Domande di base sui moduli orari da 45 minuti.

Buongiorno,
vorrei formulare alcune domande su questa tematica:
1.Questa opzione dovrà essere decisa a livello collegiale?
2.Come verranno recuperati i minuti eccedenti?

2. A quanto pare, non ci saranno minuti eccedenti perché in questo modo i docenti farebbero 18 ore da 60 minuti, ma 24 unità orarie da 45 minuti.

[quote="Dec"]2. A quanto pare, non ci saranno minuti eccedenti perché in questo modo i docenti farebbero 18 ore da 60 minuti, ma 24 unità orarie da 45 minuti.[/quote]

Grazie Dec della pronta risposta; ciò non porterebbe a un drastico calo di ore e quindi a un taglio di cattedre?

No, perché lo si farebbe per creare gruppi classe più piccoli.

È stato specificato in quali locali metteranno i più numerosi gruppi classe? Nei sotterranei della scuola , nel giardino con l erba alta, in un vecchio cinema infarcito di amianto, ?

Infatto il problema e' questo

Non solo ma ad esempio io ho 18 ore cosi suddivise in 3 classi 4 ore ciascuno e in 2 3 ore ciascuna....mi verrebbero 36 unita' didattiche da 45 minuti che non corrispondono a 18 ore, quindi dovrei lasciare qualche classe?

[quote="Clavicembalo"]È stato specificato in quali locali metteranno i più numerosi gruppi classe?  Nei sotterranei della scuola , nel giardino con l erba alta, in un vecchio cinema infarcito di amianto, ?[/quote]

Nella mia città per la scuola primaria c'è l'assurdo progetto di riaprire la sede della SIP, ma penso che in 3 mesi non troveranno nemmeno le chiavi.
Tornando alla domanda: nel caso della secondaria di secondo grado come si concilierebbe questa prospettiva con quella di dividere le lezioni tra on line e presenza?

E' una cosa che mi sembra molto complicata

On line e presenza si puo' rimanere tranquillamente a 60 minuti....o no?

[quote="donadoni"]Non solo ma ad esempio io ho 18 ore cosi suddivise in 3 classi 4 ore ciascuno e in 2 3 ore ciascuna....mi verrebbero 36 unita' didattiche da 45 minuti che non corrispondono a 18 ore, quindi dovrei lasciare qualche classe?[/quote]

Su questo infatti non si è ancora capito niente. L'applicazione di questo meccanismo secondo me è impossibile; rispondevo solo alla domanda di elirpe.

[quote="donadoni"]On line e presenza si puo' rimanere tranquillamente a 60 minuti....o no?[/quote]

Sì, ma l'idea sarebbe di farne meno on line e più in presenza.
Faccio qualche altra obiezione: molte scuole non fanno ore da 60 minuti, ma da 50 o 55; gli insegnanti non hanno tutti 18 ore (ci sono i part time, con numeri di ore diversi, gli insegnanti su più scuole, i precari su spezzoni); le materie hanno un numero di ore estremamente variabile (da 1 a 5 e forse anche di più); e ce ne saranno sicuramente tante altre che ora non mi vengono in mente. E poi si parla di unità orarie da 45 minuti, ma anche di 40.
Chi avanza queste proposte non ha idea di come funzionino davvero le scuole.

[quote="Clavicembalo"]È stato specificato in quali locali metteranno i più numerosi gruppi classe? [/quote]

Ho una classe di 31, che non si è potute alleggerire per la regola del "tutti promossi", anche se alcuni studenti avrebbero tratto grande vantaggio da una bocciatura o da un cambio di scuola o di indirizzo, visto che non riescono a reggere la complessità del corso. Il prossimo anno avremo una classe di 31 (forse 32, visto che in seconda una bocciabile c'è), con alcune palle al piede, che si impegnano, ma non reggono. Mi vedo proprio lavorare con questi ragazzi al cinema Italia o in aula magna del patronato o in un qualsiasi altro posto dispersivo e inadeguato. :-)
Ma ancora di più mi vedo lavorare con mezza classe in aula e mezza a casa, con il problema di comportamento legato all'uso indiscriminato del telefonino in aula che già c'era in tempi pre-covid.

