindi banchi molto distanziati tra di loro, turni per andare in bagno, turni per entrare, turni per uscire
sarà un delirio![/quote]

non si fa in tempo a organizzare i doppi turni e spostare i banchi per settembre? Perbacco![/quote]

Visto che anche il ministro ha ribadito che l'orario settimanale resta di 18 (o 24) ore di lezione, con quali professori si fanno di doppi turni, soprattutto al nord?
Qui sta venendo al pettine il problema gigantesco e sempre messo sotto il tappeto dell'edilizia scolastica, che da decenni manca di investimenti.

[quote="Veronica.P"][quote="lucetta10"][quote="Bugs Bunny"]a parte questo, come fai ad impedire ad adolescenti di non buttarsi l' uno addosso all' altro (pare sia il loro sport preferito) , certo, con minacce, urla, rimproveri , votacci, note, ecc ecc...ma passiamo le lezioni a mostrare i denti come mastini napoletani?
secondo me, invece, riprenderemo l' anno scolastico con la dad, giusto il tempo che le scuole si organizzino coi doppi turni, quindi banchi molto distanziati tra di loro, turni per andare in bagno, turni per entrare, turni per uscire
sarà un delirio![/quote]

non si fa in tempo a organizzare i doppi turni e spostare i banchi per settembre? Perbacco![/quote]

Visto che anche il ministro ha ribadito che l'orario settimanale resta di 18 (o 24) ore di lezione, con quali professori si fanno di doppi turni, soprattutto al nord?
Qui sta venendo al pettine il problema gigantesco e sempre messo sotto il tappeto dell'edilizia scolastica, che da decenni manca di investimenti.[/quote]
come la vedo io, ma sicuramente sbaglio, i ragazzi faranno metà orario, come ora, 15 ore, divise o in 5 mattinate o in 5 pomeriggi, e i professori 18 ore di cattedra, 9 in 5 mattinate, 9 in 5 pomeriggi...i cdc e i cd di sabato mattina, o dopo le lezioni pomeridiane....

Io credo che sulla questione dei doppi turni ci sia molta confusione perché le idee non sono ancora partorite. Al momento si stanno mostrando eventuali ipotesi, poi sarà necessario valutarne la fattibilità e la sostenibilità.
In molti casi il vincolo che rende inapplicabile il distanziamento è la dimensione dell'aula. In questi casi la logica dei doppi turni ha senso solo se si riduce il numero di alunni per classe, in altri termini sdoppiamento delle classi.
Ma sdoppiamento delle classi significa raddoppiamento degli organici o raddoppiamento degli orari di lavoro. In entrambi i casi la vedo un po' complicata per avere un quadro già definito di una situazione ancora in divenire.

Insomma, tutto in alto mare, credo che al momento sia considerata solo come possibile scenario da affrontare, ma sono certo che la speranza che hanno al governo e al ministero è che si rientri spontaneamente in una situazione di normalità sostenibile tale da non richiedere provvedimenti drastici. La chiave è lo sviluppo della pandemia nei prossimi 2 mesi.

[quote="Bugs Bunny"]
> come la vedo io, ma sicuramente sbaglio,  i ragazzi faranno metà orario, come ora, 15 ore, divise o in 5 mattinate
> o in 5 pomeriggi, e i professori 18 ore di cattedra, 9 in 5 mattinate, 9 in 5 pomeriggi...i cdc e i cd di sabato mattina,
> o dopo le lezioni pomeridiane....

È probabilmente una soluzione più sostenibile di altre che implicherebbero un incremento notevole degli organici o uno stravolgimento di leggi che regolamentano l'inquadramento contrattuale.

Non ricordo dove l'ho letto, ma una ipotesi potrebbe essere il dimezzamento delle classi.
Tipo che se hai 20 alunni 10 stanno a casa e 10 in classe, magari a settimane alterne. Con l'ipotesi di diretta streaming della lezione in classe (il che si porta dietro un sacco di questioni, sia tecniche che di altra natura).

