Insegnanti o asceti?

Promemoria primo messaggio :

Ho trovato alcune  perle sul web.


"Ti svelo un segreto: un vero docente lavora 24 ore su 24 e al pari di un genitore  non va mai in  ' vacanza'."

Anche un famoso allenatore( non "mollo") lavorava 24 ore e al giorno.D' altronde non siamo noi " allenatori"  di   studenti?


" Se davvero sapessi cosa si riceve in cambio dai ragazzi, allora si' che diresti " si lavora troppo poco rispetto a cio' che si ha in cambio".

E noi , lazzaroni che non siamo altro, stiamo a chiederci se il governo progetta di aumentarci l' orario di lavoro settimanale, invece di augurarcelo, semmai.

" Faccio cio' che amo di più al mondo , il fatto che sia  anche pagata per farlo e' una cosa in piu.'"

Invece molti docenti, , da individui  venali qual sono, continuano a lamentarsi di guadagnare troppo poco, facendo affannosi calcoli sui possibili aumenti di stipendio  determinati dal cuneo fiscale e dal futuribile rinnovo del contratto . Che gente piccina! A un certo punto il pensionato Fantozzi e altri suoi ex colleghi, pensionati anch' essi, ottengono di tornare al lavoro gratis , anzi no: sono loro a pagare  pur di poter lavorare di nuovo. E in fondo si tratta di  semplici travet,  che non fanno un mestiere si' paradisiaco, anzi, chiamarlo " mestiere" e' offensivo.

Nel medioevo c' erano gli ordini monastico- cavallereschi.

Forse e' giunto il momento di fondare un ordine monastico-professoresco.

[quote="paniscus_2.1"][quote="lucetta10"]
...ma figuriamoci! Vi ritroverete molti più maestri che avvocati!

Mai visto un dirigente che provenisse dalla A019 [/quote]

.... Da quando c'è stata l'infornata di massa dello svuotagraduatorie renziano, ne sono stati assunti molti di più di quelli effettivamente necessari a coprire le cattedre, e le scuole sono strapiene di giuristi parcheggiati in istituti in cui la loro materia non esiste, ... ...[/quote]
Appunto. Probabilmente ci sarà un aumento fisiologico nelle domande di partecipazione al concorso da parte di questa categoria di docenti. Tra questi, molti hanno appena i 5 anni di ruolo. Chissà cosa ne pensa Francesca4.

«Non lo dico io, e' cosi'. Non esiste un rapporto di subordinazione gerarchica tra i docenti dello " staff" e tutti gli altri.»

Che non esista sulla carta, siamo d'accordo. Di fatto però c'è chi ha più voce in capitolo rispetto ad un altro, perché ha più anni di anzianità nello stesso istituto, perché coordina il biennio o il triennio, perché si occupa dei dsa, bes e simili, ... perché ha più feeling con il ds (è successo che un ingegnere dello staff mi chiedesse di trattare alcuni argomenti di matematica perché bla bla bla ...). È strano che tu non lo abbia mai notato.




«" Interrogatori"..."compari".
Dovresti liberarti di queste paranoie vittimistiche.»

Allora chiamiamola social engineering. Dovrebbe avere un'accezione più morbida.
La prox volta farò di meglio che liberarmi dalle paranoie vittimistiche: invece di spararle grosse dal profondo, mi libererò direttamente della causa prima con modi "garbati", unicamente miei.




«E' normale che i virgulti si lamentino di un insegnante con un altro insegnante. E allora?»

Se hanno familiarità col ds si "lamentano" anche da lui ottenendo quello a cui miravano. E allora? Come la mettiamo? Tu chiamala, se vuoi, scuola dell'inclusione. Egregio, anche le belve prima di attaccare devono isolare la preda.

[quote="paniscus_2.1"][quote="lucetta10"]
...ma figuriamoci! Vi ritroverete molti più maestri che avvocati!