Mi viene da piangere

Io a casa tutto un altro anno cosi non ci voglio stare, non ce la faccio

Cara amelia..se la 4b fa lezione al cinema italia e dopo hai la 3b in scuola, quante ore durerà la tua lezione considerando che tra scuola e cinema ci sono 800 m? MA POSSIBILE CHE AL MINISTERO NON ABBIANO IL BUON SENSO MINIMO PER RAGIONARE SU STE COSE?
Una buffonata clamorosa

[quote="elirpe"][quote="Clavicembalo"]È stato specificato in quali locali metteranno i più numerosi gruppi classe?  Nei sotterranei della scuola , nel giardino con l erba alta, in un vecchio cinema infarcito di amianto, ?[/quote]

Nella mia città per la scuola primaria c'è l'assurdo progetto di riaprire la sede della SIP, ma penso che in 3 mesi non troveranno nemmeno le chiavi.
Tornando alla domanda: nel caso della secondaria di secondo grado come si concilierebbe questa prospettiva con quella di dividere le lezioni tra on line e presenza?[/quote]


Conventi , castella, masserie ,caserme, persino stadi e palazzetti dello sport dismessi: tutto farebbe brodo.Ma non ce ne sara' bisogno: il Dottor Professor Clavicembalo ha dato il foglio di via a quello che lui chiama " virulino" , garantendo che non si fara' più rivedere e decretando il divieto assoluto di mascherine all' interno degli edifici scolastici.

Tutto fa brodo... forse tutto ciò che hai citato magari NON È A NORMA? O forse si pensa che la normativa sull edilizia scolastica sia la stessa che per le caserme?
ODDIO UNA RIVELAZIONE!! *_*
forse ho capito!! Le mascherine servono per far lezione in edifici abbandonati degli anni 40 50 con pavimenti con polvere in amianto, tetti in eternit sfaldati, coibentazione dei muri in pasta d amianto ormai in bella vista...ecco il perche delle mascherine a scuola!! Sono dei geni e chiedo venia
I brillanti intelligentoni dell "usiamo edifici dismessi per far lezioneeeeee" consultino il Piano dell Amianto Regionale e poi ci dicano quanti sono stati bonificati, accessibili, per disabili, a norma per gli studenti, la sicurezza e l antincendio.
Discorsi troppo complessi perché al ministero ci abbiano fatto caso...

E per chi è stato assunto fuori provincia? Dovrà girarsela tutta per poter fare lezione?

Si, ma solo in monopattino elettrico, mi raccomando

[quote="elirpe"]Buongiorno,
vorrei formulare alcune domande su questa tematica:
1.Questa opzione dovrà essere decisa a livello collegiale?
2.Come verranno recuperati i minuti eccedenti?
[/quote]

1. Sull'organizzazione credo che sia il Consiglio di Istituto a doversi esprimere.

2. Gli studenti non li recupereranno, altrimenti viene a perdersi la ratio del provvedimento (a meno che poi non si voglia mascherare la perdita secca di tempo scuola per i ragazzi con "generiche" attività asincrone, come se ora in un liceo i ragazzi non dovessero già studiare anche da soli oltre le 30 ore, in media, di lezione.
I docenti non avranno nulla da recuperare visto che saranno impegnati in lezioni in ogni caso per 18 ore (solari).

[quote="donadoni"]Non solo ma ad esempio io ho 18 ore cosi suddivise in 3 classi 4 ore ciascuno e in 2 3 ore ciascuna....mi verrebbero 36 unita' didattiche da 45 minuti che non corrispondono a 18 ore, quindi dovrei lasciare qualche classe?[/quote]

Ma così ovviamente non potrà funzionare, infatti (a meno di portare l'orario di servizio dei docenti a 36 unità di 45 minuti ossia 27 ore solari, non osò tanto nemmeno Profumo).