[quote="arrubiu"]
> Non ricordo dove l'ho letto, ma una ipotesi potrebbe essere il dimezzamento delle classi.
> Tipo che se hai 20 alunni 10 stanno a casa e 10 in classe, magari a settimane alterne. Con l'ipotesi di diretta
> streaming della lezione in classe (il che si porta dietro un sacco di questioni, sia tecniche che di altra natura).

Ipotesi attuabile in alcune scuole, ma in molte impossibile da fare. A meno che non riescano ad allestire per un sistema di circa 60 mila plessi una rete equiparabile a quella del GARR in pochi mesi. Pura fantascienza.

In molte scuole c'è addirittura il problema della banda per l'accesso al registro elettronico, figuriamoci una connettività in grado di sostenere lo streaming da centinaia di migliaia di classi!

Una classe la si divide in 3 aule...e i docenti turnano su queste. Sicuramente non è facile far quadrare l'orario, ma ci vuole flessibilità in questa situazione. Tutto ciò che non si riesce a fare, incluse ore residue, lo si fa on line.

Esempio?
Nella mia scuola ci sono circa 20 aule disponibili e 5 corsi, utilizzandone 18 ci stanno due corsi interi...altri due nel pomeriggio e uno non va a scuola per un giorno settimanale...per gli orari dei docenti è da vedere, ma si riescono a fare almeno 12 ore e le altre 6 online

Mi sa che questi che propongono le dirette in streaming si immaginano le lezioni a scuola tipo quelle universitarie. Solo io immagino di tutto e di più?

[quote="Tiria"][quote="arrubiu"]
> Non ricordo dove l'ho letto, ma una ipotesi potrebbe essere il dimezzamento delle classi.
> Tipo che se hai 20 alunni 10 stanno a casa e 10 in classe, magari a settimane alterne. Con l'ipotesi di diretta
> streaming della lezione in classe (il che si porta dietro un sacco di questioni, sia tecniche che di altra natura).

Ipotesi attuabile in alcune scuole, ma in molte impossibile da fare. A meno che non riescano ad allestire per un sistema di circa 60 mila plessi una rete equiparabile a quella del GARR in pochi mesi. Pura fantascienza.

In molte scuole c'è addirittura il problema della banda per l'accesso al registro elettronico, figuriamoci una connettività in grado di sostenere lo streaming da centinaia di migliaia di classi![/quote]
[/quote]
Nella mia scuola, oramai, se devo firmare il registro elettronico o servirmi di internet uso il cellulare come hotspot. Quindi avresti PERFETTAMENTE ragione ma sottovaluti i "vocazionisti" ed i "missionari" che, e vabbè che ci vuoi fare, e vabbè poveri alunni, e vabbè "siamo tutti nella stessa barca", e vabbè "se aspetti il ministero non facciamo più lezione", e vabbè......, INSOMMA, useranno la loro connessione per reggere le videoconferenze. In quel modo ogni docente facendo lezione usa il proprio cellulare come hotspot (qualche "vocazionista" e/o "missionario" userà addirittura il proprio smarthone pure per riprendersi) e la Dad andrà avanti. Ricorda, è UN'OPPORTUNITA'.

[quote="avvocatodeldiavolo3"]Una classe la si divide in 3 aule...e i docenti turnano su queste. Sicuramente non è facile far quadrare l'orario, ma ci vuole flessibilità in questa situazione. Tutto ciò che non si riesce a fare, incluse ore residue, lo si fa on line.

Esempio?
Nella mia scuola ci sono circa 20 aule disponibili e 5 corsi, utilizzandone 18 ci stanno due corsi interi...altri due nel pomeriggio e uno non va a scuola per un giorno settimanale...per gli orari dei docenti è da vedere, ma si riescono a fare almeno 12 ore e le altre 6 online[/quote]
Già immagino il povero Cristo che dovrà fare gli orario sottoposto a pressioni mostruose....e sai...io ho i bimbi piccoli mettimi di mattina...e sai viaggiare col buio....e sai....ci sarebbe da ridere

Susate se mi ripeto, ma insisto su un punto al quale non ha risposto nessuno: come si penserebbe di organizzare i "doppi turni" con le primarie e materne che hanno già l'orario a tempo pieno fino a metà pomeriggio?