Mai visto un dirigente che provenisse dalla A019 [/quote]

Perché finora, nei ruoli stabili, gli insegnanti di quella classe di concorso erano pochi, e quei pochi, per la maggior parte, facevano anche la libera professione e non erano interessati a dedicarsi alla scuola a tempo pieno. Da quando c'è stata l'infornata di massa dello svuotagraduatorie renziano, ne sono stati assunti molti di più di quelli effettivamente necessari a coprire le cattedre, e le scuole sono strapiene di giuristi parcheggiati in istituti in cui la loro materia non esiste, e che si macerano di noia a fare solo potenziamento, quindi non mi stupirebbe proprio se una buona fetta di questi avesse in mente di tentare il salto, essendo oltretutto avvantaggiati sulla parte normativa e amministrativa della preparazione al concorso...[/quote]

Appunto, vi garantisco che è quello che sta succedendo. Con la mobilità e il lavoro in grandi sedi comprendenti vari indirizzi del liceo + tecnico + professionale, ho conosciuto tanti colleghi che stanno seguendo questo percorso.
Con alcuni di essi ho collaborato a diversi progetti e stretto amicizia, confrontandomi quasi quotidianamente.

Come si può immaginare, inizialmente erano del tutto spaesati, catapultati in un mondo scuola molto diverso da quello che ricordavano, persi nelle mille sigle che contraddistinguono oggi burocrazia e didattichese (e per fortuna c'è il web a fare da prontuario). Poi hanno via via recuperato in fretta, cogliendo quello che non andava del modo di dirigere dei presidi e soprattutto delle mille fisime di tanti vecchi prof in ansia per ogni decreto o nota ministeriale.

L'idea del concorso e di una maggiore utilità, sia a se stessi che alla scuola, come dirigenti è diventata rapidamente una questione del tutto naturale, quasi una conseguenza logica della 107.

Sarà...!
Può darsi che mi sfugga il fenomeno, ma fatico a riconoscerlo di grossa portata e con numeri importanti

[quote="Antesignano"]«Non lo dico io, e' cosi'. Non esiste un rapporto di subordinazione gerarchica tra i docenti dello " staff" e tutti gli altri.»

Che non esista sulla carta, siamo d'accordo. Di fatto però c'è chi ha più voce in capitolo rispetto ad un altro, perché ha più anni di anzianità nello stesso istituto, perché coordina il biennio o il triennio, perché si occupa dei dsa, bes e simili, ... perché ha più feeling con il ds (è successo che un ingegnere dello staff mi chiedesse di trattare alcuni argomenti di matematica perché bla bla bla ...). È strano che tu non lo abbia mai notato.




«" Interrogatori"..."compari".
Dovresti liberarti di queste paranoie vittimistiche.»

Allora chiamiamola social engineering. Dovrebbe avere un'accezione più morbida.
La prox volta farò di meglio che liberarmi dalle paranoie vittimistiche: invece di spararle grosse dal profondo, mi libererò direttamente della causa prima con modi "garbati", unicamente miei.




«E' normale che i virgulti si lamentino di un insegnante con un altro insegnante. E allora?»

Se hanno familiarità col ds si "lamentano" anche da lui ottenendo quello a cui miravano. E allora? Come la mettiamo? Tu chiamala, se vuoi, scuola dell'inclusione. Egregio, anche le belve prima di attaccare devono isolare la preda.[/quote]


Ma che vuol dire  " hanno  più voce in capitolo"?

In consiglio di classe e nel collegio docenti il loro voto vale esattamente quanto il tuo.

Scrivi che un " ingegnere" dello staff ti ha chiesto di trattare alcuni argomenti di matematica.

Nessun collega  ne' tantomeno il dirigente puo' importi di trattare un argomento piuttosto che un altro.Esistono dei programmi ministeriali e a quelli ti devi attenere.

L' ingegnere ti avra' dato semplicemente un consiglio che tu eri libero di seguire o meno.