Faccio un esempio per chiarire un modello possibile:
Per quanto riguarda gli studenti:
Presupposto: tutti i gruppi classe vengono suddivisi in due; se la classe prima faceva 30 ore solari di lezioni, poi potrebbe fare 30 moduli da 40 minuti (nel seguito li indicherò solo col termine moduli); ciascun gruppo potrebbe fare in presenza 15 moduli, e poi altri 15 moduli a distanza tutti assieme; fabbisogno 45 moduli, il che equivale esattamente a 30 ore e quindi gestibili con gli attuali organici.

Per quanto riguarda i docenti, un docente full time con 18 ore solari dovrebbe fare 27 moduli.
Una cattedra ripartita per classi/materie, ad esempio, così: 2+3+4+4+5 ore solari, sarebbe costituita da 3+4.5+6+6+7.5 moduli.

Già ci sono delle frazioni, ma la ripartizione delle lezioni tra i due gruppi in presenza e poi con tutti a distanza non sarebbe affatto banale: funzionerebbe bene per la classe che da 4 ore è passata a 6 moduli: 2 moduli in presenza con un gruppo, 2 con l'altro gruppo e 2 a distanza con tutti (da notare che i singoli ragazzi che prima facevano 4 ore di lezione ora farebbero 4 moduli).
Negli altri casi la ripartizione non potrebbe essere svolta su base settimanale volendo mantenere le unità "intere"; immagino un orario su base plurisettimanale, oppure quadrimestrale.

Chi, come me, insegnava già ad inizio millennio, si ricorderà che dopo il varo dell'autonomia nel 99 non furono poche le sperimentazioni di orari del genere molto particolari (4 ore al primo quadrimestre e 2 al secondo ecc.).

[quote="Clavicembalo"]È stato specificato in quali locali metteranno i più numerosi gruppi classe?  Nei sotterranei della scuola , nel giardino con l erba alta, in un vecchio cinema infarcito di amianto, ?[/quote]
Nell'esempio che facevo sopra, il tempo in presenza per una classe che faceva 30 ore passerebbe a 15+15 moduli da 40 minuti, ossia 10+10 ore nette; da questo punto di vista, anche con un numero di gruppi classe raddoppiato, non sarebbe difficile organizzare i "turni" visto che le aule verrebbero impiegate addirittura per meno tempo di prima.

[quote="Clavicembalo"]Tutto fa brodo... forse tutto ciò che hai citato magari NON È A NORMA? O forse si pensa che la normativa sull edilizia scolastica sia la stessa che per le caserme?  
ODDIO UNA RIVELAZIONE!! *_*
forse ho capito!! Le mascherine servono per far lezione in edifici abbandonati degli anni 40 50 con pavimenti con polvere in amianto, tetti in eternit sfaldati,  coibentazione dei muri in pasta d amianto ormai in bella vista...ecco il perche delle mascherine a scuola!! Sono dei geni e chiedo venia
I brillanti intelligentoni dell "usiamo edifici dismessi per far lezioneeeeee" consultino il Piano dell Amianto Regionale e poi ci dicano quanti sono stati bonificati, accessibili, per disabili, a norma per gli studenti, la sicurezza e l antincendio.
Discorsi troppo complessi perché al ministero ci abbiano fatto caso...[/quote]

E allora che bonifichino o costruiscano nuove scuole , se necessario.

Dopo 4 mesi di proteste e mail al comune, nella mia scuola sono venuti due cristiani cantonieri a dare due colpetti con l asfalto a freddo nel posteggio antistante la scuola dopo che una disabile era caduta con la sedia a rotelle causa buca. Ovviamente prima pioggia tutto come prima. Se facevano fare il lavoro ai bambini dell asilo veniva meglio.
E tu pensi che questa gentaglia ti costruisca e metta in sicurezza il vecchio cinema italia per te?