Ma infatti non si faranno.
Piuttosto si riduce l'orario, secondo me.

[quote="Tiria"]Io credo che sulla questione dei doppi turni ci sia molta confusione perché le idee non sono ancora partorite. Al momento si stanno mostrando eventuali ipotesi, poi sarà necessario valutarne la fattibilità e la sostenibilità.
In molti casi il vincolo che rende inapplicabile il distanziamento è la dimensione dell'aula. In questi casi la logica dei doppi turni ha senso solo se si riduce il numero di alunni per classe, in altri termini sdoppiamento delle classi.
Ma sdoppiamento delle classi significa raddoppiamento degli organici o raddoppiamento degli orari di lavoro. In entrambi i casi la vedo un po' complicata per avere un quadro già definito di una situazione ancora in divenire.

Insomma, tutto in alto mare, credo che al momento sia considerata solo come possibile scenario da affrontare, ma sono certo che la speranza che hanno al governo e al ministero è che si rientri spontaneamente in una situazione di normalità sostenibile tale da non richiedere provvedimenti drastici. La chiave è lo sviluppo della pandemia nei prossimi 2 mesi.[/quote]


da quanto sento si ipotizzano anche lezioni di meno di 60 minuti e ricorso parallelo anche alla DAD (che evidentemente non sarebbe in sincrono), il che ridurrebbe la necessità di organico.
Un aumento sarà in ogni caso indispensabile. Una cosa è certa: non si potranno avere cattedre vacanti ancora a dicembre come siamo abituati a vedere

[quote="paniscus_2.1"]Susate se mi ripeto, ma insisto su un punto al quale non ha risposto nessuno: come si penserebbe di organizzare i "doppi turni" con le primarie e materne che hanno già l'orario a tempo pieno fino a metà pomeriggio?[/quote]


Orario ridotto per tutti finchè dura l'emergenza, magari anche sabati impegnati, non esiste un obbligo all'istruzione a 40 ore. Francamente mi pare la questione più risolvibile, che risolverebbe anche i problemi di organico per primaria e materna

A me sembrano proposte ridicole.

Quali sono le alternative in campo, ipotizzando che non si possa tornare alla normalità?

E se riduciamo l orario alla primaria o all infanzia chi va a prendere i bambini a scuola alle 12 30 se entrambi i genitori lavorano? I nonni? Gli stessi che la Capua ha detto :"devono stare lontani dai nipoti?"
Non se ne esce. La Raggi sta dimostrando un inaspettato buon senso con questa proposta orizzontescuola.it/raggi-penso-a-riapertura-scuole-a-luglio-come-centri-estivi-bambini-devono-recuperare-legami-sociali/ . Il bisogno di socialità e normalità per i bambini è disperato. È ora che la politica italiana (altrove l hanno già capito tutti) capisca che con il virus bisognerà convivere e bisogna ripartire, in tutti i campi.

Non lo so. Mi chiedo quali potrebbero essere le soluzioni nel caso non si possa tornare a scuola in modo normale.
Secondo te quale può essere una soluzione?

Non c'è alternativa alla dead attuale, il resto che roba è!?

Dal punto di vista sanitario non regge, ma supponiamo di volercene fregare ed ammettiamo sia pure possibile in termini logistici, di organizzazione e di condotta... che razza di attività ne verrebbe fuori?

Tutti mascherati e distanziati, proprio una bella interazione, non c'è che dire. E gli studenti H? Anche con loro si lavorerà ad un metro? La cosa non regge sotto nessun profilo, primo fra tutti quello del buonsenso.

[quote="frankenstin"]Non c'è alternativa alla dead attuale, il ... 
[/quote]
la "dead attuale" fotografa bene la situazione.

Se si potrà rientrare a Settembre, vedrei bene una modalità mista (distanza/presenza). Metà classi al giorno, l'altra metà impegnata nella dad. Con più aule a disposizione, si possono dividere le classi, il docente di turno sta in classe mentre l'altra metà classe, in altra aula, usa la lim con collegamento interno ed un docente a disposizione per la vigilanza, in pratica un ibrido tra didattica in presenza e a distanza.