Ormai e' normale che i virgulti e i loro degni fattori si lamentino  con il ds , che abbiano familiarità con lui o che non ce l' abbiano.

In che senso ottengono "quello a cui miravano"? Spiegati meglio.

Ottengono  la rimozione dell' insegnante o addirittura il suo licenziamento?

Ottengono la cancellazione di una nota o di un brutto voto?

Pensi che il ds possa dirti : " professore, questo quattro diventa un sei" oppure : " professore, non si permetta di scrivere un' altra nota sul registro elettronico"?

Non funziona cosi' e un preside che commette simili abusi sa di poterseli permettere.

Come ho già  scritto, il decreto Lorenzini, che assegna poteri speciali al ds, e' in vigore solo nel paese dei balocchi.

Alla fine gli alunni infingardi e sostanzialmente  tafazziani ottengono cio' che vogliono perché  durante gli scrutini molti cdc accolgono i  " consigli del  Capo, timorosi di farlo adombrare. Cosi' il tuo "quattro" , che e' solo una proposta di voto, diventerà magicamente un " sei".

" l ingegnere dello staff"..adesso c è la "task force "del preside?

[quote="pino mugo"]" l ingegnere dello staff"..adesso c è la "task force "del preside? [/quote]

Un insegnante  laureato in ingegneria che fa parte dello staff.

[quote="balanzoneXXI"][quote="pino mugo"]" l ingegnere dello staff"..adesso c è la "task force "del preside? [/quote]

Un insegnante  laureato in ingegneria che fa parte dello staff.[/quote]
Forse il dubbio ontologico era sull'esistenza stessa di uno staff non di un ingegnere nello staff.

Io non capisco quale surreale conversazione sta diventando questa. Chi sarebbero i compari del preside? Di quali " interrogatori " si parla? E i superiori e gli inferiori? Io al preside do del lei perché non è un collega. Ma è primo inter pares nel collegio dei docenti. Non mi sento ne inferiore né subordinato per il semplice motivo che facciamo due mestieri diversi. Non è diventato preside in virtù di maggiori conoscenze su una disciplina di insegnamento ma percge ha superato un concorso a contenuto prevalentemente burocratico e procedurale. Non mi intimidisce e i miei voti li cambia il cdc non il preside..parliamo della scuola e del Priore di una Abbazia?

[quote="pino mugo"]Io non capisco quale surreale conversazione sta diventando questa. Chi sarebbero i compari del preside?  Di quali " interrogatori " si parla? E i superiori e gli inferiori?  Io al preside do del lei perché non è un collega. Ma è primo inter pares nel collegio dei docenti. Non mi sento ne inferiore né subordinato per il semplice motivo che facciamo due mestieri diversi. Non è diventato preside in virtù di maggiori conoscenze su una disciplina di insegnamento ma percge ha superato un concorso a contenuto prevalentemente burocratico e procedurale. Non mi intimidisce e i miei voti li cambia il cdc non il preside..parliamo della scuola e del Priore di una Abbazia?[/quote]

Mah chiedilo al precursore

[quote="balanzoneXXI"]
In che senso ottengono "quello a cui miravano"? Spiegati meglio.

Ottengono  la rimozione dell' insegnante o addirittura il suo licenziamento?
[/quote]

La rimozione no, ma la rimodulazione delle cattedre a spezzatino sì.

Esistono dirigenti che, ogni qual volta che una classe "si lamenta" di un certo docente, gli tolgono immediatamente la continuità per l'anno successivo, senza nemmeno consultare prima il docente medesimo e ascoltare il suo punto di vista sulle motivazioni delle contestazioni... e senza che il docente avesse mai nemmeno saputo che la classe si era lamentata, perché appunto andavano direttamente a lamentarsi dal preside, senza mettere l'insegnante al corrente delle contestazioni, nemmeno come presa visione.

