Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE

Cosa spuntare SI o NO?

No.
Riguarda solo chi ha lavorato all'estero.

[quote="Dec"]No.
Riguarda solo chi ha lavorato all'estero.[/quote]
Ciao Dec, però in un articolo scritto dalla redazione di OS, in cui viene spiegato come compilare il campo del servizio svolto, leggo che "Bisogna flaggare Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei paesi UE".

Io ho messo NO....... credo sia come dice DEC, è riferito a chi ha fatto servizio all'estero

Cosa significa questa affermazione presente nel bando ? Chi si è laureato prima del 2016 non può partecipare per tali classi??[url=https://servimg.com/view/20225147/3][img][Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ma che link è sto servimg ?

[quote="Ing#31#"][quote="Dec"]No.
Riguarda solo chi ha lavorato all'estero.[/quote]
Ciao Dec, però in un articolo scritto dalla redazione di OS, in cui viene spiegato come compilare il campo del servizio svolto,  leggo che "Bisogna flaggare Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei paesi UE". [/quote]

Per favore, inserisci il link o fa' un riferimento più preciso.

[quote="Dec"][quote="Ing#31#"][quote="Dec"]No.
Riguarda solo chi ha lavorato all'estero.[/quote]
Ciao Dec, però in un articolo scritto dalla redazione di OS, in cui viene spiegato come compilare il campo del servizio svolto,  leggo che "Bisogna flaggare Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei paesi UE". [/quote]

Per favore, inserisci il link o fa' un riferimento più preciso.[/quote]

Ecco il link: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Giusto, anche io avevo flaggato NO, poi dopo aver letto l'articolo ho flaggato SI... Cosa bisogna fare? Anche perchè nelle istruzioni di compilazione non compare una delucidazione.

Nell’articolo non dice di flaggare NO, ma se l’italiano non è una opinione dice di flaggare il campo, questo vuol dire di flaggare SI o NO in base a dove ha lavorato la persona... dove vedere scritto che si deve barrare NO o SÌ?

Ho letto poco fa l'articolo e vi avrei detto anch'io di flaggare sì (anche se per me è assurdo), ma ora leggo anche l'obiezione di Simone. Io credo che alla fine sia indifferente, tanto se dichiarate anni di servizio in scuole italiane è evidente quello che volevate dire.

Al di là dei nostri ragionevoli dubbi, tutti giusti, la vera discriminante è l'assenza di indicazioni nel file pdf di compilazione. Io, a botta, ho segnato NO. Leggendo l'articolo ho cambiato, ma non sono sicuro.

Guardate io in fase di compilazione ho provato a flaggare sia il si che il no.. al successivo campo (asteriscato e quindi obbligatorio) nel menu a tendina compare solo l’Italia come nazione e le province italiane.. mi sarei aspettato di non poter compilare il campo qualora avessi dichiarato servizio non in Italia o comunque una tendina che mi proponesse altre nazioni....
Inoltre ho controllato in archivio le domande del concorso 2016 e 2018 cui ho partecipato e in entrane le domande avevo dichiarato a quella identica domanda NO
Inoltre se avete la copia della domanda di aggiornamento delle GI del triennio 2017/2020, potete controllare che a pagina 11 avete dichiarato i servizi prestato, mentre a pagina 12 il cui modulo ha titolo : servizi prestati nel sistema di istruzione dei paesi UE avrete sicuramente lasciato in bianco.
Provate a verificare questo e poi ditemi

Ti stavo per scrivere, anche io ho controllato le stesse cose. Mi sembra logico. Infatti avevo messo no all'inizio...

Salve , l'articolo di orizzonte scuola dove dice: "flaggare sul servizio prestato nei percorsi di istruzione dei paesi UE" , non significa che bisogna per forza flaggare il SI, potrebbe essere anche NO.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

In questo articolo si legge : Bisogna flaggare o meno Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei paesi UE.
Credo si intenda da flaggare oppure non flaggare a seconda della situazione. Se uno ha solo insegnato in Italia ( che comunque è UE), ma non in altri paesi UE cosa si mette ? NO ?

Mette NO.

Ho chiesto a una collega concorso 2016. Sempre insegnato in Italia aveva messo NO

L'articolo 1 del DM 53/06 dice:

"Il servizio d'insegnamento, ivi incluso quello di sostegno, prestato nelle scuole dell'infanzia o primarie o negli istituti di istruzione secondaria e artistica nei Paesi appartenenti all'Unione europea è equiparato al corrispondente servizio prestato in Italia nelle scuole statali, paritarie o legalmente riconosciute."

Quindi anche secondo me "servizio prestato nei Paesi UE" va inteso come "servizio equiparato al servizio prestato in Italia", e non include quindi il servizio effettivamente prestato in Italia.

Procedura straordinaria per l'abilitazione.Stamattina ho contattato il numero 080-926 7631 messo a disposizione dal MIUR per le problematiche tecniche sulla compilazione dell'istanza.
Ho chiesto delucidazioni su quale voce selezionare ("SI", "NO") in corrispondenza del campo "Servizio prestato nei percorsi di istruzione dei Paesi UE". L'operatore con il quale ho parlato mi ha detto che il campo in questione si riferisce ai servizi prestati in paesi UE diversi dall'Italia e dunque di scegliere "NO" se il servizio dichiarato è stato prestato in Italia.

Anche a me avevano detto lo stesso. Possiamo fidarci?

A me sembra così evidente. Vi state tormentando per niente.

Salve,
scusate su questo avrei un dubbio. Io ho insegnato all'estero, in una scuola italiana paritaria, ma che non si trova in Europa. Devo segnare no, certo?

Non hai svolto un servizio in una scuola di un paese dell'UE, quindi sicuramente no; poi non so se valga, ma questo è un altro discorso.

Ma io che ho anni di servizio all estero (in una scuola statale in Inghilterra) dovrei metteri "si" pero' poi mi chiede necessariamente la provincia e il comune necessariamente italiani..... cosa dovrei fare?