[quote="Antesignano"]
Se hanno familiarità col ds si "lamentano" anche da lui ottenendo quello a cui miravano. E allora? Come la mettiamo? Tu chiamala, se vuoi, scuola dell'inclusione. Egregio, anche le belve prima di attaccare devono isolare la preda.[/quote]

non vedo nulla di nuovo o peculiare rispetto a ogni altro posto di lavoro, se non forse per il fatto che ciò che si può ottenere è in genere un sacco di fave

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Thick heads, cape-toste!

Negate che le aziende danno soldi o privilegi alla scuola. Negate che un ingegnere possa far parte dello staff dirigenziale. Negate persino che il dirigente ha uno staff. Negate la permeabilità della scuola ad idee astruse. Negate, negate, negate. La prima regola del fight club è che non esiste alcun fight club. Negare anche le evidenze.

Sappiate che, nonostante tutto (in un senso che capirete al momento giusto, spero per voi), quello che verrà sarà per me una grande gioia. Come dice il proverbio mal comune, mezzo gaudio. (per esperienza vi confido che è molto di più della metà :))

Enjoy! Continuate ad aspirare bene i fumi del vostro proud.


Un'unica precisazione al post di paniscus: non era la classe che si è lamentata di me (anzi!). Per qualche strana ragione, è stato un veterano dell'istituto. Docente di lettere, ovviamente. Come tutti quelli nei punti chiave della nostra bella scuola dell'inclusione. Del resto bisogna pur saper leggere nelle pieghe dello spirito se vuoi fottere il prossimo. Chissà se il mio messaggio subliminale il guru l'ha inteso bene. Secondo me nì :-) ma questo è cosa che non vi riguarda.

[quote="lucetta10"]non vedo nulla di nuovo o peculiare rispetto a ogni altro posto di lavoro, se non forse per il fatto che ciò che si può ottenere è in genere un sacco di fave[/quote]

Se vuoi insegnare a me come è fatto il mondo, prego si accomodi.
La scuola comunque dovrebbe essere tutt'altra cosa.

[quote="Antesignano"]Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Thick heads, cape-toste!

Negate che le aziende danno soldi o privilegi alla scuola. Negate che un ingegnere possa far parte dello staff dirigenziale. Negate persino che il dirigente ha uno staff. Negate la permeabilità della scuola ad idee astruse. Negate, negate, negate. La prima regola del fight club è che non esiste alcun fight club. Negare anche le evidenze.

Sappiate che, nonostante tutto (in un senso che capirete al momento giusto, spero per voi), quello che verrà sarà per me una grande gioia. Come dice il proverbio mal comune, mezzo gaudio. (per esperienza vi confido che è molto di più della metà :))

Enjoy! Continuate ad aspirare bene i fumi del vostro proud.


Un'unica precisazione al post di paniscus: non era la classe che si è lamentata di me (anzi!). Per qualche strana ragione, è stato un veterano dell'istituto. Docente di lettere, ovviamente. Come tutti quelli nei punti chiave della nostra bella scuola dell'inclusione. Del resto bisogna pur saper leggere nelle pieghe dello spirito se vuoi fottere il prossimo. Chissà se il mio messaggio subliminale il guru l'ha inteso bene. Secondo me nì :-) ma questo è cosa che non vi riguarda.[/quote]

*

Più che cape toste... mi vien da esclamare capedicaz!

Dove lo danno 'sto telefilm?

cicciuòtt' ... chist' è n'è 'nàt!

[quote="Antesignano"]Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Thick heads, cape-toste!

Negate che le aziende danno soldi o privilegi alla scuola. Negate che un ingegnere possa far parte dello staff dirigenziale. Negate persino che il dirigente ha uno staff. Negate la permeabilità della scuola ad idee astruse. Negate, negate, negate. La prima regola del fight club è che non esiste alcun fight club. Negare anche le evidenze.

Sappiate che, nonostante tutto (in un senso che capirete al momento giusto, spero per voi), quello che verrà sarà per me una grande gioia. Come dice il proverbio mal comune, mezzo gaudio. (per esperienza vi confido che è molto di più della metà :))

Enjoy! Continuate ad aspirare bene i fumi del vostro proud.


Un'unica precisazione al post di paniscus: non era la classe che si è lamentata di me (anzi!). Per qualche strana ragione, è stato un veterano dell'istituto. Docente di lettere, ovviamente. Come tutti quelli nei punti chiave della nostra bella scuola dell'inclusione. Del resto bisogna pur saper leggere nelle pieghe dello spirito se vuoi fottere il prossimo. Chissà se il mio messaggio subliminale il guru l'ha inteso bene. Secondo me nì :-) ma questo è cosa che non vi riguarda.[/quote]


Ho capito, dato che so leggere nelle pieghe dello spirito, che hai subito da insegnante qualche trauma


Secondo te cosa verra' ? Illuminaci! Ah già , non c' è peggior sordo di chi non vuol sentire.

Pensa ai fumi tuoi e cambia cantiniere.

[quote="balanzoneXXI"] Ho capito, dato che so leggere nelle pieghe dello spirito, che hai subito da insegnante qualche trauma

Secondo te cosa verra' ? Illuminaci! Ah già , non c' è  peggior sordo di chi non vuol sentire.

Pensa ai fumi tuoi e cambia cantiniere.[/quote]

Sul trauma, hai capito male. In fondo, voi capite sempre a modo vostro.

Illuminare un buco nero è pia illusione. E poi è giusto che mi goda cinicamente lo spettacolo. Vi piace girar la capoccia dall'altra parte quando fa comodo? Bòn, ora arriva il bill ;-)

Vado a sentire i fumi della grigliata. Chissà per quanti anni non la risentirò più :-(

Qualcuno, a volte nella scuola da poco tempo, pretende di insegnare a colleghi con 25 / 30 anni di carriera sulle spalle che esistono presidi prepotenti e docenti maneggioni.

Che grande scopritore dell'acqua calda@

[quote="Antesignano"][quote="balanzoneXXI"] Ho capito, dato che so leggere nelle pieghe dello spirito, che hai subito da insegnante qualche trauma

Secondo te cosa verra' ? Illuminaci! Ah già , non c' è  peggior sordo di chi non vuol sentire.

Pensa ai fumi tuoi e cambia cantiniere.[/quote]

Sul trauma, hai capito male. In fondo, voi capite sempre a modo vostro.


Illuminare un buco nero è pia illusione. E poi è giusto che mi goda cinicamente lo spettacolo. Vi piace girar la capoccia dall'altra parte quando fa comodo? Bòn, ora arriva il bill ;-)

Vado a sentire i fumi della grigliata. Chissà per quanti anni non la risentirò più :-([/quote]

Gnam


Io intendevo altri fumi, ma fa l' istess.

Stai tranquillo che' sta arrivando il fondo ricoveri.Te lo pagano lo stipendio di luglio e forse in aggiunta alla grigliata di salcicce ci scappa pure una Ceres.

[quote="Antesignano"][quote="lucetta10"]non vedo nulla di nuovo o peculiare rispetto a ogni altro posto di lavoro, se non forse per il fatto che ciò che si può ottenere è in genere un sacco di fave[/quote]

Se vuoi insegnare a me come è fatto il mondo, prego si accomodi.
La scuola comunque dovrebbe essere tutt'altra cosa.
[/quote]


Per carità, non ambisco punto.

Mi sono tra l'altro persa un po' troppi passaggi per il fight club e scopro ora che esiste anche una lobby dei docenti di lettere che occupano la stanza dei bottoni e Confindustria che si affanna a finanziare l'Istituto comprensivo di Rocca di Sotto... ero rimasta al circolo di burraco, povera ingenua!

[quote="Antesignano"] E poi è giusto che mi goda cinicamente lo spettacolo. Vi piace girar la capoccia dall'altra parte quando fa comodo? Bòn, ora arriva il bill ;-)

([/quote]

spettacolo "economico"?